2. Progetti valutati
Società partecipate
Vertis SGR, con il Fondo Vertis Venture, finora ha effettuato le seguenti 5 operazioni:
Personal Factory Srl
settore: edilizia;
tipologia: start-up financing;
investimento: 0,65 €/mln (un altro fondo ha co-investito per lo stesso importo);
quota di capitale acquisita: 20%.
Mosaicoon SpA
settore: media-advertising on line;
tipologia: start-up financing;
investimento: 0,65 €/mln;
quota di capitale acquisita: 70%.
2
3. Progetti valutati
Società partecipate
Glomeria Therapeutics Srl
settore: medicale;
tipologia: start-up financing;
investimento: 0,5 €/mln (in co-investimento con altri fondi);
quota di capitale acquisita: 5,6%.
Money360.it SpA
settore: servizi finanziari;
tipologia: start-up financing;
investimento: 1,65 €/mln;
quota di capitale acquisita: 55%.
Biouniversa Srl
settore: biotecnologie;
tipologia: seed capital;
investimento: 1,0 €/mln (un altro fondo ha co-investito per lo stesso importo);
quota di capitale acquisita: 37%.
3
4. Progetti valutati
Società partecipate - Personal Factory Srl
È una start up calabrese nata su iniziativa di imprenditori operanti da oltre 30 anni nel business della
produzione di malte per uso edile.
L’azienda ha ideato e realizzato un rivoluzionario sistema digitalizzato per produrre malte e altri
prodotti per l’edilizia ingegnerizzando e sviluppando una macchina innovativa di miscelazione e
insacchettamento di dimensioni limitate e ad altissima flessibilità, in grado di rendere i rivenditori di
materiali edili direttamente produttori, diminuendo i costi di trasporto, riducendo l’impatto ambientale
e incrementando la flessibilità della catena di fornitura.
L’impianto così realizzato rappresenta un’assoluta novità nell’ambito del settore dell’edilizia, del quale
si propone di modificare le logiche di funzionamento, attraverso la decentralizzazione della
produzione dei materiali per l’edilizia, quali malte, intonaci, impermeabilizzanti e colle.
L’investimento complessivo in Personal Factory è stato di Euro 1,3 milioni (per il 40% del capitale
sociale) ed è stato effettuato al 50% ciascuno dai fondi “Vertis Venture” e “TT Venture”.
4
5. Progetti valutati
Società partecipate - Mosaicoon SpA
È una start up palermitana nata con l’obiettivo di sviluppare un nuovo modello integrato di
comunicazione digitale. In particolare, Mosaicoon ha realizzato un sistema di advertising on line
innovativo, il “web engagement”.
Il mercato in cui opera è quello dell’internet advertising, motore trainante dell’intero settore della
pubblicità.
La società sviluppa un modello unico di comunicazione integrata digitale attraverso la realizzazione di
campagne pubblicitarie di web engagement basato su un format dell’advertising digitale
assolutamente nuovo, il Video Viral Advertainment; il termine Viral (virale) fa riferimento alla capacità
di diffondere velocemente e in modo capillare un messaggio, il termine Advertainment è un
neologismo nato dall’unione di advertising (pubblicità) ed entertainment (intrattenimento).
Il fondo “Vertis Venture”, per finanziare lo sviluppo di Mosaicoon, ha investito 650.000 euro
assumendo il 70% del capitale sociale.
5
6. Progetti valutati
Società partecipate – Glomeria Therapeutics Srl
È una start up abruzzese che si occupa della ricerca e dello sviluppo di dispositivi medici e farmaci
per il trattamento di malattie e stati patologici. In particolare, l’azienda sta sviluppando vari prodotti
in due aree terapeutiche principali: la sostituzione della funzione renale mediante dialisi peritoneale
(PD) e il trattamento dell’ipervolemia nei pazienti sofferenti di collasso cardiaco non rispondente ai
farmaci (HF).
I mercati in cui l’azienda opererà prevedono una crescita significativa, tra il 5% e il 10% annuo. La
crescita sarà guidata principalmente dall’invecchiamento della popolazione nei paesi sviluppati e
dall’incremento progressivo della spesa sanitaria in quelli in via di sviluppo; questi ultimi
rappresentano un mercato potenziale enorme solo marginalmente sfruttato.
Tutte e due le aree terapeutiche in cui l’azienda opererà sono tipicamente anticicliche. L’obiettivo
strategico di Glomeria è di affermarsi come provider innovativo di terapie medicali e farmaceutiche a
livello non solo italiano, ma soprattutto internazionale.
“Vertis Venture” ha investito 500.000 euro nell’ambito di un’operazione di investimento di complessivi
2.500.000 euro, che ha coinvolto anche “Sofimac Partners”, “Faro Venture” e “TTVenture”.
6
7. Progetti valutati
Società partecipate – Money360.it SpA
È una start up con sede a Cagliari fondata con l’obiettivo di sviluppare la distribuzione tramite canali
remoti di prodotti di credito e assicurativi a privati e famiglie, offrendo alla clientela retail i prodotti
delle principali istituzioni finanziarie italiane.
Opera nel mercato del broking creditizio online, secondo il modello di business basato
sull’intermediazione multi-marca di mutui, prodotti di credito al consumo, conti correnti e prodotti
assicurativi tramite internet e telefono, attraverso una tecnologia proprietaria (motore di
preventivazione comparativo web-based), facendo leva su un ampio portafoglio di accordi commerciali
già siglati con i principali operatori finanziari italiani, i quali hanno una “copertura” del mercato
indiretto remoto pari a circa 90%. Il modello di revenue è fondato sul concetto della success fee
corrisposta da parte dell’istituto finanziario calcolata sull’importo del finanziamento intermediato.
Per finanziare lo sviluppo commerciale della società, il fondo “Vertis Venture” ha investito 1.650.000
euro assumendo il 55% del capitale sociale. Nell’operazione è stata coinvolta anche “Annapurna
Ventures” (che ha partecipato con 150.000 euro), società di venture capital di Massimiliano Magrini,
ex CEO di Google Italia, che collaborerà con i fondatori per ottimizzare il rating di Money360.it nei
motori di ricerca e per favorire la crescita della brand awareness tra la clientela retail.
7
8. Progetti valutati
Società partecipate – Biouniversa Srl
Si tratta di uno spin-off dell’Università degli Studi di Salerno che opera nel settore delle biotecnologie,
in particolare dei biomarker.
L’idea imprenditoriale nasce dalla scoperta scientifica delle proprietà biologiche della proteina BAG3
sulla regolazione della morte cellulare.
I prodotti che Biouniversa realizzerà sono rappresentati da kit diagnostici per numerose applicazioni,
in primo luogo per il carcinoma pancreatico e per malattie cardiovascolari.
Il mercato di riferimento di Biouniversa ha dimensioni e trend di sviluppo significativamente
interessanti; le malattie di riferimento (cardiovascolari e tumorali) rappresentano le due principali
cause di mortalità e manifestano negli ultimi anni un incremento dell’incidenza; in particolare, le
neoplasie al pancreas costituiscono le forme tumorali più aggressive con la peggiore prognosi.
L’investimento complessivo in Biouniversa è stato di Euro 2,0 milioni (per il 74% del capitale sociale)
ed è stato effettuato al 50% ciascuno dai fondi “Vertis Venture” e “TT Venture”.
8
10. Le operazioni nel Sud Italia
Fonte: nostre elaborazioni su dati Venture Capital Monitor - VEM®
Dal 2004 al 2008 erano state concluse 89 operazioni di venture capital in Italia.
Di queste 89, solo 1 operazione era stata effettuata al Sud, in particolare in Campania nel 2006, per un
investimento di 300.000 euro.
Dopo l’avvio dell’operatività dei fondi messi a disposizione dal DIT (marzo 2009), è aumentato
considerevolmente il numero di operazioni di venture capital nel Sud Italia.
In particolare, nel 2009 sono state effettuate 2 operazioni (Personal Factory Srl; Mosaicoon SpA).
Nel 2010 sono state effettuate 4 operazioni (Glomeria Therapeutics Srl; Money360.it SpA; Biouniversa
Srl; X2TV Srl).
Nel primo quadrimestre 2011 sono state effettuate 2 operazioni (CityNews Srl; CrowdEngineering Srl).
Entro le prossime settimane Vertis annuncerà altre due operazioni di venture capital.
10
11. I DEAL CONCLUSI
Motivazioni
Di seguito si illustrano le principali motivazioni che hanno portato Vertis SGR a effettuare le operazioni
elencate in precedenza:
• competenze ed esperienze del management;
• chiarezza nella definizione del piano di sviluppo;
• stadio di sviluppo dell’iniziativa;
• attrattività del settore;
• difendibilità del vantaggio competitivo;
• tassi di crescita attesi significativi;
• way-out.
11
12. I DEAL NON CONCLUSI
Motivazioni
Di seguito si illustrano le motivazioni più frequenti per la mancata effettuazione di un deal:
A. in fase di analisi
• business model e/o piano di sviluppo non chiari e/o non condivisibili;
• profilo del management non adeguato;
• insufficiente commitment del management;
• tassi di crescita attesi e dimensioni prospettiche non interessanti;
• assenza di difendibilità del vantaggio competitivo;
• scarsa attrattività del settore;
• stadio di sviluppo eccessivamente early;
• way-out non agevole;
B. in fase di negoziazione e due diligence
• mancato accordo sulle condizioni di ingresso;
• mancato accordo sulla struttura complessiva dell’operazione e sulla way-out;
• problematiche emerse durante la due diligence.
12