Una prima indagine dei consulenti politici italiani, effettuata tra il 2004 e il 2007. Una prima fotografia di chi sono, cosa fanno, come lo fanno e per chi. Il primo tentativo della mappatura di un settore di cui ancora si conosce troppo poco. Nella parte finale, viene fatta una breve e sintetica comparazione dei dati raccolti nella ricerca del 2004-2007 con la ricerca presentata dal Mario Grosso in un articolo di aprile 2011 sul sito Ferpi. Una nuova fotografia che forse ci permetterà di capire come e se si è sviluppato questo settore negli ultimi anni.

1. “ Alla ricerca degli uomini ombra” I consulenti politici italiani: una prima indagine empirica Giorgia Bulli e Stefania Vivoli. Università di Firenze

5. CAMPIONAMENTO A VALANGA Snowball approach Quando le informazioni che abbiamo su un universo sono estremamente scarse e non è possibile né costruire un elenco di individui per l’estrazione casuale né conoscere le dimensioni caratterizzanti l’universo per un’estrazione analogica. “ Alla ricerca degli uomini ombra” ( Alessandro, Bruschi, Conoscenza e metodo. Introduzione alla metodologia delle scienze sociali, Milano, Edizioni scolastiche Bruno mondatori, 1990, p.339)

6. Dom.27 Se fosse un candidato e decidesse di ingaggiare un consulente politico, a chi si rivolgerebbe per stilare una lista di consulenti da selezionare?

7. Il Gruppo emerso dalla I fase (2003-2004) -risultato campionamento a valanga-

8. La Rete emersa dalla I fase (2003-2004)

9. La rete di F.Plasser : I 9 consulenti intervistati da FRITZ PLASSER “Global Political Consultancy Survey” condotto tra gennaio 1998 e agosto 2000. F.Plasser Innsbruck R.Grandi DS Addetta Comun. PPI Palmieri FI R. Mannheimer M .Marturano N. Pagnoncelli Dir.Abaus Addetta Comun. DS G.Sani G.Pallaver

12. Dom .14 Se dovesse identificare nella storia politica italiana una fase cruciale per l’affermazione definitiva della professione? Dom. 13 Sul decollo della consulenza: la maggioranza ‘metà degli anni ’90’

13. Decollo del consulente politico come ‘ figura operativa’

14. Affermazione della professione III

15. Assenza di un ordine professionale Nessun Controllo sull’entrata della professione Solo 1/3 fa del campione fa parte di Aicop (associazione italiana consulenti politici) Idem per IACP (international) e EACP (european)

16. Necessità di un codice etico

17. Attività legata quasi esclusivamente ai momenti elettorali Incidenza sul fatturato delle campagne elettorali: tra < 10% e 10-30% Autodefinizione: 50% risponde “PROFESSIONISTA della CAMPAGNA ELETTORALE”

18. Incidenza delle campagne sul fatturato

19. Auto Definizione di consulente politico

20. Dom. 25 Quali sono i principali ambiti di attività suoi e della sua agenzia fuori dal periodo strettamente elettorale?

21. Dom. 19 Secondo alcuni, il ruolo del consulente politico deve essere ripensato alla luce di un nuovo concetto: quello di ‘ campagna permanente ’. Quali prospettive apre il clima di campagna permanente alla figura del consulente politico? 57% Potrebbe diventare un’attività lavorativa a tempo pieno non necessariamente legata agli staff dei partiti

22. Servizi di consulenti più richiesti

23. Figure di consulenza più richieste

24. Esperienza: partecipazioni a campagne elettorali dal 1994

25. Esperienza: Frequenza attività come consulente politico prima del 1994

27. Che ruolo gioca la consulenza politica?

28. La Rete emersa dalla I fase (2003-2004)

30. Aree di attività

31. Variazione prezzo campagne

32. Campagna più costosa

33. Percorso formativo nuovi consulenti

34. Attività redditizia/non redditizia

35. CONSULENZA POLITICA: cosa è cambiato?

36. Mario Grosso articolo tratto da sito “Ferpi” del 20/04/2011

39. Lombardia e Lazio Campania e Puglia Fanalino di coda: Sicilia, Sardegna, Molise, Trentino Nessuno in Valle d’Aosta 31% Nord 20% Centro Nord 20% Centro 18% Sud 7% Isole Grasso 2011 Impegnati di più nelle: Elezioni comunali e regionali Bulli-Vivoli 2004-2007 Impegnati di più nelle: Elezioni comunali, politiche ed europee

40. 53% attività regolare 47% saltuaria 53% saltuaria 47% regolare FATTURATO? Servizi di consulenza incidono per max 30% su ben il 60% degli intervistati FATTURATO? Il 47% <10% Il 33% 10-30% Il 13% 30-50%

41. Grasso 2011 Il 43% ha ricoperto ruolo di Consulente generale 15% poolster 12% consulente media 5% nuove professioni Vivoli-Bulli 2004-2007 53% ha ricoperto il ruolo di Consulente generale 20% Campaign manager Consulente media 13 % Poolster Pubblicitario

42. Grasso 2011 Per il 52% è uno specialista in comunicazione e marketing politico Per il 40% è un professionista della campagna impegnato nella fornitura di consigli e servizi a candidati, eletti e gli altri soggetti operanti nella sfera pubblica Vivoli-Bulli 2004-2007 Per il 49% è un professionista della campagna impegnato in fornitura di servizi e consigli ai candidati Per il 35% è uno specialista in comunicazione politica --- 3% un professionista delle liste aicp o aicop

43. Quale è stato il fattore che ha maggiormente contribuito allo sviluppo iniziale della consulenza politica in Italia? Grasso 2011 Il 52% il processo di personalizzazione della politica Vivoli-Bulli 2004-2007 Il 33% ha risposto la crisi organizzativa dei partiti tradizionali di massa Il 27% l’introduzione dell’elezione diretta dei sindaci Il 20% il processo di personalizzazione della politica Il 17% la riforma in senso maggioritario

44. CONCLUSIONI Vivoli-Bulli 2004-2007 Ambito professionale, ancora non formalizzato (scammel) Problema di autoidentificazione, manca un’associazione ed un ordine professionale (che stenta ad affermarsi – 2 tentativi falliti) E’ attività saltuaria I consulenti politici fanno anche altro Una prima classificazione tra ‘generalisti e ‘ specialisti’ (consulenza strategica e residuale) Un mercato ‘immaturo’ quello italiano – Stato embrionale della c.p. C’E’ DA DOMANDARSI FINO A CHE PUNTO DOMANDA E OFFERTA si incontrano? Emergono pochi professionisti generalmente stimati e conosciuti (sotto gruppi) Incentivi allo sviluppo in questo ultimo decennio non sono mancati (Legnante, Guido, Alla ricerca del consenso. Il mercato visto dai parlamentari italiani, Franco angeli 2004 p.151) Grosso 2011 La consulenza politica è un mestiere ‘giovane’ (dato in contro tendenza rispetto al 2007, qui i consulenti non superano i 50 e hanno lavorato solo dal 1994 ) Un incremento nell’incidenza del fatturato (dal 10% al 50%). Poca attenzione al WEB se è vero che soltanto il 5% ha dichiarato di aver lavorato come esperto web. Strada è lunga, ma sono stati fatti passi avanti. Un figura giovane quella del consulente che deve orientarsi in un mondo pieno di stimoli e continue evoluzioni. Come si evolverà? Quale destino toccherà al mondo del web? La politica diventerà 2.0?

45. Riferimenti ricerche citate Bulli, Giorgia – Vivoli, Stefania, Alla scoperta degli uomini ombra: un primo identikit del consulente politico italiano, in “Polena”, 372007 Bulli, Giorgia – Vivoli, Stefania, I Consulenti politici italiani: una prima indagine empirica, Relazione per il XX Convegno annuale della Società Italiana di Scienza della Politica (Sisp) Bologna, 12-14, Settembre 2006 Grosso, Mario, Mappa della consulenza politica italiana, estratto pubblicato su www.ferpi.it , 20 aprile 2011 Grosso, Mario, Il consulente politico: il futuro della professione, articolo pubblicato su www.ferpi.it , 6 maggio 2011 Grazie per l’attenzione Stefania Vivoli [email_address] @vivolistex Vivoli Stefania