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Elaborato di esempio attività------questo è solo un esempio per i corsisti ------Created by Emilio Zilli
ATTIVITA’: DALLE REGOLE DEL GIOCO AL GIOCO DELLE
REGOLE
Dalle regole del gioco al gioco delle regole
Si sa che le varie esperienze di gioco (spontaneo, guidato, individuale o di gruppo), inteso
come semplice strumento del gesto motorio, possono essere un grande strumento
educativo, se non sono ridotte a fatto agonistico o a semplice riempitivo del tempo libero.
Significativi elementi educativi possono essere individuati nel campo dello sviluppo
psico-fisico e nelle relazioni interpersonali, nei comportamenti che richiedono sacrificio
di sé, lealtà, autocontrollo, perseveranza nel raggiungere un obiettivo, nel disinteresse di
chi coglie nel gioco un’occasione per migliorare sé e gli altri.
Pertanto, il gioco assume valore in relazione allo stile con cui viene proposto e praticato,
stile che dipende in gran misura dagli insegnanti che devono essere in grado di sapere
promuovere un valido approccio alle regole nel senso di apertura, creatività,
consapevolezza e condivisione piuttosto che impartire imposizioni di regole rigide e
direttive.
L’insegnante che aiuta i bambini a giocare nel modo migliore rapportandosi con loro in
maniera serena e armonica facendoli sentire veri protagonisti nell’ “accettare” nuove
regole, favorisce il vero equilibrio emotivo di chi sta crescendo.
Elaborato di esempio attività------questo è solo un esempio per i corsisti ------Created by Emilio Zilli
Gioco Variabili
spaziali
Variabili
temporali
Variabili
qualitative
Eventuali
attrezzi usati
Annotazioni sullo
svolgimento
Attenti al
semaforo
Spazio ampio
delimitato
orizzontalmente,
con presenza di
oggetti/segnali/sub-
delimitazioni al suo
interno.
Variabili
significative:
l’inizio l’arresto, la
ripresa delle
andature, il
termine.
Esecuzione:
confronto prima
individuale, poi a
coppie, a gruppi.
Andature:
camminare,
correre, arrestarsi.
Cartellini per
segnali. Piccoli
oggetti per
delimitare
percorsi.
Ad esempio: difficoltà
nel seguire/rispettare le
segnalazioni di tipo
acustico, difficoltà
nell’esecuzione e
andature veloci a coppie,
in gruppo.
Coda di
volpe
Spazio ristretto,
delimitato
orizzontalmente.
Durata prestabilita
(20/30 secondi)
Esecuzione:
confronto
individuale tra due
bambini per volta.
Attrezzi: strisce di
carta, molletta da
biancheria.
Strisce di carta,
mollette per
biancheria.
Difficoltà nel limitare il
contatto fisico, difficoltà
a mantenere una
posizione di difesa della
propria coda mentre ci si
concentra sui movimenti
di attacco verso la parte
posteriore altrui.
Bandieri-
na delle
regole
Spazio ampio
delimitato
orizzontalmente da
due schieramenti di
bambini.
. La corsa, la presa
del cartoncino, la
fuga verso una
delle due zone
Confronto tra due
bambini per volta.
Andatura:
corsa, rincorsa.
Scatola con le
regole scritte su
cartoncini.
Capacità di prontezza
nello “scattare” per
essere in vantaggio
sull’avversario.
I pasticci
di
Regolino
Spazio ampio non
specificatamente
delimitato.
Variabili
significative:
1° : inizio
2° : sviluppo
3° : fine
Confronto tra un
bambino e il resto
del gruppo.
Biglietti segreti
con su scritti
regole o parte di
esse.
Capacità di ragionare in
modo reversibile e di
operare per esclusione.
Lotta
libera
Spazio ristretto di
forma quadrata,
delimitato da un
segnale orizzontale.
Durata
prestabilita(10-15
secondi)
Confronto
individuale tra due
bambini per volta.
Attrezzi:
materasso, altri
materassini.
Materasso,
materassini.
- Difficoltà ad
autocontrollare la
“foga” da impri-
mere alle spinte.
- Capacità di lottare
in poco spazio
seguendo le rego-
le prestabilite.
Una casa
che….cre
sce
Spazio ampio
caratterizzato al suo
interno da spazi più
piccoli delimitati da
una cordicella.
Variabili
significative:
1° momento:
(inizio);
2° momento:
(sviluppo);
3° momento:
(termine del gioco)
Dall’individualità
alla cooperazione.
Ciascun bambino
delimita il suo
territorio, in
seguito prende
contatti da un
territorio all’altro.
Palla.
Nastro o
cordicella di circa
2 metri.
Capacità di scambiarsi
la palla secondo diverse
modalità di lancio e di
presa (rotolata a terra, al
volo, con un rimbalzo).
La corsa
frenata
Spazio ampio (circa
10 m.), delimitato
da una linea
orizzontale da non
superare.
Variabili
significative:
partenza, corsa,
arresto.
Confronto di
bambini all’interno
di un unico gruppo.
/ /
- Difficoltà di arrestarsi
prima della linea di
traguardo.
- Capacità di accettare e
mettere in pratica di
volta in volta nuove
variazioni di gioco
(modo di dare il via,
modo di partire, anda-
tura,modo di arrestar-
si sulla linea…..)

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Dalle regole del gioco al gioco delle regole[1]

  • 1. Elaborato di esempio attività------questo è solo un esempio per i corsisti ------Created by Emilio Zilli ATTIVITA’: DALLE REGOLE DEL GIOCO AL GIOCO DELLE REGOLE Dalle regole del gioco al gioco delle regole Si sa che le varie esperienze di gioco (spontaneo, guidato, individuale o di gruppo), inteso come semplice strumento del gesto motorio, possono essere un grande strumento educativo, se non sono ridotte a fatto agonistico o a semplice riempitivo del tempo libero. Significativi elementi educativi possono essere individuati nel campo dello sviluppo psico-fisico e nelle relazioni interpersonali, nei comportamenti che richiedono sacrificio di sé, lealtà, autocontrollo, perseveranza nel raggiungere un obiettivo, nel disinteresse di chi coglie nel gioco un’occasione per migliorare sé e gli altri. Pertanto, il gioco assume valore in relazione allo stile con cui viene proposto e praticato, stile che dipende in gran misura dagli insegnanti che devono essere in grado di sapere promuovere un valido approccio alle regole nel senso di apertura, creatività, consapevolezza e condivisione piuttosto che impartire imposizioni di regole rigide e direttive. L’insegnante che aiuta i bambini a giocare nel modo migliore rapportandosi con loro in maniera serena e armonica facendoli sentire veri protagonisti nell’ “accettare” nuove regole, favorisce il vero equilibrio emotivo di chi sta crescendo.
  • 2. Elaborato di esempio attività------questo è solo un esempio per i corsisti ------Created by Emilio Zilli Gioco Variabili spaziali Variabili temporali Variabili qualitative Eventuali attrezzi usati Annotazioni sullo svolgimento Attenti al semaforo Spazio ampio delimitato orizzontalmente, con presenza di oggetti/segnali/sub- delimitazioni al suo interno. Variabili significative: l’inizio l’arresto, la ripresa delle andature, il termine. Esecuzione: confronto prima individuale, poi a coppie, a gruppi. Andature: camminare, correre, arrestarsi. Cartellini per segnali. Piccoli oggetti per delimitare percorsi. Ad esempio: difficoltà nel seguire/rispettare le segnalazioni di tipo acustico, difficoltà nell’esecuzione e andature veloci a coppie, in gruppo. Coda di volpe Spazio ristretto, delimitato orizzontalmente. Durata prestabilita (20/30 secondi) Esecuzione: confronto individuale tra due bambini per volta. Attrezzi: strisce di carta, molletta da biancheria. Strisce di carta, mollette per biancheria. Difficoltà nel limitare il contatto fisico, difficoltà a mantenere una posizione di difesa della propria coda mentre ci si concentra sui movimenti di attacco verso la parte posteriore altrui. Bandieri- na delle regole Spazio ampio delimitato orizzontalmente da due schieramenti di bambini. . La corsa, la presa del cartoncino, la fuga verso una delle due zone Confronto tra due bambini per volta. Andatura: corsa, rincorsa. Scatola con le regole scritte su cartoncini. Capacità di prontezza nello “scattare” per essere in vantaggio sull’avversario. I pasticci di Regolino Spazio ampio non specificatamente delimitato. Variabili significative: 1° : inizio 2° : sviluppo 3° : fine Confronto tra un bambino e il resto del gruppo. Biglietti segreti con su scritti regole o parte di esse. Capacità di ragionare in modo reversibile e di operare per esclusione. Lotta libera Spazio ristretto di forma quadrata, delimitato da un segnale orizzontale. Durata prestabilita(10-15 secondi) Confronto individuale tra due bambini per volta. Attrezzi: materasso, altri materassini. Materasso, materassini. - Difficoltà ad autocontrollare la “foga” da impri- mere alle spinte. - Capacità di lottare in poco spazio seguendo le rego- le prestabilite. Una casa che….cre sce Spazio ampio caratterizzato al suo interno da spazi più piccoli delimitati da una cordicella. Variabili significative: 1° momento: (inizio); 2° momento: (sviluppo); 3° momento: (termine del gioco) Dall’individualità alla cooperazione. Ciascun bambino delimita il suo territorio, in seguito prende contatti da un territorio all’altro. Palla. Nastro o cordicella di circa 2 metri. Capacità di scambiarsi la palla secondo diverse modalità di lancio e di presa (rotolata a terra, al volo, con un rimbalzo). La corsa frenata Spazio ampio (circa 10 m.), delimitato da una linea orizzontale da non superare. Variabili significative: partenza, corsa, arresto. Confronto di bambini all’interno di un unico gruppo. / / - Difficoltà di arrestarsi prima della linea di traguardo. - Capacità di accettare e mettere in pratica di volta in volta nuove variazioni di gioco (modo di dare il via, modo di partire, anda- tura,modo di arrestar- si sulla linea…..)