2. Elisabetta I Tudor (Greenwich, 7 settembre 1533 – Londra, 24 marzo
1603) fu regina d'Inghilterra e d'Irlanda.
• Figlia di Enrico VIII e di Anna Bolena,
regnò dal 1558 al 1603. Durante il suo
lungo regno l'Inghilterra divenne una
potenza marittima e iniziò l'espansione
coloniale. Riconfermò lo scisma dalla
Chiesa cattolica romana rinnovando nel
1559 l'Atto di supremazia e divenne il
punto di riferimento per gli anticattolici
di tutta l'Europa. Fece una politica estera
antispagnola e per tutelare
l'indipendenza dell'Inghilterra non si
sposò. Protesse i letterati e gli artisti,
sotto di lei fiorì il teatro, in particolare
ricordiamo l'opera del grande
drammaturgo William Shakespeare.
La regina Elisabetta I
col setaccio di Tuccia,
simbolo di castità
3. Rapporto con il popolo
• ‘Dio salva la regina’ era la frase più ripetuta dai suoi
sudditi e la sincerità della loro devozione non
chiedeva prove. Fu una tra le poche regine che
conquistò l’affetto del suo popolo solo grazie alle sue
virtù. Ella conobbe la segregazione, le accuse e le
persecuzioni ma quando salì al trono di’Inghilterra
non regnò con uno spirito vendicativo, anzi si dedicò
interamente al suo paese.
‘L’elogio della sua grandezza non fu
scolpito solo nella pietra o nel marmo
di un monumento, ma fu impressa la
sua impronta, su ogni palmo di suolo
inglese, su ogni bandiera stagliata
contro il cielo, e nel cuore di ogni
inglese sarebbe rimasta per sempre.’
4. Rapporti con la religione
• In campo religioso, Elisabetta
ristabilì l’anglicanesimo e
ripristinò il Book of Common
Prayer. Lasciò però la libertà ai
cittadini inglesi di scegliere
che religione praticare,
tollerando quindi le minoranza
cattoliche. Nel corso degli
anni, di fronte ai continui
rifiuti da parte di Elisabetta,
Filippo II iniziò a sostenere e a
finanziare i nobili cattolici
inglesi per ostacolare la
regina.
5. Rapporti con l’economia
• Dal punto di vista economico, Elisabetta rafforzò la
flotta e assoldò i corsari, per togliere ricchezze agli
spagnoli. Incentivò l’occupazione e l’esplorazione di
nuovi territori. Raleigh, un esploratore famoso, prese
possesso di un territorio del Nord America e lo chiamò
Virginia, dedicandolo così alla “regina vergine”. In
Inghilterra vennero create delle compagnie privilegiate:
lo stato inglese anticipava dei capitali di partenza
costituendo queste compagnie commerciali a cui
davano il monopolio sui commerci con alcuni territori.
6. Rapporti con la produttività
• Per quanto riguardava l’agricoltura,
Elisabetta favorì il fenomeno delle
recinzioni, cioè la tendenza ad abolire le
proprietà comuni per venderle a privati,
che le recintavano per marcare la
proprietà privata e allevare le pecore.
Questo fenomeno arricchì lo stato, fece
sviluppare attività economiche
redditizie e aumentò le entrate delle
tasse per il tesoro inglese. La regina
finanziò la nascita di manifatture in
Inghilterra per la produzione della lana
grezza a prezzi economici e con colori
accattivanti per battere la concorrenza
delle costosissime pezze di lana italiane.
Inoltre, venne sistemato e semplificato
il sistema fiscale, togliendolo dalle mani
dei privati.
Lavorazione della
lana grezza
7. • Aumentò anche la trasformazione delle colture e
l’industria del ferro. Sotto Elisabetta le ricchezze
aumentarono anche grazie alle navi corsare inglesi,
che razziavano flotte spagnoli cariche di merci.
Questi stessi corsari erano ottimi esploratori che
compirono imprese come la circumnavigazione del
globo, e un viaggio nel mare di Barents e nel mar
Bianco. Nella seconda metà del ‘500 numerosi inglesi
tentarono di insediare colonie inglesi in America. Le
imprese fallirono ma questo aprì le strade alla
colonizzazione: Elisabetta fece solcare a sempre più
navi le vie di traffico più antiche.
8. Sotto il regno di Elisabetta:
sintetizzando
1. Elisabetta I trasformala sua nazione in
una potenza politica e
commerciale,consolidò la scelta della
chiesa Anglicana
2. Nel 1570 venne scomunicata dal Papa
essendo molto potente divenne rivale di
Filippo II
3. Fondò la prima colonia inglese in
America; la Virginia, nel 1600 in Idia
costituì la compagnia commerciale
dell’India orientale.
4. In questo stesso periodo c’è un
Rinascimento letterario inglese con
William Shakespeare, grande scrittore e
proprietario del teatro Glob a
Londra.Scrisse “ Romeo e Giulietta”,
“Amleto”, “Riccardo III”, “Sogno di una
Volto della regina nel notte di mezza estate”, “Otello”.
sarcofago