Sperimentazione di un ciclo formativo innovativo per le scuole superiori in tema di integrazione culturale ed accoglienza di studenti immigrati. A cura di Per Formare: Michele Giampietro, Angela Macrì, Sergio Rossi. Realizzato nell'ambito del Progetto P.E.A.C.E.
2. La sperimentazione è stata condotta all’interno del Progetto P.E.A.C.E. - Procedure Educative e
di Accoglienza dei Cittadini in Europa - programma comunitario Comenius Regio - settore
della cooperazione transnazionale.
Ha coinvolto in totale 14 persone tra formatori, docenti e personale amministrativo di CFP
(“N.Campanella” e “S. Tosi”) e Istituti Superiori (“De Pinedo” e “Rossellini”) di Roma.
E’ stata realizzata in base alla metodologia francese EDA (Èveil -Débat - Approfondissement -
Action) del partner francese Crysalis.
Lo scopo è stato quello di capire come migliorare il clima collaborativo ed accrescere le
competenze di allievi ed addetti ai lavori per facilitare l’integrazione degli studenti stranieri
Presentazione della traccia dei lavori e dei risultati conseguiti.
Le attività sono state dirette da Michele Giampietro con la collaborazione di Angela Macrì e
Sergio Rossi dell’Associazione Per Formare www.performare.eu
5. Sul cosa possiamo fare per superare la
diffidenza?
No privilegi /parità
Lavorare su…
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6. Esercitazione:
Comunicazione non verbale in situazione di
accoglienza
Immagine: Per riconoscersi basta uno sguardo, dal corto “Stella” di Gabriele Salvatores
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9. La competenza interculturale
Si riferisce all’efficacia e all’appropriatezza degli individui nelle relazioni
interculturali e alla loro capacità di comprendere la realtà e quindi,
l’esperienza della differenza in maniera più complessa
Milton Bennett sostiene la necessità di dotarci di:
Skillset
Mindset Le competenze e le
La visione del mondo conoscenze pratiche
È una condizione che ha alla base l’assunto L’abilità di usare dei framework utili nelle
di riconoscimento della differenza e il situazioni interculturali ad imparare, e
mantenimento di un atteggiamento identificare le aree di potenziale
positivo verso la stessa incomprensione e scegliere il
comportamento più appropriato
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10. Gli elementi culturali
Elementi soggettivi:
Elementi oggettivi: (di natura affettiva)
(di natura cognitiva) 1. Educazione dei bambini
1. Storia 2. Concezione della giustizia
2. Il sistema politico 3. Definizione del gusto
3. Le strutture grammaticali di 4. Il significato della bellezza
una lingua 5. Credenze e valori appresi
Tali elementi mettono in discussione i
propri modelli per poter comprendere la
prospettiva altrui
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11. Il modello dinamico di sensibilità interculturale
(Milton Bennet)
Descrive la sensibilità interculturale come “una costruzione della realtà
che si adegua progressivamente ad accogliere la differenza culturale che è
alla base dello sviluppo evolutivo”
Esperienza della differenza
Negazione Difesa Minimizzazione Accettazione Adattamento Integrazione
Fasi Etnocentriche Fasi Etnorelative
Ogni stadio è caratterizzato da una sua visione del mondo
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12. Fasi etnocentriche
Sono legate a manifestazioni dell’assunto primario di “centralità” della propria
esperienza rispetto a quella degli altri
Uso degli stereotipi per denigrare.
Negazione Mancanza di informazioni. Mancanza di
categorie su cui costruire la differenza. Uso
della separazione
Riconoscimento dell’esistenza della
diversità. Uso di stereotipi negativi per gli
Difesa altri stereotipi positivi per se stessi. Uso del
noi e del loro. Denigrazione della propria
cultura in favore di un’altra
Costruire la differenza minimizzando gli
Minimizzazione scarti. Gli altri esistono, hanno alcune
diversità, ma in fondo sono simili a noi
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13. Fasi etnorelative
Rappresenta un cambiamento nel significato che attribuiamo alla differenza. La paura
dell’altro scompare e ci si sforza non di preservare categorie, ma di elaborarne di nuove
Accettazione della differenza di
comportamento Gli individui riconoscono la differenza, la
rispettano e la apprezzano, interpretano i
Accettazione comportamenti all’interno del contesto di
riferimento
Accettazione della differenza di
valore
Competenza interculturale associata
Adattamento all’intenzione ad assumere la prospettiva
dell’altro, per costruire una terza categoria
Integrazione Creare una nuova identità attraverso una
nuova composizione degli elementi
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19. Cooperazione
• Cooperazione è reciproca Adozione di scopi
personali e di scopi comuni
• Cooperazione è una Credenza fiduciaria del trustor
sulla mente del trustee (una “teoria” sulla mente del
partner), ma anche sull’ambiente in cui si compiono
le azioni.
(fonte: R. Conte e C. Castelfranchi, 2000)
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20. Fiducia
• Aspettativa positiva verso l’altro, maturata in
presenza di rassicuranti credenze personali di
natura cognitiva o emotiva (S. Rossi, 2008)
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21. Modi di cooperazione
• Cooperazione funzionale
Liv. maturità della cooperazione
• Cooperazione orchestrata
• Cooperazione deliberata
• Cooperazione accidentale
Nostra elaborazione sulla base di Mutti, 1998
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23. Il percorso compiuto…
Emozioni
Cosa ti richiama il
filmato? Lavorare su …
EVEIL
Cosa facilita e
ostacola l’incontro
con l’altro
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24. …Il percorso compiuto…
Modello dinamico di
sensibilità
interculturale
Comunicazione FORMAZIONE
non verbale
INTERCULTURA
Emozioni Elementi culturali
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25. …Il percorso compiuto…
Modello cooperativo
basato sulla fiducia
Credenze
FORMAZIONE
COOPERAZIONE
Adozione Aspettative fiduciarie
26. Outcome: le nuove “competenze naturali”
Capacità di Credenze
discutere limitanti Ruolo
Emozioni
Intercultura
Comuni-
fiducia e
cazione
coopera-
non
Emozioni zione
verbale Intercultura
A.Macrì, M.Giampietro, S.Rossi, 2013
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27. Outcome: il quadrante della
collaborazione in tema di intercultura
Funzionale
COOPERAZIONE
Orchestrata
Deliberata
Accidentale
Assenza
INTERCULTURA
Negazione Difesa Minimizzazione Accettazione Adattamento Integrazione
A.Macrì e S.Rossi, 2013
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28. …Action
Le priorità e le azioni da compiere
Aree del Protocollo di Accoglienza
0. Pre-Accoglienza 4. Area Sociale (Rapporti e collaboraz.
1.Amministrativa e burocratica 2. Area Comunicativa e relazionale dell’istituzione scolastica e formativa con il
territorio)
2.Comunicativa e relazionale 2.1 Formazione figure di interfaccia
4.1 Rapporti con CTP
3.Educativo–didattica 2.2 Commissione accoglienza
4.2 Rapporti con altre scuole:
4.Sociale 2.3 Mediazione culturale
4.2.1 Rapporti con Scuole Polo
2.4 Comunicazione con la famiglia dell'alunno
4.2.2 Rapporti con altre scuole del territorio
0. Area Pre-Accoglienza 2.5 Informazioni all'utente su:
4.3 Rapporti con CFP del territorio
0.1 Materiale informativo cartaceo/digitale 2.5.1 Organizzazione scolastica
4.4 Rapporti con Istituzioni (Municipio,
multilingue su percorsi formativi e sbocchi 2.5.2 Incontri scuola-famiglia
Comune, ecc.)
professionali 2.5.3 Modalità di valutazione delle competenze
4.5 Rapporti con Associazioni per e di
0.2 Materiale multilingua sul sistema 2.6 Comunicazione non verbale
Immigrati
scolastico italiano
4.6 Rapporti con mediatori culturali
0.3 Materiale sistemi scolastici paesi terzi 3. Area Educativo–didattica 4.7 Rapporti con esperti
3.1 Preparazione del primo colloquio 4.8 Formazione alle nuove "competenze
1. Area Amministrativa e burocratica 3.2 Colloquio post-iscrizione per accertamento competenze naturali" dei docenti e non (Comunicazione
1.1 Iscrizione e abilità non verbale, Emozioni, Intercultura,
1.2 Raccolta documentazione: 3.3 Valutazione delle competenze dell'alunno Cooperazione fiduciaria)
1.2.1 Documentazione anagrafica 3.4 Proposta di assegnazione alla classe
1.2.2 Documentazione sanitaria 3.5 Monitoraggio del percorso di apprendimento
1.2.3 Documentazione scolastica 3.6 Orientamento
1.2.4 Altra documentazione (event.) 3.7 Educazione interculturale
3.8 Insegnamento italiano L2
3.9 Formazione del personale scolastico:
3.9.1 Formazione sui metodi di intercultura
3.9.2 Formazione all'insegnamento dell'Italiano L2
3.9.3 Formazione su Orientamento
3.9.4 Formazione sulla valutazione delle competenze
3.10 Formazione degli alunni alle nuove "competenze
naturali" (Emozioni, Capacità di discutere, Credenze www.performare.eu
limitanti, Intercultura)
29. Contatti
Formazione Professionale “Simonetta Tosi”
Immagini tratte dai lavori degli allievi del Centro di
progettazione@performare.eu
angelamacrì@performare.eu
sergiorossi@performare.eu
Associazione Per Formare
Via Imera 2 – 00183 – ROMA
Tel. +39 06.48906884
www.performare.eu