Cultural heritage, dalla digitalizzazione al web: nuovi strumenti e possibili...
Graduation slides
1. Università degli Studi di Bari «Aldo Moro»
Dipartimento di Informatica
Corso di Laurea in Informatica e Comunicazione Digitale
La Realtà Aumentata Applicata allo Sviluppo di
Videogiochi su Dispositivi Mobile: Legion
RELATORE:
PROF. FABIO ABBATTISTA
CORRELATORE:
DOMENICO RENNA (RHUBBIT S.R.L.)
LAUREANDO:
BESJAN XHIKA
ANNO ACCADEMICO: 2015/2016
2. Obiettivo: Sviluppare tutte le fasi di progettazione e
realizzazione di un videogioco chiamato LEGION.
Parole chiave: realtà aumentata, videogiocho, grafica 3d.
• Realtà Aumentata
• Tecnologie utilizzate per lo sviluppo
• Il progetto Legion
• Conclusioni e Sviluppi futuri
Outline
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3. Realtà Aumentata: Definizione
La realtà aumentata (AR) è una tecnologia che aggiunge in
tempo reale elementi virtuali alla realtà fattuale.
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4. Sviluppo
Unity: game engine ed ecosistema che permette
lo sviluppo di videogiochi, applicazioni e contenuti
interattivi 2D e 3D multipiattaforma.
uFrame: sistema di progettazione e sviluppo
basato sull'architettura MVVM (Model, View,
ViewModel).
Vuforia: piattaforma di realtà aumentata, che
consente alle applicazioni di “vedere” il mondo
fisico e connetterlo con esperienze digitali che
aumentano il coinvolgimento dell’utente.
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5. Legion: Gameplay
…Sei un Legion Master e il tuo obiettivo è quello di
sconfiggere tutti gli altri Legion Master sul pianeta per
diventare il signore supremo.
Personaggi:
Legion Master (giocatore/i)
Legion (mostri associati ai quattro elementi fondamentali della
natura: Aria, Acqua, Terra e Fuoco.
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Fasi di gioco Ambientazione Luogo
Caccia ai Legion Portali Outdoor
Scontri fra Legion Arena Indoor
6. Legion: Portali
Il numero di portali nel gioco è virtualmente infinito e
potrà contenere un numero variabile di Legion
Il portale viene creato a runtime sulla base di dati
ambientali quali: latitudine, longitudine, altitudine, ecc.
La mappa e le informazioni di geolocalizzazione sono
state ottenute con OpenStreetMap.
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7. Legion: Mappa dei Portali
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Mappa dei portali:
1: mappa della zona dove si trova l’utente
2: portale vicino all’utente
3: portali lontani dall’utente
4: tasti per zoomare la mappa
8. Legion: Portali in Realtà Aumentata
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Portale in Realtà Aumentata:
1: animazione del portale
2: streaming in background della camera del
dispositivo mobile
9. Legion: Minigioco del Portale
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Minigioco per sbloccare il portale:
1: cerchio illuminato
2: numero di tentativi
12. Conclusioni e Sviluppi futuri
Durante questo lavoro di tesi si è:
Sviluppato il sistema della mappa del mondo con i portali
Sviluppata la Realtà Aumentata dei portali
Sviluppato il videogioco per sbblocare i portali
Impostato lo scenario della Realtà Aumentata dell’arena
Sviluppato il sistema di combatimento
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Sviluppi futuri:
Minigiochi
Multiplayer
Microtransazioni
Buonasera a tutti sono Besjan Xhika, e discuto la tesi in Sviluppo di Videogiochi dal titolo: «La Realtà Aumentata Applicata allo Sviluppo di Videogiochi su Dispositivi Mobile: Legion». Sviluppata in collaborazione con la società Rhubbit srl di Turi.
La ragione per cui ho scelto questo argomento è quello di imparare e sperimentare nel campo della realtà aumentata e diverse tecnologie applicate ai videogiochi.
Curando l’esecuzione di tutte le fasi dello sviluppo di un videogioco dalla concettualizzazione alla definizione delle specifiche, alla progettazione ed infine alla sua realizzazione.
Durante questa presentazione partirò dalla definizione di Realtà Aumentata, per poi accennare brevemente ai principali domini applicativi; passerò quindi alla descrizione delle tecnologie e dei software utilizzati per arrivare alla descrizione del Videogioco vero e proprio.
La realtà aumentata (AR) è una tecnologia che aggiunge in tempo reale elementi virtuali alla realtà fattuale.
La percezione sensoriale viene stimolata da contenuti multimediali come audio, video o animazioni 3D (generati da computer o dispositivi mobile), e si sovrappongono alla realtà fattuale che ne risulta arricchita (da cui il termine aumentata).
La realtà aumentata viene utilizzata in molteplici domini applicativi; nata per applicazioni industriali e militari, oggi è una tecnologia emergente anche nei settori: biomedicale, educativo, commerciale e soprattutto di intrattenimento.
L’esperienza maturata, mi ha permesso di selezionare le tecnologie e gli strumenti più avanzati per la creazione di un progetto che potrà essere portato avanti da una sola persona o da un piccolo team.
In particolare la tecnologia di riferimento adotatta è Unity, un ecosistema che permette lo sviluppo di videogiochi, applicazioni e contenuti interattivi 2D e 3D multipiattaforma.
Uno degli strumenti principali per lo sviluppo del progetto è uFrame, un sistema di progettazione e sviluppo basato sull’architettura MVVM e permette di ottenere una rappresentazione grafica del progetto e della sua struttura.
Vuforia è una piattaforma di realtà aumentata, che utilizza la tecnologia Computer Vision per riconoscere e monitorare in tempo reale: immagini planari, oggetti cubuici o cilindrici, e piccoli giocatoli.
Sei un Legion Master e il tuo obiettivo è quello di sconfiggere tutti gli altri legion master sul pianeta per diventare il signore supremo.
La realtà che percepiamo con gli occhi è solo una delle realtà parallele esistenti.
Attraverso una delle lacrime di “LegionApp” il legion master riesce a vedere i punti di contatto con queste realtà parallele: i portali!
Questo è l’incipit del gioco che sintetizza l’obiettivo che il giocatore (definito legion master) deve raggiungere; ll giocatore impersona un cacciatore di mostri (chiamati Legion) che costituiranno la sua legione con la quale sfiderà gli altri cacciatori nel mondo cercando di acquisire e avere il controllo sul maggior numero possibile di mostri.
Il gioco è suddiviso in due fasi principali che avvengono rispettivamente in due ambientazioni che utilizzano in modo diverso la tecnologia della realtà aumentata; la prima fase è la caccia ai mostri che avviene outdoor tramite i portali, la seconda è costituita dagli scontri tra giocatori che invece avvengono indoor tramite l’arena.
Il numero di portali nel gioco è virtualmente infinito e potrà contenere un numero variabile di legion.
Generalmente il portale viene creato a runtime sulla base di dati ambientali quali: latitudine, longitudine, altitudine, ecc..
La mappa e le informazioni di geolocalizzazione sono state ottenute con OpenStreetMap (OSM).
Per generare la mappa, è stato usato un sistema a piastrelle dove ogni piastrella è un’immagine di una parte della mappa statica.
L’utente apre la bussola e segue le indicazioni fino ad arrivare in prossimità di un portale.
Quando ci si trova ad una certa distanza dal portale la bussola lampeggia e se l’utente clicca sul portale corrente si passa in realtà aumentata renderizzando un portale di uno degli elementi disponibili.
Il portale viene visualizzato come un elemento di realtà aumentata che si sovrappone allo streaming della videocamera mentre l’utente punta lo smartphone nella direzione del portale.
Una parte significativa della realizzazione di questo progetto è stata l'interconnessione tra i portali e il mondo reale attraverso la realtà aumentata, usando i sensori GPS e giroscopio del dispositivo mobile.
Per superare il vincolo di errore GPS si è scelto che la localizzazione viene usata nella mappa e invece una volta che l'utente si trova nella realtà aumentata viene usata una distanza fissa dal portale.
Nella realtà aumentata mentre l'utente punta verso il portale, compare un minigioco tramite il quale l'utente può sbloccare il portale ed acquisire i suoi Legion.
Il minigioco è costituito da una griglia di cerchi i quali si illuminano in una sequenza casuale; l’utente deve memorizzare e replicare la sequenza delle animazioni per completare il minigioco.
Con i Legion appena catturati, il giocatore è pronto a combattere nell’arena con altri Legion di altri giocatori o del PC.
Per creare l’arena si posiziona il marker dell’arena sul tavolo, e dopo si inquadra con la fotocamera dello smartphone.
Si apre una galleria con differenti tipologie di arena da caricare: FUOCO, TERRA, ACQUA, ARIA e successivamente l’arena selezionata viene renderizzatà.
I giocatori piazzano i marker dei Legion ai lati dell’arena. Inquadrando il marker del Legion con lo smartphone si apre la galleria da dove si sceglie il combattente.
Sullo schermo dello smartphone viene visualizzato il Legion con lo stato, il nome e le azioni a disposizione.
Il marker del Legion è dotato di 8 vertici di azione; a seconda della rotazione rispetto al marker dell’arena indicheranno il tipo di attacco/difesa/potenziamento che si intende attuare.
Il combattimento procede a turni con il giocatore che al proprio turno ruota il suo marker per eseguire un’azione, ed il gioco sul telefono che scandisce i turni, calcola il danno e determina le mosse del mostro avversario nel turno successivo.
Si ripetono i passi fino a quando uno dei Legion viene sconfito e l’aversario viene annunciato vincitore e colleziona tutte le risorse.
Durante questo lavoro di tesi si è:
Sviluppato il sistema della mappa del mondo con i portali
Sviluppata la Realtà Aumentata dei portali
Sviluppato il videogioco per sbblocare i portali
Impostato lo scenario della Realtà Aumentata dell’arena
Sviluppato il sistema di combatimento
Alcune delle componenti essenziali che completeranno questo progetto nel futuro sono:
I minigiochi, piccoli videogiochi contenuti all'interno di Legion, lo scopo dei quali sarà di addestrare i Legion o sbloccare parti del gioco.
Modalità multiplayer per interagire e giocare con altri giocatori sparsi per il mondo.
Le microtransazioni che permetternao ai giocatori di acquistare beni virtuali per aumentare l'esperienza del gameplay.