2. Il popolo armeno ha origini molto antiche: già dal
VII secolo questa popolazione era stanziata tra
la catena montuosa del Caucaso e l'Anatolia ed
era chiamata “Armenia”.
La maggior parte degli Armeni, appartiene alla
Chiesa Apostolica d’Armenia, che crede nella
sola natura divina di Gesù Cristo.
3. Nel 1890, circa due milioni di armeni vivevano
nell’impero Ottomano e godevano del sostegno
esterno della Russia che voleva rendere
indipendente l'Armenia in modo da indebolire i
vicini ottomani.
4. Nel 1894, gli armeni dettero inizio ad una rivolta
anti-turca, che sfociò in una dura repressione da
parte degli ottomani.
Gli ottomani, nell’arco di due anni, uccisero circa
50.000 armeni. Questo episodio è chiamato il
“primo genocidio armeno”.
5. Nel 1915, con la prima
guerra mondiale, il governo
dei Giovani Turchi al potere
nell'Impero Ottomano,
temeva che gli armeni
potessero allearsi con la
Russia. Infatti, i battaglioni di
armeni dell'esercito russo,
avevano iniziato a reclutare
gli armeni che vivevano sotto
la dominazione turca affinché
si unissero nella guerra.
6. Nella notte tra il 23 e il 24 aprile 1915, i giovani
Turchi iniziarono ad arrestare gli armeni più
influenti che vivevano a Costantinopoli. Ebbe
così inizio il secondo massacro armeno, episodio
che gli armeni definiscono Medz Yeghern, il
grande crimine.
7. Secondo la storia ufficiale turca, in Armenia ci
furono violenze e uccisioni dovute però, alla
prima guerra mondiale che fece anche molte
vittime turche. I Turchi negano contro ogni
evidenza, il fatto storico del genocidio armeno.
La Turchia, non può far parte dell’Unione
Europea, perché non ammette ciò che successe.