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La musica nel Barocco (Alex)
1. LA MUSICA NEL
BAROCCOLa musica barocca è quella composta nel XVII secolo e nella prima
metà del XVIII secolo, è lo stile musicale che si è evoluto dopo la
musica rinascimentale e prima dello sviluppo dello stile classico.
2. L’elegante vita di corte è regolata da un rigido cerimoniale ed è ricca di
feste sfarzose. La reggia dell’epoca barocca è un a costruzione
grandiosa e ricca di sfarzo. Il fasto della reggia si prolunga all’esterno
nei vasti giardini dove intrattenimenti privati si alternano a sontuose
feste all’aperto.
3. La musica barocca, così come le altre forme d’arte del periodo, puntava
a stupire e divertire l’ascoltatore. I principali elementi caratterizzanti la
produzione musicale di questo periodo sono i cambi repentini di tempo,
i passaggi di grande virtuosismo strumentale o vocale e l’uso del
contrappunto e della fuga, oltre a uno sviluppato senso
dell’improvvisazione.
4. Il modello originario di sonata barocca appare a Venezia grazie agli
organisti e violinisti che prestano servizio presso la Cappella della
Basilica di San Marco, ma l’idea di una forma autonoma della musica
vocale prende piede nella Basilica di San Petronio a Bologna.
5. In epoca barocca ebbero un ruolo importante gli strumenti d’armonia
dedicati all’esecuzione del basso continuo, che è il vero denominatore
comune di tutta la produzione musicale. Fra questi, i due di uso
prevalente erano l’organo ed il clavicembalo (usate anche l’arpa e la
tiorba).
6. Tra gli strumenti a corda erano diffusi, sia come strumenti solisti che
d’accompagnamento, il liuto e la chitarra, mentre il clavicordo era
destinato ad un uso esclusivamente solistico.
7. A fianco della famiglia degli archi, che costituivano l’elemento
irrinunciabile di ogni insieme orchestrale, gli strumenti più usati erano: il
cornetto, l’oboe, il flauto dolce, il flauto traverso, la viola da gamba, il
trombone, il fagotto, la tromba ed il corno.
8. Tra gli strumenti a percussione acquistò importanza
il timpano. Accanto
a questi strumenti di largo uso sia come solistici
che nell’orchestra, in
epoca barocca godettero di popolarità anche
il mandolino, la viola e la lira.
9. I compositori del periodo barocco più famosi sono gli italiani
Monteverdi e Vivaldi, i tedeschi Bach e Handel , l’inglese Purcell ed il
francese Jean-Baptiste Lully.
10. Napoli si impose come uno dei massimi centri operistici europei,
contendendo a Venezia un primato che la città lagunare aveva sempre
avuto in Italia. Altri centri attivi erano Firenze, Bologna e Parma.
11. Un nuovo modo di organizzare la musica, basato sulle regole
dell’alternanza e del contrasto, dà vita al concerto grosso, la più
importante forma strumentale dell’epoca barocca. Articolato in 3
movimenti (allegro/adagio/allegro), è caratterizzato da uno stile
esecutivo costituito sul dialogo tra l’intera orchestra e un gruppo
ristretto di strumenti. Questo stile, detto concertante, favorisce la
realizzazione di varie forme di alternanza e opposizione: forte/piano
,lento /veloce, ecc.
12. La corte barocca consolida la funzione celebrativa e pubblica della
musica, in Francia il Re Sole ha addirittura al suo servizio 200 musicisti,
tra i quali figurano i celebri 24 violini del re, che costituiscono la prima
orchestra d’archi stabile di tutta Europa. Esistono anche momenti più
intimi accompagnati dalla musica, durante l’ora del tè, del pranzo o
piccoli intrattenimenti privi di carattere ufficiale.
13. Lo stile della musica privata è meno appariscente, più colto e raffinato,
orientato all’ascolto attento e consapevole di un pubblico più competente.