2. • Il giorno 18 Novembre, nel laboratorio Minerva
del liceo linguistico Marco Polo di Bari, si è
tenuto un incontro con la regista e attrice della
Compagnia del Sole , riguardante lo spettacolo
su Amleto.
3. Amleto, sospettoso del presunto assassinio del padre, decide
di non procedere con le indagini per trovare il colpevole, ma
si dedica al teatro, strumento usato per conoscere l’animo
umano.
Egli mette in pratica la psicanalisi, studiando se stesso e i suoi
comportamenti.
Nell’opera, Amleto non afferma mai di voler prendere in
mano il proprio trono ( egli è figlio unico nonché destinato al
potere) ma si concentra solo sul voler vendicarsi e non.
Durante l’opera, si svolgono azioni destinate alla vendetta
personale, tutte però non portate a buon fine:
Dopo ben 4 atti, il tutto è affidato al caso ed è per questo che
Shakespeare non lo definisce un eroe, bensì un uomo che
vive e svolge il suo ruolo di ‘’uomo’’, che non prende le sue
responsabilità, soprattutto riguardante il regno.
Amleto è indeciso sull’essere (combattere e prendere le
proprie responsabilità) e sul non essere (morire pur di
cambiare totalmente e fuggire via).
Egli non decide, perché significherebbe rischiare la propria
vita.
4. • Purtroppo, al giorno d’oggi, vi è una bassissima percentuale di ragazzi o famiglie che frequentano i
teatri, per poter osservare i vari spettacoli.
• Il teatro viene paragonato ad una partita dove vi giocano due squadre: da una parte abbiamo gli
spettatori e dall’altra gli attori, e la palla in questo caso, è rappresentata dal testo dell’opera.
• Tutto questo, è stato in parte sostituito dal web, un’ottima risorsa che aiuta a connettere e mettere in
comunicazione le persone, ma che rende virtuale l’esperienza provata.