2. Agricoltura e allevamento nel nuovo
mondo.
Le ragioni dell’espansione demografica nella zona
compresa tra gli altopiani del Messico e della
Bolivia risiedono nel mais,un cereale ancora
ignoto al Vecchio mondo. Le sue qualità nutritive
sono inferiori a quelle del frumento e del riso.
Oltre al mais,il vasto patrimonio
vegetale,includeva
patate,pomodori,peperoni,fagioli,zucche,ananas,
cacao e arachidi. Ugualmente di origine
americana sono l’albero della gomma e il tabacco.
3. Molto più povero è invece il patrimonio animale.
Perché,escludendo il bisonte,che si trovava troppo a
nord anche per i messicani,le società dell’America
non possedevano alcuna specie di bovini,non
conoscevano il cavallo, e non avevano né pecore né
suini.
Le vere specialità animali dell’America erano i
tacchini in Messico e il porcellino D’India
nell’America meridionale.
4. LE POPOLAZIONI DELLE
AMERICHE
Le principali aree dell’America erano
rispettivamente abitate da diverse
popolazioni: Nel Messico si erano
stanziati gli Aztechi,nel Perù gli Inca e
Yucatàn i Maya.
5. I MAYA
• La civiltà dei Maya è la più
antica,stanziatasi nello
Yucatàn e negli attuali stati
del Guatemala e del Belize.
Nel maggiore periodo di
sviluppo tra il III e il IX
secolo,l’area contò oltre i
100 centri urbani. Le loro
città furono scoperte dagli
spagnoli.
GLI AZTECHI
• Gli Aztechi erano giunti
nell’altopiano messicano,a
2300 metri di altitudine,nel
XII secolo. Divenuti
successivamente sedentari e
passati ormai
all’agricoltura,fondarono
nel XIV la loro prima
capitale,Tenochtitlàn,sul
lago Texcoco.
6. GLI INCA
Gli Inca erano una
popolazione che si
dedicavano
all’organizzazione politica
ed economica della loro
città, e il loro capo,era
chiamato appunto Inca.
L’agricoltura si svolgeva in
un ambiente arido e
desertico, ed era basata su
la coltivazione di
mais,zucca e cotone.
Inoltre l’elemento che
meglio donava il senso
dell’organizzazione sociale
era la divisione del lavoro
in corrispondenza alla
natura dello spazio abitato.