Una presentazione per iniziare a scoprire cos'è e come funziona Twitter: pensata per chi non l'ha mai usato e vuole imparare a cinguettare in pochi minuti!
2. CHE COS'È TWITTER
Twitter è una piattaforma di microblogging che permette di
pubblicare contenuti di massimo 140 caratteri: questi
possono essere solo testuali o includere link, foto e video.
Possiamo scegliere di pubblicare nostri contenuti e/o
seguire persone, associazioni, aziende che ci interessano.
3. PERCHÉ USARE TWITTER
È il modo migliore per essere aggiornati in tempo reale su
un evento.
È uno strumento eccezionale per conoscere persone e
realtà a noi affini, e far conoscere le nostre idee
(o il nostro business).
Ci permette di uscire dalle reti relazionali classiche.
4. QUALCHE NUMERO...
Twitter è stato lanciato nel 2006, in quella che viene definita la
“prima ondata” dei social network.
5. QUALCHE NUMERO...
Twitter conta oltre 320 milioni di
utenti attivi (settembre 2015) di cui il
75% fuori dagli USA.
È il terzo social network più utilizzato
dopo Facebook e Instagram.
6. LE CARATTERISTICHE
Limite di 140 caratteri, il vero tratto distintivo.
News feed in tempo reale.
Lo stream è cronologico (non come Facebook!)
@Menzioni e Repliche: è possibile interagire con tutti, con
ottime probabilità di ricevere risposte (discussioni
pubbliche).
Possibilità di scrivere Messaggi Diretti (DM) privati.
7. ESSERE FOLLOWER
Essere “follower” di un account significa ricevere i suoi
aggiornamenti: i follower sono l’equivalente dei fan di
Facebook. La reciprocità NON è necessaria!
Possiamo decidere di seguire giornalisti, associazioni,
aziende, artisti, istituzioni, politici.
Un consiglio: inizia a seguire vip e brand che conosci bene.
Ti accorgerai che il modo in cui twittano "rispecchia" la loro
identità.
8. TWITTARE
L'utilizzo "attivo" di Twitter consiste nello scrivere tweet di 140
caratteri, che possono contenere foto e/o link a siti esterni
(attenzione, mangiano caratteri!)
Un consiglio: è preferibile non usare tutti i 140 caratteri.
Twitter impone una comunicazione concisa, necessario andare
al cuore della questione. Possiamo considerarlo anche una
palestra di scrittura.
9. RETWITTARE
Twitter è uno strumento per condividere idee e pensieri: è
possibile rilanciare un tweet altrui per renderlo visibile ai nostri
follower. In questo modo, diamo voce a un'opinione
(endorsement se la condividiamo) o rilanciamo un evento che
vogliamo far conoscere.
È possibile anche citare un tweet commentandolo, o mettere un
like per dimostrare che lo si condivide senza mostrarlo ai nostri
follower.
L'autoreferenzialità non paga!
10. CREARE UN ACCOUNT
1. Andare su www.twitter.com;
2. Scegliere un nome account e seguire le istruzioni;
3. Immagine profilo: foto facilmente riconoscibile o (per
aziende) logo a due colori. Evitare le scritte;
4. Header: possibile scegliere un'immagine di copertina
personalizzata. Per farlo, possiamo utilizzare www.canva.com
11. RICAPITOLANDO...
Twitter permette di connettersi direttamente a persone che non si
conoscono. Le amicizie di Facebook ricalcano quelle “reali”, i follower di
Twitter hanno interessi comuni e/o opinioni che ci interessano. Un user
di Facebook ha mediamente 200 amici --> effetto virale costruito anche
sulla prossimità. Twitter è una community aperta, le conversazioni
sono pubbliche ed è molto più immediato e spontaneo connettersi con
persone che non si conoscono. Anche costruire connessioni con
influencer è molto più facile; difficilmente non si risponde pubblicamente
a critiche o spunti intelligenti! Infine, Twitter è il social network dove le
notizie corrono in tempo reale: è il modo migliore per seguire un
evento distante ed essere aggiornati istantaneamente da una pluralità
di voci.
12. MENZIONI E RISPOSTE
Quando si inizia un Tweet citando qualcuno (ad esempio @AleBezzi),
esso sarà visto solo da noi e da chi segue sia noi che AleBezzi su
Twitter: i Tweet che iniziano così sono considerati una risposta ad altri
utenti. Se la persona viene citata all'interno del messaggio, il tweet è
visibile a tutti (mention). Una risposta compare solo sulla timeline di chi
segue sia il mittente che il destinatario del tweet, una mention è trattata
esattamente come un tweet normale, quindi visibile a tutti. Le risposte
sono perfette per interagire un particolare follower, ma se vuoi che il tuo
Tweet di risposta raggiunga un pubblico più ampio, è necessario
inserire un punto (.) prima della chiocciola (@). In questo modo il
messaggio potrà essere visto da tutto il tuo pubblico, anche se inizi un
Tweet facendo riferimento solo ad un utente.
13. GLI HASHTAG #
Gli hashtag servono per evidenziare una parola chiave ed effettuare
ricerche che la comprendono: sono gli argomenti del tweet e
permettono di unirsi alle discussioni circa un evento in corso.
Molti programmi tv (#MasterChef), eventi sportivi
(#SuperBowl, #FiorentinaMilan) o fatti di cronaca e attualità hanno una
grande attenzione sui social. Effettuando la ricerca si può risalire alle
discussioni relative a un hashtag.
14. TRENDING TOPIC
Sulla sinistra del newsfeed sono presenti gli argomenti di discussione
più attuali, quelli su cui sono stati fatti più tweet nelle ultime ore.
Se vediamo un evento o un tema che ci interessa, possiamo aggregarci
alla discussione inserendo nel nostro tweet l'hashtag presente (es.
#JuvePorto).
15. BONUS TRACK
1. Utilizzare un accorciatore di link
2. Possibilità di tag nelle foto
3. Possibilità di citare un tweet
4. Usare le liste
5. Possibilità di programmare tweet
6. Celebrare ricorrenze, festività, compleanni
7. Twitter per le aziende: utile? Dipende dal business
7 Argomenti che meriterebbero un'altra presentazione
16. ... E ADESSO?
Queste slide non bastano certo a spiegare Twitter, sono solo
un'introduzione per iniziare a scoprirlo! Il modo migliore per
utilizzarlo al massimo (anche in termini commerciali) è provare
a immergersi. Discutendo e confrontandosi con educazione,
simpatia e curiosità.
Buon divertimento!
@AleBezzi