2. Le meteoriti sono rocce di origine extra-terreste
catturate dal campo gravitazionale della terra. Al
loro ingrasso nell’atmosfera terrestre danno
luogo a fenomeni luminosi, scie e boati che le
hanno rese evidenti sin dall’antichità. Oggetti di
venerazione e patrimonio dell’immaginario
mitologico. Per la scienza moderna
rappresentano un comodo modo di studiare la
natura dei corpi celesti quali gli asteroidi. Gli
asteroidi i quali popolano la fascia compresa tra
Marte e Giove sono i progenitori delle meteoriti
caduti sulla terra.
3. Origine meteoriti
Ci sono diverse teorie sull’origine delle meteoriti
ed esempio…
1. Meteoriti formatesi a seguito di
disintegrazione di un pianeta preesistente.
2. Meteoriti derivano da asteroidi che
avrebbero raggiunto temperatura di fusione
per effetto del decadimento radioattivo
4. CLASSIFICAZIONE CHIMICA E
GEOLOGICA DEI METEORITI
La petrografia dei corpi meteorici li
suddivisi in tre categorie
• Sideriti (meteoriti ferrose)
• (antassiti,ottaedriti,esaderiti)
• Sideroliti (pallasiti,
mesoisaderiti)
• Aeroliti (meteoriti rocciose)
• (condriti e acondriti)
5.
6. Sideriti
• Le sideriti o ferri meteorici, sono meteoriti
costituite principalmente da Fe e Ni, per
composizione corrispondono al nucleo terrestre.
Sono oggetti piuttosto rari ma ne abbiamo
testimonianza anche di grosse dimensioni,dateci
da grossi crateri come il Meteor Crater(Arizona).
Le leghe di ferro-nickel che costituiscono le
sideriti si differenziano per il quantitativo di Ni
rispettivamente in kamacite 8%Ni e taenite (25-
65)%Ni e plessite (aggregato di kamacite e
taenite)
7. Classificazione Sideriti
Le Sideriti sono suddivise in sottoclassi in base
al loro quantitativo di Fe-Ni. Dopo essere state
lucidate e sezionate, l’esame condotto con una
soluzione alcolica di acido nitrico HNO3 ci rivela
tre categorie con strutture e tessiture diverse.
• Esaedriti
• Ottaedriti
• Antaxiti
8. Esaedrti
• Contengono Ni per 4/6%, caratterizzate dalla
presenza di kamacite. Dopo trattamento con
acido nitrico si vedono sottili striature
chiamate linee di Neumann, le quali in realtà
sono linee di frattura, perchè queste si
formino c’è bisogno di pressione d’urto
altissima 10.000 atm
9. Ottaedriti
• Sono composte principalmente da kamacite e
taenite, lo spazio intralamellare è riempito da
plessite le sezione una volta trattate mostrano
lamelle delle due leghe, le lamelle che si
intersecano formano una struttura particolare
chiamate figure di Widmanstatten. Questo è
spiegato da variazioni di temperatura che
favoriscono la formazione di kamacite, taenite
o plessite
10. Atassiti
• Sono le meteoriti metalliche più rare. Hanno
un contenuto di Ni>di 12% e sono costituite
quasi interamente di taenite. Il loro nome
significa senza struttura perchè non
presentano una struttura visibile ad occhio
nudo
11. AEROLITI
Sono le meteoriti più frequenti costituiscono 95,5%
delle meteoriti ritrovate. Sono pietre meteoriche di
natura litoide. Contengono
(olivina,augite,plagioclasio). Si dividono a loro volta
in: Condriti e Anacondriti
A seconda se si presentano le condrule(granelli)
rocce sconosciute sulla terra, con struttura
granulare o porfirica. Le Condrule hanno un
diametro tra 1 e 8mm sono costituite da
silicati(olivina e pirosseni)
12. Condriti
• Sono le aeroliti più comuni, costituite da rocce silicacee
(olivine,pirosseni). Le condriti presentano le condrule.Alle
condriti ordinarie si aggiungono anche le condriti
carbonacee (% alte di carbonio)contengono composti
organici e silicati idrati. Le condriti ordinarie si articolano in
3 gruppi in base al contenuto di ferro H (olivine-
bronziti)l(olivine,ipersteni)LL(olivine-pigeoniti). Molti studi
si sono concentrati sulle carbonacee perche sono molto
frequenti e perche sono i campioni piu primitivi del sitema
solare formatesi 4,5 miliardi di anni fa, lo studio delle
carbonacee è molto seguito soprattutto perche in una di
queste furono trovati ben 74 amminoacidi e basi
azotate(DNA)che furono trovati anche in altre carbonacee,
sviluppando cosi i campi dell’astrobiologia.
13. Anacondriti
• Sono tutte quelle meteoriti rocciose che non
presentano condrule, molto meno frequenti
delel condriti.hanno un aspetto molto simile
alle rocce ignee. Si può effettuare una
ulteriore suddivisione in anacondriti ricche di
Ca e quelle povere di Ca ma ricche in Fe e Mg
14. Sideroliti
• Sono definite meteoriti ferro-pietrose, composte
da leghe di Fe e Ni e
silicati(olivina,pirosseni,plagioclasi),come ad
esempio sideroliti ad olivina o pallasiti. Sono in
assoluto le meteoriti più rare. Le sideroliti hanno
generalmente una struttura spugnosa con i silicati
contenuti nelle cavità.
15. Tectiti
Non sono meteoriti ma residui di caduta.Generalmente
di pochi cm, colore scuro, aspetto vetroso, si trovano
concentrate in poche aree della terra, forma
tipicamente a goccia
16. Meteore e Meteoriti
• Quando un meteoroide (piccolo asteroide)
entra in atmosfera e si vaporizza generando
fenomeni luminosi e acustici nonché la caduta
di polvere meteorica questo viene chiamato
meteora, se un residuo solido giunge al suolo
questo è definito meteorite.
17. Sciami meteorici
Gli sciami meteorici sono fenomeni astronomici che consistono
nella caduta di un gran numero di meteore. Uno sciame
meteorico avviene quando la Terra, nel suo moto orbitale
intorno al Sole, attraversa l'orbita di una cometa che ha lasciato
una scia di detriti. Gli sciami sono fenomeni che ricorrono ogni
anno attorno alla stessa data, perché la Terra attraversa la
stessa zona di
spazio ogni anno. I nomi degli sciami meteorici si riferiscono
ai nomi delle costellazioni da cui sembrano provenire
tutte le scie luminose; in realtà questa è la direzione verso cui la
Terra si muove lungo la sua orbita in quella data. Gli
sciami più famosi sono le Leonidi, le Geminidi, le Perseidi e le
Quadrantidi
18. Meteoriti in Antartide
• L’Atartide è la regione più produttiva per la
ricerca dei meteoriti, la straordinaria ricchezza
di meteoriti in Antartide è dovuta a:
• Facile individuazione delle meteoriti sul
ghiaccio
• Favorevoli condizioni di conservazione, il clima
polare asciutto riduce molto la degradazione
chimica e fisica della roccia