3. STALKING DEFINIZIONE
SINDROME DELLE “MOLESTIE ASSILANTI”
Comportamenti CONTINUATIVI, INTRUSIVI con lo
scopo di CONTROLLARE, SORVEGLIARE,
INFORMARSI, CERCARE SITUAZIONI DI
CONTATTO E COMUNICAZIONE NON
DESIDERATA verso una vittima predestinata che nel
tempo sviluppa una situazione di ANSIA,
DEPRESSIONE, PREOCCUPAZIONE, FASTIDIO,
PAURA.
4. STALKING
Piu’ colpite le donne rispetto agli uomini
Durante la vita 15% donne e 6% donne
Fenomeno venuto alla ribalta dopo
persecuzione di personaggi dello sport e
dello spettacolo (Kidman, Foster, Stone,
Madonna, Hunzinker, Spaak, Seles)
5. CHI E’ IL PERSECUTORE?
Marito, fidanzato
Amante abbandonato dopo una
relazione
Amici, colleghi di lavoro
Pazienti, assistiti
Sconosciuto
6. COME E’ IL PERSECUTORE?
Psichiatrico (raramente)
Personalità borderline (di frequente)
Maniaco e/o Ossessivo
Narciso ed Egocentrico
Vissuto di abbandono
Lutto recente
Bisognoso di affetto e considerazione
8. TIPOLOGIA DEL PERSECUTORE
RIFIUTATO
Categoria maggiormente rappresentata,
può avere avuto una relazione affettiva con
la vittima oppure tentato di instaurare una
relazione non corrisposta (ex marito,
fidanzato, amante).
Vedi “Attrazione Fatale”
9. TIPOLOGIA DEL PERSECUTORE
RANCOROSO
E’ un cliente, paziente, assistito, fruitore
di servizi, deluso e non soddisfatto in un
bisogno non sentimentale ma su cui
aveva investito molto dal punto di
vista emozionale e affettivo.
10. TIPOLOGIA DEL PERSECUTORE
CERCATORE DI INTIMITA’
Individuo solitario che presenta un alto grado
di isolamento psico-sociale e scarse capacità di
relazione affettiva e di amicizia
Vedi De Niro in Taxi Driver
11. TIPOLOGIA DEL PERSECUTORE
CORTEGGIATORE INADEGUATO
Timido, impacciato, solitario.
Non è abile e non ha assimilato negli
anni le tecniche e le regole sociali del
corteggiamento
(Il Ragionier Fantozzi)
12. TIPOLOGIA DEL PERSECUTORE
PREDATORE
Il più pericoloso, con tratti sadomasochistici. Gode ad inseguire e
cacciare la vittima prescelta contro cui
e’ spinto da una pulsione sessuale,
lesiva e omicida.
(Tennista Monica Seles)
13. LA VITTIMA
Più spesso donna
Studentessa universitaria
Relazioni multiple
Relazioni incostanti e non durature
Utilizzatrice di chat e network
15. STRATEGIE DI PERSECUZIONE
Il persecutore attua la sua strategia in
maniera varia ma riconducibile a
stereotipi di comportamento costanti.
In maniera subdola, graduale e
crescente attua reiterati tentativi di
contatto virtuale, verbale e fisico
21. GENESI DEL FENOMENO
Alterata interpretazione della
comunicazione da parte del perseguitato
Distorta modalità comunicativa da parte
del persecutore
Difficile il confine tra gradito e sgradito
Dificile il confine tra lecito e illecito
24. INTERPRETAZIONE
La sindrome delle molestie assillanti è
una patologia delle modalità
comunicative e relazionali tra due
soggetti di cui uno è persecutore e
l’altro è vittima
25. LEGISLATURA
Legislazione italiana carente
Puniti singoli comportamenti illeciti ma non
fenomeno globale
Articolo più utilizzato il 612 c.p. (molestie e
disturbo alla persona)
Difficile raccolta prove e fragranza di reato
26. LEGISLATURA
Approvazione alla Camera in atto del
612/bis c.p. che introduce il reato di
stalking (Alfano-Carfagna)
Ammonimento orale
Querela da parte offesa
Consentite intercettazioni telefoniche
Divieto di avvicinamento luoghi
frequentati dal molestato
27. LEGISLATURA
Procedimento d’ufficio in caso di
Reato connesso con delitto perseguibile d’ufficio
Non cessazione persecuzione dopo
ammonimento
Pena da 1 a 4 anni maggiorata se reato
commesso da soggetto legato affettivamente
alla vittima o commesso verso minore
Ergastolo in caso di omicidio