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a bb i g l i a m e n t o, p e l l e e c a l z a t u r e d e l l a LO M BA R D I A i n u n
q u a d ro n a z i o n a l e e d e u ro p e o
U n f o c u s s u l l ’ o c c u p a z i o n e
IL SISTEMA TAC OLTRE LA CRISI
1
Clemente Tartaglione
27 Ottobre 2011
L’industria TAC in Italia
2
Il quadro di sintesi dell’economia TAC in Italia
3
• Il valore delle vendite81 mld
• Il numero di imprese73.000
• Il contributo del l’industria della Moda al valore delle vendite dell’intera
economia manifatturiera9%
• Totale occupazione nella filiera Moda550.000
•Il contributo del l’industria della Moda all’occupazione dell’intera economia manifatturiera13%
• Valore delle vendite all’estero37 mld
• Il contributo del l’industria della Moda al valore delle vendite all’estero dell’intera
economia manifatturiera12%
• Il valore del saldo con l’estero, pari al 30% del saldo totale dell’economia
manifatturiera11,5 mld
• La quota di lavoratori nelle micro-imprese che hanno una dimensione fino a 9
addetti28%
• La quota di lavoratori nelle imprese che hanno una dimensione superiore a 50
addetti33%
L’impatto della crisi sul sistema TAC
4
5
Valori di attività 2010 rispetto ai livelli pre-crisi (2007=100): un confronto dei
comparti TAC rispetto al dato medio manifatturiero
60
70
80
90
100
110
120
MANIFATTURIERO
TotaleModa
Tessile
Abbigliamento
pelleeconcia
Calzature
Produzione Fatturato Export
Livello 2007=100
6
Congiuntura 2011: i valori tendenziali gennaio - giugno 2011 sullo stesso
periodo del 2010
2,2%
-3,7%
-1,0%
-7,6%
-5,4%
12,1%
9,9%
7,3%
9,6%
3,7%
10,9%
8,3%
15,8%
15,9%
14,6%
14,1%
22,0%
15,5%
-15%
-10%
-5%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
MANIFATTURIERO
TotaleModa
Tessile
Abbigliam-maglieria
Art.pelleeconcia
Calzature
Produzione industriale Fatturato Export
7
Il saldo occupazionale
nel periodo della crisi:
81
79
81
83
19
21
19
17
- 20 40 60 80 100
Moda
Tessile
Abbigliamento - maglieria
Pelle-calzature
Livello occupazione 2010 rispetto al livello pre crisi (2007=100)
Differenziale 2010 rispetto al livello 2007
- 134.200
- 51.800
- 53.000
- 29.400
8
I risultati della CIG: un confronto tra settori dell’industria nel periodo gennaio-
agosto 2011
Meccanica
Pelle
Vestiario
Tessile Carta
Chimica
Alimentare
Trasf. minerali
Trasportie
comunicazione
Legno
Metallurgica
-60%
-50%
-40%
-30%
-20%
-10%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
-50% -40% -30% -20% -10% 0% 10% 20%
Var.tendenzialeCIGSperiodogen-ago2011/2010
Var. tendenziale tot. CIG periodo gen-ago 2011/2010
La forza lavoro nell’economia TAC
9
10 variabili per
descrivere la struttura
della forza lavoro
nell’economia TAC
10 OCCUPATI FILIERA
MODA (Totale = 100)
Tessile 38
Abbigliamento 40
Concia 3
Articoli pelle 4
Calzature 15
Industria 81
Artigianato 19
Maschio 39
Femmina 61
15-29 13
30-49 63
50 e + 24
Fino a licenza media 59
Diploma o assimilati 38
Laurea 3
Dirigente/quadri 3
Impiegato 23
Operai 74
tempo indeterminato 92
tempo determinato 8
Dipendente 83
Auton./collaboratore 17
Tempo pieno 88
Tempo parziale 12
meno di 20 48
20-49 20
50 e più 32
MODALITA' CONTRATTUALE*
DIMENSIONE D'IMPRESA
POSIZIONE LAVORATIVA
ORARIO CONTRATTUALE
GENERE
ETA' (anni)
TITOLO DI STUDIO
CATEGORIA PROFESSIONALE
COMPARTO FILIERA MODA
TIPOLOGIA IMPRESA*
11
Un focus sull’occupazione femminile
Maschi Femmine Totale
Operai/apprendisti 79,1 79,2 79,2
Impiegati 17,7 20,1 19,2
Quadri/dirigenti 3,2 0,7 1,7
Tempo indeterminato 93,0 90,8 91,6
Tempo determinato 7,0 9,2 8,4
Full-time 87,6 76,9 81,0
Part-time 12,4 23,1 19,0
TOTALE 100 100 100
Maschi
38
Femmine
62
L’economia TAC in Lombardia
12
…..
Le principali cifre sul sistema TAC in Lombardia
13
• Il valore delle vendite del sistema moda della LOMBARDIA20 mld
• La quota del fatturato delle imprese in LOMBARDIA sul totale settore in ITALIA25%
• Il contributo del l’industria della Moda al valore delle vendite dell’intera
economia manifatturiera in LOMBARDIA8%
• Totale forza lavoro nella filiera Moda117.000
• La quota dell’occupazione residente in Lombardia sul totale settore in ITALIA24%
• Il contributo del l’industria della Moda all’occupazione dell’intera economia
manifatturiera in LOMBARDIA10%
• Valore delle vendite all’estero delle imprese in LOMBARDIA9 mld
• La quota di export delle imprese moda in LOMBARDIA sul totale settore ITALIA25%
• Il contributo del l’industria della Moda al valore delle vendite all’estero dell’intera
economia manifatturiera in LOMBARDIA10%
14
Una rappresentazione dell’aggregato Moda in Lombardia nelle sue principali
componenti di filiera
Fatturato
(mld. €)
Occupazi
one (.000)
Export
(Mld.€)
Tessile-
maglieria
12,3
67
3,4
Abbigliamento
5,7
37
4
Pelle-calzature
2,3
13
1,8
TOTALE
20,2
117
9,2
L’organizzazione del settore in Lombardia per dimensione d'impresa
15
Dipendenti per dimensione d’impresa
(totale regionale = 100)
66
55
53
53
44
44
43
36
38
44
37
30
13
17
17
15
16
15
14
14
15
12
14
11
16
18
18
17
24
20
22
26
22
18
21
29
5
9
13
15
16
21
21
24
25
26
28
30
Campania
Puglia
Toscana
Lazio
Marche
Umbria
ITALIA
LOMBARDIA
Abruzzo
E.romagna
Veneto
Piemonte
fino a 15 16--30 31 --100 oltre 100
Imprese con più di 100 addetti
Piemonte
42
Lombardia
122
Veneto
90
E.romagna
44
Toscana
37
Umbria
9
Marche
32
Lazio
4
Abruzzo
12 Campania
6
Puglia
11
423
Livello di frammentazione produttiva nel sistema TAC in Lombardia: un
confronto con la media del manifatturiero
16
Il peso dell'occupazione nelle micro imprese fino a 15 addetti: un confronto moda e manifatturiero
(Totale regionale = 100)
53
66
55
44
53
43 44
38
36
44
30
37
28
41 42
30
41
33 34
30 30
38
27
34
0
10
20
30
40
50
60
70
Quotaoccupatinelleimpresefinoa15addetti(totale
regionale=100)
Moda Manifatturiero
L’impatto della crisi in Lombardia
17
18
Valori di attività 2010 rispetto ai livelli pre-crisi (2007=100): un confronto dei
comparti TAC in Lombardia rispetto al dato medio manifatturiero
91,9
90,7
89,0 88,6 87,2
86,3
87,5
85,6
91,5
79,7
109,3
89,7
70
80
90
100
110
Totalemanifatturiero
Tessile
Pelliecalzature
Abbigliamento
Totalemanifatturiero
Tessile
Pelliecalzature
Abbigliamento
Totalemanifatturiero
Tessile
Pelliecalzature
Abbigliamento
Produzione Fatturato totale Export
Livello 2007
Congiuntura 2011: valori tendenziali gennaio - giugno 2011 sullo stesso
periodo del 2010 nel settore moda in Lombardia
197,5
2,4
4,9
0,2
10,2
11,2
8,4
9,3
17,9
13,8
21,3
16,9
4,9
2,3
10,2
6,4
7,9
8,8
10,3
11,4
13,2
9,7
21,2
22,2
0
5
10
15
20
25
Totalemanifatturiero
Tessile
Pelliecalzature
Abbigliamento
Totalemanifatturiero
Tessile
Pelliecalzature
Abbigliamento
Totalemanifatturiero
Tessile
Pelliecalzature
Abbigliamento
Produzione Fatturato totale Export
1 trim 2011
2 trim 2011
L’occupazione TAC
in Lombardia: livelli
2010 rispetto al
periodo precedente
la crisi e confronto
con il dato medio
nazionale
20
92
79
76
84
80
91
84
79
85
93
70 80 90 100 110
TOT. MANIFAT.
TOT. MODA
Tessile
Abbigliamento
Pelle-calzature
LombardiaItalia
Livello2007=100
Struttura
dell'occupazione
dell'intero aggregato
TAC nella regione
Lombardia: l'attuale
assetto rispetto al
periodo precedente
la crisi
21
ANNO 2007 ANNO 2010
149 117
Maschio 40 44
Femmina 60 56
15-29 15 9
30-49 63 66
50 e + 23 26
Fino a licenza media 61 58
Diploma 34 37
Laurea 5 5
Dirigenti 6 4
Impiegati 29 32
Operai 65 64
Dipendente 84 88
Collaboratore-autonomo 16 12
Tempo pieno 90 89
Tempo parziale 11 11
Tempo determinato 8 6
Tempo indeterminato 93 94
meno di 36 ore 18 16
più di 36 ore 82 84
ORE DI LAVORO
OCCUPATI (val-in 000)
Totale = 100
GENERE
ETA' (anni)
TITOLO DI STUDIO
CATEGORIA
PROFESSIONALE
POSIZIONE
LAVORATIVA
TIPOLOGIA
ORARIO
DIPENDENTI PER
MODALITA'
CONTRATTUALE
Livelli ed evoluzione della presenza internazionale
22
23
Geografia degli scambi internazionali, evoluzione della presenza sui mercati e del
valore medio dei prodotti
import export import export import export
Valore in milioni € 7.092 9.245 6.874 10.422 5.599 10.289
Var. (2001= 100) 127 90 123 101 100 100
Val. medio unit (in €) 10,9 20,3 10,0 19,7 9,5 16,9
Var. (2001= 100) 114 120 105 116 100 100
EUROPA 56 67 56 69 62 67
di cui: Paesi non Ue 10 16 9 16 10 9
AFRICA 5 4 7 3 6 3
di cui: Africa settentrionale 4 3 5 3 5 3
AMERICA 1 10 2 11 2 14
di cui: America settentrionale 1 8 1 9 1 12
ASIA 37 19 35 16 30 15
Medio Oriente 1 3 1 3 2 3
Asia centrale 7 1 8 1 7 0
Asia orientale 29 15 26 13 21 12
MONDO 100 100 100 100 100 100
Valore in milioni € 25.816 37.277 25.524 42.308 20.039 42.635
Var. (2001= 100) 129 87 127 99 100 100
Val. medio unit (in €) 9,8 18,8 9,0 19,3 8,5 17,8
Var. (2001= 100) 116 106 107 109 100 100
EUROPA 48 72 51 73 58 69
di cui: Paesi non Ue 11 17 12 17 10 11
AFRICA 7 3 7 3 8 3
di cui: Africa settentrionale 6 3 6 3 6 3
AMERICA 4 8 4 9 6 14
di cui: America settentrionale 1 7 1 8 1 12
ASIA 41 16 36 14 26 14
Medio Oriente 0 2 1 2 1 2
Asia centrale 9 1 8 1 7 0
Asia orientale 32 13 27 12 18 12
MONDO 100 100 100 100 100 100
2010 2007 2001
Distribuzionepermacroarea
geograficaLOMBARDIA
Distribuzionepermacroarea
geografica
ITALIA
Strategie di sviluppo e priorità di
policy oltre la crisi
24
25
Alcuni elementi di scenario
generale e di mercato
all’interno di un processo di
evoluzione strutturale ed
impatto della crisi
L’economia
TAC è al
centro di un
contesto in
evoluzione
Nuova geografia
dei mercati della
produzione e
della concorrenza
verso paesi di
nuova
industrializzazioneSpostamento
dei consumi
dai paesi
avanzati verso
quelli di nuova
industrializzazi
one
Intensificazione
opportunità
tecnologiche e
conseguente
ampliamento
degli ambiti di
utilizzo del
prodotto tessile
Ampliamento
dei contenuti
immateriali che
il consumatore
cerca nel
prodotto Moda
Tensioni sui prezzi
delle materie
prime e sul
rapporto
euro/dollaro e
valute collegate
Crescita del
vincolo della
sostenibilità
ambientale e
responsabilità
sociale per
operare sul
mercato
Innalzamento soglie
accesso al mercato TAC,
per effetto: inasprimento
concorrenza, incremento
costi, crescente
complessità contenuti
prodotti TAC ed
evoluzione aspettative
dei consumatori,
razionalizzazione delle
risorse finanziarie
PREVISIONE
CONSUMI MODA
26
Trasformazioni del mercato e nuove sfide per il sistema TAC: alcune direttrici generale
Accelerare in quel processo
avviato già da diversi anni di
RIPOSIZIONAMENTO
STRATEGICO su produzioni
ad elevato contenuto
tecnologico ed immateriale in
un quadro di allargamento
dei mercati di sbocco
Attivare azioni organizzative,
commerciali e di marketing
capaci di generare un
allargamento dei confini
geografici nella direzione dei
MERCATI DI NUOVA
INDUSTRIALIZZAZIONE
Intensificare l’attività di
INNOVAZIONE agendo su
tutti gli ambiti tecnologici,
creativi, commerciali e
organizzativi che
contribuiscono a costruire il
valore del prodotto ed
intensificare l’attività di
investimento su COMPETENZE
E CONOSCENZA
Accedere a NUOVE FORME
GESTIONALI,
ORGANIZZATIVE E DI
NETWORKING coerenti con
la crescente complessità dei
mercati, la densità dei
contenuti del prodotto tessile,
ed i più stringenti vincoli di
efficienza
27
Frammentazione apparato produttivo (Quota occupati
micro imprese fini a 15 addetti)
efficienza operativa o produttività apparente (val.
aggiunto X addetto nel manifatturiero = 100)
Intensità investimenti fissi (Investimenti per unità di
valore aggiunto nel manifatturiero = 100)
Quota export vs mercati di nuova industrializzazione
(export vs paesi di nuova industrializz/totale export)
Intensità attività innovazione (% imprese oltre 10 addetti
che hanno introdotto innovazioni nell’ultimo triennio
Diffusione ICT nelle imprese (tot. manifatturiero = 100)
Intensità attività formativa (% dipendenti che hanno
partecipato a corsi di formazione)
Livello di esposizione verso il sistema bancario
(consistenza prestiti su fatturato)
Diffusione del fenomeno dell’irregolarità sul lavoro (%
lavoratori irregolari sul totale occupati)
SISTEMA TAC
43%
82
67
37%
31%
83
13%
32%
9%
MANIFATTURIERO
33%
100
100
41%
44%
100
25%
27%
4%
Le principali criticità del sistema TAC da cui partire per attivare una azione di
sostegno alla competitiva e crescita occupazionale
28
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Sistema moda oltre la crisi: un focus sulla Lombardia

  • 1. U n a fo t o g ra f i a s t a t i s t i c a d e l l a f i l i e ra t e s s i l e, a bb i g l i a m e n t o, p e l l e e c a l z a t u r e d e l l a LO M BA R D I A i n u n q u a d ro n a z i o n a l e e d e u ro p e o U n f o c u s s u l l ’ o c c u p a z i o n e IL SISTEMA TAC OLTRE LA CRISI 1 Clemente Tartaglione 27 Ottobre 2011
  • 3. Il quadro di sintesi dell’economia TAC in Italia 3 • Il valore delle vendite81 mld • Il numero di imprese73.000 • Il contributo del l’industria della Moda al valore delle vendite dell’intera economia manifatturiera9% • Totale occupazione nella filiera Moda550.000 •Il contributo del l’industria della Moda all’occupazione dell’intera economia manifatturiera13% • Valore delle vendite all’estero37 mld • Il contributo del l’industria della Moda al valore delle vendite all’estero dell’intera economia manifatturiera12% • Il valore del saldo con l’estero, pari al 30% del saldo totale dell’economia manifatturiera11,5 mld • La quota di lavoratori nelle micro-imprese che hanno una dimensione fino a 9 addetti28% • La quota di lavoratori nelle imprese che hanno una dimensione superiore a 50 addetti33%
  • 4. L’impatto della crisi sul sistema TAC 4
  • 5. 5 Valori di attività 2010 rispetto ai livelli pre-crisi (2007=100): un confronto dei comparti TAC rispetto al dato medio manifatturiero 60 70 80 90 100 110 120 MANIFATTURIERO TotaleModa Tessile Abbigliamento pelleeconcia Calzature Produzione Fatturato Export Livello 2007=100
  • 6. 6 Congiuntura 2011: i valori tendenziali gennaio - giugno 2011 sullo stesso periodo del 2010 2,2% -3,7% -1,0% -7,6% -5,4% 12,1% 9,9% 7,3% 9,6% 3,7% 10,9% 8,3% 15,8% 15,9% 14,6% 14,1% 22,0% 15,5% -15% -10% -5% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% MANIFATTURIERO TotaleModa Tessile Abbigliam-maglieria Art.pelleeconcia Calzature Produzione industriale Fatturato Export
  • 7. 7 Il saldo occupazionale nel periodo della crisi: 81 79 81 83 19 21 19 17 - 20 40 60 80 100 Moda Tessile Abbigliamento - maglieria Pelle-calzature Livello occupazione 2010 rispetto al livello pre crisi (2007=100) Differenziale 2010 rispetto al livello 2007 - 134.200 - 51.800 - 53.000 - 29.400
  • 8. 8 I risultati della CIG: un confronto tra settori dell’industria nel periodo gennaio- agosto 2011 Meccanica Pelle Vestiario Tessile Carta Chimica Alimentare Trasf. minerali Trasportie comunicazione Legno Metallurgica -60% -50% -40% -30% -20% -10% 0% 10% 20% 30% 40% 50% -50% -40% -30% -20% -10% 0% 10% 20% Var.tendenzialeCIGSperiodogen-ago2011/2010 Var. tendenziale tot. CIG periodo gen-ago 2011/2010
  • 9. La forza lavoro nell’economia TAC 9
  • 10. 10 variabili per descrivere la struttura della forza lavoro nell’economia TAC 10 OCCUPATI FILIERA MODA (Totale = 100) Tessile 38 Abbigliamento 40 Concia 3 Articoli pelle 4 Calzature 15 Industria 81 Artigianato 19 Maschio 39 Femmina 61 15-29 13 30-49 63 50 e + 24 Fino a licenza media 59 Diploma o assimilati 38 Laurea 3 Dirigente/quadri 3 Impiegato 23 Operai 74 tempo indeterminato 92 tempo determinato 8 Dipendente 83 Auton./collaboratore 17 Tempo pieno 88 Tempo parziale 12 meno di 20 48 20-49 20 50 e più 32 MODALITA' CONTRATTUALE* DIMENSIONE D'IMPRESA POSIZIONE LAVORATIVA ORARIO CONTRATTUALE GENERE ETA' (anni) TITOLO DI STUDIO CATEGORIA PROFESSIONALE COMPARTO FILIERA MODA TIPOLOGIA IMPRESA*
  • 11. 11 Un focus sull’occupazione femminile Maschi Femmine Totale Operai/apprendisti 79,1 79,2 79,2 Impiegati 17,7 20,1 19,2 Quadri/dirigenti 3,2 0,7 1,7 Tempo indeterminato 93,0 90,8 91,6 Tempo determinato 7,0 9,2 8,4 Full-time 87,6 76,9 81,0 Part-time 12,4 23,1 19,0 TOTALE 100 100 100 Maschi 38 Femmine 62
  • 12. L’economia TAC in Lombardia 12 …..
  • 13. Le principali cifre sul sistema TAC in Lombardia 13 • Il valore delle vendite del sistema moda della LOMBARDIA20 mld • La quota del fatturato delle imprese in LOMBARDIA sul totale settore in ITALIA25% • Il contributo del l’industria della Moda al valore delle vendite dell’intera economia manifatturiera in LOMBARDIA8% • Totale forza lavoro nella filiera Moda117.000 • La quota dell’occupazione residente in Lombardia sul totale settore in ITALIA24% • Il contributo del l’industria della Moda all’occupazione dell’intera economia manifatturiera in LOMBARDIA10% • Valore delle vendite all’estero delle imprese in LOMBARDIA9 mld • La quota di export delle imprese moda in LOMBARDIA sul totale settore ITALIA25% • Il contributo del l’industria della Moda al valore delle vendite all’estero dell’intera economia manifatturiera in LOMBARDIA10%
  • 14. 14 Una rappresentazione dell’aggregato Moda in Lombardia nelle sue principali componenti di filiera Fatturato (mld. €) Occupazi one (.000) Export (Mld.€) Tessile- maglieria 12,3 67 3,4 Abbigliamento 5,7 37 4 Pelle-calzature 2,3 13 1,8 TOTALE 20,2 117 9,2
  • 15. L’organizzazione del settore in Lombardia per dimensione d'impresa 15 Dipendenti per dimensione d’impresa (totale regionale = 100) 66 55 53 53 44 44 43 36 38 44 37 30 13 17 17 15 16 15 14 14 15 12 14 11 16 18 18 17 24 20 22 26 22 18 21 29 5 9 13 15 16 21 21 24 25 26 28 30 Campania Puglia Toscana Lazio Marche Umbria ITALIA LOMBARDIA Abruzzo E.romagna Veneto Piemonte fino a 15 16--30 31 --100 oltre 100 Imprese con più di 100 addetti Piemonte 42 Lombardia 122 Veneto 90 E.romagna 44 Toscana 37 Umbria 9 Marche 32 Lazio 4 Abruzzo 12 Campania 6 Puglia 11 423
  • 16. Livello di frammentazione produttiva nel sistema TAC in Lombardia: un confronto con la media del manifatturiero 16 Il peso dell'occupazione nelle micro imprese fino a 15 addetti: un confronto moda e manifatturiero (Totale regionale = 100) 53 66 55 44 53 43 44 38 36 44 30 37 28 41 42 30 41 33 34 30 30 38 27 34 0 10 20 30 40 50 60 70 Quotaoccupatinelleimpresefinoa15addetti(totale regionale=100) Moda Manifatturiero
  • 17. L’impatto della crisi in Lombardia 17
  • 18. 18 Valori di attività 2010 rispetto ai livelli pre-crisi (2007=100): un confronto dei comparti TAC in Lombardia rispetto al dato medio manifatturiero 91,9 90,7 89,0 88,6 87,2 86,3 87,5 85,6 91,5 79,7 109,3 89,7 70 80 90 100 110 Totalemanifatturiero Tessile Pelliecalzature Abbigliamento Totalemanifatturiero Tessile Pelliecalzature Abbigliamento Totalemanifatturiero Tessile Pelliecalzature Abbigliamento Produzione Fatturato totale Export Livello 2007
  • 19. Congiuntura 2011: valori tendenziali gennaio - giugno 2011 sullo stesso periodo del 2010 nel settore moda in Lombardia 197,5 2,4 4,9 0,2 10,2 11,2 8,4 9,3 17,9 13,8 21,3 16,9 4,9 2,3 10,2 6,4 7,9 8,8 10,3 11,4 13,2 9,7 21,2 22,2 0 5 10 15 20 25 Totalemanifatturiero Tessile Pelliecalzature Abbigliamento Totalemanifatturiero Tessile Pelliecalzature Abbigliamento Totalemanifatturiero Tessile Pelliecalzature Abbigliamento Produzione Fatturato totale Export 1 trim 2011 2 trim 2011
  • 20. L’occupazione TAC in Lombardia: livelli 2010 rispetto al periodo precedente la crisi e confronto con il dato medio nazionale 20 92 79 76 84 80 91 84 79 85 93 70 80 90 100 110 TOT. MANIFAT. TOT. MODA Tessile Abbigliamento Pelle-calzature LombardiaItalia Livello2007=100
  • 21. Struttura dell'occupazione dell'intero aggregato TAC nella regione Lombardia: l'attuale assetto rispetto al periodo precedente la crisi 21 ANNO 2007 ANNO 2010 149 117 Maschio 40 44 Femmina 60 56 15-29 15 9 30-49 63 66 50 e + 23 26 Fino a licenza media 61 58 Diploma 34 37 Laurea 5 5 Dirigenti 6 4 Impiegati 29 32 Operai 65 64 Dipendente 84 88 Collaboratore-autonomo 16 12 Tempo pieno 90 89 Tempo parziale 11 11 Tempo determinato 8 6 Tempo indeterminato 93 94 meno di 36 ore 18 16 più di 36 ore 82 84 ORE DI LAVORO OCCUPATI (val-in 000) Totale = 100 GENERE ETA' (anni) TITOLO DI STUDIO CATEGORIA PROFESSIONALE POSIZIONE LAVORATIVA TIPOLOGIA ORARIO DIPENDENTI PER MODALITA' CONTRATTUALE
  • 22. Livelli ed evoluzione della presenza internazionale 22
  • 23. 23 Geografia degli scambi internazionali, evoluzione della presenza sui mercati e del valore medio dei prodotti import export import export import export Valore in milioni € 7.092 9.245 6.874 10.422 5.599 10.289 Var. (2001= 100) 127 90 123 101 100 100 Val. medio unit (in €) 10,9 20,3 10,0 19,7 9,5 16,9 Var. (2001= 100) 114 120 105 116 100 100 EUROPA 56 67 56 69 62 67 di cui: Paesi non Ue 10 16 9 16 10 9 AFRICA 5 4 7 3 6 3 di cui: Africa settentrionale 4 3 5 3 5 3 AMERICA 1 10 2 11 2 14 di cui: America settentrionale 1 8 1 9 1 12 ASIA 37 19 35 16 30 15 Medio Oriente 1 3 1 3 2 3 Asia centrale 7 1 8 1 7 0 Asia orientale 29 15 26 13 21 12 MONDO 100 100 100 100 100 100 Valore in milioni € 25.816 37.277 25.524 42.308 20.039 42.635 Var. (2001= 100) 129 87 127 99 100 100 Val. medio unit (in €) 9,8 18,8 9,0 19,3 8,5 17,8 Var. (2001= 100) 116 106 107 109 100 100 EUROPA 48 72 51 73 58 69 di cui: Paesi non Ue 11 17 12 17 10 11 AFRICA 7 3 7 3 8 3 di cui: Africa settentrionale 6 3 6 3 6 3 AMERICA 4 8 4 9 6 14 di cui: America settentrionale 1 7 1 8 1 12 ASIA 41 16 36 14 26 14 Medio Oriente 0 2 1 2 1 2 Asia centrale 9 1 8 1 7 0 Asia orientale 32 13 27 12 18 12 MONDO 100 100 100 100 100 100 2010 2007 2001 Distribuzionepermacroarea geograficaLOMBARDIA Distribuzionepermacroarea geografica ITALIA
  • 24. Strategie di sviluppo e priorità di policy oltre la crisi 24
  • 25. 25 Alcuni elementi di scenario generale e di mercato all’interno di un processo di evoluzione strutturale ed impatto della crisi L’economia TAC è al centro di un contesto in evoluzione Nuova geografia dei mercati della produzione e della concorrenza verso paesi di nuova industrializzazioneSpostamento dei consumi dai paesi avanzati verso quelli di nuova industrializzazi one Intensificazione opportunità tecnologiche e conseguente ampliamento degli ambiti di utilizzo del prodotto tessile Ampliamento dei contenuti immateriali che il consumatore cerca nel prodotto Moda Tensioni sui prezzi delle materie prime e sul rapporto euro/dollaro e valute collegate Crescita del vincolo della sostenibilità ambientale e responsabilità sociale per operare sul mercato Innalzamento soglie accesso al mercato TAC, per effetto: inasprimento concorrenza, incremento costi, crescente complessità contenuti prodotti TAC ed evoluzione aspettative dei consumatori, razionalizzazione delle risorse finanziarie PREVISIONE CONSUMI MODA
  • 26. 26 Trasformazioni del mercato e nuove sfide per il sistema TAC: alcune direttrici generale Accelerare in quel processo avviato già da diversi anni di RIPOSIZIONAMENTO STRATEGICO su produzioni ad elevato contenuto tecnologico ed immateriale in un quadro di allargamento dei mercati di sbocco Attivare azioni organizzative, commerciali e di marketing capaci di generare un allargamento dei confini geografici nella direzione dei MERCATI DI NUOVA INDUSTRIALIZZAZIONE Intensificare l’attività di INNOVAZIONE agendo su tutti gli ambiti tecnologici, creativi, commerciali e organizzativi che contribuiscono a costruire il valore del prodotto ed intensificare l’attività di investimento su COMPETENZE E CONOSCENZA Accedere a NUOVE FORME GESTIONALI, ORGANIZZATIVE E DI NETWORKING coerenti con la crescente complessità dei mercati, la densità dei contenuti del prodotto tessile, ed i più stringenti vincoli di efficienza
  • 27. 27 Frammentazione apparato produttivo (Quota occupati micro imprese fini a 15 addetti) efficienza operativa o produttività apparente (val. aggiunto X addetto nel manifatturiero = 100) Intensità investimenti fissi (Investimenti per unità di valore aggiunto nel manifatturiero = 100) Quota export vs mercati di nuova industrializzazione (export vs paesi di nuova industrializz/totale export) Intensità attività innovazione (% imprese oltre 10 addetti che hanno introdotto innovazioni nell’ultimo triennio Diffusione ICT nelle imprese (tot. manifatturiero = 100) Intensità attività formativa (% dipendenti che hanno partecipato a corsi di formazione) Livello di esposizione verso il sistema bancario (consistenza prestiti su fatturato) Diffusione del fenomeno dell’irregolarità sul lavoro (% lavoratori irregolari sul totale occupati) SISTEMA TAC 43% 82 67 37% 31% 83 13% 32% 9% MANIFATTURIERO 33% 100 100 41% 44% 100 25% 27% 4% Le principali criticità del sistema TAC da cui partire per attivare una azione di sostegno alla competitiva e crescita occupazionale