2. Introduzione
Il dolore rappresenta il più pervasivo problema medico
Dal 15 al 30% degli americani adulti presentano
almeno un episodio di dolore dorsale durante il
periodo di un anno e le spese sanitarie negli USA per
gli individui sofferenti di questa forma di dolore da
sola è superiore ai $ 90 miliardi per anno.
Il 10% della popolazione presenza un dolore cronico.
Il dolore può essere secondario a fattori fisici o
psicologici o a disturbi primari.
3. Dolore acuto e cronico
Il dolore è tradizionalmente suddiviso in dolore acuto
e cronico.
Il più comune punto di vista differenziativo è il fattore
temporale:
acuto < 6 mesi
cronico > 6 mesi
Disturbo Algico
4. Dolore algico: aspetti clinici
Sintomatologia dolorosa senza adeguate cause
organiche.
Non corrisponde alla distribuzione anatomica del
sistema nervoso, ma può mimare da vicino qualche
malattia conosciuta dal paziente.
Hanno lunghe storie di cure mediche e interventi
chirurgici; negano ogni problema emozionale.
Spesso associata depressione maggiore (25-50% di
casi), distimia (60-100%). Alcuni autori ritengono che
sia una variante “mascherata” o somatizzata della
depressione.
Esordio: qualsiasi età ma più frequente in epoca
adolescenziale.
Disturbo Algico
5. Prognosi: dolore algico
Di solito l’esordio è improvviso e il dolore aumenta di
intensità nel corso di settimane o di mesi.
Spesso è un dolore cronico, fastidioso, invalidante
Può persistere per mesi ed anni
Disturbo Algico
7. Approccio psicoterapeutico
I trattamenti basati sull’approccio psicoterapeutico
sono considerati essere la parte vitale del programma
gestionale.
Un’ampia varietà di psicoterapie ha determinato
benefici nel trattamento del dolore, incluse le
molteplici forme di terapia individuale, di gruppo e
familiari.
La maggior parte degli approcci psicoterapeutici
utilizzati rientrano in due categorie principali:
a)Condizionamento operante
b)Terapie cognitivo-comportamentali, incluse le tecniche
di biofeedback, tecniche di rilassamento e l’ipnosi.
Disturbo Algico
8. Trattamento farmacologico
Numerosi farmaci sono stati impiegati come
analgesici.
Farmaci più comunemente usati nel disturbo algico:
Oppioidi
Antiinfiammatori non steroidei,
Paracetamolo
Antidepressivi
Anticonvulsivanti
Benzodiazepine
Disturbo Algico
9. Trattamento farmacologico:
Antidepressivi
Gli antidepressivi appaiono efficaci in un ampio range di
condizioni dolorose: dolore neuropatico, cefalea tensiva ed
emicrania, fibromialgia, osteoartriti e artriti reumatoidi,
sindrome da intestino irritabile.
Gli SSRIs considerati farmaci di prima scelta nelle
neuropatie, incluso la neuralgia post-erpetica e la
neuropatia diabetica
Duloxetina è il primo antidepressivo approvato dalla US
FDA per il trattamento delle condizioni dolorose.
Disturbo Algico
Notes de l'éditeur
Tra tutti i problemi osservati dai medici il dolore rappresenta il più pervasivo.
Dal 15 al 30% degli americano adulti presentano almeno un episodio di dolore dorsale durante il periodo di un anno e le spese sanitarie negli USA per gli individui sofferenti di questa forma di dolore d sola è superiore ai $ 90 miliardi per anno.
Il 10% della popolazione presenza un dolore cronico.
Il dolore può essere secondario a fattori fisici o psicologici o a disturbi primari.
Il dolore è tradizionalmente suddiviso in dolore acuto e cronico.
Il più comune punto di vista differenziativo è il fattore temporale:
acuto < 6 mesi
cronico > 6 mesi
Tuttavia la definizione di dolore cronico e acuto è problematica è perché di solito è basata solo su sintomi fisici mente l’influenza dei fattori psicosociali che può giocare un ruolo significativo nello sviluppo del dolore cronico non è discussa o è ignorata.
Altri sistemi classificatori comprendono il ICD-10 che offre una diagnosi associata al dolore “Sindrome somatoforme da dolore persistente” in cui “il disagio fisico predominante è un dolore persistente, grave e angosciante che non può essere spiegato completamente con un processo fisiologico o con un disturbo fisico. Il dolore si manifesta
Sfortunatamente esistono pochi studi che possano indicare il migliore approccio terapeutico per il paziente.
L’obiettivo principale è alleviare il dolore acuto e cronico
Modalità psicoterapeutiche:
I trattamenti basati sull’approccio psicoterapeutico sono considerati essere la parte vitale del programma gestionale. Un’ampia varietà di psicoterapie ha determinato benefici nel trattamento del dolore, incluse le molteplici forme di terapia individuale, di gruppo e familiari.
La maggior parte degli approcci psicoterapeutici utilizzati cadono in due categorie principali:
Condizionamento operante
Terapie cognitivo-comportamentali, incluse le tecniche di biofeedback, tecniche di rilassamento e l’ipnosi.
Ciascuna di queste terapie può essere utilizzata quando il dolore è un problema primario. Quando, invece il dolore è il sintomo di un disturbo mentale il trattamento appropriato è rappresentato dalla psicoterapia e/o dal trattamento farmacologico.
Numerosi farmaci sono stati impiegati come analgesici.
I farmaci più comunemente usati nel disturbo algico troviamo gli oppioidi, gli antiinfiammatori non steroidei, l’acetaminofene, gli antidepressivi e gli anticonvulsivanti
Gli antidepressivi appaiono efficaci in un ampio range di condizioni dolorose: dolore neuropatico, cefalea tensiva ed emicrania, fibromialgia, osteoartriti e artriti reumatoidi, sindrome da intestino irritabile.
I TCA considerati farmaci di prima scelta nelle neuropatie, incluso la neuralgia posterpetica e la neuropatia diabetica. Malgrado la convinzione comune il mito che la amitriptilina sia il principale analgesico non eseite alcuna prova evidentne della sua superiorità rispetto algli altri TCA