3. 5 Gennaio 2015
La comunicazione alla popolazione sia in periodi
di normalità (informazione preventiva), sia in
situazioni di emergenza è estremamente
importante per sviluppare nella popolazione e
nei media la consapevolezza necessaria alla
corretta applicazione delle regole e dei
comportamenti suggeriti nei Piani di Emergenza.
DELIBERAZIONE 25 novembre 2014, n. 1040
Approvazione piano operativo regionale di protezione civile
5. 5 Gennaio 2015
La prevenzione dei diversi tipi di rischio si esplica in attivita' non
strutturali concernenti l'allertamento, la pianificazione
dell'emergenza, la formazione, la diffusione della conoscenza della
protezione civile nonche' l'informazione alla popolazione e
l'applicazione della normativa tecnica, ove Necessarie, e l'attivita'di
esercitazione.
ART 3 COMMA 3 LEGGE 100
ART 3 COMMA 3 Reg 69/R
Ma soprattutto
6. 5 Gennaio 2015
GIUNTA REGIONALE
- Deliberazioni
DELIBERAZIONE 25 novembre 2014, n. 1040
Approvazione piano operativo regionale di
protezione civile.
Informazione in emergenza
Per la più importante e delicata fase dell’informazione in
emergenza, si dovrà porre la massima attenzione sulle
modalità di diramazione e sui contenuti dei messaggi.
8. 5 Gennaio 2015
MA MA non c’era solo allerta 2 e allerta 1
e volevano solo dire piu o meno di docici
ore dall’ inizio dell’ evento?
Ma Allora……………….
ALLERTA 3 ARMAGEDDON !!!!!
L’ ha detto il sindaco su fb quindi è vero !!
11. 5 Gennaio 2015
Le comunicazioni dovranno chiarire principalmente:
la fase in corso; (NORMALITA’, ATTENZIONE, PREALLARME,
ALLARME)
la spiegazione di cosa è successo, dove, quando e quali
potrebbero essere gli sviluppi;
le strutture operative di soccorso impiegate e cosa stanno
facendo;
i comportamenti di autoprotezione per la popolazione.
12. 5 Gennaio 2015
È fondamentale che l’informazione sia coordinata e
condivisa da tutto il team della gestione dell’emergenza,
così da evitare differenti e spesso contraddittorie
comunicazioni.
È quindi importante che nel più breve tempo possibile la
risposta ai media sia coordinata attraverso il responsabile
ufficiale della comunicazione, che risponde direttamente al
sindaco/ai sindaci e ad altri soggetti del sistema che
intervengono sull’evento
13. 5 Gennaio 2015
Il contenuto dei messaggi dovrà
essere chiaro, sintetico, preciso,
essenziale; le informazioni
dovranno essere diffuse
tempestivamente, a intervalli
regolari e con continuità.
15. 5 Gennaio 2015
Il Piano di Emergenza
comunale/intercomunale deve prevedere con
quali sistemi e mezzi diffondere le
informazioni alla popolazione, per esempio:
messaggi audio (megafono, sirene,
campane, telefono, etc.);
volantini e/o manifesti;
messaggi radiofonici e/o televisivi.
E ogni altra cosa utile allo scopo…..
24. 5 Gennaio 2015
I media tradizionali sono «obbligati» a diventare social.
25. 5 Gennaio 2015
Quindi :
È un obbligo ? Si !
È compito del sindaco?
SI – fa parte della pianificazione
Si fa solo in emergenza ?
No si fa anche in tempo di pace e viceversa