www.btwic.it STORYTHANKS for Basilicata Coordina Gianni Lacorazza Giovanni Calia La realtà oltre la realtà: la narrazione nell’era dei Google Glass BTWIC 2014, il 22 ottobre Web, Innovazione e CulturE Mediateca MeTe Palazzo dell’Annunziata – Piazza Vittorio Veneto a Matera, in Basilicata BTWIC, giunto alla terza edizione consecutiva, vuole essere un appuntamento per approfondire, in Basilicata e più in generale nel Sud Italia, i temi del turismo e dell’innovazione. Mentre rimangono invariate le prime parole che compongono l’acronimo – Basilicata Turistica: Web e Innovazione – l’ultima lettera, la ‘C’, quest’anno verrà declinata sul tema Culture [Cultura al “plurale”]. Abbiamo iniziato [BTWIC 2012] un percorso partendo dalla creatività, il solo vero asset strategico che può dare risposte alla crescita del turismo meridionale e lucano. In BTWIC 2013 la cultura è stata al al centro di tutto: Perchè BTWIC 2013 Perché esiste un grande progetto che riguarda e coinvolge tutta la regione, la candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura nel 2019 Perché esiste una più generale spinta di carattere nazionale a considerare Cultura e Turismo come asset fondamentali per lo sviluppo economico del nostro paese Perché la Basilicata ha da tempo scelto di puntare sulla cultura come driver per turismo. Attraverso il cinema, la letteratura, le tradizioni antichissime, la storia, il sacro BTWIC è un appuntamento per approfondire, grazie alla presenza di importanti ospiti, trend internazionali e nazionali che riguardano web e turismo. BTWIC 2013 è stato anche un momento per raccontare le attività che l’Agenzia Promozione Territoriale della Basilicata ha realizzato e sta realizzando nel percorso Ne[x]t Tourism e raccogliere eventuali stimoli per altri progetti da realizzare insieme. In sintesi: uno sguardo attento sul futuro con grande attenzione alle novità, alle nuove piattaforme tecnologiche, ai nuovi luoghi social, alle nuove grammatiche digitali e alle modifiche dei comportamenti del viaggiatore la convinzione che internet e i social network costituiscano, per il travel, non solo un fondamentale momento di promozione ma anche un eccezionale strumento per fare sistema all’interno di un territorio, valorizzando risorse, competenze e idee già presenti