BTO 2015 Side ONE | Mercoledì 2 dicembre
# 1 Focus Hall
Millennials in fuga: no, in viaggio.
Ritratto di una generazione che si vive nel mondo.
10.40 : 11.25
www.buytourismonline.com
www.buytourismonline.com/eventi/millenials-in-fuga/
Keynote Speaker
Monica Fabris - Presidente Episteme
RENATO LAVARINI | Ivrea Citta industriale del XX secolo | UNESCO 2019
MILLENNIALS | BTO 2015 | Monica Fabris
1. 1
Millennials in fuga: No, in viaggio
Ritratto di una generazione che si vive nel mondo
Monica Fabris
Presidente Episteme
2. 2
Xers e Millennials:
un rapido sguardo sulle generazioni
Gli «Xers», ovvero la «generazione X»: Si tratta dei nati all’incirca tra il 1960 e il 1980, è
la generazione cresciuta durante la guerra fredda in Europa e la Presidenza Reagan negli
USA e che quindi ha assistito al collasso dell'Unione Sovietica e alla consacrazione degli
USA come unica superpotenza mondiale. La Generazione X si caratterizza per la
mancanza di ottimismo nel futuro, lo scetticismo, la sfiducia nei valori tradizionali e
nelle istituzioni, atteggiamenti associabili allo stato di precarietà lavorativa condiviso da
una parte consistente.
ATTENZIONE: fa parte di questo gruppo, anche se coinvolge anche il successivo, la
«GENERAZIONE ERASMUS» (programma istituito nel 1987).
I Millennials, ovvero la «generazione Y», gli «Echo Boomers»: Si tratta dei nati tra gli
anni ‘80 e i primi anni 2000, è stata la prima generazione a crescere senza la minaccia della
guerra fredda, ma anche a confrontarsi con una crisi economica di portata globale, che ne
riduce le prospettive di benessere e realizzazione Si caratterizza per l’elevata familiarità
con i media e le tecnologie digitali.
3. 3
I giovani in Italia: quanti sono
5.946.572
6.894.308
Fonte: ISTAT 2015, dati aggiornati al 1° gennaio.
~13 mio
di giovani
Totale
Popolazione
2015
60.795.612
4. 4
I giovani in Italia: i Neet (15-29 anni)
Fonte: ISTAT 2015 - Valori %
15,0 15,5 15,3 15,2 15,6
17,6
19,3
20,1
21,8
24,4
23,9 24,5
23,3 22,7 23,0 23,6
24,9 25,4 26,1
27,7
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Italia Uomini Donne
Media UE 28
Totale: 15.9%
Uomini: 14.1%
Donne 17.7%
5. 5
Lo sguardo delle istituzioni
pregiudizi, semplificazioni, offese
Michel Martone – SFIGATI
«Dobbiamo iniziare a far passare messaggi culturali positivi. Dobbiamo dire ai nostri giovani che se a 28 anni non sei
ancora laureato sei uno sfigato, se decidi di fare un istituto tecnico professionale sei bravo e che essere secchione è
bello, almeno hai fatto qualcosa»
Enrico Giovannini – INOCCUPABILI
«L’Italia esce con le ossa rotte dai dati dell’Ocse diffusi ieri: dati che ci
mostrano come gli italiani siano poco occupabili, perché molti di loro non
hanno le conoscenze minime per vivere nel mondo in cui viviamo e
non costituiscono capitale umano su cui investire per il futuro. Un popolo
poco occupabile che non costituisce capitale umano su cui investire per il
futuro»
Padoa Schioppa –
BAMBOCCIONI
«Mandiamo i bamboccioni fuori di casa»
Elsa Fornero – CHOOSY
«Non bisogna mai essere troppo choosy, meglio prendere la prima offerta e poi vedere da dentro e non aspettare il
posto ideale […] Bisogna entrare subito nel mercato del lavoro, […] ‘attivarsi’ e ‘mettersi in gioco’ in un mercato del
lavoro che deve essere più inclusivo e dinamico»
Renato Brunetta – FECCIA
[rivolto ai giovani precari] «Siete la feccia dell'Italia!»
6. 6
Nonostante il clima sociale emerge
un ritratto positivo
DIGITALI E
IPERCONNESSIFLESSIBILMENTE
SOCIEVOLI
DISTANTI
DALLA
POLITICA
MA NON
DISIMPEGNATI
OLTRE LA
PAROLA
INTRAPRENDENTI
IN VIAGGIO,
NON IN
FUGA
GENERAZIONE E
CURIOSI,
APERTI,
DESIDEROSI
DI FARE
NUOVE
ESPERIENZE
ALLEGRAMENTE
CONSUMISTI
AFFETTUOSI
ED EMOTIVI
ATTENTI
ALL’ASPETTO
APPASSIONATI
MA PRAGMATICI
7. 7
Oggetti simbolo dei giovani di oggi
Smartphone always on
Dall’auto o moto alla bici
Dalla ‘generazione Erasmus’
alla ‘generazione migrante’
Dal possesso dei beni
all’accesso condiviso
Il possesso dell’auto non rappresenta
più il traguardo della maturità
Il rito dell’apericena: meno
costoso del ristorante, più
socializzante della discoteca
Evidente alla base di molte
di queste scelte il
downgrading materiale
9. 9
incoerenza
felice
I giovani (25-34):
il profilo socioculturale
Fonte: ATLAS 2015
libertà
sessuale
laicità
autorità
s1le
personale
tendenze
primato
del
piacere
an1proibizionismo
consumismo
narcisismo
SETE
DI
EMOZIONI
xenofobia
incertezza
par1colarismo
always
on
globalizzazione
10. 10
Incertezza senza paura
Tot. Pop. < 25 anni 25-34 anni
Base 2722 211 764
molto più sicura 2.6 4.3 3.8
più sicura 11.8 21.9 19.0
uguale 43.5 35.8 42.9
meno sicura 28.5 25.2 21.6
molto meno sicura 13.1 11.0 11.9
non sa, non risponde 0.6 1.9 0.8
TOTALE PIÙ SICURA 14.3 26.2 22.8
TOTALE MENO SICURA 41.6 36.2 33.4
molto più sicura
2.6
più sicura
11,8
uguale
43,5
meno sicura
28,5
molto meno sicura
13,1
non sa
0,6
Totale più sicura 14.3%
Totale meno sicura 41.6%
Base: popolazione italiana 15-74 anni – Valori %
Rispetto all’anno scorso la sua situazione economica personale le sembra più o meno sicura? (una sola risposta)
Fonte: ATLAS 2015
12. 12
Priorità di vita (Scala di Maslow)
Fra le cose che si possono domandare alla vita, qui di seguito elencate, quali sono per lei le TRE più importanti? Indichi
separatamente la prima, la seconda e la terza. [Una sola risposta]
TOTALE CITAZIONI Tot. Pop. < 25 anni 25-34 anni
Sentire affetto intorno a sé 61.2 51.9 55.9
Imparare/arricchire le proprie conoscenze 39.5 38.8 38.3
Sentirsi al riparo e al sicuro dai pericoli 36.5 29.4 32.9
Fare una vita intensa e piena di esperienze 35.2 40.6 39.6
Sentire la stima e l'approvazione delle persone che la circondano 31.6 20.9 27.4
Fare il proprio dovere 24.7 18.2 19.0
Viaggiare 23.6 33.3 23.0
Avere molto denaro 15.1 21.0 22.8
Divertirsi 13.3 14.3 15.9
Aver successo e diventare qualcuno 11.5 23.9 15.3
Fare una vita intensa di relazioni sociali 7.8 7.8 9.8
Base: popolazione italiana 15-74 anni – Valori %
Fonte: ATLAS 2015
13. 13
Il viaggio non è una condizione
eccezionale, ma la normalità
I giovani cercano di annullare il loro status
di turisti per contaminarsi fino a fondersi
con l’ambiente di accoglienza
Il viaggio diventa il primo agente di
formazione
E’ il viaggio la piattaforma in cui si
costruiscono
i valori e su cui avviene la socializzazione
15. 15
«Amo trovarmi in situazioni
sconosciute e circondato da persone
nuove»
40,0 40,6
43,7
47,8
49,7
47,0
51,5
6,0 6,6 7,9
10,0
6,9 6,7
8,2
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
'06 '08 '09 '10 '12 '13 '15
Fonte ATLAS 2015 – Base: popolazione 15÷74enni – Valori %
Fino al 2013 metodologia Face to Face, dal 2015 metodologia CAWI
Molto + Abbastanza d’accordo
Molto d’accordo
< 25
anni
25-34
anni
Base 211 764
Molto d’accordo 13.8 9.0
Molto + Abbastanza
d’accordo
54.7 52.8
16. 16
«Credo che mi adatterei abbastanza
facilmente a vivere in un'altra città»
48,3
50,1 51,4
54,2 55,1
53,0 52,3 53,0
54,8
50,9
49,4
47,5 47,5
50,4 51,0 51,1
54,6
50,6
52,5 52,7
55,3 55,8
61,7
73,4
20,8 21,1 20,8 21,7 21,8
19,9 19,1 19,3 19,0
16,9
14,4 13,4 13,6 13,5
15,0
12,5 13,7 12,8 13,4
11,0
12,6 11,9
14,9
21,3
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
'79 '80 '82 '84 '85 '87 '88 '90 '91 '93 '94 '96 '97 '99 '00 '02 '03 '05 '06 '08 '09 '10 '13 '15
Fonte ATLAS 2015 – Base: popolazione 15÷74enni – Valori %
Fino al 2013 metodologia Face to Face, dal 2015 metodologia CAWI
< 25
anni
25-34
anni
Base 211 764
Molto d’accordo 26.3 21.6
Molto + Abbastanza
d’accordo
71.9 73.5
Molto + Abbastanza d’accordo
Molto d’accordo
17. 17
«Ci sono molti cibi stranieri che
sono migliori di quelli italiani»
35,6
31,9 33,0 33,8
30,8 30,8 29,4 28,9
24,8 24,6 24,7
27,7
23,3
25,7 24,6 23,3
27,9
25,6 26,3
30,4
35,9
39,9
43,0
39,7
46,1
10,6
8,7 8,3 8,2 7,6 7,5 6,4 7,1
5,2 5,1 5,3 5,9 5,0 6,4
4,9 4,7 6,1 5,6 5,8 6,4 7,8 7,3 7,7 6,9
10,9
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
'79 '80 '82 '84 '85 '87 '88 '90 '91 '93 '94 '96 '97 '99 '00 '02 '03 '05 '06 '08 '09 '10 '12 '13 '15
< 25
anni
25-34
anni
Base 211 764
Molto d’accordo 16.7 14.7
Molto + Abbastanza
d’accordo
56.2 50.6
Fonte ATLAS 2015 – Base: popolazione 15÷74enni – Valori %
Fino al 2013 metodologia Face to Face, dal 2015 metodologia CAWI
Molto + Abbastanza d’accordo
Molto d’accordo
18. 18
«Cerco situazioni nuove, stimolanti,
in cui sia presente il gusto del
rischio e dell'avventura»
33,1 33,4
36,4 37,8 37,4 36,4 35,6 35,3 33,9 34,4
28,6
30,3 30,0 29,6
34,0 32,6 33,1
35,6
40,3
46,2
53,4
49,1
53,1
8,6 9,4 10,5 9,3 10,0 9,1 8,9 9,0 9,0 8,1
6,5 6,8 6,7 6,2 6,3 7,0
5,5 6,8
8,6 10,0
7,2
9,6
11,2
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
'82 '84 '85 '87 '88 '90 '91 '93 '94 '96 '97 '99 '00 '02 '03 '05 '06 '08 '09 '10 '12 '13 '15
< 25
anni
25-34
anni
Base 211 764
Molto d’accordo 16.6 15.5
Molto + Abbastanza
d’accordo
64.3 63.5
Fonte ATLAS 2015 – Base: popolazione 15÷74enni – Valori %
Fino al 2013 metodologia Face to Face, dal 2015 metodologia CAWI
Molto + Abbastanza d’accordo
Molto d’accordo
19. 19
4 Stili di mobilità
GLI INDIPENDENTI
GLI IMMOBILI
TRADIZIONALISTI
GLI ENJOYERS
I PUBLIC TRANSPORT
SUPPORTER
Δ: +4.8
Δ: +4.6
Δ: -7.9
Δ: -1.5
20. 20
ΔSesso %
uomini 52.7 107
donne 47.3 93
ΔFasce di età %
15-17 anni 4.6 156
18-24 anni 16.7 146
25-34 anni 25.7 129
35-44 anni 23.3 119
45-54 anni 13.9 81
55-64 anni 9.5 62
65-74 anni 6.3 46
ΔQuintili reddito %
primo (più ricchi) 20.4 114
secondo 19.2 101
terzo 18.4 88
quarto 23.9 105
quinto (più poveri) 18.1 94
ΔScolarità %
università 12.9 123
media sup. 41.9 116
media inf. 35.5 104
elementare 9.7 50
ΔAree geografiche %
nord ovest 28.6 108
nord est 16.0 85
centro 17.4 91
sud e isole 38.0 107
ΔNucleo familiare %
single fino 34 anni 3.3 150
single 35-64 anni 5.4 103
anziani soli (65+) 1.7 42
coppia senza figli 14.1 93
coppia con 1 figlio 3.5 46
coppia con + figli 58.6 108
monogenitore +figli 5.4 114
Gli Enjoyers
Fonte: ATLAS 2015
Base: ACQUIRENTI ONLINE (1905 casi ) – Valori %
21. 21
L’esperienza di viaggio non è solo mai un mezzo ma sempre anche un “fine in sé"
La mobilità fisica è fortemente connessa a quella digitale e non rappresenta solo un
comportamento ma anche un valore, intesa come vettore di incontri, occasioni, traiettorie
inedite
Il viaggio (qualsiasi esso sia) è una vera passione, una sorta di modalità di vita che
riempiono di contenuti, una condizione “normale” e non l'eccezione, in cui è
imperativo essere connessi al resto del mondo (via telefono o Internet)
Questa loro passione li rende particolarmente creativi e innovativi nel costruire un loro
‘palinsesto personale’ in cui combinano mezzo pubblico e privato secondo
modalità sempre nuove e ragionate in base alle attività che associano agli
spostamenti
Gli Enjoyers
22. 22
Spesa per acquisti on line
ultimi 12 mesi
Fonte: ATLAS 2015
Base: ACQUIRENTI ONLINE (1905 casi ) – Valori %
Ricorda quanto ha speso complessivamente per tutti gli acquisti che ha effettuato su internet negli ultimi 12 mesi?
Tot. Pop. < 25 anni 25-34 anni
Fino a 50 € 13.1 22.6 15.7
Da 51 a 100 € 19.6 24.4 23.0
Da 101 a 200 € 19.7 22.8 20.5
Da 201 a 500 € 24.1 20.7 21.8
Oltre 500 € 23.4 9.6 18.9
MEDIA 296.64 325.29 299.11
13,1
19,6
19,7
24,1
23,4
Fino a 50 €
Da 51 a 100 €
Da 101 a 200 €
Da 201 a 500 €
Oltre 500 €
Spesa media
on line
ultimi 12 mesi
296.64
23. 23
Acquistare biglietti aerei online
Ha mai acquistato un biglietto online?
Fonte: momondo.it, Sondaggio effettuato da CINT, su una popolazione di 1000 user internet, Valori % 2015
70
72
69
72
73
68
66
28
27
30
26
26
31
32
Tutti
Uomini
Donne
18-22 anni
23-35 anni
36-55 anni
56-65 anni
SI
NO
Non so
Acquistano soprattutto
i giovanissimi
e i giovani
24. 24
Acquistare biglietti aerei online
Tuttavia, sempre secondo la stessa ricerca i giovanissimi hanno più timori della
popolazione adulta di acquistare biglietti online
In particolare le preoccupazioni nascono da:
§ La possibilità di effettuare errori durante la compilazione dei dati propedeutici
all’acquisto del biglietto (18%)
§ Il mal funzionamento del sito (16%)
§ La mancata ricezione del biglietto (15%)
§ L’aggiunta di spese inaspettate (15%)
42
48
47
5856-65 anni
36-55 anni
23-35 anni
18-22 anni
Non mi preoccupa il fatto di acquistare biglietti aerei su Internet
Fonte: momondo.it, Sondaggio effettuato da CINT, su una popolazione di 1000 user internet, Valori % 2015
25. 25
I bisogni in mobilità
Molto+ Abbastanza accordo Tot. Pop. < 25 anni 25-34 anni
Nei miei spostamenti, sarebbe molto importante poter esser
sempre connesso a Internet
50.3 83.5 57.5
Preferirei un lavoro meno pagato, ma che mi consenta di
viaggiare spesso, a uno pagato meglio ma che non prevede mai
spostamenti
41.7 61.1 44.4
Ogni anno cerco di organizzare almeno un viaggio per visitare un
posto in cui non sono mai stato
51.7 66.4 53.4
Base: popolazione italiana 15-74 anni – Valori %
Fonte: ATLAS 2015
26. 26
La prevalenza della comunicazione
Troverà ora una serie di affermazioni sui mezzi di informazione. Indichi per ciascuna di esse quanto è d’accordo, se molto,
abbastanza, poco o per nulla.
Molto + Abbastanza accordo Tot. Pop. < 25 anni 25-34 anni
Piuttosto che guardare la TV preferisco scegliere su Internet cosa vedere 59.1 75.4 73.0
L’informazione presente su Internet è più libera e veritiera rispetto a quella
offerta da TV e stampa
68.4 69.2 75.6
Non posso separarmi mai dal mio cellulare 51.0 59.5 58.9
Mi fido di un prodotto o di una azienda che non conosco ma di cui si parla
molto bene su internet
52.0 66.8 62.9
Base: popolazione italiana 15-74 anni – Valori %
Fonte: ATLAS 2015
27. 27
«Mi sento in ansia quando non
sono connesso a internet»
34,2
19,8
29,7
3,2 2,5
6,0
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
2012 2013 2015
< 25
anni
25-34
anni
Base 211 764
Molto d’accordo 10.5 9.4
Molto + Abbastanza
d’accordo
38.0 35.9
Fonte ATLAS 2015 – Base: popolazione 15÷74enni – Valori %
Fino al 2013 metodologia Face to Face, dal 2015 metodologia CAWI
Molto + Abbastanza d’accordo
Molto d’accordo
28. 28
«Per me è fondamentale condividere
le mie esperienze e opinioni sui
social network»
41,9
26,6 27,7
5,2
3,2
5,2
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
2012 2013 2015
< 25
anni
25-34
anni
Base 211 764
Molto d’accordo 5.3 6.3
Molto + Abbastanza
d’accordo
35.3 31.8
Fonte ATLAS 2015 – Base: popolazione 15÷74enni – Valori %
Fino al 2013 metodologia Face to Face, dal 2015 metodologia CAWI
Molto + Abbastanza d’accordo
Molto d’accordo
29. 29
I giovani e i bisogni in mobilità
La centralità della possibilità di vivere l’esperienza viaggio in diretta, sui social media,
condividerla e commentarla in tempo reale, appare evidente analizzando i bisogni dei
giovani in mobilità
Non è infatti un caso che siano i nuovi social media come Instagram e ovviamente
Facebook, piattaforme che permettono tanto la geolocalizzazione che la condivisione di
fotografie, a farla da padrone nelle scelte mediali dei venti/trentenni
30. 30
Si registra nei giovani una crescita
esponenziale della frequenza e intensità
comunicativa.
La possibilità di connettività sempre e ovunque
sta assumendo la forma di un mix integrato
di canali, piattaforme e codici a 360 gradi
(scrittura, immagine, video, audio).
Cresce il coinvolgimento e lo spostamento
di emozioni, affetti e pensieri in ambito
digitale.
Comunicazione_stato dell’arte
32. 32
La modulazione della comunicazione
COMUNICAZIONE DI FLUSSO
Sempre connessi, sempre in contatto, il dialogo non ha mai fine, non si
percepisce mai né il distacco né la solitudine
COMUNICAZIONE PUNTUALE
Connessi quando serve, feedback istantanei, risposte precise, anche in questa
dimensione non si percepisce distacco o lontananza, perché si è sempre
disponibili al dialogo, la comunicazione avviene tuttavia in maniera strumentale
COMUNICAZIONE PRIVATO/PUBBLICO
Dialoghi, segnalazioni intracomunitarie (tra membri dello stesso gruppo) ed
intercomunitarie (tra soggetti di gruppi differenti o tra gruppi differenti), tese a
comunicare ufficialmente notizie, a scambiarsi informazioni
33. 33
Le motivazioni che portano all’uso mirato dei diversi canali si stanno progressivamente
diversificando e specificando.
Diversificazione dei canali e
dei linguaggi
Il tono di voce da
conversazione orale
riproduce una vicinanza.
Possibilità di integrare
voce, scritto, foto, video
SEMPRE PIÙ AMATO
Un flusso comunicativo
continuo.
Un canale sempre aperto
ma governato
Una relazione con il
collettivo
che si può amplificare o
restringere a propria misura
I codici espressivi
Socialmente normati
e orientati alla ricerca
di consenso
SEMPRE PIÙ
ISTITUZIONALIZZATO
Per vedere e farsi vedere
La nuova agenda del giorno
PIU’ SEGMENTANTE
Dibattere, esibire
competenze,
condividere smartness
Gli utenti si “agganciano”
tra loro tramite
un terzo termine comune
(un hashtag che sta per
un tema d’attualità)
UTOPIA
DELL’ANNO
Un’ondata di
entusiasmo democratico.
Comunicazione ispirata
dai principi della
trasparenza,
dell’autenticità,
della semplicità, della
relazione “diretta”,
senza intermediazioni
tra emittente e destinatario
34. 34
In questo contesto, si affermano nuove
fondamentali e inedite esigenze di governo
della propria comunicazione in termini di:
Consapevolezza e scelta di ogni atto
comunicativo: sapere quando parlare e
quando tacere, senso della misura,
controllo della propria impulsività…
Capacità di gestire i codici e i linguaggi
specialistici di ciascun canale
Gestione della comunicazione implicita,
dovuta all’ampio ricorso a metafore,
connotazioni, immagini
Creatività nella riproduzione delle diverse
intenzioni comunicative, dalla complicità
alla distanza
Le nuove competenze per
governare la comunicazione
35. 35
Cosa significa «comunicare»
Completi la seguente frase scegliendo tra le varie opzioni quella che più si avvicina a Lei: “Oggi comunicare per me è
soprattutto …” (Una sola risposta)
36,8
31,6
14,6
7,0
5,9
3,0
1,0
Essere in relazione: sentirmi in contatto
costante con le persone a cui tengo
Conversazione: dialogare con altri ed esprimere
opinioni e punti di vista sugli argomenti di mio
Condivisione: trasferire o ricevere contenuti
scritti o video per me significativi
Connessione: sentirmi in contatto col mondo
che mi circonda; non essere mai solo
Ascolto: prestare attenzione e seguire le attività
online delle persone delle mie comunità di
Performance: farmi apprezzare, dire le cose al
momento giusto, nel canale giusto, con parole
Sopravvivenza: farmi spazio, affermare la ma
identità e far sentire la mia ‘presenza’ agli altri
Il contatto costante, la
nuvola di calore, il bisogno
di sentirsi in relazione,
queste le priorità e i
significati del comunicare.
Base: popolazione italiana 15-74 anni – Valori %
Fonte: ATLAS 2015
37. 37
La generazione delle comunità
Oltre alla sua famiglia, si sente di appartenere a qualche altro gruppo di persone (min. 3 persone)?
(Attenzione, per gruppo intendiamo non singoli amici/conoscenti, ma più persone, almeno 3, che condividono qualcosa di
particolare che li accomuna e li fa sentire parte di una stessa compagnia). (Una sola risposta)
«Sì, faccio parte di uno/o più gruppi»
«No, ho amici e conoscenti ma che
frequento singolarmente»
71.5%
28.5%
Valori % Totale U D
18-24
anni
25-34
anni
35-44
anni
45-50
anni
Base 2001 999 1002 317 580 717 387
Sì, faccio parte di uno/o più gruppi 71.5 71.3 71.7 82.3 72.9 72.0 59.4
No, ho amici e conoscenti ma che
frequento singolarmente
28.5 28.7 28.3 17.7 27.1 28.0 40.6
Base: popolazione italiana 15-74 anni – Valori %
38. 38
Il significato dell’appartenenza
Cosa significa per lei appartenere a questo gruppo? Indichi l’aspetto principale (Una sola risposta)
E poi gli eventuali altri ?(Possibili risposte multiple)
20,4
14,5
13,6
10,5
10,0
9,4
6,2
5,1
4,2
3,1
3,0
42,9
46,9
38,5
28,0
36,9
31,9
21,1
25,0
31,8
18,9
26,5
Sentire affetto
Divertirmi
Condividere la quotidianità
Poter esprimere una parte importante della mia identità
Poter contare su qualcuno in caso di bisogno
Condividere con qualcun altro le mie passioni
Realizzare un progetto/Raggiungere un obiettivo comune
Vivere insieme a qualcun altro un’esperienza particolare/
delle esperienze che sto vivendo anch’io
Condividere delle conoscenze
Sentirmi migliore, crescere insieme agli altri
Imparare insieme qualcosa
ASPETTO PRINCIPALE
ASPETTO PRINCIPALE + ALTRI
Base: primi due gruppi ritenuti più importanti
(2631 casi, su 1430 individui)
Importanza del fattore
identitario
Il driver della socialità
è la socialità, lo stare
insieme,
divertendosi,
sentendo affetto e
condividendo la
quotidianità.
L’obiettivo del gruppo
è quasi un mezzo
subordinato a queste
finalità primaria.
39. 39
Mappa delle comunità
esprimere
identità
sentire
affettocondividere
quotidiano
poter contare
su qualcuno
condividere
esperienzeimparare
qualcosa
condividere
conoscenze
realizzare
progetto
sentirmi
migliore
la nostra
storia
adesione
progetto
il nostro
presente
coesione e
affiatamento
bravura in ciò
che facciamo
affetto che
ci unisce
il nostro
linguaggio
ESSERE
FARE
ETICO
LUDICO
orgoglio
per chi siamo
divertirmi
GIOCO
ONLINE
SPORT
TIFOSERIA
CULTURA
HOBBY
RELIGIONE
SPIRITUALITÀ
COLLEGHI
GENITORI DI
COMPAGNI DEI
FIGLI
UNIVERSITÀ
VACANZE
COMPAGNI
SCUOLA
AMICI
INFANZIA
VICINI DI
CASA
FAMIGLIA
ALLARGATA
LEGENDA: Cosa significa appartenere al gruppo. Cosa rende il gruppo unico.
GRUPPI QUANTITATIVA. GRUPPI QUALITATIVA.
POLITICA
VOLONTARIATO
condividere
passioni
TIFO
GAY CLUBBLING
EMORITÙ
LAB. MUSICALE
KOINÈ
BDSM
MINIATURISTI
COMUNITÀ LETTERARIA
AMICI STRETTI
SOCIAL STREET &
CO-HOUSING
FAM. ALLARGATA
TREKKING URBANO
LA PROPRIA CITTÀ
MILIEU CULTURALE: MODA
COUCH SURFING
UNIDOS DE NAPOLES
SGUARDIVERSI
TEAM SCIAME
WARCRAFT
NETGAMING
GRUPPO POLITICO-
AMBIENTALISTA
COMUNITÀ
EBRAICA
AMICI DI VIAGGIO
40. 40
Nel viaggio fisico e digitale il
serbatoio dei nuovi valori
fiducia
reputazione costruita dal basso
inter pares
etica della prassi
competenza talento
soluzioni utili
aperturaopen source
contagio e imitazione
fallibilità sharing power creatività
libertà adattatività
espansione emotiva
trasformare
risposte a bisogni concretiopportunità
crescita
innovazione
collegamenti generativi
essere pronti
mood
apertura al reale mescolarsi
nuove parti di séricominciare
intensità
assenza di mediazione
rottura della routine
41. 41
I giovani interiorizzano viaggio e
comunicazione
I giovani hanno interiorizzato il viaggio e la comunicazione: i nuovi pilastri della loro identità e
delle loro competenze
à Alzare l’asticella tenendo conto delle loro competenze
à Soddisfare il loro bisogno di radicamento e comunità