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Un’alimentazione equilibrata
inizia dalla prima colazione
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Cari Amici,
se dovessimo chiedere a ognuno di voi qual è il pasto più importante della giornata, la maggior
parte delle vostre risposte sarebbe “il pranzo”. Non è così, è la prima colazione! Dopo il lungo
digiuno delle ore notturne, la prima colazione è il momento più importante per riavviare il
“motore” del nostro organismo con il carburante giusto per ripartire ed affrontare il nuovo
giorno con energia e slancio.
Eppure oggi il 20% degli italiani adulti saltano il primo pasto della giornata (Fonte: Istat 2008),
forse per mancanza di tempo e di appetito o forse nell’errata convinzione di poter ridurre
l’apporto calorico della loro alimentazione. In realtà le ultime ricerche dimostrano l’importanza
della prima colazione nella riduzione del sovrappeso, del rischio di obesità e di patologie
cardiovascolari e ne evidenziano il ruolo chiave in una dieta ricca e ben bilanciata.
E quale migliore occasione della prima colazione per regalarsi un momento di vero piacere?
Pane e marmellata, frutta di stagione, latte, yogurt e la naturale semplicità dei cereali, con pochi
grassi, ricchi di carboidrati, vitamine e minerali, indispensabili per fare ripartire l’organismo con
vitalità e grinta.
Con l’intenzione di darvi consigli pratici per scoprire la “cultura” della prima colazione
– senza fare i “professori” né volersi sostituire alla sensibilità dei genitori e dei medici – nasce
la collaborazione tra Kellogg e ADI, l’Associazione di Dietetica e Nutrizione Clinica. E se
vorrete approfondire alcuni degli argomenti trattati da questa guida, consultare esempi,
tabelle e alcune interessanti curiosità, vi invitiamo a visitare il sito www.kelloggs.it
Vi ringraziamo per l’attenzione che ci avete dedicato e ci auguriamo che possiate trovare utile
la lettura di questa nostra guida per migliorare la vostra alimentazione ed il vostro benessere.
Buona colazione a tutti!
Giuseppe Fatati Lucia Galluzzi

Presidente ADI Nutrizione Kellogg Italia

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1. Le linee guida per una sana
alimentazione
1.1. Corretta alimentazione e stile di vita
1.2. Piramide alimentare: chi sale e chi scende
1.3. Le informazioni nutrizionali e le GDA
1.4. La regola del 3 + 2
2. Una sana prima colazione per
ripartire di slancio
2.1. Il buon giorno si vede dal mattino
2.2. Cereali a colazione: sano piacere ogni giorno
3. Riparti dalla prima colazione
con i cereali Kellogg’s

INDICE

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Una sana prima colazione, almeno cinque porzioni di frutta e verdura, un
litro e mezzo di acqua al giorno e un’adeguata attività fisica.
Sono solo alcune delle regole d’oro per un’alimentazione com-
pleta ed equilibrata alla base di uno stile di vita sano.
E se è vero che le buone abitudini a tavola si impara-
no sin da bambini, anche in età adulta è neces-
sario seguire i principi di un’alimentazione
corretta e varia, per continuare a mante-
nere la propria salute e migliorare la
qualità di vita, tenendo presenti
semplici ma importantissimi
accorgimenti.
1.1. Corretta alimentazione e stile di vita
LE LINEE GUIDA
PER UNA SANAALIMENTAZIONE
1.1.

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1.2. Piramide alimentare: chi sale e chi scende
Per salvaguardare la salute è necessario assu-
mere i diversi alimenti nelle giuste quantità e
con una frequenza appropriata alle esigenze
dell’organismo. Bere almeno un litro e mezzo di
acqua al giorno e praticare attività fisica in modo
regolaresonoipiccolisegretiperunostiledivita
a tutto benessere, come conferma la “nuova”
piramide alimentare della dieta mediterranea
elaborata da INRAN (Istituto Nazionale di Ricer-
ca per gli Alimenti e la Nutrizione).
PresentataaconclusionedellaIIIConferenzaIn-
ternazionale CIISCAM (Centro Interuniversitario
Internazionale di Studi sulle Culture Alimentari
Mediterranee) dal titolo “La dieta mediterra-
nea come modello di dieta sostenibile”, la
nuova piramide alimentare è stata conce-
pitacomerappresentazionegraficainsei
livelli che illustra la frequenza di consu-
mo consigliata per i diversi gruppi di
alimenti.Inparticolare,lapiramideè
stata ridefinita per dare maggiore
spazioalruolofondamentaledel
movimentoeall’assunzionedi
acqua e per valorizzare la tra-
dizione alimentare italiana.
Rivolta a tutte le per-
sone di età com-
presa tra i 18 ed i
65 anni, la nuo-
va piramide
tiene conto
dell’evoluzione dei tempi e della società, evi-
denziando l’importanza basilare dell’attività fi-
sica, della convivialità a tavola e dell’abitudine
di bere acqua e suggerendo di privilegiare il
consumo di prodotti locali su base stagionale.
Alla base della figura sono collocati gli alimenti
di cui è consentito il più largo consumo, men-
tre negli strati più vicini al vertice vengono
raffigurati gli alimenti da assumere con mo-
derazione.
Ad esempio, frutta e verdura compaiono al li-
vello più basso della piramide in quanto alimenti
ricchi di acqua e fibre – da assumere almeno 5
voltealgiorno–mentreandandoversoilvertice
incontriamo carboidrati, grassi e condimenti,
latte e derivati, proteine e dolci. In sintesi, più
un alimento si avvicina al vertice, più il suo
consumo deve essere ridotto.
Efraglialimentidaconsumareconmag-
giore frequenza nella dieta figurano an-
chealcuni“grandiclassici”dellaprima
colazioneitaliana,comefrutta,pane,
cereali, latte, yogurt. In particolare,
fra i prodotti a base di cereali
sonodapreferirequelliintegra-
lioconfarinamenoraffinata,
per garantire il giusto ap-
portodifibrealimentarie
quelli particolarmente
ricchidivitamine(so-
prattutto del grup-
po B) e minerali
(perlopiùferro).
ATTIVITÀ FISICA CONVIVIALITÀ STAGIONALITÀ PRODOTTI LOCALI
BERE ACQUA
Popolazione adulta
(18-65 anni)
Variare i colori
1-2 porzioni
FRUTTA
almeno 2 porzioni
VERDURA
1-2 porzioni
PANE, PASTA, RISO,
COUSCOUS e altri cereali
preferibilmente integrali
3-4 porzioni
OLIO D’OLIVA
2-3 porzioni
LATTE E DERIVATI
(preferibilmente a ridotto
contenuto grasso)
ERBE, SPEZIE,
AGLIO, CIPOLLE
(per ridurre il sale
aggiunto)
1-2 porzioni
FRUTTA A GUSCIO,
SEMI, OLIVE
1-2 porzioni
POLLAME
almeno 2 porzioni
PESCE, CROSTACEI,
MOLLUSCHI
2-4 porzioni
UOVA
almeno 2 porzioni
LEGUMI
al massimo
2 porzioni
CARNE
al massimo
1 porzione
SALUMI
al
massimo
2 porzioni
DOLCI
PASTI PRINCIPALI Consumo GIORNALIERO Consumo SETTIMANALE
MANTENERE PORZIONI MODERATE
(possono variare su base nazionale)
BERE VINO CON MODERAZIONE NEL RISPETTO
DELLE TRADIZIONI SOCIALI E RELIGIOSE
popolazioneadulta(18-65anni)

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1. Le linee guida per una sana alimentazione
Le Guidelines Daily Amounts (Quantità Gior-
naliere Indicative) sono state sviluppate dai
principali attori della filiera alimentare euro-
pea con l’obiettivo di uniformare le informa-
zioni nutrizionali in modo chiaro e compren-
sibile.
Applicate sui prodotti alimentari, le GDA
indicano in grammi e in percentuale il con-
tributo di una porzione di alimento rispetto
alla quantità giornaliera indicativa ritenuta
adeguata per un adulto in termini di energia
(calorie) e nutrienti chiave.
Le GDA sono calcolate sulla base dei fab-
bisogni nutrizionali medi di un adulto (circa
2000 calorie) in buono stato di salute e pos-
sono variare in base a sesso, età, peso e li-
vello di attività fisica svolta. Grazie alle GDA
è possibile mettere a confronto il profilo
nutrizionale di diversi prodotti e quindi sce-
gliere in modo consapevole gli alimenti da
assumere nell’arco della giornata per segui-
re un’alimentazione equilibrata.
Attualmente le GDA sono il modello di eti-
chettatura nutrizionale più conosciuto e me-
glio compreso dai consumatori europei
(Fonte: EURC, Pan-European Consumer on
in-store behaviour. Understanding and use
of nutrition information on food labels and
nutrition knowledge, 2008).
1.3. Le informazioni nutrizionali e le GDA

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1.4. La regola del 3 + 2
In particolare, bisogna ricordare che la pri-
ma colazione è fondamentale per sopperi-
re ai bisogni dell’organismo dopo il forzato
digiuno notturno, ma anche gli spuntini
di metà mattina e metà pomeriggio sono
importanti perché ci permettono di non
arrivare troppo “affamati” al pranzo o alla
cena, contribuendo a bilanciare l’assunzio-
ne delle quantità giornaliere raccomanda-
te di calorie e macronutrienti, vitamine e
minerali.
Non è lo slogan di un’offerta promozionale,
ma la formula perfetta per un’alimenta-
zione bilanciata, in grado di distribuire le
energie in modo equilibrato nell’arco della
giornata.
E se per una sana alimentazione sono fon-
damentali la corretta quantità e la qualità
degli alimenti, non meno importante è il
numero dei pasti.
Ecco perché il consiglio è di seguire una
regola semplice, ma vincente: fare 3 + 2
pasti al giorno, cioè aggiungere ai 3 pasti
principali – colazione, pranzo e cena – 2
spuntini, uno a metà mattina e uno a metà
pomeriggio.
I ritmi di vita sempre più frenetici hanno
cambiato le nostre abitudini alimentari: i
momenti dedicati ai pasti diventano sem-
pre più compressi e meno definiti con il
rischio di pasti saltati e troppo “pesanti”.
Ecco come suddividere l’alimentazione
secondo i principi della regola 3 + 2:
Pasti principali Spuntini
Fame
Buonumore
Energia

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Colazione
• Latte o yogurt con cereali ricchi di
fibre (Kellogg’s Special K, All Bran,
Optivita) + frutta o spremuta
Spuntino di metà mattina
• Snack a base di cereali (Special K)
o frutta di stagione
Pranzo
• Verdure + affettati magri (bre-
saola, prosciutto crudo)
+ pane + frutta
Spuntino del pomeriggio
• Frutta di stagione
Cena
• Carne o pesce + pane
+ verdura + frutta
Un menù equilibrato per la giornata della
donna che lavora potrebbe essere arti-
colato come segue:
Colazione
• Latte o yogurt con cereali (Kel-
logg’s Coco Pops, Miel Pops,
Rice Krispies, Frosties) + frutta
o spremuta
• Pane e marmellata
Pranzo
• Pasta al ragù + verdura
+ frutta
• frutta o frullato di frutta
fresca o yogurt
Cena
• Carne o pesce
+ pane + verdura
+ frutta
Un menù perfetto per un bambino che
studia potrebbe essere composto, ad
esempio, come nello schema a seguire
(Fonte: ADI):
Qualche esempio di menù “3 + 2”?
1. Le linee guida per una sana alimentazione

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Ma
il vero segreto della formula
del benessere è nella prima colazione, un
momento indispensabile per fare provvista di
nutrienti e di energie, ma anche un piccolo
rito quotidiano per “rinascere” ogni giorno
con gusto e positività, aiutando anche i più
piccini a vivere con gioia il loro risveglio e
il nuovo inizio di giornata.
E infine, ecco un possibile menù per la
giornata tipo di un adulto impegnato fra
sport e lavoro:
Colazione
• Latte o yogurt con cereali (Kel-
logg’s Extra) + spremuta
• Snack a base di cereali
(Extra) + frutta
Pranzo
• Pasta + verdura + frutta
• Macedonia di frutta o un
buon gelato
Cena
• Carne ai ferri con patate
al forno + pane
+ frutta

10
Un sorriso “a prova di spazzolino”, le chiavi
dell’auto sempre a portata di mano e il nodo
alla cravatta prima di entrare in ufficio: ogni
nuovo giorno è fatto di tante piccole cose da ri-
cordare con cura. E chi ben comincia è a metà
dell’opera, anche a tavola.
Per questo la prima colazione, se consumata
con la giusta calma e con alimenti sani, è un
momento importante per iniziare la giornata
con la giusta carica e affrontare al meglio gli
impegni scolastici, lavorativi e sportivi.
Durante la notte l’organismo ha consumato
molta dell’energia assunta nella giornata pre-
cedente, intaccando così le riserve di carboi-
drati, di acqua e in piccola parte, anche di gras-
si. L’organismo reagisce a questa situazione di
carenza riducendo la spesa energetica, ovvero
rallentando le attività metaboliche e causando
una diminuzione dell’efficienza fisica e menta-
le ed un calo nel rendimento in tutte le attività
della giornata.
2.1. Il buon giorno si vede dal mattino
UNASANAPRIMA
COLAZIONE
PER RIPARTIREDI SLANCIO
2.2.

11
Quindi fare colazione è importante per resti-
tuire energie all’organismo, privilegiando
soprattutto il consumo di alimenti, come i
carboidrati sia semplici che complessi, facil-
mente digeribili e ricchi di energia “pronta”,
utilizzabile da tutti gli organi, in particolare
da cervello e muscoli. Inoltre, é importante
consumare pochi grassi, perché rallentano
la digestione influenzando negativamente
tutte le funzioni dell’organismo.
E questa raccomandazione vale soprattutto
per chi pratica sport e dovrebbe assumere
principalmente vitamine e sali minerali. Per
riequilibrare le perdite idriche è consigliabile,
inoltre, assumere alimenti ricchi di acqua,
come bevande, succhi, latte, tè e yogurt.
Ad esempio, una buona prima colazione do-
vrebbe essere composta da alimenti liquidi
(latte, yogurt) e bevande (spremute, frullati,
succhi di frutta, caffè, orzo, cioccolata, tè)
non eccessivamente zuccherate, accompa-
gnati da cereali per la prima colazione tipo
corn-flakes o da prodotti da forno come
pane, fette biscottate o biscotti, per fornire
la giusta quantità di carboidrati semplici e
complessi, vitamine e minerali.
E a chi vuole misurare l’apporto calorico dei
diversi menù per la prima colazione Kellogg
ha dedicato il “Conta Colazione” on-line:
http://www.ripartidallacolazione.it/pages/
contacolazione.html
Ma quali sono in dettaglio i principali benefici
della prima colazione per la nostra salute?
Fare regolarmente la prima colazione favorisce
un migliore stato di salute e di benessere a tut-
te le età, come dimostrano le evidenze scienti-
fiche raccolte dalla NFI (Nutrition Foundation of
Italy) nel “Documento di consenso sul ruolo
della prima colazione nella ricerca e nel man-
tenimento della buona salute e del benes-
sere”, che vede ADI fra i suoi principali partner
scientifici.

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2. Una sana prima colazione per ripartire di slancio
Eppure, secondo una ricerca Eurisko, del
2005, solo il 30% della popolazione italiana con-
suma una prima colazione bilanciata prima di af-
frontarelagiornata:lamaggiorpartedegliadultisi
limita ad un caffè al bar, o al massimo ad un cap-
puccino, consumati in piedi e frettolosamente.
E un’ulteriore indagine del 2007, condotta
sempre da Eurisko, conferma questi risulta-
ti, ed evidenzia che l’abitudine, la fretta e la
mancanza di appetito sono tra le cause prin-
cipali del “non fare colazione” in Italia.
Numerosi studi citati da NFI dimostrano, ad
esempio, che i consumatori regolari di prima
colazione sono meno predisposti al sovrap-
peso, all’obesità e all’aumento dell’indice di
massa corporea in età adulta (Affenito et al.,
2005; Roblin et al., 2007; Dubois et al., 2008;
Timlin et al., 2008; Vanelli et al., 2005). Ma
non solo: la prima colazione aiuta a ridurre il
colesterolo “cattivo” nel sangue - il cosìddet-
to “LDL” – favorendo un maggiore senso di
sazietà e l’assunzione di una minore quantità
di calorie nei pasti successivi (Farshchi et al.,
2005; Blom et al., 2005).

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E ancora: fare colazione in modo regolare aiuta
a migliorare il rendimento scolastico ed il livello
di attenzione, favorendo – sia nei bambini che
negli adulti - la capacità di risoluzione dei pro-
blemi matematici e la comprensione durante
la lettura e l’ascolto anche nelle ore successive
al pasto (Bellisle 2004; Mahoney et al., 2005;
Rampersaud 2005; Benton Parker 1998,
Smith, 1999).
Il miglioramento del metabolismo as-
sociato al consumo regolare della prima
colazione si traduce, infine, in una signifi-
cativa riduzione del rischio di malattie car-
diovascolari e di diabete mellito (Kaplan et
al., 1987; Li uet al., 2003; Kochar et al.,
2007), soprattutto se il primo pasto del-
la giornata comprende cereali e frutta
– alimenti ricchi di fibra che rilasciano
energia in modo graduale senza fare
innalzare bruscamente l’indice degli
zuccheri nel sangue.
E proprio grazie al consumo rego-
lare di cereali, meglio se fortificati,
durante la prima colazione è pos-
sibile assumere fino al 25% del-
la dose giornaliera raccomanda-
ta di importanti micronutrienti
come ferro, vitamine A, B6,
B12, tiamina e riboflavina e
acido folico (Affenito et al.,
2005; Roblin et al., 2007;
Dubois et al., 2008; Tim-
lin et al., 2008; Vanelli et
al., 2005).

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2. Una sana prima colazione per ripartire di slancio
Gradevolmente dorati, croccanti, profumati
di natura… Un chicco tira l’altro, soprattut-
to se questi gustosissimi fiocchi di mais,
frumento, riso e avena sono uno degli in-
gredienti principali di una prima colazione
gustosa ed equilibrata, ricca di carboidra-
ti semplici (energia subito disponibile) e
complessi (a lento rilascio di energia), ma
anche di proteine, vitamine e minerali.
2.2. Cereali a colazione: sano piacere ogni giorno
Ma a distinguere i cereali é soprattutto una
lunga tradizione di genuinità che si accom-
pagna alla semplicità di un processo pro-
duttivo che ne porta la naturale fragranza
direttamente sulla nostra tavola senza ag-
giunta di coloranti né conservanti.
Dalla coltivazione all’intero processo di la-
vorazione, i cereali Kellogg’s seguono un
principio molto semplice: rispettare il con-
sumatore. Per esempio, il mais che arriva
dall’Argentina proviene da coltivazioni non
Ogm e così pure tutti i cereali Kellogg’s che
vengono prodotti in Europa e distribuiti in
Italia. Anche per questo i cereali Kellogg’s
pronti per la prima colazione sono diventati
protagonisti sulle tavole degli Italiani e in
moltissimi paesi del mondo.
I cereali Kellogg’s contengono tutto quello
di cui hai bisogno per iniziare la giornata
alla grande. Già a partire dalla confezione
su cui Kellogg’s, da sempre, riporta sug-
gerimenti per migliorare la tua alimenta-
zione: oltre alla lista degli ingredienti e alle
informazioni sugli allergeni trovi, infatti, le
GDA, ovvero le quantità giornaliere indica-
tive di calorie e nutrienti per un’alimenta-
zione equilibrata.
E i vantaggi di una colazione con i cereali
Kellogg’s non finiscono qui: una porzione
di cereali pronti fornisce circa il 25% del
fabbisogno giornaliero raccomandato di
vitamine del Gruppo B, indispensabili per
dare vitalità, e circa il 17% di ferro, utile
per il rendimento mentale e muscolare.

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Una colazione bilanciata per tutta la fami-
glia potrebbe abbinare, ad esempio, una
tazza di latte parzialmente scremato da
125 ml o uno yogurt a 30 grammi di Kel-
logg’s Corn Flakes, più una mela.
In alternativa, latte o yogurt, 30-40 gram-
mi di cereali pronti Kellogg’s Special K, 2
fette biscottate o 2 fette di pane tostato,
un frutto o spremuta di frutta.
E per i bambini? 30 grammi di Kellogg’s
Coco Pops Risociok con una tazza di lat-
te parzialmente scremato da 125 ml o
uno yogurt più una banana potrebbero
rappresentare un menù nutrizionalmen-
te equilibrato.
Questo tipo di colazione fornisce la giu-
sta ricarica di energia grazie ai cereali,
fonte di carboidrati, una quota di pro-
teine e calcio che provengono essen-
zialmente dal latte o dallo yogurt e una
quota di vitamine e sali minerali derivanti
dalla frutta. E vuoi sapere un’altra buona
notizia? Bastano solo 10 minuti!

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Ogni mattina il tuo organismo si sveglia
riposato, ma molto affamato in seguito al
prolungato riposo notturno. Per questo,
una prima colazione equilibrata, leggera
e nutriente, è una delle carte vincenti del
benessere psico-fisico, per qualunque età,
ed è un momento indispensabile per fare
ripartire al meglio il corpo ed il cervello, a
patto però che ti fornisca il giusto apporto
dei diversi nutrienti (carboidrati, proteine,
pochi grassi, vitamine e minerali).
Per la gioia dei bambini Kellogg propone:
➔ Coco Pops®, divertimento al cioccolato
con tutta la sana energia dei cereali
➔ Miel Pops®, la golosità del miele
incontra i cereali
➔ Rice Krispies®,lasemplicebontàdelriso
per una colazione sana e scoppiettante
➔ Frosties®, l’energia dei fiocchi di mais
deliziosamente glassati
RIPARTI DALLA
3.3.PRIMA COLAZIONE
CON I CEREALI
Meglio ancora se consumata a tavola, tutti
insieme, anche solo se per 10 minuti.
I cereali Kellogg’s sono un’ottima scelta
per una prima colazione sana e bilancia-
ta perché sono poveri di grassi e ricchi di
vitamine e minerali per iniziare la giornata
come si deve.
E da vero specialista della prima colazione,
Kellogg ha pensato a una varietà di prodot-
ti in grado di soddisfare tutti i gusti.

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Per i teenagers Kellogg ha creato il mix
irresistibile di bontà e gusto dei:
➔ Kellogg’s Choco Krave®, croccanti
fagottini di cereali ripieni di una
golosissima crema al cioccolato e
nocciola
Per gli adulti Kellogg ha pensato formule
di gusto e benessere:
➔ Special K®, la buona abitudine quotidiana
per chi vuole prendersi cura della propria
linea fin dal primo pasto della giornata.
In tante varietà di gusto.
➔ Kellogg’sExtra®,croccantiagglomerati
di avena in tante varietà di gusto (rivolti
prevalentemente al target maschile)
Ideali per tutta la famiglia:
➔ Kellogg’s Corn Flakes®, gli originali. Il
risveglio della semplicità.
➔ Nice Morning®, con oltre il 60%
di frumento integrale e un basso
contenuto di grassi
➔ Kellogg’s Crunchy Nut, fiocchi di mais
dorati ricoperti di miele e pezzetti di
noccioline tostate

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Per chi fa particolare attenzione alla
salute Kellogg ha ideato:
➔ All-Bran®, un concentrato di fibre
per aiutare la naturale regolarità
dell’organismo
➔ Optivita®, ricchi di avena integrale,
fonte naturale di betaglucano per
contribuire a ridurre il colesterolo
E per un goloso spuntino Kellogg ha
racchiuso la fragranza e la bontà dei
cereali in comodi e gustosi snack, da
portare a scuola, al lavoro o nei momenti
di divertimento e di tempo libero: per gli
adulti le linee Special K, Extra e All Bran,
per i bambini le barrette Coco Pops e per
i teenagers i nuovi Kellogg's Rice Krispies
Squares, un croccante mix di riso soffiato
e di cioccolato.
Scopri i cereali pronti per la prima colazione
e gli snack a base di cereali Kellogg’s agli indirizzi:
www.kelloggs.it
www.ripartidallacolazione.it
3. Riparti dalla prima colazione con i cereali

→ il mais è una pianta originaria dell’America
→ il frumento è il cereale più coltivato ed il più
consumato in Italia
→ il riso è il cereale più consumato al mondo
→ breakfast deriva da “break the overnight
fast” ovvero “rompere il digiuno notturno”
→ chi fa la prima colazione ha un indice di
massa corporea più basso rispetto a chi
non la fa (Fonte: 3° Congresso Nazionale
S.I.O. 2006)
Lo sapevi che...
→ la parola cereale deriva dal latino Cerere, dea
dell’agricoltura
→ i primi cereali per la colazione furono messi
a punto proprio da William Keith Kellogg nel
1894 negli USA
→ una porzione di cereali pronti per la prima
colazione fornisce, in media, più del 30% del
fabbisogno giornaliero di vitamine del gruppo B
→ le persone che consumano regolarmente
la colazione a base di cereali sono meno
soggette a obesità e diabete (Fonte: 3°
Congresso Nazionale S.I.O., 2006)
19

©2010KelloggCompany
Contributi scientifici ADI (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica - ONLUS) a cura di:
Giuseppe Fatati, Presidente ADI
Maria Luisa Amerio, Direttore Struttura di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’Ospedale Cardinal Massaia, Asti
Progetto editoriale e coordinamento dei testi:
Lorenzo Brufani e Silvia Scrofani - Competence Corporate Marketing Communication
Creatività e Grafica:
Hole in One
Illustrazioni:
Marco Scuto

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