I Mobile Payments tra evoluzione tecnologica e nuove forme di consumo
1. I Mobile Payments
Tra Evoluzione Tecnologica
e Nuove Forme di Consumo
Prof. Carlo Maria Medaglia
CATTID – Sapienza Università di Roma
2. IL CATTID
C.A.T.T.I.D. è il centro di ricerca per l’Information and
Communication Technology della “Sapienza” Università di
Roma.
Il Centro è nato nel 1979 per lo studio degli strumenti e delle applicazioni
della Teledidattica ed è diventato, in meno di dieci anni, un cantiere di
innovazione nell’ambito delle tecnologie digitali, operante a livello
interdipartimentale, interuniversitario e in collaborazione con alcune tra le
più importanti imprese dei settori maggiormente coinvolti nei processi della
ricerca e della grande convergenza digitale.
3. Principali Attività di Ricerca
RFID e wireless per i beni culturali
RFID per la disabilità
Wireless Sensor Network
Real Time Locating System
Mobile / NFC
Tracciabilità Agroalimentare
Logistica
Realtà Aumentata
Interaction Design / Usabilità
Sicurezza Fisica e Logica
…
4. C o m e C a m b ia n o i S is t e m i d i P a g a m e n t o 1 / 2
Numero di transazioni “non-cash” (2001 vs 2008)
Worldwide Europe
Fonte: World Payment Report 2010 - Capgemini
5. Come Cambiano i Sistemi di Pagamento 2/2
e-Payments (2008 – 2012) Mobile Payments (2008 – 2012)
Volume di mercato Numero di transazioni Volume di mercato Numero di transazioni
Fonte: World Payment Report 2010 - Capgemini
6. Tecnologie e Strumenti del Cambiamento
Mobile
ePayment
NFC
mPayment
Contactless
MiniBancomat
micropagamenti
9. Mobile Payments: una definizione
Con il termine Mobile Payment intendiamo ogni acquisto di servizi o beni,
fisici o digitali, realizzato interamente attraverso il telefono cellulare.
Quando parliamo di Mobile Payment ci riferiamo quindi a tutte le operazioni
di pagamento che:
Vengono effettuate esclusivamente per mezzo del telefono cellulare
(escludendo dunque l’utilizzo di altri strumenti quali tablet, palmari,
token di vario tipo)
Abbiano come risultato finale il trasferimento di denaro tra due
soggetti (pagatore e beneficiario)
Siano realizzati per mezzo di una o più tecnologie tra SMS, USSD, IVR,
Drop Call, NFC, protocolli Wap e i-mode, librerie STK, applicazioni
JAVA, e reti sia cellulari (GSM, UMTS) che wireless (Wi-Fi).
10. Classificazione dei sistemi di MP
Una prima distinzione riguarda la distanza tra chi effettua e chi riceve il
pagamento. A tal proposito distinguiamo tra:
Mobile Remote Payments - pagamenti effettuati a grande distanza,
servendosi della rete cellulare. Sono basati su una logica di servizio
server-side e utilizzano protocolli di comunicazione nativi del mondo
telefonico.
Mobile Proximity Payments - pagamenti effettuati a breve distanza
utilizzando tecnologie a corto raggio quali RFID, contactless, NFC. La
logica di funzionamento è concentrata sul lato terminale (client-side).
La seconda distinzione riguarda l’entità dell’importo da corrispondere. A tal
proposito distinguiamo tra:
Micro pagamenti - pagamenti di piccola entità.
Macro pagamenti - pagamenti di maggiore entità.
12. Keywords
SEPA EPC
SEPA Credit Transfer
SEPA Direct Debit
SEPA Card Framework
PSD
EMD
13. SEPA (Single Euro Payments Area)
La SEPA (Single Euro Payments Area) è l’area in cui cittadini,
aziende ed altri attori del sistema economico possono effettuare
e ricevere pagamenti in euro all’interno dei confini nazionali o tra
Stati diversi, sotto le stesse condizioni, diritti ed obblighi,
indipendentemente dalla loro posizione.
La SEPA comprende 32 Paesi Europei (circa 4500 banche).
• Oltre ai 27 Stati membri dell’UE fanno parte dell’area anche Islanda,
Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Principato di Monaco.
Tra gli obiettivi della SEPA c’è quello di creare per gli strumenti di
pagamento elettronico la stessa cosa che nel 2002 è avvenuta
con il contante.
14. EPC (European Payments Council)
Lo European Payments Council (EPC) è l’organo rappresentativo
dell’industria bancaria Europea in relazione ai pagamenti. Esso
definisce gli schemi di pagamento e le strutture (framework)
necessari per realizzare in concreto la SEPA.
L’EPC fornisce una guida strategica per la standardizzazione,
stabilisce regole, best practice, supporta e monitora
l’implementazione delle decisioni prese.
L’EPC è costituito da 74 membri che rappresentano banche,
banking communities e payment institutions.
15. Gli strumenti SEPA
Gli strumenti che permettono di attuare in concreto gli obiettivi
della SEPA sono sostanzialmente tre:
SEPA Credit Transfer Scheme (SCT) - abilita i prestatori di
servizi di pagamento ad offrire servizi di trasferimento
credito attraverso la SEPA.
SEPA Direct Debit Scheme (SDD) - crea strumenti di
pagamento che possono essere utilizzati per addebiti diretti
nazionali ed internazionali.
SEPA Card Framework (SCF) - abilita i clienti ad utilizzare
carte general purpose per fare e ricevere pagamenti, nonché
prelevare denaro all’interno della SEPA.
Essi definiscono un insieme di regole, pratiche e standard per
raggiungere l’interoperabilità rispetto a strumenti di pagamento
a livello interbancario.
16. La PSD e l’EMD
Intende creare regole condivise a cui banche, Istituti di Moneta
Elettronica (IMEL), uffici postali, PA ed Istituti di Pagamento
(figura introdotta dalla stessa Direttiva) devono attenersi nel
PSD – Payment compiere operazioni di intermediazione del pagamento,
Service Directive configurandosi come Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP).
(2007/64/CE) Definisce regole tra le banche e norme a tutela del consumatore
nelle operazioni di pagamento. (Es: una delle regole previste è
che il pagamento si concluda entro un giorno).
E’ stata recepita in Italia con il D.Lgs 11/2010.
Offre una definizione di moneta elettronica indipendente dalla
tecnologia utilizzata (principio della neutralità tecnologica).
EMD – Electronic
Avvicina gli IMEL agli Istituti di pagamento per quanto riguarda i
Money Directive requisiti operativi: essi possono operare in forma ibrida,
(2009/110/EC) offrendo servizi di pagamento “ammortizzati”.
Deve essere recepita entro il 30 Aprile 2011.
17. I cambiamenti introdotti da PSD ed EMD
Un MNO, costituendosi come Istituto di
pagamento può gestire speciali conti con cui
PSD si possono effettuare operazioni di
pagamento a favore di terzi.
Il MNO può chiedere l’autorizzazione ad
operare come IMEL ibrido: in questo modo
può non solo intermediare pagamenti, ma
EMD anche emettere moneta elettronica. Può
inoltre emettere strumenti prepagati su cui
l’utente può sia pagare che incassare.
18. Altre Raccomandazioni e Linee Guida
White Paper Mobile Payments. 1st Edition, Giugno 2010
Focus: Use Case, gestione Mobile Contactless Application.
Mobile Contactless Payments SMR Requirements and Specifications, Ottobre 2010
Focus: SMR, TSM.
Alternatives for Banks to offer Secure Mobile Payments, Marzo 2010
Focus: descrizione tipologie Secure Element
Guidelines for Mobile Remote Payment, Giugno 2010.
Focus: Modelli operativi nei Mobile Remote Payment
Proximity Mobile Payments Business Scenarios: Research Report on
Stakeholder Perspectives, Luglio 2008.
Focus: Business Model nei Mobile Proximity Payment
Security of Mobile Proximiy Payment, Maggio 2009
Focus: Tecnologie e modelli per la sicurezza nei Mobile Proximity Payment
The Trusted Execution Environment, Febbraio 2011.
Focus: indicazioni sulla sicurezza nei Mobile Proximity Payment
Interoperability Stepping Stones, Aprile 2009.
Focus: Gestione Protocollo BIP CAT_TP
20. Mobile Remote Payment
Tecnologie Applicazioni web-based
Reti cellulari
Applicazioni Java
Reti wireless
Applicazioni SIM-based
Applicazioni di tipo testuale
Chiamate
21. Mobile Remote Payment
Attori e Componenti dell’Ecosistema
Prestatore dei Servizi di Messaggi o Comunicazione Prestatore dei Servizi di
Pagamento (PSP) dell’Utente Pagamento (PSP) del Beneficiario
via MNO
Identificazione degli
strumenti di pagamento
diversi modelli
possibili
Trasferimento dei fondi
via network di
ISO 20022
pagamento esistenti
Il Mobey Forum identifica quattro attori
principali nell’ecosistema dei Mobile Remote
Payments, insieme a tre componenti “core”
gestite da attori definiti come “enablers” in
quanto, pur abilitando di fatto l’esecuzione
del pagamento attraverso la fornitura
dell’infrastruttura necessaria, non hanno
Utente o necessariamente una relazione diretta con gli Esercente o
Pagatore utenti del sistema. Beneficiario
Ref: Mobey Forum - Guidelines for Mobile Remote Payment, Giugno 2010
22. Mobile Remote Payment
Modelli Operativi: Common Infrastructure Model
Scenario centralizzato
Messaggi o Comunicazione
PSP Utente PSP Beneficiario
via MNO
Directory
centralizzata
Identificazione degli
strumenti di pagamento
CIM
+39.32041… = 3456 4532…
Trasferimento dei fondi
via network di
ISO 20022
pagamento esistenti
In questo scenario il Central Infrastructure Manager
(CIM) gestisce il database che associa i Mobile
Utente o Identifier (MID) agli strumenti di pagamento Esercente o
Pagatore corrispondenti (Default Payment Instruments – DPI). Beneficiario
Ref: Mobey Forum - Guidelines for Mobile Remote Payment, Giugno 2010
23. Mobile Remote Payment
Modelli Operativi: Common Infrastructure Model
Scenario centralizzato
Vantaggi Svantaggi
Investimento minimo per i Service Provider: Sicurezza: la necessità di memorizzare
la maggior parte degli investimenti iniziali informazioni confidenziali dei clienti può
in termini di sviluppo delle infrastrutture è creare problemi relativi alla sicurezza, nei
intrapresa dal CIM. mercati in cui ci sono politiche rigorose sulla
privacy o nei mercati in cui la gestione di
Velocità della transazione: un unico data informazioni finanziarie da parte di un terzo
base consentirà di completare le transazioni soggetto è considerata una potenziale area di
più velocemente. interesse normativo.
Efficienza: gli aggiornamenti della banca dati Manutenzione: i processi dovranno essere
centrale saranno applicati a tutte le directory gestiti per garantire che la directory centrale
dell’infrastruttura con scarsa gestione e sia aggiornata e disponibile in ogni momento.
manutenzione da parte dei singoli payment
provider.
Time to market: minore del tempo impiegato
eventualmente dai singoli payment provider. Ref: Mobey Forum - Guidelines for Mobile Remote Payment, Giugno 2010
24. Mobile Remote Payment
Modelli Operativi: Common Infrastructure Model
Scenario distribuito
Messaggi o Comunicazione
PSP Utente PSP Beneficiario
via MNO
PSPx specific PSPy specific
Payment Switch
directory directory
Identificazione degli
strumenti di pagamento
+39.32041… = PSP x
Trasferimento dei fondi
via network di
ISO 20022
pagamento esistenti
In questo scenario la directory centrale opera come
“transaction switch”: gestisce il legame tra MID e
Utente o
nome/informazioni sul PSP dell’utente registrato con Esercente o
Pagatore quel MID, ma demanda la gestione dello strumento Beneficiario
di pagamento (DPI) al PSP.
Ref: Mobey Forum - Guidelines for Mobile Remote Payment, Giugno 2010
25. Mobile Remote Payment
Modelli Operativi: Common Infrastructure Model
Scenario distribuito
Vantaggi Svantaggi
Sicurezza e protezione dei dati: ogni Payment Investimenti aggiuntivi: derivanti dal
Provider gestirà autonomamente le proprie mantenimento da parte di ogni Payment
directory e le informazioni confidenziali. Provider della propria directory
Controllo: i Payment Provider avranno il Efficienza: In un sistema dove ci sono diverse
controllo su tutte le operazioni dei loro centinaia o migliaia di Payment Provider, gli
clienti. eventuali problemi tecnici dovranno essere
affrontati dalle singole entità. Se questo non
accade lo scenario che si prospetta sarà
inefficiente rispetto a quello precedente.
Time to market: ogni Payment Provider dovrà
sviluppare la proprio data base.
Ref: Mobey Forum - Guidelines for Mobile Remote Payment, Giugno 2010
26. Mobile Remote Payment
Modelli Operativi: Direct Interoperability Model
PSP Utente PSP Beneficiario
Trasferimento dei fondi
via network di
ISO 20022
pagamento esistenti
Questo scenario non necessita della
presenza di un’unità centrale di
identificazione degli strumenti di
pagamento, ma si presuppone l’esistenza
di un formato standardizzato per la
formattazione dei messaggi
Messaggi o Comunicazione
ID Diretta +
Identificazione degli strumenti
di pagamento
Utente o Esercente o
Pagatore via MNO Beneficiario
Ref: Mobey Forum - Guidelines for Mobile Remote Payment, Giugno 2010
27. Mobile Remote Payment: Use Cases
Single-device Remote Payment and Service Access
Scenario
Il cliente vuole utilizzare il proprio telefono per effettuare un
pagamento nei confronti di un commerciante su Internet,
che vende contenuti per mobile (es. un Film).
Procedura
Il cliente naviga con il suo telefonino nella sezione d'acquisto
del sito del commerciante.
ll sito riconosce che il telefonino è abilitato per i pagamenti
da remoto ed offre al cliente questa opzione di pagamento.
Al cliente viene mostrata una richiesta di pagamento sul suo
telefonino, nella richiesta è presente l’importo della
transazione, l'identificativo del commerciante, la descrizione
del servizio e una lista di carte supportate dal telefonino per
il pagamento.
Il cliente seleziona una carta per il pagamento e conferma
digitando il suo "Personal Code".
Viene effettuata una transazione standard SCP, e il
commerciante riceve una notifica che la transazione è stata
effettuata con successo.
Il commerciante fornisce il servizio al cliente.
Ref: EPC - White Paper Mobile Payments (ver. 2.0 – Giugno 2010)
28. Mobile Remote Payment: Use Cases
Multi-device Remote Payment and Service Access
Scenario
Il cliente vuole utilizzare il proprio telefono per effettuare un
pagamento nei confronti di un commerciante su Internet, al
fine ottenere un servizio per un altro dispositivo.
Procedura
Dopo aver selezionato il servizio desiderato, viene offerta al
cliente la possibilità di fornire al commerciante il suo numero
di telefono o un altro identificativo.
Subito dopo, il cliente riceve sul suo telefonino una richiesta
di pagamento che mostra: l’importo della transazione,
l'identificativo del commerciante, una descrizione del
servizio richiesto ed una lista di carte supportate per il
pagamento. Il cliente conferma l'operazione digitando il suo
" Personal Code".
Viene effettuata una transazione standard SCP, e il
commerciante riceve una notifica che la transazione è stata
effettuata con successo.
Il commerciante fornisce il servizio al cliente.
Ref: EPC - White Paper Mobile Payments (ver. 2.0 – Giugno 2010)
30. Mobile Proximity Payment
Dalle carte contactless al cellulare NFC
<
Carte elettroniche per il trasferimento di dati a Unisce alle proprietà delle carte contactless le
breve distanza tramite onde radio. capacità dei dispositivi di telefonia mobile, tra cui
la disponibilità di un display e di un modulo di
Dotate di un’antenna e un microchip con connessione a Internet (via GPRS/UMTS o Wi-Fi).
memoria e capacità di elaborazione dati.
Può leggere tag RFID e comunicare con altri
Supportano buone velocità di lettura rispetto dispositivi NFC per offrire servizi a valore
agli standard di sicurezza implementati. aggiunto.
Sono già in uso in diverse città italiane (Roma, Combina efficacemente le operazioni di
Milano, Venezia, Parma, Ravenna, etc.). identificazione con quelle di interconnessione.
31. Mobile Proximity Payment
La tecnologia NFC
Tecnologia wireless a corto raggio.
Distanza operativa: < 10 cm (tipicamente 2-4 cm).
Frequenza operativa: 13,56 Mhz.
L’NFC è una sottocategoria dei sistemi RFID.
Lo standard NFC è stato sviluppato congiuntamente da Sony
ePhilips (NXP) nel 2004 e standardizzato da ISO/IEC
(ISO/IEC 18092, ISO/IEC 21481).
Organizzazioni come l’NFC Forum lavorano per assicurare
l’interoperabilità tra i device NFC.
Card Emulation Mode
Peer-to-peer communication
Reading/Writing Mode
32. Mobile Proximity Payment
La tecnologia NFC: il Secure Element
Il Secure Element è la piattaforma che contiene l’applicazione di pagamento e
che si occupa della sua sicurezza, personalizzazione e gestione.
Al momento può essere integrato :
all’interno dell’handset (embedded SE).
nell’UICC (Universal Integrated Circuit Card).
nella TMB (Trusted Mobile Base), una sezione della CPU.
negli sticker adesivi posti sul retro di “qualsiasi” telefonino.
nelle microSD card, memory card dotate di un chip usato come SE ed
inserite all’interno dell’apposito slot del telefonino.
Ref: Mobey Forum – Alternatives for Banks to Offer Secure Mobile Payments - Marzo 2010
33. Mobile Proximity Payment: Attori coinvolti
Certification MNO
Standardization and Provider
Industry Body
POS Provider
SE Manufacturer TSM
Handset Manufacturer
App Developers
Transaction Network
Cosumer
Merchant
Bank
34. Mobile Proximity Payment: Modelli Operativi
Operator Centric Model
Mobile Wireless Application Conti che ricevono il pagamento
Ricevuta di pagamento
Consumatore Merchant
Operatore di rete mobile
In questo modello, il MNO distribuisce
Informazioni sulla indipendentemente l’applicazione di
transazione pagamento sul cellulare NFC del
Pagamento
consumatore. L’operatore può fornire
al merchant un POS compatibile o
un’applicazione di pagamento
all’interno di un cellulare NFC.
Rete operatore mobile
Ref: Smart Card Alliance – Proximity Mobile Payments Business Scenarios – Luglio 2008
35. Mobile Proximity Payment: Modelli Operativi
Bank Centric Model
Commissione
In questo modello è la
banca a gestire la
relazione con il
consumatore, al quale può
Merchant con essere fornito il cellulare
Banca del merchant
POS contactless NFC o semplicemente
l’applicazione di
Rete finanziaria pagamento. La stessa
(con il Payment Processor) Acquisto relazione intercorre tra il
Pagamento Scambio
merchant e la sua banca.
I benefici di questa
soluzione consistono nella
già consolidata presenza
dei meccanismi operativi e
Tx Fee dei ruoli degli operatori
coinvolti.
Mobile Payment Application Consumatore
Banca del consumatore
Ref: Smart Card Alliance – Proximity Mobile Payments Business Scenarios – Luglio 2008
36. Mobile Proximity Payment: Modelli Operativi
Peer-to-peer Model
Commissione
Questo modello prevede
una nuova modalità per
processare pagamenti
secondo regole diverse
Peer-to-Peer rispetto a quanto avviene
Service Provider all’interno degli ecosistemi
Pagamenti
amministrativi attualmente esistenti.
In tale contesto il Provider
Pagamento può: distribuire device ai
consumatori e POS ai
merchant, distribuire
l’applicazione di pagamento
Data fees oppure utilizzare
un’applicazione online
esistente (per es. PayPal
Mobile).
Operatore
di rete mobile
Ref: Smart Card Alliance – Proximity Mobile Payments Business Scenarios – Luglio 2008
37. Mobile Proximity Payment: Modelli Operativi
Collaboration Model
Questo modello prevede la
collaborazione tra banca, MNO
Commissione e altri stakeholder. Ci sono due
scenari: o un MNO collabora
con una banca per offrire uno
specifico servizio di Mobile
Rete finanziaria Merchant con Payment, oppure l’intera
Banca del merchant (con il Payment Processor) POS contactless
industry degli operatori e delle
istituzioni finanziarie negozia
Pagamento Scambio per offrire soluzioni per varie
Acquisto
banche. In entrambi i casi i
dispositivi NFC ed i POS
TSM devono rispettare gli standard
stabiliti dai partner e dalle
associazioni industriali.
Potenziali fonti di reddito
Fee per la transazione sono: merchant commissions,
Banca del consumatore Consumatore merchant e consumer
Fee per la transazione transaction
fees, fees per l’acquisizione di
nuovi clienti e marketing
fees. L’importo complessivo
viene diviso tra banche, MNOs
e TSM.
Operatore
di rete mobile
Ref: Smart Card Alliance – Proximity Mobile Payments Business Scenarios – Luglio 2008
38. L’UICC come Secure Element
Tra le diverse soluzioni per il Secure Element l’associazione GSMA, l’organizzazione
che rappresenta l’industry delle Telco, sottolinea che quella SIM-based è la migliore.
Ref: GSM Association
40. Interfacce di comunicazione
e programmazione per la UICC
Baseband Processor
Browser Specifiche ETSI per il
collegamento dati veloce (12
Mbit/s) tra le applicazioni sul
JSR 257 JSR 177 BIP SE e le funzionalità
multimediali del terminale
NFC
ISO 7816
ISO 7816 USB
Specifiche pubbliche per lo
sviluppo di software Java.
Riguardano la comunicazione UICC (SE)
tra le componenti NFC (SE e
Controller) e l’interfaccia utente. Payment Ticketing Specifiche ETSI per il
La specifica JSR 177 riguarda App/s App/s collegamento dati veloce tra
nello specifico la sicurezza della SE e controller NFC. Il
comunicazione Smart Card Web Server (SCWS) colloquio applicativo è
gestito tramite protocollo
Single Wire Protocol (SWP)/ HCI
Host Controller Interface (HCI)
NFC Controller
41. Service Management Roles (SMR)
Sono ruoli eseguiti da una o più parti e riguardano il caricamento, il
mantenimento e la cancellazione dell’applicazione di pagamento sull’UICC.
L’implementazione di questi ruoli è definita in accordo con i requisiti dell’Issuer
e dell’MNO.
Gli attori che svolgono i SMR hanno relazioni tecniche e/o commerciali sia con
l’Issuer che con l’MNO.
Nel caso in cui l’MNO e/o l’Issuer decidano di subappaltare parzialmente o
totalmente questi ruoli a una terza parte, questo ruolo è svolto dal TSM
(Trusted Service Manager).
Service Management Technical Roles Service Management Commercial Roles
Dominio di responsabilitità dell’MNO:
Relazione diretta: MNO e Issuer parlano
fornitura del “secure management
direttamente e firmano un contratto.
framework” per il mantenimento e
l’esecuzione sicuri di applicazioni Relazione indiretta: attori commerciali si
sull’UICC. interpongono tra MNO e Issuer, i
quali firmano contratti con tali attori.
Dominio di responsabilità dell’Issuer:
delivery e gestione della MCA.
42. Il Trusted Service Manager
Per evitare che, nei mercati in cui sono presenti diversi MNO e diversi Issuer,
ciascun Issuer debba negoziare separatamente con ciascun MNO, il ruolo del
TSM potrebbe essere quello di porsi come intermediario tra le due entità,
eseguendo le seguenti operazioni:
Acquisto (all’ingrosso) dei servizi dal MNO.
Packaging e pricing dei servizi nei confronti degli Issuer.
Gestione (come intermediario) dei Service Level Agreement tra gli
Issuer e i MNO.
Il TSM può anche occuparsi di:
Promozione dei servizi di pagamento NFC nei confronti di Issuer ed MNO.
Acquisizione di MNO per rendere i loro servizi disponibili per abilitare i
pagamenti NFC.
Portare i servizi sul mercato per proporli agli Issuer.
43. Service Management Overview
La figura mostra i domini di responsabilità dell’Issuer e dell’MNO, i Service
Management technical roles e le relazioni commerciali che possono
sussistere tra MNOs ed Issuers.
Ref: Mobile Contactless Payments SMR Requirements and Specifications, Ottobre 2010
44. Il modello a tre parti
Ref: Mobile Contactless Payments SMR Requirements and Specifications, Ottobre 2010
45. Il modello a quattro parti
Ref: Mobile Contactless Payments SMR Requirements and Specifications, Ottobre 2010
46. Multiple TSM Model
Ref: Mobile Contactless Payments SMR Requirements and Specifications, Ottobre 2010
47. Mobile Proximity Payment: Use Cases
Tap and Go
Scenario
Pagamento di una spesa di piccola
entità presso un negozio.
Procedura
Il commerciante inserisce l'importo
nel terminale POS.
Viene usata la carta di pagamento
preselezionata, per questo tipo di
pagamento, dal cliente sul dispositivo
mobile, avvicinando il telefonino al
terminale POS NFC-enabled.
La transazione viene eseguita come
una standard SCP , il commerciante è
in grado di controllare il pagamento e
sul dispositivo mobile viene
visualizzato il conto pagato.
Ref: White Paper Mobile Payments (ver. 2.0 – Giugno 2010)
48. Mobile Proximity Payment: Use Cases
Double-Tap
Scenario
Pagamento di un’elevata somma di
denaro presso un negozio.
Procedura
Il commerciante inserisce l'importo
nel terminale POS.
Il cliente avvicina il telefonino al
terminale POS NFC-enabled
Viene usata la carta di pagamento
preselezionata. Per confermare la
transazione il cliente inserisce il suo
"Personal-code" sul telefonino ed
avvicina nuovamente il dispositivo al
POS.
La transazione viene eseguita come
una standard SCP, il commerciante è
in grado di controllare il pagamento. Ref: White Paper Mobile Payments (ver. 2.0 – Giugno 2010)
51. Gli Italiani e il telefonino 1/2
Secondo i dati Ofcom, l’Italia è tra i Paesi europei in cui la penetrazione di
cellulari e di smartphone è la più elevata (i possessori di cellulari
rappresentano il 96 % degli Internet Users, mentre i possessori di smartphone
sono il 26 % della popolazione).
Penetrazione di cellulari e di smartphone nei Paesi Europei. Fonte: Ofcom
52. Gli Italiani e il telefonino 2/2
Secondo gli stessi dati Ofcom, nonostante i servizi “tradizionali” siano quelli
attualmente più diffusi l’utilizzo delle nuove funzioni via Mobile registrano una
percentuale d’utilizzo sempre maggiore. Tra questi, secondo Nielsen Media Italy, la
navigazione su Internet via cellulare registra un aumento elevato.
Secondo i dati dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana) aumenta, inoltre, il numero dei
conti di pagamento abilitati al Mobile Banking.
Navigatori su Mobile in Italia (in milioni). Fonte: Nielsen Media Italy
Penetrazione di cellulari e di smartphone nei Paesi Europei. Fonte: Ofcom
Numero di conti (in migliaia) abilitati al Mobile Banking. Fonte: ABI
53. Gli Italiani e gli strumenti di pagamento elettronico 1/2
Secondo il Censis negli ultimi anni in Italia si assiste ad una progressiva
“smaterializzazione delle transazioni e dei sistemi di pagamento”.
In particolare, nel 2009 le operazioni di pagamento con strumenti diversi dal contante
è aumentata del 2 %, raggiungendo 4 miliardi di operazioni. I dati sono confermati
dall’Osservatorio Carte e da Capgemini, che sottolinea l’aumento delle transazioni non
cash, sebbene i dati riferiti all’Italia siano meno entusiasmanti rispetto a quelli degli
altri Paesi Europei.
Valori transazioni non cash. Fonte: Capgemini
54. Gli Italiani e gli strumenti di pagamento elettronico 2/2
Secondo il Censis tra il 2008 e il 2009 sono aumentate del 6,3 % le operazioni
Secondo il Censis tra il 2008 e il 2009 sono aumentate del 6,3 % le operazioni
effettuate con carte di pagamento, raggiungendo il valore di 252 miliardi di euro.
effettuate con carte di pagamento, raggiungendo il valore di 252 miliardi di euro.
Secondo la Banca Monte dei Paschi di Siena gli Italiani possiedono in media 1,5 carte
Secondo la Banca Monte dei Paschi di Siena gli Italiani possiedono in media 1,5 carte
di pagamento a testa.
di pagamento a testa.
Per l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) le carte di pagamento in circolazione in Italia
Per l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) le carte di pagamento in circolazione in Italia
sono 77 milioni e sono divise secondo lo schema seguente.
sono 77 milioni e sono divise secondo lo schema seguente.
Secondo il Censis, inoltre, il numero
di Italiani che nel 2009 ha fatto
acquisti online è pari a 5,6 milioni.
Si diffondono, inoltre anche
strumenti di pagamento innovativi
come le carte contactless: secondo
l’ABI il 9 % delle banche offre
attualmente tali soluzioni.
Numero carte di pagamento in Italia (in migliaia). Fonte: ABI
55. I Mobile Payment nel mondo
Le stime sui Mobile
Payment nel mondo
sono ottimiste.
Secondo Capgemini i
Mobile Payment nel
mondo arriveranno a
140 milioni di euro
entro il prossimo anno.
La tecnologia NFC,
secondo il report di
Gartner, supererà di
gran lunga strumenti
attualmente più diffusi
come SMS e USSD.
56. La Bottega tecnologica sui Mobile Service
1000 interviste su un campione
Studio del contesto rappresentativo della popolazione
italiana e suddivise in quote per
Focus normativo
aree geografiche, sesso, età,
Analisi della domanda
ampiezze dei centri.
BUSSOLA SUI Tutti gli intervistati sono
possessori ed utilizzatori di
MOBILE Focus tecnologico
telefono cellulare.
PAYMENT Utilizzo tecnica CATI.
Interviste ai player
del settore Range di età (18-64 anni) elevato:
è stato scelto un campione non
Studio delle regole
di standardizzazione specifico, visto che si è trattato di
Analisi degli
una prima indagine.
scenari futuri
57. Diffusione e conoscenza dell’NFC
Il 9,2% degli intervistati conosce l’NFC. Risultato positivo se si considera che:
in Italia tale tecnologia è del tutto assente: per questo motivo è difficile
ottenere risultati su un fenomeno che non c’è ancora.
il target scelto era rappresentativo dell’intero Paese: i dati non si riferiscono
ad una particolare categoria.
non si parla spesso della tecnologia NFC, come di tutti i nuovi strumenti di
pagamento elettronico.
58. Disponibilità alle operazioni di pagamento con il telefonino
Il 21% dell’intero campione sarebbe abbastanza o molto felice di
effettuare operazioni di Mobile Proximity Payment.
Gli individui che si dichiarano disponibili nei confronti dei Mobile
Proximity Payment sono più numerosi sia di coloro che hanno
effettuato pagamenti in remoto che di coloro che hanno effettuato
operazioni di Mobile Banking.
Percentuale utenti Mobile Remote Payment Percentuale utenti disponibili ai Mobile Proximity Payment
59. I Mobile Proximity Payment: per chi?
Giovani. Gli intervistati che si dichiarano maggiormente disponibili
all’utilizzo dei Mobile Proximity Payment appartengono alla fascia
18-24 anni. Ben il 37,4 % degli appartenenti a questa fascia si
dichiara molto o abbastanza disponibile.
I maschi sembrano più ben disposti rispetto alle femmine: il 24,48 %
degli uomini si dichiara molto o abbastanza disponibile all’utilizzo
dei Mobile Proximity Payment, contro il 17 % delle donne
60. Vantaggi e svantaggi dei Mobile Proximity Payment
Vantaggi Svantaggi
All’interno della categoria Altro dei All’interno della categoria Altro
Vantaggi viene sottolineata in degli Svantaggi ci sono: paura
particolare la comodità che per furto o smarrimento del
soluzioni di questo tipo possono cellulare, mancanza di controllo
portare agli utenti. sulla spesa, paura di
intercettazioni e clonazioni, …
61. Altre considerazioni sui dati dell’indagine
Gli utenti sono ben disponibili nei confronti di servizi che
però le aziende non portano ancora sul mercato.
Manca un’efficace campagna di informazione nei confronti
degli futuri utenti sia in riferimento alla tecnologia che alle
potenzialità dei servizi.
E’ fondamentale effettuare analisi più specifiche sulle
categorie di utenti che si sono dichiarate più disponibili ai
Mobile Payment. Tra gli strumenti, in primis, i focus group.
E’ importante studiare il vero valore aggiunto che gli utenti
dovranno percepire per essere spinti all’utilizzo dei servizi di
Mobile Payment.
62. In conclusione….
…Su quali punti si giocherà la sfida per l’offerta di soluzioni
competitive sul mercato?
Compatibilità con standard e linee guida internazionali
Flessibilità – supporto a diversi strumenti di pagamento
User Experience
Sicurezza ed affidabilità della comunicazione
63. Migliorare la User Experience
Smart Card Web Server
Le applicazioni “mobile” seguiranno una logica di navigazione simile a quella del
mondo web. Il mercato sembra muoversi verso soluzioni basate su web server
ospitati nella (U)SIM.
Lo Smart Card Web Server (SCWS) può ospitare sia contenuti statici (pagine HTML
pages, immagini, etc.) mantenuti in locale, sia Java Servlet per processare
contenuti dinamici.
I comandi HTTP vengono convertiti in comandi APDU per permettere a contenuti
provenienti dal mondo esterno di accedere alla smart card (SE).
64. Sicurezza ed Affidabilità della Comunicazione
Il protocollo BIP e il CAT_TP
Un’Architettura di riferimento (SIM Alliance)
Fonte: SIMAlliance – Interoperability Stepping Stones Release 7