Napoli - 11 aprile 2013: al salone mediterraneo della responsabilità sociale condivisa si parlava di contratti di rete. Secondo noi serve un contratto di rete allargato anche ai cittadini. Open Ricostruzione ne è un esempio: www.openricostruzione.it
Dati di tipo aperto: cosa cambia con la nuova Agenda Digitale italiana
Open Ricostruzione - Napoli 11 aprile 2013
1. Convegno:
“Il distretto sostenibile e la catena dei fornitori
responsabili tra gli strumenti di contagio"
Napoli - 11 aprile 2013
Christian Quintili - Referente Territoriale per l’Emilia Romagna
ActionAid Italia
2. ActionAid è un'organizzazione internazionale indipendente, a-partitica
e non confessionale, impegnata nella lotta alla povertà e all'esclusione
sociale in più di 40 paesi del mondo.
Strategia internazionale 2012 - 2017
Obiettivo 1: agricoltura sostenibile / controllo risorse naturali
Obiettivo 2: influenza politica persone in povertà / governi e imprese accountable
Obiettivo 3: qualità dell’istruzione pubblica per tutti i bambini
Obiettivo 4: “resilienza” in contesti di conflitti e disastri naturali
Obiettivo 5: diritti delle donne
http://www.actionaid.org/publications/peoples-action-end-poverty
4. Strategia ActionAid Italia
2012-2017
“Nei contesti di povertà ed
esclusione sociale serve lavorare
senza timore anche su alcuni diritti
attinenti alla sfera civile e politica,
come quello all’informazione e alla
legalità, potenzialmente molto
rilevanti nel nostro Paese”
5. Il contratto di rete - definizione:
“più imprenditori, (…) si obbligano “a
collaborare in forme e in ambiti
predeterminati (…) ovvero a scambiarsi
informazioni o prestazioni di natura
industriale, commerciale, tecnica o
tecnologica ovvero ancora ad esercitare
in comune una o più attività”.
6. Per un contratto di rete allargato:
Accrescere, capacità innovativa e
Informazione competitività sul mercato.
(Contratto di rete fra imprese)
Stato
Imprese Cittadini
Accountability dei gruppi di potere
come pratica quotidiana e condivisa
Collaborazione (Contratto di rete con i cittadini)
7. Nuovi strumenti digitali:
Applicare all’azione di governo i principi della
collaborazione propria del web:
1. Ubiquità: vi si può accedere da quasi
ovunque nel mondo
2. Apertura: si basa su protocolli non
proprietari
3. Economicità
4. Asincronia: permette un coordinamento
atemporale
8. Nuove prospettive di governo:
Memorandum “Open Government
Directive” dell’8/12/2009 (USA)
1. Trasparenza: le informazioni della PA
devono essere facilmente reperibili,
riutilizzabili, aperte;
2. Partecipazione: i cittadini devono poter
contribuire ai processi decisionali anche
grazie al ricorso alle tecnologie
dell’informazione
3. Collaborazione: i cittadini devono poter
monitorare la qualità del servizio pubblico
in tutte le sue fasi di esecuzione.
9. Nuove norme in Italia:
Articolo 18 - DL 83/2012
(Decreto Sviluppo Governo Monti)
Per tutte le “sovvenzioni, contributi, sussidi,
appalti e ausili finanziari - pubblicazione web:
1. Nome del beneficiario e suoi dati;
2. Importo titolo dell'attribuzione;
3. Funzionario responsabile;
4. Modalità' di scelta;
5. Progetto, CV, contratto e capitolato
In caso contrario il contratto è inefficace.
10.
11. IL PROGETTO
Open Ricostruzione è il primo programma italiano che mira a garantire una
ricostruzione trasparente dell’Emilia Romagna sconvolta dal sisma del giugno
2012 attraverso l’uso delle tecnologie digitali e la collaborazione dei cittadini.
DUE FASI
1. Piattaforma web: tenere traccia di danni
agli di edifici pubblici, donazioni e
finanziamenti raccolti, nonché
monitorare lo stato di avanzamento
lavori;
2. Laboratori con i cittadini: formare i
cittadini in loco creando gruppi di attivisti
con cui monitorare dal basso gli appalti
della ricostruzione.
12. I PARTNERS
Open Ricostruzione nasce a seguito degli eventi sismici che hanno sconvolto
l’Emilia Romagna ed è frutto di una collaborazione inedita fra istituzioni e
organizzazioni della Società Civile
• Regione Emilia Romagna
• ANCI
• Anci Tel
• Wikitalia
• ActionAid
• Open Polis
• Shoot 4 Change
Open Ricostruzione non riceve alcun finanziamento pubblico. La prima
fase del progetto è stata realizzata grazie ad una donazione di Cisco Italia
14. (1) LA PIATTAFORMA
Presentata alla stampa il 24 gennaio 2013, frutto di un lavoro di raccolta e
sistemazione dati durato 7 mesi, www.openricostruzione.it è il primo strumento di
tracciabilità totale italiano in occasione di calamità naturali.
Dimensione del monitoraggio:
• 45 Comuni su 61 in costante aumento
• 354 opere di interesse pubblico
Entità monitorate:
• Stima del danno di ciascun progetto
• Donazioni raccolte pubbliche e private
• Tipologia donatore
Tecnologia:
• A breve rilascio dati in formato aperto
• Codice sorgente Open Source
15. (1) LA PIATTAFORMA
Dati su ciascun Comune
• Stima del danno complessivo alle opere pubbliche
• Totale delle donazioni incassate dal Comune
• Conto corrente dedicato del Comune
• Elenco di tutte le opere pubbliche danneggiate
• Stima del danno di ciascuna opera
• Andamento delle donazioni complessive nel
tempo incassate dal Comune con aggiornamento
mensile
• Ripartizione ricercabile • Ripartizione ricercabile
dei progetti in base al delle donazioni in base
tipo di edifico al donatore
• Stima del danno • Stima del danno
aggregato per categoria aggregato per categoria
16. (1) LA PIATTAFORMA
Dati su ciascun progetto
• Stima del danno del singolo edificio danneggiato
• Donazioni vincolate all’edificio danneggiato
• Conto corrente dedicato del Comune
• Descrizione del progetto
• Stato attuale
• Interventi previsti
• Georeferenziazione progetto
• Tempi di realizzazione
• Importo lavori
• Integrazione con strumenti social e web 2.0
• Spazio per commenti degli utenti
• Moderazione a cura dei Partners
18. (2) I CITTADINI
A partire da aprile 2013 ActionAid realizzerà un programma di formazione sulla
piattaforma e di coinvolgimento dei cittadini nei Comuni più danneggiati.
Scopo: rendere i cittadini in grado di
analizzare le scelte nell’allocazione fondi per
la ricostruzione
Comuni coinvolti nel corso del 2013:
1. Finale Emillia (MO)
2. San Felice sul Panaro (MO)
3. Reggiolo (RE)
4. Bondeno (FE)
5. Crevalcore (BO)
Esito: report di monitoraggio e mostra
fotografica di illustrazione del percorso
19. (2) I CITTADINI
In ciascun Comune saranno realizzate 4 visite nel corso dei prossimi 12 mesi.
Ciascuna visita comprenderà le attività seguenti:
LE ATTIVITA’
1. Percorsi formativi nelle scuole: sulla
trasparenza e sullo storytelling attraverso il
web 2.0
2. Laboratori di cittadinanza: rivolti a tutti i
cittadini e articolati su 2 sessioni tematiche:
• Contrattualistica pubblica e appalti
• Data Journalism
3. Esercitazioni di monitoraggio: sui
documenti originali e sui dati presenti sulla
piattaforma web.
20. (2) I CITTADINI
ActionAid possiede un expertise specifica nella realizzazione di progetti di
attivazione comunitaria a seguito di calamità naturali:
ha maturato competenze specifiche nella
risposta alle emergenze e nei processi di
ricostruzione, sviluppata in oltre
quarant’anni di azione nei Paesi del Sud
del mondo:
E’ già intervenuta nel 2009 nel sostegno ai
cittadini all’Aquila realizzando la video
inchiesta, “L’Aquila a pezzi” in cui
vengono valutati gli interventi di
ricostruzione sociale attraverso le
testimonianze dei cittadini
21. PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO
Non riceve finanziamenti pubblici
Alimenta un circuito virtuoso di trasparenza e fiducia
Valorizza le tecnologie digitali e la partecipazione dei cittadini
Stimola la raccolta di donazioni private per la ricostruzione
Mantiene alta l’attenzione sulla ricostruzione nel corso del tempo
22. BUDGET DELLE ATTIVITA’ DI ACTIONAID
I dati seguenti si riferiscono ad un ciclo annuale di 20 laboratori in 5 Comuni
VOCE DI BUDGET IMPORTO
Coordinamento, relazioni istituzionali e facilitazione dei laboratori 10.000 €
Esperti sulla contrattualistica pubblica e sul Data Journalism 5.000 €
Logistica: trasporti, telefonia, vitto, materiali e attrezzature 5.000 €
Attività di comunicazione online e off-line 2.500 €
Pubblicazione e stampa del rapporto di monitoraggio 2.500 €
TOTALE 25.000 €
23. I VANTAGGI DEL TUO SOSTEGNO:
Con un donazione di 5.000 € finanzi un intero percorso in 1 Comune.
Non c’è un importo minimo. Anche il più piccolo contributo è importante!
1. Ingresso in una partnership esclusiva
2. Adesione ad un progetto concreto
3. Visibilità sui media locali e nazionali
4. Deducibilità fiscale delle donazioni
5. Supporto dedicato per la comunicazione
24. PER INFORMAZIONI E CONTATTI:
Christian Quintili
Referente Territoriale per l'area di Bologna
Tel: 3420834926
Skype: chrisinaction
christian.quintili@actionaid.org
www.actionaid.it
www.facebook.com/ActionAid.Bologna