1. 29 marzo 2017
Servizio Centrale dello SPRAR
Arianna Galli - Laura Glognoli
Webinar
"Il settore Accoglienza e Inserimenti e
l'utilizzo della Banca Dati dello SPRAR"
2. La gestione delle segnalazioni
e l’inserimento nei progetti SPRAR
Webinar
"Il settore Accoglienza e Inserimenti e
l'utilizzo della Banca Dati dello SPRAR"
3. Attività
1. Ricezione delle richieste di inserimento
2. Valutazione dei singoli casi e trasferimento nei progetti della
rete (in base all’art. 7 del Decreto Ministeriale 10 agosto 2016: “Gli
enti locali che presentano domanda di contributo debbono destinare
allo SPRAR una percentuale minima del 70 % dei posti complessivi
disponibili nelle strutture di accoglienza”)
Il Servizio Centrale
Area Back Office - Settore Accoglienza e Inserimenti
4. Attività
3. Verifica delle disponibilità di posti attraverso:
• controllo in banca dati
• monitoraggio quotidiano delle presenze dei beneficiari, di eventuali
rinunce/abbandoni attraverso la Banca dati e l’indirizzo mail dedicato
verificainserimenti@serviziocentrale.it
• contatto telefonico diretto con i referenti ed operatori dei progetti SPRAR;
• acquisizione del dato sulle disponibilità dei posti mediante la visita di
monitoraggio in loco dei tutor territoriali di riferimento
Il Servizio Centrale
Area Back Office - Settore Accoglienza e Inserimenti
5. Attività
4. Supporto tecnico ai progetti della rete per il corretto
utilizzo della Banca Dati
5. Produzione di relazioni annuali, estrazione di dati ed
elaborazione di report per il Ministero dell’Interno,
l’ANCI ed altri enti istituzionali
Il Servizio Centrale
Area Back Office - Settore Accoglienza e Inserimenti
6. Le richieste di inserimento possono essere formulate da:
• Enti Locali appartenenti alla rete SPRAR
• Enti gestori di progetti territoriali dello SPRAR
• Enti locali non Sprar
• Prefetture/CAS
• CARA
• Questure
• Enti di tutela
• Associazioni locali e/o nazionali
• Ministero dell’Interno
• Centri di primissima accoglienza FAMI
Il Servizio Centrale
Area Back Office - Settore Accoglienza e Inserimenti
7. MODELLO B
“Richiesta di inserimento di beneficiari nel Sistema di
protezione per richiedenti asilo e rifugiati”
MODELLO C
“Richiesta di inserimento di beneficiari nel proprio progetto
territoriale”
MODELLO F
“Richiesta di inserimento di beneficiari nei progetti disagio
mentale”
SCARICABILI IN FORMATO WORD dal sito: www.sprar.it
Modalità di segnalazione al Servizio
Centrale
I modelli della rete
8. Ricevute le richieste il Servizio Centrale:
• Dispone il trasferimento nei progetti SPRAR
• Autorizza le richieste di inserimento da parte dei progetti
della rete pervenute tramite Modello C
• In entrambi i casi il Servizio Centrale invia una
comunicazione formale protocollata e inviata per
conoscenza a Prefettura e Questura di riferimento
• Il progetto di destinazione deve effettuare l’accoglienza
nei tempi più brevi possibili
Il Servizio Centrale
Area Back Office - Settore Accoglienza e Inserimenti
9. Al fine di facilitare le comunicazioni e velocizzare le
procedure di registrazione dei beneficiari, si chiede di
scrivere all’indirizzo e-mail bancadati@serviziocentrale.it
per
•Richieste di attivazione delle credenziali di accesso alla banca dati
•Segnalazioni di difficoltà nella registrazione dei dati dei beneficiari a causa di
omonimia
•Richieste di modifica e rettifica dei dati anagrafici dei beneficiari
•Richieste di modifica delle strutture alloggiative
•Richieste di trasferimento dei codici beneficiari da/a progetti SPRAR
•Problemi tecnici nella produzione delle schede di monitoraggio
•Problemi tecnici nella richiesta di proroga nel sistema
Attività di supporto tecnico all’utilizzo
della banca dati del sistema SPRAR
10. PROGETTI 640
501
95
44
ordinari
per minori non accompagnati e
per persone con disagio mentale o disabilità
ENTI LOCALI
TITOLARI
DI PROGETTO
546
485
22
14
4
21
Comuni
Province
Unioni di Comuni
Comunità Montane
Altri Enti (ambiti territoriali e sociali, consorzi
intercomunali, società della salute)
Oltre 1.000 comuni coinvolti in totale
POSTI
FINANZIATI
25.838
23.23
2.007
592
ordinari
per minori non accompagnati
per persone con disagio mentale o disabilità
L’attuale rete SPRAR
Aggiornata al 01 febbraio 2017
11. REGIONE
TOTALE
(con posti
aggiuntivi)
di cui per Disagio
Mentale o
disabilità fisica
di cui Minori
non
accompagnati
numero Enti
locali titolari
di progetto
numero
progetti
ABRUZZO 286 0 0 7 7
BASILICATA 550 0 87 17 18
CALABRIA 2.997 85 200 88 97
CAMPANIA 1.731 0 79 42 43
EMILIA ROMAGNA 1.297 13 289 22 32
FRIULI VENEZIA GIULIA 398 20 9 9 10
LAZIO 4.160 26 79 38 43
LIGURIA 522 0 57 9 10
LOMBARDIA 1.580 13 115 41 46
MARCHE 787 13 25 19 23
MOLISE 551 0 39 15 15
PIEMONTE 1.369 6 76 27 30
PUGLIA 2.576 119 232 74 88
SARDEGNA 208 0 0 9 9
SICILIA 4.536 234 554 80 107
TOSCANA 1.043 52 75 21 26
TRENTINO ALTO ADIGE 149 0 17 1 2
UMBRIA 444 11 33 11 15
VENETO 654 0 41 16 19
TOTALI 25.838 592 2.007 546 640
L’attuale rete SPRAR
Aggiornata al 01 febbraio 2017
13. Fra pochi minuti il webinar riprenderà e parleremo di…
La Banca Dati dello SPRAR
Webinar
"Il settore Accoglienza e Inserimenti e
l'utilizzo della Banca Dati dello SPRAR"
14. Attività di assistenza tecnica all’utilizzo
della banca dati del sistema SPRAR
• Il Servizio Centrale ha creato una banca dati “degli interventi
realizzati a livello locale in favore dei richiedenti asilo e rifugiati” (ex
Art. 1 sexies co. 5 introdotto dall’art 32 della legge 189/2002 - punto
b)
• Il Servizio Centrale monitora le presenze sul territorio di
richiedenti e protetti internazionali (ex Art. 1 sexies co. 5 introdotto
dall’art 32 della legge 189/2002 - punto a)
Il settore Inserimenti ed Accoglienza del SC ha il compito dunque di
monitorare il corretto utilizzo e aggiornamento della banca dati
attraverso verifiche costanti sui progetti
15. Gli enti locali titolari di un progetto SPRAR hanno l’obbligo
di inserire all’interno della banca dati tutte le
informazioni relative agli ospiti accolti, alle attività e ai
servizi predisposti. L’ente titolare è responsabile
dell’attendibilità delle informazioni inserite (Art. 32 del
DM 10 agosto 2016).
Nel caso di inottemperanze, possono essere applicate
decurtazioni sul punteggio iniziale attribuito a ciascun
progetto (Art. 27 del DM 10 agosto 2016 e dalla relativa
Tabella penalità)
Attività di assistenza tecnica all’utilizzo
della banca dati del sistema SPRAR
16. • Il progetto deve aggiornare la Banca Dati entro 3 giorni
lavorativi dall’avvenuta accoglienza dei beneficiari
inserendo l’anagrafica degli ospiti e collegandoli alle
specifiche strutture dove sono accolti (fra quelle incluse nel
progetto finanziato).
• Successivamente devono essere associati ai singoli ospiti i
servizi e i corsi erogati dal progetto.
(Art. 32 del DM 10 agosto 2016)
Attività di assistenza tecnica all’utilizzo
della banca dati del sistema SPRAR
17. La presentazione della piattaforma informatica
www.bancadati.sprar.anci.it
Si ricorda che il Manuale operatore e visitatore banca dati SPRAR è
disponibile sul sito Internet dello SPRAR (sprar.it), nella sezione
“Documenti/Manuali operativi”
Attività di assistenza tecnica all’utilizzo
della banca dati del sistema SPRAR
18. Tempi e proroghe dell’accoglienza nei progetti
per minori
Il minore straniero non accompagnato ha diritto
all’accoglienza all’interno della rete SPRAR fino al
compimento della maggiore età.
Ove necessario i neomaggiorenni possono permanere
nel progetto per minori fino ad un massimo di 6 mesi
successivi ai 18 anni senza necessità di richiesta di
proroga.
19. Tempi e proroghe dell’accoglienza nei progetti
per minori
Cosa succede al termine dei 6 mesi dopo i 18 anni?
1. Se il neomaggiorenne è ancora richiedente
protezione internazionale:
Può proseguire l’accoglienza in un progetto Sprar per
adulti. Il trasferimento deve essere richiesto e
autorizzato dal Servizio Centrale.
20. Tempi e proroghe dell’accoglienza nei progetti
per minori
2. Se il neomaggiorenne è titolare di una forma di protezione:
• Può uscire dall’accoglienza
• Solo in casi eccezionali è possibile richiedere una proroga inviando
una richiesta specificando le motivazioni e il periodo necessari al
completamento del percorso, in ottemperanza alla Circolare SC del
30/06/2016
Possibili motivazioni: termine corsi di formazione o percorsi scolastici, tirocini in
corso, motivi di salute, ottenimento documenti.
Il tutor territoriale deve essere sempre messo a conoscenza della richiesta.
21. Scheda di monitoraggio
• Art. 25 comma 4 del DM 10 agosto 2016: il Servizio Centrale richiede con
cadenza semestrale agli enti locali la presentazione di una scheda di
monitoraggio riepilogativa delle attività svolte, dei beneficiari presenti e
dei servizi erogati nel semestre di riferimento.
• Il format è estraibile direttamente dalla Banca Dati alla voce “Scheda di
monitoraggio” e si auto compila con l’aggiornamento dei profili dei
beneficiari in materia di servizi e corsi erogati.
• L’invio della scheda avviene su una piattaforma on-line (scadenza a fine
semestre).
Attività di assistenza tecnica all’utilizzo
della banca dati del sistema SPRAR
22. In base a quanto previsto dal DM 10 agosto 2016, in caso di
ritardo di oltre trenta giorni per la presentazione delle
schede semestrali di monitoraggio relative ai servizi erogati
è prevista una decurtazione del punteggio inizialmente
attribuito a ciascun progetto
Attività di assistenza tecnica all’utilizzo
della banca dati del sistema SPRAR
23. Website
www.sprar.it
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Grazie per l’attenzione