a scuola di biblioVerifica: come utilizzare il test TRAAP
Fisica e Biofisica per Osteopati: applicazione dell’approccio trialogico in un corso professionalizzante
1. FISICA E BIOFISICA PER
OSTEOPATI: APPLICAZIONE
DELL’APPROCCIO TRIALOGICO IN
UN CORSO
PROFESSIONALIZZANTE
ILARIA BORTOLOTTI, UNIVERSITÀ DI ROMA LA SAPIENZA
NADIA SANSONE, UNIVERSITÀ DI ROMA LA SAPIENZA
GABRIELE RIZZO, UNIVERSITÀ TOR VERGATA – SCUOLA C.E.R.D.O.
2. TLA:
APPROCCIO TRIALOGICO ALL’APPRENDIMENTO
OBIETTIVO:
sviluppare
COMPETENZE DI
KNOWLEDGE WORK
Approccio Trialogico all’apprendimento
(TLA; Paavola, Engeström & Hakkarainen,
2010)
6 Design Principles
Organizzare attività di
costruzione collaborativa di
oggetti significativi utilizzando
le tecnologie come strumenti
di mediazione.
La riflessione sull’oggetto e i
processi creativi diventano
mezzi per sviluppare e
migliorare la conoscenza della
comunità e trasformare gli
oggetti stessi.
3. ALLA BASE DI QUESTO STUDIO, I BISOGNI CONCRETI DI UN
DOCENTE
TLA
Favorire
partecipazio
ne attiva
studenti
Incrementar
e
motivazion
e allo
studio di
una materia
ritenuta
ostica
Favorire
comprensi
one di
argomenti
complessi
Promuove
re
sviluppo
competen
ze
trasversali
4. IL CORSO
Modalità
Blended :
• lezioni frontali
• attività online
all’interno di
un forum
ONLINE:
discussione di
approfondimento
dei materiali
forniti dal
docente
produzione di un
breve report
individuale
ONLINE:
soluzione
collaborativa di
un problema
fisico basato sui
contenuti del
modulo
costruzione
collaborativa di
un prodotto
finale di sintesi
del modulo
esposizione in
aula del prodotto
finale
Durata
4 mesi, lezioni a
cadenza mensile
5. OBIETTIVO DELLO STUDIO
Come evolve
l’apprendimento degli
studenti durante il corso?
Quali competenze
ritengono di aver appreso
gli studenti?
Come valutano gli
studenti il corso?
Osservare impatto del TLA su apprendimento e partecipa
D
O
M
A
N
D
E
6. LO STUDIO
•57 studenti
•Genere: 26F; 31M
•Età media: 23 anni
Partecipan
ti
52 post-questionari di auto-
valutazione delle competenze e
conoscenze (Contextual Knowledge
Practices; Muukkonen et. al., 2016)
• Auto-somministrato in forma
anonima tramite Google Drive
• 7 scale DP-based su apprendimento
di competenze e conoscenze - 27
items Likert-scale a 5 punti; 3
domande aperte di gradimento e
opinioni sul corso
1128 note postate nei forum di
discussione
Dati e
strumenti
7. LO STUDIO
•Approccio di analisi dei dati quali-
quantitativo
Analisi quantitativa
• Calcolo medie risposte su scala
Likert CKP per le 7 scale indagate
• Valutazione dei prodotti
Analisi qualitativa del contenuto
• Risposte aperte CKP
• Discussioni
Metodologi
a
di analisi
8. RISULTATI: EVOLUZIONE
DELL’APPRENDIMENTO
27.2 22.6 23 21.4
Discussione esperti
I Modulo II Modulo
III Modulo IV Modulo
20.9
24.2 24.8 25
Report individuale
I Modulo II Modulo
III Modulo IV Modulo
27.3 26.9
26.1 26
Discussione jigsaw
I Modulo II Modulo
III Modulo IV Modulo
26.9 27
22.1 22.9
Report collaborativo
I Modulo II Modulo
III Modulo IV Modulo
13. RISULTATI: VALUTAZIONE DEL CORSO
Collaborazione 45%
Integrazione teoria e pratica 28%
Metodo innovativo 23%
Varie 5%
Coordinamento 34%
Tecnologia 17%
Tempistica 15%
Collaborazione 10%
Feedback non immediato
10%
Articoli in inglese 7%
Varie 5%
che tutti rispettassero
le scadenze (…)
Dover stare sempre
appresso al forum e la
non partecipazione di
alcuni membri del
gruppo
Sicuramente la cosa positiva
è stato il lavorare insieme, e
lo scambio di opinioni che a
mio avviso è molto
importante. (…)
Il poter spaziare nella
materia, applicandola
teoricamente a realtà
vicine alla professione.
14. CONCLUSIONI
• Interazioni e prodotti analizzati mostrano una qualità
globalmente buona dell’apprendimento, seppure il livello
delle discussioni tende a peggiorare dopo i primi moduli
• Gli studenti ritengono di aver acquisito diverse competenze,
in particolare quella di lavorare su un oggetto condiviso e
migliorare iterativamente gli oggetti della conoscenza. Del
corso hanno apprezzato proprio gli aspetti collaborativi, ma
anche l’integrazione fisica-osteopatia. Coordinarsi non è
comunque stato semplice, così come far fronte alle novità
del corso.
• Sviluppi futuri: rivedere il course-design con particolare
attenzione alla strutturazione delle discussioni (es. role-
DP1: Organizzare attività
intorno ad oggetti condivisi
DP2: Sostenere l'interazione e l’agency individuale e collettiva
DP3: Promuovere processi a lungo termine nell’avanzamento della conoscenza
DP4: Sviluppare la conoscenza attraverso la trasformazione e riflessione
DP5: Ibridazione delle pratiche di conoscenza
DP6: Fornire strumenti di mediazione flessibile
CHAT e Psico culturale
Parlare di come sono organizzati i dp nel corso
Dire che erano divisi in gruppi, che lavoravano su formati diversi di conoscenza, usando diverse tecnologie e intrecciando fisica e discipline osteopatiche, che era richiesto loro di commentare reciprocamente i prodotti per migliorarli successivamente
nel commento: complessivamente buono il livello di apprendimento; output globalmente migliore la discussione jigsaw (e dici cos'è); trend migliore per la relazione individuale; altri trend non lineari
Sottolineare punteggi comunque medio-alti, da 3,35 in su in una scala 1-5
Positivo: Collaborazione 45% Integrazione teoria e pratica 28% Metodo innovativo 23% Varie 5%
Negativo (difficile/fastidioso): Coordinamento 34% Tecnologia 17% Tempistica 15% COLLABORAZIONE 10% Feedback non immediato 10% Articoli in inglese 7% Varie 5% Niente 2%