L'attuazione e i percorsi attivati di Marco De Maggio, Agenzia per la Coesione Territoriale - Trasformazione Digitale 4.0 e futuro delle politiche di innovazione. 9 Maggio 2018, Firenze

1. TRASFORMAZIONE DIGITALE 4.0
E FUTURO DELLE POLITICHE DI INNOVAZIONE
FIRENZE - 9 Maggio 2018
ISTITUTO DEGLI INNOCENTI
#TOSCANAI40
#RIS3TOSCANA
La Strategia di Specializzazione
Intelligente Nazionale.
L’attuazione, i percorsi avviati
Marco De Maggio
Agenzia per la Coesione Territoriale

2. • In Italia sono state elaborate 21 S3
regionali e una S3 nazionale (SNSI),
approvata dalla Commissione Europea
ad aprile 2016.
• Per ciascuna area tematica della S3
nazionale, un Piano Strategico, a partire
dalle traiettorie tecnologiche di sviluppo
individuate, definisce (legge di stabilità
per il 2015)
o obiettivi,
o azioni prioritarie,
o criteri e strumenti attuativi,
o allocazione delle risorse per
l’attuazione,
o verifica di sostenibilità,
o monitoraggio e meccanismi di
revisione.
Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI)

3. Il ruolo dell’Agenzia per la Coesione:
- l’Ufficio 1 “Sviluppo sostenibile e crescita intelligente” dell’Area progetti e Strumenti
svolge una funzione di coordinamento dell’attuazione dei contenuti della Strategia
Nazionale di Specializzazione Intelligente e facilitazione del processo di
convergenza tra la stessa e le specificità delle RIS3;
- il Nucleo di Verifica e Controllo (NUVEC) - Settore 1 ha tra le sue funzioni specifiche
il coordinamento del monitoraggio delle strategie di specializzazione intelligente.
Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI)

4. Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI)
Le Aree Tematiche
Le 5 Aree Tematiche Nazionali sono state definite sulla base del potenziale espresso
in termini di
• posizionamento competitivo (misurato come presenza nelle catene del valore
globali e sui nuovi mercati),
• sostenibilità economica (misurata sulla base dei trend di sviluppo dei mercati
internazionali e della domanda interna, pubblica e privata, oltre che degli
investimenti potenziali sui beni comuni).
L’individuazione delle aree è avvenuta con il coinvolgimento dei referenti delle
Amministrazioni regionali (esiti dei rispettivi processi di scoperta imprenditoriale)
anche nell’ambito della Sede Stabile di Concertazione presso il MiSE di concerto con
il MIUR (art. 1, legge 27 dicembre 2006 n. 296).

5. Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI)
Le Aree Tematiche

6. Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI)
Le modalità attuative
10.05.2017 - Direttiva del Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno in materia di
attuazione della SNSI.
• L'attuazione della SNSI avviene attraverso i PON R&I (MIUR) e I&C (MiSE) e la
predisposizione di piani strategici approvati dalla Cabina di regia (DPCM 25.02.2016) che
integrano i piani operativi del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC).
• L'Amministrazione centrale capofila, dopo l'approvazione del piano, istituisce con propria
delibera un Comitato con funzioni di sorveglianza che rappresenta il partenariato pubblico-
istituzionale ed individua un responsabile unico del piano strategico o del piano operativo
FSC.
• Il CdS, presieduto dall'Amministrazione capofila, comprende tra gli altri, due
rappresentanti nominati dalla Conferenza delle Regioni e delle PA (Mezzogiorno e Centro-
Nord) e un rappresentante dell'Agenzia della coesione territoriale.

7. Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI)
Le modalità attuative
10.05.2017 - Direttiva del Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno in materia di
attuazione della SNSI.
Compiti del Comitato
• elaborare ed approvare, sulla base del piano strategico, le chiamate a manifestare
interesse per la realizzazione del piano stesso;
• stabilire eventuali azioni del piano da realizzare tramite la cooperazione inter-
istituzionale;
• può avvalersi di un gruppo ristretto di lavoro ad hoc ai fini dell'elaborazione della
chiamata a manifestare interesse, dove la componente regionale può essere ampliata
in funzione della rilevanza della partecipazione finanziaria (e numerosità delle regioni)

8. Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI)
Le modalità attuative
10.05.2017 - Direttiva del Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno in materia di
attuazione della SNSI.
• L'Agenzia per la coesione territoriale attiva le azioni necessarie per promuovere le sinergie
che permettano una coerente partecipazione delle Regioni (FESR e FSC),
• attraverso un programma multiregionale approvato in sede di Conferenza delle Regioni e
delle PA prima della predisposizione della chiamata a manifestare interesse.
• L'Amministrazione capofila indica, se richiesto, la stazione appaltante o la centrale di
committenza qualificata che valuta le offerte, procede all'aggiudicazione e predispone lo
schema di contratto.
• L’Amministrazione capofila, l'Agenzia per la coesione territoriale, ed eventualmente le PA
che cofinanziano i progetti, firmano il contratto con i soggetti che realizzano i progetti
selezionati, ciascuno per la propria competenza.

9. SNSI - Stato di attuazione per area tematica

10. • Attuata attraverso il Piano stralcio ‘Space Economy’, con l’obiettivo di
promuovere una nuova politica per lo sviluppo dell’economia dello
spazio in chiave di sviluppo dei territori e di ricadute industriali.
• Il Piano si compone di alcune linee (programmi):
o SATCOM: sviluppo nuovi sistemi di comunicazione satellitare
basati su piattaforme geostazionarie con produzione elettrica,
compatibili con VEGA;
o MIRROR COPERNICUS: realizzazione sistemi e infrastrutture
downstream e upstream per l’ambiente e la gestione dei rischi;
o MIRROR GALILEO: realizzazione infrastrutture applicative
downstream per la gestione integrata del traffico.
SNSI - Stato di attuazione per area tematica

11. Il Piano prevede
• uno stanziamento di risorse pari a € 350 mln,
• l’attivazione di un meccanismo di cofinanziamento tra risorse nazionali
(FSC) e regionali (FESR) ed un cofinanziamento da parte delle imprese
coinvolte per un valore superiore € 500 mln,
• un valore complessivo degli investimenti stimato pari a circa € 1,1 mld.
SNSI - Stato di attuazione per area tematica

12. • Completata la fase di definizione del Piano “Space Economy”, con
l’assegnazione al PO FSC I&C di € 350 mln, è stato costituito il Comitato
di Sorveglianza del Piano.
• Il MiSE, in qualità di amministrazione capofila, ha pubblicato (02/03/18)
un DM che prevede l’utilizzo dello strumento Accordo per l’Innovazione
per la concessione di aiuti mirati alla realizzazione di progetti di ricerca e
sviluppo nell’ambito dello spazio e delle comunicazioni satellitari per
l’attuazione del programma GovSatCom, del valore complessivo di € 100
mln.
• E’ stato approvato in Conferenza delle Regioni e Province Autonome un
Protocollo d’Intesa che definisce le modalità di governance
dell’attuazione del Piano Multiregionale, con cui si individua il livello di
partecipazione finanziaria delle Regioni.
SNSI - Stato di attuazione per area tematica

13. Accordo per l’innovazione (DM 24 maggio 2017)
• Sottoscritto dal MiSE con le Regioni e le PA
o a favore di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di
rilevante impatto tecnologico realizzati da imprese e centri di
ricerca,
o che prevedono costi ammissibili compresi tra 5 e 40 mln e della
durata non superiore a 36 mesi,
o sulla base di una procedura negoziale (proposta progettuale,
Accordo per l’Innovazione, progetti di ricerca).
SNSI - Stato di attuazione per area tematica

14. SNSI - Stato di attuazione per area tematica
Protocollo di Intesa per l’attuazione del Piano multiregionale
• 13 Regioni: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio,
Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta,
PA Trento
o Dotazione finanziaria: € 100 mln (€ 42,1 mln PO FSC I&C, € 57,9
mln da Regioni e PA)
o Stazione appaltante: Agenzia Spaziale Italiana (ASI)
o Organismo Intermedio: MiSE
o Comitato tecnico: 15 componenti, 2 MiSE e 13 in rappresentanza
di Regioni e PA

15. SNSI - Stato di attuazione per area tematica
• Le due aree tematiche trovano attuazione nell’ambito di una cornice di
programmazione strategica comune, la Strategia Italiana per la
Bioeconomia, approvata in sede di Conferenza delle Regioni e delle
Province Autonome, posta in consultazione pubblica (Rif n. 16/129/
CR08b/C11 del 10 novembre 2016) ed infine approvata in Cabina di
Regia FSC il 5/10/2017.
• La strategia individua un piano d’azione per la ricerca e lo sviluppo e le
relative misure di accompagnamento, per rafforzano le interrelazioni tra
le due aree tematiche e i 3 piani strategici
• Biobased industry
• Agrifood
• Salute

16. SNSI - Stato di attuazione per area tematica
1. Il Piano Strategico “biobased industry” prevede interventi progettuali per
o la riconversione di siti industriali in crisi attraverso la Bioeconomia;
o la creazione di filiere territoriali al servizio di al massimo due
bioraffinerie nazionali multi-inputs e multiproducts;
o la trasformazione dell’Italia nel primo paese verso zero rifiuti organici
conferiti in discarica con riutilizzo completo come compost per la
fertilità del terreno, la produzione di biogas, sostanze chimiche e
materiali.

17. SNSI - Stato di attuazione per area tematica
2. Il Piano Strategico “agrifood” prevede interventi progettuali per
o aumentare la sostenibilità delle produzioni agricole e dell’acqua-
coltura nazionali;
o migliorare l’efficienza d’uso delle risorse;
o garantire la tutela di origine, autenticità, tipicità, qualità e sicurezza
nella filiera agroalimentare;
o sviluppare prodotti alimentari calibrati e salutistici mirati a nuove e/o
specifiche esigenze dei consumatori.

18. SNSI - Stato di attuazione per area tematica
3. Il Piano Strategico “salute” prevede interventi progettuali per sostenere:
o otto esempi progettuali di Living Labs;
o l’integrazione dei sistemi informativi del sistema salute;
o Infrastrutture per il biobanking, per la sperimentazione clinica di
farmaci e dispositivi, di impianti pilota per immunoterapie e vaccini;
o network di infrastrutture per medicina rigenerativa e terapie avanzate,
o infrastrutture di trasferimento tecnologico specializzate nel settore
biomedico e biotecnologico;
o la partecipazione alla creazione di piattaforme europee di nutritional
phenotype database.

19. SNSI - Stato di attuazione per area tematica
• Per l’attuazione della SNSI in queste due aree tematiche, sono state
destinate al PON I&C risorse finanziarie FESR aggiuntive, a seguito della
revisione delle allocazioni finanziarie della politica di coesione per l’Italia,
pari a € 650 mln (comprensivi della quota di cofinanziamento nazionale).
• La riprogrammazione del PON I&C è stata approvata con decisione
C(2017) 8390 del 7 dicembre 2017.
• Le nuove allocazioni prevedono risorse destinate alle Regioni più
sviluppate pari a € 95 mln, concentrate sull’Asse 1 (Innovazione), Azione
1.1.3 “Sostegno alla valorizzazione economica dell’innovazione
attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative nei
processi, nei prodotti e nelle formule organizzative, nonché attraverso il
finanziamento dell’industrializzazione dei risultati della ricerca”.

20. • Con riferimento al FSC, il CiPE, nella seduta del 28/02/2018, ha approvato
l’assegnazione di ulteriori risorse alle Amministrazioni di riferimento per le
diverse aree tematiche della programmazione 2014-2020, permettendo di
passare alla fase esecutiva dei Piani SNSI già approvati, ed in particolare:
o € 200 mln sono stati assegnati all’attuazione del Piano Operativo
Salute,
o ulteriori € 880 mln sono stati assegnati con l’Addendum al Piano
Operativo Imprese e Competitività,
o € 12,6 mln all’Addendum del Piano Operativo Agricoltura.
SNSI - Stato di attuazione per area tematica

21. SNSI - Stato di attuazione per area tematica
• E’ stata data attuazione, con risorse ordinarie, al pacchetto di misure
incentivanti denominato Piano Nazionale “Industria 4.0”, per il sostegno di
interventi volti a consolidare gli investimenti in innovazione attraverso il
rifinanziamento delle misure di agevolazione fiscale di
o iper-ammortamento e super-ammortamento,
o “Nuova Sabatini”,
o Fondo centrale di garanzia,
• oltre al sostegno del potenziamento delle catene digitali di vendita (Piano
Made in Italy).

22. SNSI - Stato di attuazione per area tematica
• La seconda fase della strategia del Governo in questa area tematica si è
avviata con la definizione del Piano “Impresa 4.0”, che pone
maggiormente l’accento sulla valorizzazione del capitale umano,
finanziando investimenti finalizzati a promuovere Competence center e
Digital innovation hub, in quanto infrastrutture hard della rete a supporto
del trasferimento tecnologico in chiave Industria 4.0.
• Si prevede inoltre il finanziamento del Credito di Imposta “Formazione 4.0”
e del Fondo per il capitale Immateriale e il sostegno agli Istituti Tecnici
Superiori (ITS).

23. I Centri di competenza ad alta specializzazione (DD MiSE gennaio 2018)
• Promuovono lo scambio e la creazione di competenze ad alta
specializzazione su tematiche Industria 4.0, nella forma del partenariato
pubblico-privato mediante:
o orientamento e formazione alle imprese,
o supporto nell'attuazione di progetti di innovazione, ricerca industriale e
sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione, da parte delle
imprese di nuovi prodotti, processi o servizi tramite tecnologie
avanzate in ambito Industria 4.0.
• Le risorse disponibili sono pari a € 20 mln milioni per il 2017 e altrettanti
per il 2018 – il 65% destinato a spese di costituzione e avviamento (il
bando è scaduto il 30 Aprile 2018)
SNSI - Stato di attuazione per area tematica

24. • Nel corso del 2018 è previsto l’avvio delle attività propedeutiche
all’attuazione delle due restanti aree tematiche
o Agenda digitale, Smart Communities, sistemi di mobilità intelligente
o Turismo, Patrimonio culturale e industria della creatività
per le quali sono in fase di definizione composizione e agende delle
attività dei gruppi di per l’elaborazione dei Piani Strategici
SNSI - Stato di attuazione per area tematica

25. Grazie dell’attenzione
marco.demaggio.esp@agenziacoesione.gov.it