1. EDUCAZIONE LINGUISTICA E LETTERARIA
IN
UN’OTTICA PLURILINGUE
Didattica della lettura, comprensione e riscrittura di testi
Corsista: Grazia Dottore Giachino
Tutor: Dalila Maria Virzì
2. SCARPE ROSSE
VIAGGIO NELL’INFERNO DELLE DONNE
“Rosso era il vestito di Reeva
Steenkamp dopo la lite con il
fidanzato Pistorius.
Rosso come il sangue versato da
migliaia di vittime anonime della
prepotenza maschile.
Rosso come la lettera scarlatta che
nella storia ha segnato un altro tipo
di segregazione.
Rosse sono le scarpe che l’artista
messicana Elina Chauvet porta nelle
piazze del mondo dal 2009.
Messico, Texas, e poi, in Italia…
e la gente risponde con un
entusiasmo inaspettato.”
Elisabetta Graziani
3. LUCIANA LITTIZZETTO
MONOLOGO CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE AL FESTIVAL DI SANREMO 2013
“Un uomo che ci mena non ci ama. Mettiamocelo in
testa. Salviamolo nell’hard disk. Vogliamo credere che
ci ami? Bene. Allora ci ama MALE. Non è questo l’amore.
Un uomo che ci picchia è uno stronzo. Sempre.
E dobbiamo capirlo subito. Al primo schiaffo. Perché
tanto arriverà anche il secondo, e poi un terzo e un
quarto. L’amore rende felici e riempie il cuore, non rompe
costole e non lascia lividi sulla faccia… Pensiamo mica di
avere sette vite come i gatti? No. Ne abbiamo una sola.
Non buttiamola via!”.
4. NON BASTA, SIGNORE…
(SANTA TERESA D’AVILA)
“Non basta, Signore, che il mondo ci tenga chiuse come in un recinto... e che non possiamo fare niente di
importante e che non osiamo dire alcune verità su cui piangiamo in segreto...
Voi davvero siete giusto giudice e non come i giudici del mondo che, poichè sono tutti maschi, non c'è virtù
di donna che non considerino sospetta"
Distesa sul divano, con le mani tra le ginocchia, Mariam
fissava i mulinelli di neve che turbinavano fuori dalla
finestra. Una volta Nana le aveva detto che ogni fiocco di
neve era il sospiro di una donna infelice da qualche parte
del mondo. Che tutti i sospiri che si elevavano al cielo si
raccoglievano a formare le nubi, e poi si spezzavano in
minuti frantumi, cadendo silenziosamente sulla gente.
“A ricordo di come soffrono le donne come noi” aveva
detto. “Di come sopportiamo in silenzio tutto ciò che ci
cade addosso”.
K. Hosseini, Mille splendidi soli
5. RIFLESSIONE
La donna per secoli è stata considerata “diversa”, relegata solo ai ruoli di“madre”
e di “massaia”, senza mai ottenere riconoscimenti, come se nulla le fosse dovuto.
Ancora oggi, nel 2013, tradizionali pregiudizi, non del tutto scomparsi nella
cultura occidentale, confinano la donna e i suoi tentativi di affermazione.
Nei paesi occidentali la donna è sottomessa all'uomo, “capo” estremo. Nascere
donna è considerata una disgrazia.
Bisogna sollevare il velo dell'indifferenza e mantenere alta l'attenzione su ogni
forma di violenza che vede come vittime le donne e nega loro diritti umani
essenziali.
In Italia negli ultimi dieci anni è aumentato il numero di donne uccise per mano
di un uomo, oltre cento in un anno, e in circa la metà dei casi il colpevole è un
marito, un fidanzato o un ex.
Succube, violentata, umiliata, uccisa…
Uno spunto per riflettere sul fenomeno di normalizzazione della violenza sulle
donne, sull’atavica convinzione che essa sia un diritto maschile ed un fatto
privato in cui non ficcare il naso.
6. DATI ALLARMANTI
In Italia ogni tre giorni una donna viene uccisa da un marito, un fidanzato, spesso compagni o ex compagni di
anni di vita. Perché una donna non allontana da sé per sempre l’uomo che la sta minacciando?
Più degli incidenti stradali, più delle malattie, la «violenza domestica» è la prima causa di morte nel mondo per
le donne tra i 16 e i 44 anni.
La violenza sulle donne in alcuni casi si spinge fino all’omicidio, definito per la prima volta «femminicidio» da
una sentenza del 2009, ed è una tragedia che parla a tutti.
Secondo la criminologa statunitense Diana Russel, queste donne sono uccise “in quanto donne”. La loro colpa
è quella di aver trasgredito al ruolo ideale di donna imposto dalla tradizione (donna obbediente, brava madre e
moglie, “Madonna”, sessualmente disponibile) e di essersi prese la libertà di decidere cosa fare della propria
vita, di essersi sottratte al potere e al controllo del proprio padre, partner, compagno, amante.
E l’uomo, per possederle, le punisce con la morte.
7. UNO SGUARDO AI TITOLI DEI GIORNALI…
Le pagine della cronaca sono piene di fatti
che riguardano la violenza di cui rimangono
vittime le donne, le quali, pur essendosi
affermato almeno teoricamente un principio
di pari opportunità, spesso nella nostra
società risultano comunque essere più
indifese.
Violenza sulle donne, in 4 anni denunciati in
Emilia Romagna 50mila abusi
113 vittime in Italia dal 2012
Viterbo, schiavizzava moglie e figlie:
arrestato padre padrone
Rifiuta le nozze combinate, pestata dal padre
Quel "bravo ragazzo" della chat diventato
stupratore
Torino, sequestra e picchia la moglie incinta a
sprangate: arrestato etiope
Gli agenti della Guardia di Finanza, allertati di vicini della coppia, hanno
sorpreso l'uomo sul pianerottolo di un appartamento mentre picchiava la
donna, in dolce attesa, con una spranga di 80 centimetri. Tutto sotto gli occhi
della figlioletta di tre anni
Giuseppina, investita e bruciata dal marito
Pistorius, la fidanzata modella che si batteva
contro la violenza sulle donne
Laureata in legge e appassionata di motori e cucina, la fidanzata uccisa a colpi
di pistola dal campione sudafricano era anche testimonial per una campagna
contro gli stupri. Quattro giorni fa su Facebook aveva scritto: “Stamattina mi
sono svegliata in una casa sicura e felice. Non a tutti capita. Solleva la tua
voce contro gli abusi sessuali“
Adria, violentata e segregata per mesi
Chiusa a chiave in camera da letto
Calci, pugni, ginocchiate al volto, la frattura del setto
nasale e una prognosi di oltre 21 giorni per guarire.
A ridurre così una ragazza marocchina di 18 anni, il padre, che l’ha picchiata con
violenza
8. NESSUNA DONNA MERITA QUESTO
DENUNCIARE SUBITO QUALSIASI
TIPO DI MOLESTIA
SIAMO STANCHI DI LEGGERE NOTIZIE DEL GENERE…
Molestie, pressioni psicologiche, stalking: sono solo
esempi che si potrebbero fare riguardo alle forme
che può assumere la violenza sulle donne. A volte si
arriva anche a casi più tragici, quando le donne
rimangono vittime di aggressioni, di violenze
sessuali e di omicidio.
Tre sorelline di 6, 9 e 11 anni sono state rapite, stuprate e infine
assassinate in una zona rurale nello Stato del Maharashtra. Erano
scomparse dal loro villaggio e due giorni dopo i loro corpi “sono
stati trovati in un pozzo, insieme alle cartelle e alle scarpe”.
Le bambine erano uscite di casa per andare in cerca della madre, e
da allora nessuno ne aveva più saputo nulla.
Ragazza uccisa a Palermo, l’assassino: “Volevo ammazzare Lucia”
L’intenzione di Samuele era quella di uccidere l’ex fidanzata, Lucia,
accoltellata con venti colpi nella zona lombare, all’inguine e alla
lingua. Il killer di Carmela, la 17enne che ha tentato di salvare la vita
alla sorella Lucia, ha confessato e dal carcere spiega di essere
uscito di casa con l’intenzione di uccidere Lucia, se avesse
ammesso il tradimento. Carmela è stata colpita alla gola con due
colpi di coltello che hanno reciso la carotide e sono stati fatali.
UOMO RUSSO FA ESLPODERE LA MOGLIE
Ha attirato la moglie nel bosco con un inganno e l'ha fatta esplodere
con una bomba
9. CHE MALE AVEVANO FATTO?
Pippa Bacca, pseudonimo di Giuseppina Pasqualino è stata un'artista italiana morta tragicamente durante la
performance itinerante Spose in Viaggio, con cui si proponeva di attraversare, in autostop, 11 paesi teatro di conflitti
armati, vestendo un abito da sposa, per promuovere la pace e la fiducia nel prossimo.
Durante il viaggio, la cui meta era Gerusalemme, il 31 marzo 2008 Pippa Bacca fu violentata e uccisa a Gebze, da un
uomo che le aveva dato un passaggio.
La sua scomparsa era stata subito segnalata e le ricerche, immediatamente messe in atto, portarono alla scoperta del
suo corpo l'11 aprile successivo.
Di Sarah sappiamo tutto…o quasi.
10. QUESTO NON È AMORE
Questo non è amore, Marsilio editori
Venti storie raccontano la violenza domestica sulle donne
"Tutelare con maggiore efficacia le donne che con
coraggio manifestano situazioni di abuso e far crescere
l’impegno culturale, sociale e delle istituzioni
nell’affrontare gli squilibri persistenti con una
concezione del ruolo femminile rispettosa della dignità
della persona e di corrette relazioni tra i generi“
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
La Gioconda con un occhio nero: è una delle immagini della
campagna delle Nazioni Unite contro la violenza sulle donne
11. UN PO’ DI STORIA… CON QUESTE DONNE QUALE UOMO CI AVREBBE PROVATO?
Rita Levi Montalcini Evita Peron
Marie Curie
Giovanna D’Arco
Madre Teresa di Calcutta
12. LA DONNA NELLA LETTERATURA
La donna nella letteratura italiana è sempre messa al centro dell'attenzione perché è considerata fonte di
ispirazione anche se, dall' antichità ad oggi, essa ha assunto ruoli molto diversi e variabili da civiltà a civiltà
anche nel medesimo periodo storico.
I poeti provenzali rappresentano la donna come lontana e irraggiungibile; l’uomo rende un “servizio d’amore”
alla sua signora.
La Scuola siciliana parla di un amore "cortese" verso le donne.
Il Dolce stil novo considera la donna un angelo, fonte di bellezza (Guinizzelli, Dante)
Per Boccaccio la donna non si limita ad essere ombra e riflesso della passione dell’uomo, ma diviene la vera
attrice, che affronta e soffre la vicenda amorosa dentro di sé.
Nel romanzo cavalleresco, la dama è la figura centrale. Ariosto è un autore innovativo, le figure di donne sono
assolutamente emancipate e indipendenti.
Le donne rappresentate nelle commedie rinascimentali sono tutt’altro che esempi di virtù.
Manzoni considera la donna in modo più tradizionale, madre di famiglia, estremamente passiva e arrendevole.
Verga, progressista, prevede una maggiore emancipazione della donna
"Una donna“ (di Sibilla Aleramo, 1906) viene considerato uno dei primi romanzi femministi comparsi nel nostro
paese, perché è una decisa dichiarazione del diritto che la donna ha di essere tale e di affermare la propria identità
personale indipendentemente dal suo essere moglie e madre.
Khaled Hosseini, scrittore afgano, nei suoi due libri (Il cacciatore di aquiloni, Mille splendidi soli) descrive la
donna nel Medio Oriente. Essa è nettamente inferiore all'uomo e non viene nemmeno considerata.
13. DALL’AMORE…
Dante Alighieri
Tanto gentile e tanto onesta pare
Tanto gentile e tanto onesta pare
la donna mia, quand'ella altrui saluta,
ch'ogne lingua devèn, tremando, muta,
e li occhi no l'ardiscon di guardare.
Ella si va, sentendosi laudare,
benignamente d'umiltà vestuta,
e par che sia una cosa venuta
da cielo in terra a miracol mostrare.
Mostrasi sì piacente a chi la mira
che dà per li occhi una dolcezza al core,
che 'ntender no la può chi no la prova;
e par che de la sua labbia si mova
un spirto soave pien d'amore,
che va dicendo a l'anima: Sospira.
Petrarca
Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
che 'n mille dolci nodi gli avolgea,
e 'l vago lume oltra misura ardea
di quei begli occhi ch'or ne son sì scarsi;
e 'l viso di pietosi color farsi,
non so se vero o falso, mi parea:
i' che l'esca amorosa al petto avea,
qual meraviglia se di subito arsi?
Non era l'andar suo cosa mortale
ma d'angelica forma, e le parole
sonavan altro che pur voce umana;
uno spirto celeste, un vivo sole
fu quel ch'i' vidi, e se non fosse or tale,
piaga per allentar d'arco non sana.
14. …ALL’ODIO
Scene di ordinario femminicidio
Se mi tocchi ancora una
volta, urlo come una iena
che resuscita i pettegolezzi
di tutto il condominio.
Il tuo amore malato
mi ha massacrato il viso.
La tua gelosia psicotica
ha avvelenato il latte
che stillava dal mio seno.
Ora tira fuori il coltello
e falla finita.
Basta che i miei tuoi figli
non vivano nascosti
sotto il letto, come topi
atterriti dal gatto nero
dei loro incubi.
Ed ora a...Dio.
Niente applausi, per favore.
Fiammetta Lucattini
N.d.A.:
La poesia non è nata solo dal quotidiano massacro di donne,
ma dal racconto di un alunno, il cui padre-padrone violenta
la famiglia proprio per il suo infinito amore malato.
Femminicidio
Desolata virtù d'amore,
ha terrorizzati occhi opachi
nel cammino del destino seviziato..
Duole l'attimo dell'istinto ferale
che chiama la morte
come killer goduriosa
della vita da sigillare
al buio dell'infinito...
e così tu, giovane,
tu madre,
tu amante,
tu tradita,
tu, semplicemente donna,
tu, ogni volta affogherai
nel tuo sangue,
se non soddisferai
l'orgoglio oscuro del maschio
che non sopporta
l'umiliazione del tuo abbandono,
conscio che volevi solo vivere
un'altra vita lontano
da ogni sua ostile emanazione.
Mariella Mulas
15. TOTÒ
"La donna"_
Chi l'ha criata è stato nu grand'ommo,
nun 'o vvoglio sapè, chi è stato è stato;
è stato 'o Pateterno? E quanno, e comme?
Ch'avite ditto? '0 fatto d' 'a custata?
Ma 'a femmena è na cosa troppo bella,
nun 'a puteva fà cu 'a custatella!
Per carità, non dite fesserie!
Mo v' 'o ddich'io comm' è stata criata:
è stato nu lavoro 'e fantasia,
è stata na magnifica truvata,
e su questo non faccio discussione;
chi l'ha criata è gghiuto int' 'o pallone!
16. LA DONNA NELL’ARTE
I volti delle donne nell’arte
Dal Rinascimento al cubismo: la bellezza femminile nei ritratti dei maestri della pittura degli ultimi 500 anni
http://www.youtube.com/watch?v=V6w_rmlxzek
Opere di Leonardo Da Vinci, Raffaello, Tiziano, Botticelli , Giovanni Antonio Boltraffio, Albrecht Durer, Lucas Cranach il vecchio, Antonello da Messina,
Perugino, Hans Memling, El Greco, Hans Holbein, Rokotov, Rubens, Gobert, Caspar Netscher, Pierre Mignard, Jean-Marc Nattier, Vigee-Le Brun, Sir Joshua
Reynolds, Winterhalter, Tyranov, Borovikovsky, Venetsianov, Gros, Kiprensky, Amalie, Corot, Manet, Flatour, Ingres, Wontner, Bouguereau, Comerre,
Leighton, Blaas, Renoir, Millias, Duveneck, Cassatt, Weir, Zorn, Mucha, Paul Gauguin, Henri Matisse, Picabia, Gustav Klimt, Hawkins, Magritte, Salvador Dali,
Malevich, Merrild, Amedeo Modigliani e Pablo Picasso.
http://www.youtube.com/watch?v=FD8DT2kzOq0
http://www.youtube.com/watch?v=bI_SYwYdWuc
http://www.cultorweb.com/Pinacoteca/index.htm
Ladies of Renaissance Art
http://www.youtube.com/watch?v=8qA6aX1Tfnw
My women in art contemporary portraits face morphing montage
http://www.youtube.com/watch?v=4fqsvvGSXaI
Women In Art [The Original Artwork] [Part 1]
http://www.youtube.com/watch?v=r--nnXKlDus
Women In Art [The Original Artwork] [Part 2]
http://www.youtube.com/watch?v=ys5m2qsSZ2s
Picasso e le sue donne
http://www.ginevra2000.it/vari/Picasso/index.htm
17. DIPINTI DI DONNE
Raffaello
La fornarina La velata La nascita di Venere
Leonardo Da Vinci Sandro Botticelli
La Gioconda La dama e l’ermellino La primavera
19. PITTURA E MUSICA SPESSO A BRACCETTO…
Liu Baojun and Louis Armstrong (Grassa e Bella)
http://www.youtube.com/watch?v=AQ7BYX3h690&list=PL5A8B15B2E1B91C12
Nato nel 1963 in Cina, nord-est provincia di Liaoning, Liu Bao Jun è diventato una stella nascente nel panorama
dell'arte contemporanea della Cina continentale. I lavori di Liu Baojun sono tipicamente ritratti di donne cinesi.
In alcune immagini le donne indossano costumi tradizionali, in altri indossano abiti occidentali, in altri appaiono
nude. In una società in cui il fumo è stato tradizionalmente un’ attività non-femminile , molte delle donne nei suoi
lavori sembrano molto godere del fumo (un tabù per le donne in Cina).
20. BREAK THE CHAIN
http://www.youtube.com/watch?v=fL5N8rSy4CU
Danzare sulle note composte da Tena Clark per dire che le donne
vogliono un mondo sicuro e libero da ogni oppressione, danzare
per affermare che le donne non sono una proprietà, danzare per
dire il un sol coro "vogliamo fermare gli abusi, il dolore, rompere
le catene", danzare perché le donne sono forza, energia, danzare
per prendere in carico il proprio destino.
I rise my arms to the sky
On my knees I pray
I'm not afraid anymore
I will walk through that door
Walk, dance, rise
Walk, dance, rise
I can see a world where we all live
Safe and free from all oppression
No more rape or incest, or abuse
Women are not a possession
You've never owned me,
don't even know me.
I'm not invisible,
I'm simply wonderful.
I feel my heart for the first time racing.
I feel alive, I feel so amazing.
I dance cause I love
Dance cause I dream
Dance cause I've had enough
Dance to stop the screams
Dance to break the rules
Dance to stop the pain
Dance to turn it upside down
Its time to break the chain, oh yeah
Break the Chain
Dance, rise
Dance, rise.
In the middle of this madness, we will stand
I know there is a better world
Take your sisters & your brothers
by the hand Reach out to every woman & girl
This is my body, my body's holy
No more excuses, no more abuses
We are mothers, we are teachers,
We are beautiful, beautiful creatures
21. FRASI FAMOSE
L'uomo è come il gallo: “Chicchirichì!“. Sbatte appena le
ali e via. La donna, invece, è come la povera chioccia:
“Stattene seduta a covare i pulcini”.
(Aleksandr Sergeevič Puškin)
Dagli occhi delle donne derivo la mia dottrina: essi brillano
ancora del vero fuoco di Prometeo, sono i libri, le arti, le
accademie, che mostrano, contengono e nutrono il mondo.
(William Shakespeare)
Quando si scrive delle donne, bisogna intingere la penna
nell’arcobaleno.
(Denis Diderot)
L’umanità senza la donna sarebbe scarsa.
Terribilmente scarsa.
(Mark Twain)
Chi ho trovato sulla Via Crucis? Semplicemente uomini
sempre in atto di condannare e di percuotere, ma donne
sempre pronte a compatire e consolare.
È stupefacente, ma è così. Infatti le donne sembrano fare da
contrappunto all'atteggiamento degli uomini!
(Padre Maurizio di Gesù Bambino)
Come donna non ho paese. Come donna non voglio nessun
paese. Come donna, il mio paese è il mondo intero.
(Virginia Woolf)
La forza delle donne deriva da qualcosa che la psicologia non
può spiegare. Gli uomini possono essere analizzati, le donne…
solo adorate.
(Oscar Wilde)
22. ESSERE DONNA…
Essere donna è così affascinante. È un’avventura che
richiede tale coraggio, una sfida che non annoia mai.
Avrai tante cose da intraprendere se nascerai donna.
Per incominciare, avrai da batterti per sostenere che
Se Dio esiste potrebbe anche essere una vecchia coi
capelli bianchi o una bella ragazza.
Poi avrai da batterti per spiegare che il peccato non
nacque il giorno in cui Eva colse la mela: quel giorno
nacque una splendida virtù chiamata disubbidienza.
Infine avrai da batterti per dimostrare che dentro il tuo
corpo liscio e rotondo c’è un’intelligenza che chiede
d’essere ascoltata.
Oriana Fallaci
23. " GRAZIE A TE, DONNA” PAPA GIOVANNI PAOLO II
Grazie a te, donna-madre, che ti fai grembo dell'essere umano nella gioia e nel travaglio di un'esperienza unica, che ti
rende sorriso di Dio per il bimbo che viene alla luce, ti fa guida dei suoi primi passi, sostegno della sua crescita,
punto di riferimento nel successivo cammino della vita.
Grazie a te, donna-sposa, che unisci irrevocabilmente il tuo destino a quello di un uomo, in un rapporto di
reciproco dono, a servizio della comunione e della vita.
Grazie a te, donna-figlia e donna-sorella, che porti nel nucleo familiare e poi nel complesso della vita sociale le
ricchezze della tua sensibilità, della tua intuizione, della tua generosità e della tua costanza.
Grazie a te, donna-lavoratrice, impegnata in tutti gli ambiti della vita sociale, economica, culturale, artistica,
politica, per l'indispensabile contributo che dai all'elaborazione di una cultura capace di coniugare ragione e
sentimento, ad una concezione della vita sempre aperta al senso del «mistero», alla edificazione di strutture
economiche e politiche più ricche di umanità.
Grazie a te, donna-consacrata, che sull'esempio della più grande delle donne, la Madre di Cristo, Verbo
incarnato, ti apri con docilità e fedeltà all'amore di Dio, aiutando la Chiesa e l'intera umanità a vivere nei
confronti di Dio una risposta «sponsale», che esprime meravigliosamente la comunione che Egli vuole stabilire
con la sua creatura.
Grazie a te, donna, per il fatto stesso che sei donna! Con la percezione che è propria della tua femminilità tu
arricchisci la comprensione del mondo e contribuisci alla piena verità dei rapporti umani.
24. DA LEGGERE…
Dacia Maraini, L'amore rubato, Rizzoli: Otto ritratti di donne maltrattate, stuprate, uccise
Monica Lanfranco, Uomini che odiano amano le donne, Marea Edizioni
A cura di Loredana Magazzeni, Cuore di preda, Edizioni CFR: Poesie contro la violenza alle donne
Alessandra Carnaroli , Femminimondo, Edizioni Polìmata, Roma, 2011
Simonetta Agnello Hornby, La Mennulara, Feltrinelli
Khaled Hosseini, Mille splendidi soli, Edizioni Piemme
Nathaniel Hawthorne, La lettera scarlatta (The Scarlet Letter), Feltrinelli editore
Lara Cardella, Volevo i pantaloni, Mondadori, 2009
AA.VV., Amorosi assassini. Storie di violenze sulle donne, 2008, "Robinson/ Letture“
Robin Norwood, Donne che amano troppo, Feltrinelli, "Universale Economica“
Robin Norwood, Lettere di donne che amano troppo, Feltrinelli, "Universale Economica"
Luisa T., I quaderni di Luisa. Diario, 1970-1985, "I diari di Pieve", Milano, Terre di Mezzo, 2002
Rosalind B. Penfold, Le pantofole dell'orco. Storia di un amore crudele, Sperling & Kupfer
Sonia Reali Di Nardo, Il limone negli occhi, Elena De Michelis Ed.
Elisabetta Bergamasco, Nel baratro della violenza, Eracle, "Eracle Narrativa", 2010
Maria Barresi, Non dire niente, Solfanelli Editore, 2007
Violenza domestica e femminicidio: 50 libri con dati e storie per riflettere e affrontare il male
http://www.wuz.it/articolo-libri/7599/violenza-donne-omicidio-libri.html
25. SU YOUTUBE POSSIAMO VEDERE…
No alla VIOLENZA sulle DONNE !!! Bellissimo Video per riflettere su un crimine
http://www.youtube.com/watch?v=99eVLrWMac8
Anime Brutali - contro la violenza sulle donne ShortFilm
http://www.youtube.com/watch?v=8S9x-3VJWV0
Non nasconderti, denuncia la violenza - Spot con Rosaria De Cicco contro la violenza
http://www.youtube.com/watch?v=4RoXmKJoJPM
Spot: Donne Maltrattate
http://www.youtube.com/watch?v=tEpyXYZZH5Y
Scotch - Contro la violenza sulle donne
http://www.youtube.com/watch?v=bX280QmHEe4
IO A.GI.S.CO. CONTRO OGNI FORMA DI VIOLENZA SULLE DONNE (AGISCO Riesi)
http://www.youtube.com/watch?v=zb_khTNZcXE
Spot contro la violenza sulle donne (Vodisca Teatro)
http://www.youtube.com/watch?v=NM-DgCTga3A
Giornata mondiale contro la violenza alle donne
http://www.youtube.com/watch?v=uLwN2kGlXf8
SPOT PUBBLICITA' & PROGRESSO
http://www.youtube.com/watch?v=CkNMpAi4QTo
STOP ALLA VIOLENZA SULLE DONNE - CAG PUNTO E VIRGOLA
http://www.youtube.com/watch?v=BgW0A0wvFfQ
http://www.youtube.com/watch?v=kGeFL51rltE
L'inferno di Valentina Pitzalis e la sua forza
27. “NO MORE”, NON PIÙ
In Gran Bretagna si è pensato che prevenire sia meglio
che curare, e i risultati si vedono: a Londra si è passati
da 49 femminicidi nel 2003 a soltanto 5 vittime
della violenza domestica nel 2010. Come? Con il
metodo Scotland, ovvero il piano stilato da Patricia
Scotland, ex Guardasigilli del governo laburista ed ora
membro della Camera dei Lords, fondatrice del Global
Foundation for the Elimination of Domestic Violence
(EDV). A chi deve interessare questo risultato? A tutti,
uomini e donne, ma soprattutto ai politici i quali, tutti,
devono studiare per capire come si affronta e si risolve
questo tragico fenomeno italiano (120 vittime nel
2012!).
28. NON TACERE…NON SUBIRE!
Il silenzio uccide la dignità
“I diritti delle donne sono una responsabilità di tutto
il genere umano; lottare contro ogni forma di violenza
nei confronti delle donne è un obbligo dell’umanità; il
rafforzamento del potere di azione delle donne significa
il progresso di tutta l’umanità.”
Kofi Hannam