L’ipotesi di ricerca è di riconoscere la necessità di formulare un’etica del rapporto tra l’essere umano e l’A.I. Per il settore di ricerca sociologico, è rilevante comprendere lo viluppo identitario del sé, del mutamento culturale e politico della quotidianità e l’influenza che l’A.I. ha sulla morale della persona. Con la digitalizzazione della vita, la formazione identitaria del singolo ha mutato il suo sviluppo, riconoscendo nell’A.I. una parte integrante e inevitabile della nostra esistenza, priva di limiti spazio temporali e capace di rappresentare la rottura dell’antropocentrico.
2. Etica
La disciplina della filosofia che
indaga, considera e valuta il
costume, inteso come condotta e
carattere, ossia il comportamento
umano, quale insieme di atti che
costituiscono la morale d’agire
della persona.
Artificial Intelligence
Termine coniato da John
McCarthy nel 1956. Si intende
l’abilità di una macchina di
riuscire a svolgere funzioni e
ragionamenti tipici della mente
umana, che possano risolvere
problemi che associamo
all’intelligenza umana.
Tecnoetica
Disciplina che racchiude i saperi che permettono di esaminare,
comprendere e implementare nella nostra concezione etica, la
dimensione profondamente tecnologica e digitale dell’A.I.,
ritenuto quale agente coesistente con le scelte compiute
dell’essere umano.
3. ETICA
Analizzare la portata trasformativa
dello sviluppo della A.I. in relazione
all’etica e alla morale delle culture
contemporanee.
SINTESI VALORIALE
Interrogarsi, grazie alla
riflessione filosofica e
sociologica, sul rapporto tra
valori e tecnologia.
ECONOMIA
Sostenere la diffusione
dell’intelligenza artificiale all’intera
umanità, slegandola da un ritorno
economico, contemplando nuove
organizzazioni.
ACCADEMIA
Individuare un canale di
comunicazione tra ricerca scientifica
e ricerca umanistica e di una
evoluzione del sistema educativo.
L’importanza di questo dibattito
POLITICA
Comprendere quali mutamenti sta
apportando ai paradigmi culturali
della nostra società, alla democrazia e
ai diritti umani.
5. Paradigmi di mutamento sociale:
• Essendo l’essere umano tecnologico per natura, l’A.I. non è solo un
artificio delle capacità umane, ma si afferma come nuovo rapporto tra
persona e macchina e della sua dimensione come zoon politikon.
• L’A.I. non è una componente neutrale nell’etica dell’essere umano, ma
rappresenta una dimensione innovativa che porta con sé una differente
prospettiva di valori, visioni, interazioni e saperi che dobbiamo
prendere in considerazione.
• L’A.I. è un reale sistema politico, inteso come struttura per mezzo della
quale osservare/considerare un progetto ideologico che veicola una
nuova etica e morale dell’essere umano e del suo rapporto con
l’alterità: sia essa umana o artificiale.
6. Caratteristiche dell’A.I.
• L’A.I. è una parte integrante e inevitabile della nostra
vita;
• L’A.I. non è limitata dai confini di spazio e tempo;
• L’A.I. rappresenta la rottura dell’antropocentrismo;
• L’A.I. è generatrice di un nuovo asse valoriale, intimo
ed emotivo.
7. Data for Humanity
Principles:
1. Do not harm
2. Use data to help create peaceful coexistence
3. Use data to help vulnerable people and people in need
4. Use data to preserve and improve natural environment
5. Use data to help create a fair world without discrimination
Professor Roberto V. Zicari, Goethe University Frankfurt, Germany
Professor Andrej Zwitter, University of Groningen, the Netherlands
8. Quali scenari potrebbero dar vita ad una A.I.
pericolosa?
“Everything we love about civilization is a product of intelligence, so
amplifying our human intelligence with artificial intelligence has the
potential of helping civilization flourish like never before – as long as
we manage to keep the technology beneficial.“
Max Tegmark, President of the Future of Life Institute
Open Letter to A.I. (2016)
• L’AI viene programmata per compiere azioni eticamente
negative e devastanti;
• L’AI viene programmata per compiere azioni eticamente
positive, ma elabora metodi distruttive per attuarle;
9. Asilomar A.I. principles
(gennaio 2017)
23 principi guida per lo sviluppo etico, sicuro e collaborativo dell’A.I.
6) Safety: AI systems should be safe and secure throughout their operational lifetime, and
verifiably so where applicable and feasible.
9) Responsibility: Designers and builders of advanced AI systems are stakeholders in the moral
implications of their use, misuse, and actions, with a responsibility and opportunity to shape those
implications.
10) Value Alignment: Highly autonomous AI systems should be designed so that their goals and
behaviors can be assured to align with human values throughout their operation.
11) Human Values: AI systems should be designed and operated so as to be compatible with ideals
of human dignity, rights, freedoms, and cultural diversity.
16) Human Control: Humans should choose how and whether to delegate decisions to AI systems,
to accomplish human-chosen objectives.
10. Commission on Civil Law Rules on Robotics (2016)
Ipotesi di strumento legislativo per la regolamentazione etica e
giuridica della A.I.
- Processo di registrazione dei robot;
- Struttura morale e guida per i costruttori;
- Creazione di un’agenzia europea sulla robotica;
- Individuazione dei processi di sviluppo della A.I.
Robots and robotic devices. Guide to the ethical design and
application of robots and robotic systems (2016)
- L’A.I. non deve essere realizzata per ledere la persona;
- Identificare il responsabile del comportamento di una A.I.;
- Ad ogni A.I. un suo programmatore;
- Principi di responsabilità, uguaglianza, convivenza e apprendimento
etico.
11. Settori di indagine e ipotesi di ricerca
- L’uso dell’A.I. potrebbe condurre a valutazioni più oggettive e imparziali di quelle
umane, riducendo le discriminazioni;
- È necessario sviluppare settori di ricerca più solidi e interdisciplinari,
potenziandone gli effetti positivi e riducendo i rischi di derive non controllabili;
- Per mezzo dell’osservazione sul sociale, possiamo rafforzare la progettazione
dell’A.I. e della sua interazione, garantendo affidabilità e trasparenza;
- Sviluppando una filosofia del digitale, si potrà comprendere maggiormente
l’empirismo della macchina, stabilendo nuovi paradigmi etici e morali;
- Se l’impatto della A.I. sulla persona è sempre più difficile da scindere dai suoi gesti
naturali, è necessario individuare approcci rigorosi di sviluppo e progettazione della
stessa;
- Necessitiamo di strumenti che permettano di individuare limpidamente come e
quando una A.I. influenza sostanzialmente il nostro processo di sviluppo identitario
e materialmente le nostre azioni.
12. Collaborazione Persona-Macchina
«Stiamo costruendo strumenti che collaboreranno con noi
per risolvere i grandi problemi dell’umanità»
Oren Etzioni, Allen Institute for A.I.
• Creare una società che sia A.I.-compatibile;
• Generare A.I.-umano compatibili;
• Rendere le capacità predittive delle A.I. utili alla diffusione
dei concetti di autonomia, trasparenza e collaborazione per
la risoluzione di problemi comuni;
• Comprendere come una A.I. può aiutarci a scoprire
maggiormente la nostra natura e a renderci più umani.
13. Questioni aperte
- Quale A.I. vogliamo avere al nostro fianco per
affrontare le attuali e future sfide sociali;
- Quale politica umana e quali prospettive vogliamo
adottare per una nuova etica persona-A.I.;
- Quale «-centrismo» è in atto, in seguito allo
scardinamento dell’antropocentrismo.