Con il trascorrere degli anni, il nostro stile di vita si riflette nella nostra composizione corporea. Un parametro antropometrico facilmente utilizzabile negli studi epidemiologici è l’indice di massa corporea. Questo indice quando è associato ai dati sulla mortalità ci indica chiaramente che per suoi alti (sopra i 30) o bassi valori (sotto 18.5) il rischio di mortalità si innalza significativamente. Ormai nel mondo la maggior parte dei decessi sono dovuti alle malattie cosiddette “non trasmissibili”, queste sono appunto le malattie in cui il nostro stato antropometrico può avere un'influenza notevole.
Nel caso del diabete di secondo tipo, per esempio, questa influenza è notevolissima ma anche l’ictus, le malattie coronariche e il cancro sono positivamente associati ad un aumento di peso. E’ importante sottolineare che l’indice di massa corporea ha un influenza maggiore sia sul rischio di patologia che su quello di mortalità. Altri studi epidemiologici provano a predire, inoltre, quale sarebbe il beneficio di una sana alimentazione e dell’attività fisica sulla nostra aspettativa di vita.
Da questi studi si può ragionevolmente concludere che circa una quarto della nostra vita potrebbe dipendere da come decidiamo di viverla.
Dr Salvatore Di Meglio, Relazione Convegno ASAS 2013
Dr Antonello Lorenzini - Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie - Università di Bologna. Convegno ASAS 2013
1. Stile di vita
inconsapevole e i
rischi per la salute
Antonello Lorenzini
Università di Bologna
(antonello.lorenzini@unibo.it)
Convegno Nazionale ASAS
ALIMENTAZIONE E ATTIVITÀ FISICA
PER PROMUOVERE LA SALUTE:
IL BENESSERE È NELLE NOSTRE MANI
(Piacenza ott. 25-26, 2013)
2. Quali sono i rischi concreti per la nostra salute oggi?
3. Il nostro stile di vita con il passare degli
anni si ripercuote sulla nostra
composizione corporea
4. Decessi per 1000 abitanti
The Lancet
Vol 373 March 28, 2009
S
N
S
O
O
O
lieve
media
grave
5. BMI o Body Mass index (kg/m2)
BMI
CONDIZIONE
< 16.5
GRAVE MAGREZZA
16 - 18,49
SOTTOPESO
18.5 - 24,99
NORMOPESO
25 - 29,99
SOVRAPPESO
30 - 34,99
OBESITÀ CLASSE I (lieve)
35 - 39,99
OBESITÀ CLASSE II (media)
> 40
OBESITÀCLASSE III (grave)
8. Con l’invecchiamento il sovrappeso e l’obesità aumentano
Dati su popolazione australiana tratti da
Pasco JA, Nicholson GC, Brennan SL, Kotowicz MA (2012) Prevalence of Obesity and the Relationship between the Body Mass
Index and Body Fat: Cross-Sectional, Population-Based Data. PLoS ONE 7(1): e29580. doi:10.1371/journal.pone.0029580
12. Incidenza di malattia e BMI
Rischio relativo
Age-adjusted relative risks by
categories of body mass index
for different endpoints among US
men from the Health
Professonals Study.
Age-adjusted relative risks by
categories of body mass index for
different endpoints among US
women from the Nurses' Health
Study.
N
S
O
lieve
THE PUBLIC HEALTH IMPACT OF OBESITY
Annual Review of Public Health
Vol. 22: 355-375 (2001)
13. Calle EE, Rodriguez C, Walker-Thurmond K, Thun MJ. Overweight, obesity, and
mortality from cancer in a prospectively studied cohort of U.S. adults. The New England
journal of medicine 2003;348:1625-38
14.
15. Stile di vita
(in quattro scelte)
1
1
e longevità
1
1
Da: Combined Impact of Health Behaviours and Mortality in Men and Women: The EPICNorfolk Prospective Population Study. 20,244 men and women aged 45–79 y with no known
cardiovascular disease or cancer at baseline survey in 1993–1997.