2. un tipo di marketing non convenzionale che sfrutta la capacità comunicativa di pochi soggetti interessati per trasmettere il messaggio ad un numero elevato di utenti finali . IL MARKETING VIRALE E': VIRAL MARKETING = PASSAPAROLA È un' EVOLUZIONE del passaparola, ma se ne distingue per il fatto di avere un' intenzione volontaria da parte dei promotori della campagna e...
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4. Ma il passaparola è sempre esistito!!! Si, ma è grazie all' evoluzione dei mezzi di comunicazione di massa e in particolare al web che si è resa possibile l'affermazione in tempi brevi di questa tecnica di marketing come canale preferenziale per molte aziende...
5. La modalità di diffusione del messaggio segue un profilo tipico che presenta un andamento esponenziale .
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7. I punti di forza del marketing virale OFFRIRE ARGOMENTI E CONTENUTI DI CUI PARLARE E FAR PARLARE CHE CATTURINO L'ATTENZIONE DEGLI UTENTI CREANDO COINVOLGIMENTO E INTERAZIONE DI MODO DA CONTAGIARE COME UN VIRUS UN LARGO SCIAME DI UTENTI
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9. IL VIRAL MARKETING: IL PRODOTTO In primo piano troviamo espedienti di varia natura che colpiscono l'attenzione del consumatore grazie alla spettacolarizzazione del contenuto molto più di frequente che del prodotto. In questo modo l'attenzione si sposta dalle caratteristiche del prodotto o dal prodotto stesso, che sono poste in secondo piano o molto spesso addirittura celate, a qualcosa di curioso o grab-attention che ha come target iniziale una specifica cerchia di potenziali futuri consumatori. Il non fornire mai per intero le features del prodotto fornisce una buona base di partenza per la divulgazione stessa del contenuto o per la partecipazione attiva dell'utente nel cercare informazioni.