3. ARTICOLO N°9
La Repubblica promuove lo sviluppo della
cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e
artistico della Nazione.
4. ARTICOLO N°10
L’ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del
diritto internazionale generalmente riconosciute.
La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla
legge in conformità delle norme e dei trattati
internazionali.
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo
esercizio delle libertà democratiche garantite dalla
Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della
Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge.
Non è ammessa l’estradizione dello straniero per reati
politici.
5. ARTICOLO N°11
L’Italia ripudia la guerra come strumento di
offesa alla libertà degli altri popoli e come
mezzo di risoluzione delle controversie
internazionali; consente, in condizioni di
parità con gli altri Stati, alle limitazioni di
sovranità necessarie ad un ordinamento
che assicuri la pace e la giustizia fra le
Nazioni; promuove e favorisce le
organizzazioni internazionali rivolte a tale
scopo.
6. ARTICOLO N°12
La bandiera della Repubblica è il tricolore
italiano: verde, bianco e rosso, a tre
bande verticali di eguali dimensioni.
7.
Parole chiavi: promuove, sviluppo, cultura,
ricerca, tutela, patrimonio storico e artistico.
Sintesi: In questo articolo la Repubblica si
impegna a proteggere il patrimonio storico e
artistico del nostro paese ed a diffondere la
cultura e la ricerca.
Criticità: La Repubblica non sempre favorisce lo
sviluppo della cultura e la tutela del patrimonio
storico e artistico, che non viene ben sfruttato a
vantaggio dell’economia italiana.
approfondimento
8.
Parole chiavi: Ordinamento giuridico italiano,
diritto internazionale, straniero, libertà
democratiche, diritto d'asilo, estradizione, reati
politici.
Sintesi: In questo articolo, la giustizia italiana si
impegna ad adeguarsi alle norme internazionali
comuni; agli stranieri fuggiti dai propri paesi per
mancanza di libertà democratica, viene
concesso il diritto d'asilo.
approfondimento
9.
Parole chiavi: ripudia la guerra, pace e giustizia,
limitazioni di sovranità, organizzazioni
internazionali.
Sintesi: La Repubblica Italiana rifiuta la guerra
sia come strumento di attacco sia come mezzo
per risolvere problemi o questioni con altri paesi;
utilizza l'esercito solo per difendersi ed è
favorevole ad interventi di pace e giustizia nei
paesi in cui non c’è democrazia.
approfondimento
10.
Parole chiavi: Bandiera italiana, bianco,
verde, rosso, tricolore.
Sintesi: La bandiera della Repubblica
Italiana è un tricolore a bande verticali di
colore verde, bianco e rosso.
Criticità: oggi la bandiera italiana è anche
degli «italiani di seconda generazione»
che provengono da paesi diversi, ma non
tutti lo accettano…
approfondimento
11.
Questo articolo è stato pensato perché
l’Italia era in rovina dopo la guerra e per
riprendersi puntò tutto sulla cultura
umanistica, tecnica e scientifica.
Nell’articolo non si parla mai di scuola, ma
è con l’istruzione che si è sviluppata la
cultura e così l’Italia è riuscita a
riprendersi. Oggi è di nuovo in crisi, ma
l’articolo 9 può aiutarci ancora.
12.
Durante la dittatura molti italiani sono stati
perseguitati, imprigionati, torturati o uccisi
per le loro idee politiche. Avere idee
diverse dal fascismo era «reato». Per
questo la Costituzione dice di accogliere le
persone accusate di reati politici e dice
anche di non «estradarle», cioè di non
«restituirle» ai paesi d’origine dove
verrebbero sicuramente puniti.
13.
Anche questo articolo è una conseguenza
delle distruzioni della seconda guerra
mondiale, che aveva causato ancora più
morti della prima.
Questo articolo quindi «vietava» la guerra
perché non si voleva che succedesse
ancora una volta
14.
Il bianco è la purezza, il verde la
speranza, il rosso sta per il sangue dei
patrioti morti per l’Unità d’Italia.
Il tricolore è nei principi fondamentali
perché ci ricorda anche il «sacrificio» dei
partigiani morti per la libertà.