Il contesto economico e le iniziative per migliorarlo: Fatturazione Elettron...
PA e fatturazione elettronica in italia
1. Bari, 29 ottobre 2010
PA e fatturazione elettronica in Italia
il percorso verso l’attuazione
Stefano Tomasini
Direttore della Direzione Sistema Informativo della Fiscalità
Dipartimento delle Finanze
2. PA e fatturazione elettronica in Italia: il percorso verso l’attuazione 2
La legge finanziaria 2008
● Stabilisce il principio della
fatturazione in via esclusivamente
elettronica nei confronti della PA
● Fa divieto di procedere al pagamento
in assenza di fattura elettronica
● Istituisce il Sistema di Interscambio
(SdI) come punto di transito obbligato
delle fatture elettroniche
● Demanda al Ministro dell’economia e
delle finanze, di concerto col Ministro
per la pubblica amministrazione e
l’innovazione, la regolamentazione
attuativa
3. PA e fatturazione elettronica in Italia: il percorso verso l’attuazione
● Pluralità di attori
● Numerose iniziative
● Non si è ancora affermato uno
standard di fatto
Il contesto internazionale
Scenario non consolidato
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4. PA e fatturazione elettronica in Italia: il percorso verso l’attuazione
PEPPOL WP 5 - eInvoicing
● Il MEF partecipa in PEPPOL direttamente (DAG, RGS, DF) e tramite sue
partecipate (CONSIP), assieme ad altre istituzioni italiane (CSI Piemonte,
Intercent-ER, Infocamere)
● In particolare la partecipazione del MEF ha riguardato:
Definizione dello standard di fattura
Definizione dei legal requirements e delle regole per la realizzazione del servizio per la trasformazione
delle fatture nel formato nazionale
Composizione del formato XML a partire da fatture reali
Definizione di un pilota MEF per la sola ricezione delle fatture
● Attualmente, si sta predisponendo la fase di test del pilota MEF:
Fatture “di prova” per testare l’infrastruttura
Collaborazione con Intercent-Er che metterà a disposizione l’Access Point
Predisposizione di un sistema che sia in grado di ricevere una fattura dall’Access Point e che sia in grado di
validarla (verifica di conformità secondo lo standard Core EU definito dal CEN/BII)
Invio della fattura al servizio per la trasformazione nel formato nazionale per il successivo ingresso nel
sistema gestionale dell’Amministrazione
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5. PA e fatturazione elettronica in Italia: il percorso verso l’attuazione
decreto del Ministro dell’economia e delle
finanze per individuare il gestore del Sistema di
interscambio e definirne competenze e
attribuzioni, e in particolare quelle relative:
– al presidio del processo di ricezione e successivo
inoltro delle fatture elettroniche alle
amministrazioni destinatarie;
– alla gestione dei dati in forma aggregata e dei
flussi informativi anche ai fini della loro
integrazione nei sistemi di monitoraggio della
finanza pubblica
I regolamenti attuativi previsti dalla finanziaria 2008
decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di
concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione
e l’innovazione, per definire:
– le regole di identificazione degli uffici delle amministrazioni
destinatari della fatturazione
– le regole tecniche per l’emissione e la trasmissione delle
fatture elettroniche
– le linee guida per l’adeguamento delle procedure interne
delle amministrazioni
– la disciplina dell’utilizzo, tanto da parte degli operatori
economici, quanto da parte delle amministrazioni
interessate, di intermediari abilitati
– le eventuali misure di supporto, anche di natura economica,
per le piccole e medie imprese
– le date di decorrenza, con possibilità di introdurre
gradualmente il passaggio al sistema di trasmissione esclusiva
in forma elettronica
– le regole tecniche idonee a garantire l'attestazione della
data, l'autenticità dell'origine e l'integrità del contenuto della
fattura elettronica
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6. PA e fatturazione elettronica in Italia: il percorso verso l’attuazione
Il DM 7 marzo 2008 – Sistema di Interscambio
● Individua l’Agenzia
delle entrate quale
gestore del Sistema di
Interscambio della
fatturazione
elettronica
● Individua SOGEI
-Società interamente
partecipata dal
Ministero
dell’economia e delle
finanze- quale apposita
struttura dedicata ai
servizi strumentali ed
alla conduzione tecnica
del Sistema di
interscambio
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l’Agenzia delle entrate
– coordina il Sistema di interscambio con
il sistema informatico della fiscalità
– controlla la gestione tecnica del
Sistema di interscambio
– gestisce i dati che transitano
attraverso il Sistema di interscambio
anche ai fini della loro integrazione nei
sistemi di monitoraggio della finanza
pubblica
SOGEI
– cura sviluppo, conduzione e
manutenzione tecnica ed operativa del
sistema di interscambio
– fornisce supporto e assistenza alle
pubbliche amministrazioni destinatarie
delle fatture elettroniche
– esegue attività di studio, ricerche,
elaborazioni e statistiche, etc.
7. PA e fatturazione elettronica in Italia: il percorso verso l’attuazione
Il secondo DM - Regole tecniche e Linee guida
Partecipanti: Dipartimento Finanze, Agenzia Entrate, Ragioneria Generale dello Stato, Dipartimento
Innovazione Tecnologica, DigitPA, Sogei, Consip
definire il contesto operativo ed i
requisiti necessari alla realizzazione
del SDI di cui tener conto in sede di
stesura del 2° Decreto attuativo.
OBIETTIVO
Pubblica
Amministrazione
Linee guida
Regoletecniche
Tavolodi
Lavoro
Attori del processo
Esperti, Associazioni di categoria
Operatori
Economici
È stato costituito un Tavolo Interistituzionale
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8. PA e fatturazione elettronica in Italia: il percorso verso l’attuazione
Operatori
Economici
Sistema di
Interscambio
Notifiche e
riscontri
Notifiche e
riscontri
Sistemi
documentali
Sistemi
gestionali
Conservazione
Sostitutiva
Pubblica Amministrazione
Strutture Organizzative
Fattura
elettronica
Fattura
elettronica
Dati
monitoraggio
finanza pubblica
Dati
monitoraggio
finanza pubblica
Riscontro
Gestionale
(2° liv)
Riscontro
Gestionale
(2° liv)
Protocollo
Fattura
elettronica
Fattura
elettronica
Notifica
Ricezione
(1° liv)
Notifica
Ricezione
(1° liv)
REGOLE TECNICHE LINEE GUIDA
Ragioneria Generale dello Stato
Il secondo DM - Regole tecniche e Linee guida
Scelte tecniche relative alle
modalità di interazione con il
Sistema di Interscambio
Modalità di adeguamento alle
disposizioni sulla Fatturazione
Elettronica da parte della PA
CONSULTAZIONI
ABI
Assintel
Assinform
Assosoftware
Ass. Commercialisti
Ass. Notai
Banca d’Italia
Poste
CNEL
Osservatorio Fatturazione
Elettronica del Politecnico di
Milano (EDIEL, Indicod-ECR,
METEL, Consorzio Dafne)
REGIONI e CISIS
UTILITIES (Enel, Ferrovie, ENI,
Poste, Telecom, Vodafone)
Università
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9. PA e fatturazione elettronica in Italia: il percorso verso l’attuazione
Il secondo DM - Regole tecniche
Fattura Elettronica: documento informatico non contenente codice eseguibile né macroistruzioni, ed in cui
l’attestazione della data, l'autenticità dell'origine e l’integrità del contenuto sono garantite mediante l'apposizione del
riferimento temporale e della firma elettronica qualificata dell'emittente;
Formato Fattura Elettronica (Formato SdI): i dati all’interno del documento devono essere rappresentati secondo
regole di struttura predefinite e nel rispetto di criteri di codifica condivisi:
XML (eXtensible Markup Language), secondo un formato unico accettato dal SdI. Le specifiche tecniche e
la documentazione per consentire agli operatori economici ed alle PA l’utilizzo del formato sono rese
pubbliche tramite il sito web del SdI.
Trasmissione delle fatture: lo scambio di informazioni (ricevute, notifiche) tra gli attori del processo può avvenire
attraverso:
una casella di posta elettronica certificata;
un servizio in modalità web di trasmissione telematica dei documenti;
un servizio di cooperazione applicativa tramite porta di dominio (SPC);
un sistema di trasferimento file che utilizza canali trasmissivi tra Privati e PA
Il Formato SDI tiene conto degli investimenti già fatti dagli operatori di
mercato in ambito fatturazione elettronica.
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10. PA e fatturazione elettronica in Italia: il percorso verso l’attuazione
Il secondo DM - Linee guida
● Non si deve sottovalutare l’impatto della fatturazione elettronica sui processi amministrativi per
poterne cogliere tutti i benefici;
● Si deve considerare la fatturazione elettronica come un importante tassello per la completa
dematerializzazione dei processi amministrativi.
Organizzazione:
le PA dovranno adottare una struttura organizzativa di progetto per l’introduzione della fatturazione elettronica,
adeguare le strutture organizzative (procedure / compiti / incarichi / revisione carichi di lavoro / formazione), garantire
l’aggiornamento dell’indice dei destinatari della fattura (Rubrica PA).
Informatizzazione:
le PA dovranno predisporre un canale di comunicazione verso il SdI, protocollare in ingresso le fatture, trasmettere i
riscontri di acquisizione, predisporre il percorso di conservazione dei documenti di fatturazione acquisiti
elettronicamente;
le PA potranno, per incrementare i benefici legati alla fatturazione elettronica, acquisire direttamente il documento
fattura nei sistemi gestionali ove già presenti, adottare un sistema documentale per la gestione elettronica del
documento in tutte le attività gestionali.
Relazioni con il fornitore:
le PA dovranno effettuare il censimento dei fornitori con cui intrattengono rapporti e fornire gli indirizzi utili per garantire
comportamenti omogenei nella trasmissione del flusso di fatturazione, modulare le modalità di interazione con i fornitori,
considerare - nei contratti o negli accordi tra le parti - le disposizioni normative in merito alla fatturazione elettronica
concordando la predisposizione di dati facoltativi e/o di eventuali allegati transitabili anch’essi tramite SdI.
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11. PA e fatturazione elettronica in Italia: il percorso verso l’attuazione
Il secondo DM – Le regole di identificazione univoca
● Dovranno essere identificati singolarmente gli uffici centrali e periferici
delle amministrazioni destinatari della fatturazione, e non semplicemente
l’ente committente
● Ciò risponde all’esigenza di un reale e puntuale controllo della spesa
● Vengono individuati appositi codici univoci associati a ciascun ufficio
● La modalità con cui i codici sono resi disponibili agli operatori economici è
di semplice utilizzo e impiega, ampliandola, una soluzione già esistente in
ambito PA
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12. PA e fatturazione elettronica in Italia: il percorso verso l’attuazione
Il secondo DM – Gli intermediari
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● Possibilità, tanto per gli operatori economici quanto per le
amministrazioni interessate, di ricorrere ad intermediari
● Si è tenuto conto della realtà del mercato dei servizi alle imprese, già da
tempo operante anche su servizi di fatturazione conto terzi
● L’impostazione adottata è improntata alla massima semplicità e
flessibilità, sia per gli operatori economici, sia per i fornitori di servizi,
sia, naturalmente, per le amministrazioni
13. PA e fatturazione elettronica in Italia: il percorso verso l’attuazione
● La PA è consapevole della grande importanza che le piccole e
medie imprese hanno nell’economia nazionale, e anche della
loro rilevanza nel tessuto sociale
● Anche in un quadro congiunturale non certo favorevole, si è
cercato di fornire alle PMI il supporto necessario a garantire che
la fatturazione elettronica verso la PA sia un’opportunità e non
un adempimento
● Il MEF ha avviato già da tempo un processo di razionalizzazione
degli acquisti, creando il Mercato Elettronico della P.A. (MePA),
un mercato digitale dove Amministrazioni registrate e Fornitori
abilitati possono effettuare negoziazioni veloci e trasparenti per
acquisti sotto la soglia comunitaria.
● Si tratta di un sistema di e-Procurement che, ovviamente,
comprende anche la fatturazione
● Oltre il 95% delle imprese attive su MePA rientra tra le PMI, e il
trend attuale indica che il loro numero potrebbe raddoppiare
entro il 2012
● Il MePA rappresenta un'iniziativa di successo e altamente
innovativa, che ha elevato impatto sia verso le istituzioni
governative sia verso le PMI
Il secondo DM – Le misure di supporto
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14. PA e fatturazione elettronica in Italia: il percorso verso l’attuazione
Il secondo DM – Emanazione e diffusione
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● Diffusione del formato della fattura elettronica in tempo utile per
l’adeguamento dei sistemi
● Consultazioni col mondo delle imprese sullo schema di decreto in fase di
concertazione
● Possibilità di avvio graduale
15. PA e fatturazione elettronica in Italia: il percorso verso l’attuazione 15
PA e fatturazione elettronica in Italia
il percorso verso l’attuazione
Stefano Tomasini
Direttore della Direzione Sistema Informativo della Fiscalità
Dipartimento delle Finanze
Grazie per l’attenzione