2. 19 settembre 2017
• Parliamo di prodotti fisici (oggi il
35% dell’offerta online).
• Ogni prodotto con un codice
univoco e che non si mangia è
venduto da Amazon. E nessuno
può competere sul prezzo con
Amazon!
2 ActValue 2012
3. 19 settembre 2017
• Si salvano gli artigiani, quelli che
hanno creato prodotti ad hoc,
magari sviluppati attraverso
Social, il vintage e l’usato,
oppure coloro che propongono
soluzioni che fanno risparmiare
tempo
3 ActValue 2012
4. 19 settembre 2017
FREE
DELIVERY
• Le spese di spedizione non
esistono, il reso è gratuito.
• Non ci saranno poi tanti
“camerini virtuali”: l’abitudine,
le recensioni certificate e il fatto
di poter restituire facilmente la
merce, li rende superflui.
FREE
RETURN
4 ActValue 2012
5. 19 settembre 2017
• Sono vivi solo i grandi marchi, le aziende
artigianali e quelli che hanno deciso di far
da sé.
• Quelli che si sono affidati a terze parti per
vendere online, o che hanno avuto paura
di “turbare” la loro distribuzione, sono
spariti o si sono trasformati in subfornitori
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6. Come sopravvivere (da oggi)
• Aprire un e-commerce come fosse una Startup e non
aggiungendo semplicemente il carrello al sito
• Il margine è basso sia nel commercio fisico che in quello
elettronico: supply chain e customer service sono la chiave
• Distinguersi nell’assortimento
• Integrazione tra store fisico e web per migliorare la shopping-
experience di entrambi i mondi
• Customer acquisition
• Sfruttare il mobile
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7. Come salvaguardare il proprio portafoglio clienti (da ieri)
• Immagine professionale e affidabile
• Eccellenza nel processo d’acquisto
• Supply chain impeccabile
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8. Pensare prima di fare
• Perché i Clienti di un eCommerce:
– sono esigenti
– esprimono opinioni
– Sono da raggiungere, ma quando sono sul sito, sono “one click away” dai concorrenti
– non sono in negozio insieme a voi che li invitate a dare un’occhiata o siete a loro disposizione per spiegare i prodotti
• Perché i vostri Partner distributivi si possono sentire minacciati dall’eCommerce e fare affondare
l’iniziativa se non opportunamente informati e/o coinvolti
• Perché chi realizza siti di eCommerce potrebbe non accorgersi che le cause della non conversione
dipendono da un business plan non adeguato o da un processo inefficiente
• Perché le funzioni aziendali, che utilizzate per il vostro business principale, potrebbero non essere pronte o
strutturate per sostenere anche il nuovo canale di vendita
• Perché un’azione non pianificata non dà risultati soddisfacenti.
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9. Perché conviene “fare eCommerce”?
• Un eCommerce rappresenta per il brand l’opportunità di capire cosa significa
“Vendere” i propri prodotti direttamente al consumatore
• Va’ considerato, almeno nel breve, più un investimento di marketing che non “la
svolta” nei ricavi
• Il modello è quello del Flagship Store, ma online
• Un esempio:
– Ralph Lauren. Negozi fortemente in perdita a causa di una
struttura di costi molto pesante, apre lo Store Online, una
Country per volta
• Un controesempio:
– Alessi: l’eCommerce non è un eCommerce,
ma un veicolo promozionale per i negozi della sua rete
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10. ActValue Consulting & Solutions
• Opera dal 2004 e realizza servizi e soluzioni online per le aziende
• Mettiamo a disposizione dei nostri partner per le loro iniziative di e-
Commerce: consulenza strategica, d’organizzazione, comunicazione e
capacità realizzativa:
– la costruzione, promozione e difesa dell’immagine digitale di brand e persone
(Internet delle Intenzioni);
– la gestione efficace ed efficiente della vendita online
• Facciamo parte dello staff permanente di tutoring delle scuole di
management (Master24, IULM) sui temi dell’eCommerce e dell’ePricing
• Abbiamo ricevuto, tra gli altri, il Premio Innovazione 2011 da parte del
Presidente della Repubblica.
www.actvalue.com
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