Verso una Pubblica Amministrazione «Agile»? Organizzazione amministrativa, decentralizzazione, «gamification» , Seconda sessione: Algoritmi e organizzazione amministrativa / Deuxième session: Algorithmes et organisation administrative / Second session: Algorithms and administrative organization
Presiede/Présidence/Chair: Prof. Elena D’Orlando, Università degli Studi di Udine,
Venerdì 4 ottobre 2019, Aula Baratto, Università Cà Foscari, Venezia
NETWORK ANALYSIS AND «PREDICTIVE POLICING»: TOWARDS A «PROFILING SOCIETY»?
20191004 Gamification PA
1. 1
Venerdì 4 ottobre 2019
Aula Baratto, Università Cà Foscari, Venezia
Dott. Avv. Federico Costantini
Ricercatore e Prof. Aggr. di informatica giuridica
Dipartimento di Scienze Giuridiche
Università degli Studi di Udine
Verso una Pubblica Amministrazione «Agile»?
Organizzazione amministrativa, decentralizzazione,
«gamification»
Dipartimento di
Scienze giuridiche
Seconda sessione: Algoritmi e organizzazione amministrativa / Deuxième session: Algorithmes et organisation
administrative / Second session: Algorithms and administrative organization
Presiede/Présidence/Chair: Prof. Elena D’Orlando, Università degli Studi di Udine
2. 2
<premessa>
1) Questione di metodo
2) Il problema teoretico di fondo: è concepibile la PA come entità «autopoietica»?
3)Tecnologia, «proattività» e potere pubblico: verso uno Stato tecnologico?
4) Innovazione e PA: l’amministrazione digitale (cenni)
5) Decentralizzazione (in senso tecnologico) e PA
6) Agilità (in senso tecnologico) e PA
7) Gamification e PA?
8) Conclusioni / Domande / Risposte
</premessa>
3. 3
<1.- Questione di metodo>
2001: A Space Odyssey (1968) (Stanley Kubrick)
Galileo (1945) (Bertolt Brecht)
«Apocalittici o integrati?»
Scientisti o scettici?
Luddisti o tecnopatici?
Esiste una «terza via»?
In che modo dare un senso al rapporto tra esperienza giuridica e tecnologia?
</>
4. 4
<2.- Il problema teoretico di fondo: è concepibile la PA come entità «autopoietica»?>
Grundnorm (norma fondamentale): «obbedisci al potere costituito!»
«Se non obbedisci ti punisco!»
«Se non obbedisci ti punisco!»
La concezione dell’ordinamento giuridico secondo la dottrina formalistica del Novecento (in particolare, Hans
Kelsen) può essere rappresentata come una piramide.
«Se non obbedisci ti punisco!»
«Se non obbedisci E non ti
punisco, mi puniscono!»
Funzionario pubblico
«cittadino»
Validità
Effettività
«SISTEMA» GIURIDICO
5. 5
<2.- Il problema teoretico di fondo: è concepibile la PA come entità «autopoietica»?>
Teoria della complessità giuridica: il diritto come insieme di
processi di «codificazione» e di «decodificazione»
«ecosistema» sociale
«sistema» giuridico
«Decodificazione»
Processo di disgregazione,
«apertura» verso l’«ecosistema», integrazione
«Codificazione»
Processo di aggregazione,
«chiusura» del «sistema», istituzionalizzazione
6. 6
<2.- Il problema teoretico di fondo: è concepibile la PA come entità «autopoietica»?>
Ordinament
o statale
Unione
Europe
a
Autonomi
e localiComunità
internaziona
le
Autonomi
a privata
«SISTEMA» GIURIDICO
Il fatto che il sistema giuridico sia composto a sua volta di «sistemi giuridici» è fattore di ulteriore
complessità …
7. 7
<2.- Il problema teoretico di fondo: è concepibile la PA come entità «autopoietica»?>
Il fatto che il sistema giuridico sia composto a sua volta di «sistemi giuridici» è fattore di ulteriore
complessità …
… e di ulteriori complicazioni per l’interpretazione e l’applicazione del diritto!
«SISTEMA»
GIURIDICO
?
«SISTEMA»
GIURIDICO
«SISTEMA»
GIURIDICO«SISTEMA»
GIURIDICO
«SISTEMA»
GIURIDICO
«SISTEMA»
GIURIDICO
8. 8
<2.- Il problema teoretico di fondo: è concepibile la PA come entità «autopoietica»?>
Baron von Münchhausen by Gustave Doré (1862)
https://fr.wikipedia.org/wiki/Fichier:Gustave_Dor%C3%A9_-
_Baron_von_M%C3%BCnchhausen_-_037.jpg
L’idea che la PA possa agire in modo
autopoietico, partecipando al
processo di continua interazione tra
ordine e disordine, sembra
paradossale come il racconto del
Barone di Munchausen, che si
sarebbe sollevato da solo dalle
sabbie mobili.
</>
Come può essere anche «creativo»
il potere «esecutivo»?
9. 9
<3.- Tecnologia, «proattività» e potere pubblico: verso uno Stato tecnologico?>
Il fatto è che questa visione
dell’istituzione pubblica non è così
distante dalla concezione del potere
che deriva da una visione
tecnologica del diritto che si sta
affermando recentemente.
In questa sede si propone una
fenomenologia a tre fasi per
descrivere in massima sintesi il
rapporto tra il potere pubblico e
l’informazione (intesa in senso lato
come organizzazione).
Floridi, Luciano (a cura di), The Onlife Manifesto. Being Human in a Hyperconnected
Era, Cham, Springer International Publishing (Open Access, 2015.
https://ec.europa.eu/digital-agenda/en/onlife-manifesto.
10. 10
<3.- Tecnologia, «proattività» e potere pubblico: verso uno Stato tecnologico?>
Concezione «passiva» dello Stato
Censimento di Quirinio (6 d.C.) -> Luca 2,1-2
https://it.wikipedia.org/wiki/Censimento_di_Quirinio#/media/File:Mei
ster_der_Kahriye-Cami-Kirche_in_Istanbul_005.jpg
Lo Stato
recepisce
«informazione»
dalla società
11. 11
<3.- Tecnologia, «proattività» e potere pubblico: verso uno Stato tecnologico?>
Concezione «attiva» dello Stato
Lo Stato acquisisce «informazione»
dalla società per adeguarsi ad essa
https://en.wikipedia.org/wiki/1890_United_States_Census#/medi
a/File:1890_U.S._Census_form.jpg
https://www.ecured.cu/Gottfried_Achenwall
Nasce a Gottinga la «Staatistik»
Come «Scienza dello Stato»
12. 12
<3.- Tecnologia, «proattività» e potere pubblico: verso uno Stato tecnologico?>
Concezione «proattiva» dello Stato
Lo Stato genera
«informazione» dalla società
per modificarla, creando
ulteriore informazione.
https://en.wikipedia.org/wiki/Project_Cybersyn#/media/File:Cybersyn_control_room.jpg
«Non si potrebbe […] più raffigurare lo Stato secondo l’immagine tradizionale di un organismo
vivente […] esso è oggi inteso come un sistema di relazioni, che possono essere programmate
diversamente sulla base di un sistema di informazioni e di decisioni, come avviene nei sistemi di
automazione informatica»
VITTORIO FROSINI, Informatica, diritto e società, 1981 p. 321.
13. 13
<3.- Tecnologia, «proattività» e potere pubblico: verso uno Stato tecnologico?>
Lo Stato tecnologico: Law / Code
"In much the same way that code can be used to
memorialize all or parts of legal agreements, governments
have the ability to model laws and regulations—
especially those with objectively verifiable restrictions or
parameters— and incorporate them into code.”
- Profilazione ai fini di assistenza sociale
- Prevenzione di illeciti
- Limitazione delle incertezze applicative e interpretative
- Personalizzazione delle regole: “highly customized rules or regulations that can be automatically
adjusted to the specific needs and characteristics of the individuals at hand”. </>
14. 14
<4.- Innovazione e PA: l’amministrazione digitale (cenni)>
Attività
http://www.visualcad.it/
DECRETO LEGISLATIVO 7
marzo 2005, n. 82
Codice dell'amministrazione
digitale
17. 1717
Scienze politiche
Stato centralista Anarchia
Autonomismo (regionalismo)
Internet
Rete distribuita
Rete Decentralizzata
Copyright Case editrici (esclusiva) Napster (condivisione)
Soundcloud / Spotify (controllo diffuso)
Trasporti Trasporto pubblico (di massa) Trasporto commerciale (privato)
BlaBlaCar (trasporto condiviso)
⇔
⇔
⇔
⇔
Rete centralizzata
La decentralizzazione come «megatrend» contemporaneo
<5.- Decentralizzazione (in senso tecnologico) e PA>
18. 18
<5.- Decentralizzazione (in senso tecnologico) e PA>
Vitalik Buterin, Wikipedia
“Decentralization” is one of the words that is
used in the cryptoeconomics space the most
frequently, and is often even viewed as a
blockchain’s entire raison d’être, but it is also
one of the words that is perhaps defined the
most poorly.
(Vitalik Buterin, Medium)
Una visione attuale sulla decentralizzazione in senso tecnologico
19. 19
<5.- Decentralizzazione (in senso tecnologico) e PA>
Three types of Decentralization
- Architectural (de)centralization— how many physical computers is a
system made up of? How many of those computers can it tolerate breaking
down at any single time?
- Political (de)centralization — how many individuals or organizations
ultimately control the computers that the system is made up of?
- Logical (de)centralization — does the interface and data structures that
the system presents and maintains look more like a single monolithic object,
or an amorphous swarm? One simple heuristic is: if you cut the system in
half, including both providers and users, will both halves continue to fully
operate as independent units?
Una visione attuale sulla decentralizzazione in senso tecnologico
20. 20
<5.- Decentralizzazione (in senso tecnologico) e PA>
Una visione attuale sulla decentralizzazione in senso tecnologico
21. 21
<5.- Decentralizzazione (in senso tecnologico) e PA>
Three reasons for Decentralization […] why is decentralization useful in the first place?
Fault tolerance
-> «panacea» … se il problema è lo stesso, l’errore è lo stesso, a prescindere dal numero di
elementi
-> differenziazione: «multiple competing implementations»
Attack resistance
-> asimmetria attacco / difesa (a favore dell’attaccante)
-> proof of stake > proof of work
Collusion resistance
-> difficile da evitare, in determinati casi non è così impossibile
-> continua nella prossima slide
22. 22
<5.- Decentralizzazione (in senso tecnologico) e PA>
Rimedi agli inconvenienti relativi al terzo aspetto
«Try to make a distinction between beneficial coordination and harmful coordination, and make the former easier
and the latter harder»
The third is a social challenge more than anything else; solutions in this regard may include:
Social interventions that try to increase participants’ loyalty to the community around the blockchain as a whole and substitute or discourage the
possibility of the players on one side of a market becoming directly loyal to each other.
Promoting communication between different “sides of the market” in the same context, so as to reduce the possibility that either validators or
developers or miners begin to see themselves as a “class” that must coordinate to defend their interests against other classes.
Designing the protocol in such a way as to reduce the incentive for validators/miners to engage in one-to-one “special relationships”, centralized relay
networks and other similar super-protocol mechanisms.
Clear norms about what the fundamental properties that the protocol is supposed to have, and what kinds of things should not be done, or at least should be
done only under very extreme circumstances.
This third kind of decentralization, decentralization as undesired-coordination-avoidance, is thus perhaps the most difficult to achieve, and tradeoffs are
unavoidable.
Perhaps the best solution may be to rely heavily on
the one group that is guaranteed to be fairly
decentralized: the protocol’s users.»
23. 23
<5.- Decentralizzazione (in senso tecnologico) e PA>
</>
In altri termini, se vogliamo «digitalizzare» la PA, dovremmo
pensare anche:
- Come automatizzarla?
Per renderla più efficiente
- Come decentralizzarla?
Per renderla più sicura
- Come cambiare le persone che la vivono?
Per renderla più «collaborativa»
24. 24
<6.- Agilità (in senso tecnologico) e PA>
WYSOCKI, ROBERT K., Effective Project
Management, 7 ed., New York, Wiley-Blackwell, 2014
In che modo viene
«amministrata»
l’informazione intesa come
organizzazione sociale?
In generale, ci sono diversi
approcci a seconda che le
risorse o gli obiettivi siano
«certi» o «incerti»
Come lavorano le persone
che animano la PA?
25. 25
<6.- Agilità (in senso tecnologico) e PA>
Tradizionale: linearità
WYSOCKI, ROBERT K., Effective Project
Management, 7 ed., New York, Wiley-Blackwell, 2014
In che modo viene «amministrata» l’informazione intesa come organizzazione sociale?
Iterativo: circolarità
Diversi approcci nel Project Management:
26. 26
<6.- Agilità (in senso tecnologico) e PA>
Tradizionale: linearità.
In che modo viene «amministrata» l’informazione intesa come organizzazione sociale?
Iterativo: circolarità
Istanze
Autotutela
Procedimento
amministrativo
L. 241/1991
Accesso
Nel processo amministrativo il feedback influisce sulla pianificazione dell’attività progettata? E la legge?
?
27. 27
<6.- Agilità (in senso tecnologico) e PA>
https://it.wikipedia.org/wiki/Ciclo_di_Deming
Ciclo «PDCA» o di Deming
P -> Plan. Pianificazione:
D -> Do. Esecuzione
C -> Check. Controllo
A -> Act. Azione di miglioramento
È concepibile applicare il
metodo «lean» alla PA?
(a prescindere da certificazioni
di qualità, che fanno riferimento
a standard tecnici)
29. 29
<6.- Agilità (in senso tecnologico) e PA>
Jeff Sutherland, Fare il doppio in metà tempo: Puntare al successo con il metodo Scrum, 2015 Rizzoli Milano
Schema generale del metodo «Scrum»,
tre elementi centrali
- Il processo iterativo
- La squadra
- I ruoli di «interfaccia»
http://www.quotium.com/performance/roles-team-
members-involved-agile-scrum-project/
https://www.scrum.org/resources/blog/equality-roles-scrum
30. 30
<6.- Agilità (in senso tecnologico) e PA>
Le piattaforme tecnologiche usate nel metodo Agile: Slack, Trello, Asana, Jira …
https://slack.com/intl/en-it/customer-stories/nasajpl </>
31. 31
<7.- Gamification e PA?>
</>
In altri termini, se vogliamo «digitalizzare» la PA, dovremmo
pensare anche:
- Come automatizzarla?
- Come decentralizzarla?
- Come cambiare la società in cui essa si immerge?
32. 32
<7.- Gamification e PA?>
«Gamification»
“the use of game design elements
in non-game contexts”
(Deterding - Dixon et alii, 2011).
Diversi utilizzi:
- Istruzione
- Selezione del personale
- Formazione del personale
- Democrazia partecipativa
- «Autoritarismo digitale» SCS
https://www.forumpa.it/citta-territori/gamification-cosi-si-gioca-con-la-pa
33. 33
<7.- Gamification e PA?>
Il fatto è che, almeno
sinora, si chiede ai
cittadini di «giocare»
con la PA, ma non si
chiede alla PA di essere
«giocosa».
Si prevede che i cittadini accumulino punti, bonus, doni, premi, ma:
- La PA è «agile»?
- La PA è decentrata?
- La PA è capace di lavorare insieme al cittadino?
- La PA è in grado di cooperare?
</>
https://www.nintendo.ch/it/Giochi/Giochi-scaricabili-per-Nintendo-Switch/Arcade-Archives-VS-SUPER-MARIO-
BROS--1320846.html
34. 34
<Conclusioni / Domande / Risposte>
34
https://it.wikipedia.org/wiki/Leviatano_(Hobbes)#/
media/File:Leviathan_by_Thomas_Hobbes.jpg
(1) Ma la concezione dello Stato moderno non è in fondo sempre stata
«tecnologica»?
«For by Art is created that great LEVIATHAN called a COMMON-WEALTH, or STATE,
(in latine CIVITAS) which is but an Artificiall Man; though of greater stature and strength
than the Naturall, for whose protection and defence it was intended; and in which, the
Soveraignty is an Artificiall Soul, as giving life and motion to the whole body […]»
«machina machinarum», Carl Schmitt, Der Staat als Mechanismus bei Hobbes und
Descartes, in «Archiv für Rechts- und Sozialphilosophie», XXX n. 4 (1936), pp. 622-632,
p. 630.
(2) Si può «prendere sul serio» una PA «Agile»?
(3) Si può «prendere sul serio» una PA «gamificata»?
È più difficile mandare un Rover su Marte o costruire un ponte?
(perché nel primo caso si usa Slack (e simili) mentre nel secondo no?
«Creatività» ed esecuzione si possono conciliare?