Il processo di budget nasce dalla necessità da parte della direzione sulla conoscenza e metodo di raggiungimento degli obiettivi generali al suo interno.
Il sistema di budgeting è composto da budget operativi, investimenti e finanziari. Nello specifico il budget finanziario è composto da budget delle fonti e degli impieghi, da budget di cassa e relative analisi.
Nelle seguenti slide una panoramica approfondita dell'oggetto in esame.
4. Prima del budget è necessario un processo di
Organizzazione Aziendale…
5. BUDGET
Il budget è uno strumento a disposizione della direzione per supportarla nel
delicato compito di guida dell’intera gestione aziendale verso il raggiungimento
degli obiettivi generali al suo interno.
Tale supporto contabile consente all’impresa di orientarsi e rappresenta la chiave
del processo di programmazione e controllo.
6. ARTICOLAZIONE DEL SISTEMA DI BUDGET
Il documento formale si chiama master budget, è un insieme di budget elementari caratterizzati da
interdipendenza.
I budget elementari sono raggruppabili in tre sottosistemi di budget con finalità diversa:
- OPERATIVO : verifica la fattibilità economica e reddituale dei programmi di attività. Opera un confronto
tra elementi positivi e negativi di reddito della gestione caratteristica. In questa fascia rientrano i budget
commerciali, produttivi, amministrativi, ricerca e sviluppo.
- INVESTIMENTO : rappresenta le conseguenze legate alla gestione non corrente. Indica le conseguenze
di investimenti e finanziamenti. Si occupa di verificare la fattibilità tecnica strutturale. Si definiscono gli
ampliamenti di capacità produttiva che consentono di raggiungere i programmi di azione della gestione
caratteristica.
- FINANZIARIO : riporta le conseguenze di tipo monetario e finanziario dei problemi d’azione correnti e
non correnti. In questo rientra il budget di tesoreria.
7. BUDGET OPERATIVI : con il budget operativo l’azienda si pone un obiettivo di
risultato: definire un conto economico di budget. Si ragiona in termini di costi e ricavi.
In particolare ricavi – costi = margine economico. Questo ci permette di valutare la
fattibilità economica, ovvero se l’azienda è in grado di produrre un risultato positivo.
BUDGET DEGLI INVESTIMENTI : Il suo obiettivo è definire il piano degli
investimenti e investimenti dell’azienda.
BUDGET FINANZIARI : definire un obiettivo di cassa, concentrandosi su quanto i
budget precedenti hanno generato sulla situazione finanziaria dell’azienda. La situazione
finanziaria viene definita attraverso il prospetto di tesoreria. Si ragiona in termini di
entrate e uscite. Entrate – uscite = flusso netto di cassa.
8. Tutti questi processi sono legati tra loro.
Prendendo in esempio il BUDGET FINANZIARIO avremo:
I budget operativi sono strettamente correlati a quelli finanziari, i quali danno un
indicazione alle entrate ed alle uscite della gestione caratteristica.
I budget degli investimenti sono strettamente correlati a quelli finanziari, se si
decide di fare nuovi investimenti si avranno uscite finanziarie, se si decide di vendere
immobili si avranno entrate finanziarie.
I budget finanziari a loro volta sono strettamente correlati a quelli operativi,
danno un’informazione per completare il conto economico in termini di oneri
finanziari.
9. Il budget finanziario prende le informazioni da:
- STATO PATRIMONIALE
- PROSPETTO FONTI E IMPIEGHI : movimenti che hanno
generato investimenti o hanno richiesto fabbisogno finanziario, di cui il
capitale circolante netto racchiude tutti gli attivi e i passivi a breve.
Da questi due prospetti si ottiene il budget di tesoreria il quale sintetizza
tutte le entrate e uscite che si prevedono nell’anno successivo.
10. Il budget finanziario serve per capire:
Assieme al budget operativo come i ricavi si trasformano in entrate e come i costi si
trasformano in uscite. La differenza fornisce la ‘liquidità’ della gestione caratteristica.
Assieme al budget degli investimenti come gli investimenti si trasformano in uscite
e come i disinvestimenti si trasformano in entrate. La differenza genera una variazione
di liquidità, solitamente negativa.
La variazione di liquidità complessiva è data dalla somma della variazione di liquidità
della gestione caratteristica e dalla variazione della liquidità della gestione degli
investimenti.
11. ITER LOGICO DI FORMAZIONE DEL BUDGET FINANZIARIO
1. Redazione di un budget delle fonti e degli impieghi, idoneo a verificare la fattibilità
finanziaria globale del budget operativo o economico predisposto per il successivo
esercizio. Tale budget finanziario evidenzia l’eventuale fabbisogno finanziario ‘netto’
ancora da coprire.
2. Redazione di un budget di cassa, atto ad analizzare la fattibilità finanziaria dei programmi
di gestione all’interno del periodo annuo (mese per mese). Il budget di cassa mostra i
fabbisogni (o le eccedenze) dei mezzi liquidi, suddivisi nei vari periodi infrannuali.
3. Scelta delle soluzioni più opportune per coprire i fabbisogno, eventualmente messi in
evidenza nelle fasi 1 e 2 compatibilmente con:
• gli obiettivi economico-finanziari generali del budget (di solito espressi mediante gli
indici o quozienti noti)
• I vincoli che il mercato finanziario e l’ambiente porgono alla conveniente reperibilità
dei mezzi necessari alla copertura dei fabbisogni.
12. Il budget delle fonti e degli impieghi considera:
1. Tutti gli investimenti (o impieghi di capitale) che l’impresa
dovrà realizzare nel periodo considerato
2. Tutti i finanziamenti (o fonti) su cui l’impresa potrà contare nel
periodo considerato