Piccola guida pronta all'uso per Albergatori e Manager.Suggerimenti pratici per trasformare i tuoi contatti e clienti in ospiti fidelizzati

1. Guida pronta all’uso per Albergatori e Manager dell’Hospitality
COME CREARE UNA
NEWSLETTER CHE
VENDE
Suggerimenti pratici per trasformare i tuoi contatti e
clienti in ospiti fidelizzati
Cristina Chierichetti

2. COME CREARE UNA NEWSLETTER CHE VENDE
Guida pronta all’uso per Albergatori e Manager dell’Hospitality
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30-04-2015- Questo documento contiene informazioni confidenziali di Tourism Academy. Nessuna parte di esso può essere riprodotta, in qualsiasi forma e per
qualsiasi scopo, senza il permesso scritto di Cristina Chierichetti.
Sei appena tornato da un workshop, una fiera o un evento e sei molto contento per il numero di contatti
qualificati raccolto. Ora il tuo obiettivo è quello di trasformare ogni contatto in un cliente che visiterà la tua
struttura o catena più volte.
“Anche questa volta ho raccolto dei contatti molto interessati da aggiungere al mio
database per l’invio della newsletter”
Molto bene, scoprirai che i suggerimenti qui indicati ti saranno utili a creare comunicazioni più coinvolgenti
per i tuoi contatti e dunque trasformarli in clienti.
Oppure
“ Noi facciamo già una newsletter, è ricca di offerte e viene mandata una volta al
mese a tutti”
Molto bene, hai già capito uno dei fondamenti dell’email marketing: comunicare regolarmente con i tuoi
clienti
Questa piccola guida ti darà alcuni suggerimenti utili a migliorare le tue mail
Oppure ancora
La tua stagione è già avviata, agosto è full booking, i clienti abituali hanno già prenotato, e ti stai
domandando:
“Perché dovrei creare una newsletter?”
Questa è la risposta più semplice e veloce (dettata dal buonsenso):
Per non lasciare tutti gli altri alla tua concorrenza, per convincere gli indecisi, per coprire i periodi di bassa
affluenza, per fronteggiare il tanto temuto brutto tempo, per vendere più servizi della tua struttura
….ma ci sono anche fonti di dati statistici che rafforzano questa dichiarazione:
“In un recente sondaggio, il 77% dei consumatori dichiara che preferisce ricevere le comunicazioni
promozionali via e-mail.”
Fonte Social Waldow
“In Italia il 35% dei manager professionisti e impiegati controlla l’email nelle prime ore del mattino anche
prima di andare in ufficio.”
Fonte: Regus Business Survey July 2014
Molto prima di leggere il giornale, navigare nel web, oppure anche di entrare in un’agenzia di viaggi…

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“Tassi di apertura del settore trasporti/viaggi mostra una % del 13% mentre Il Turismo/Hotel una % del
21%”
Fonte: Email marketing Statistics 2013 di MailUp
Molto più alti e verificabili di un investimento in una brochure, banner su un portale web turistico, vendite
generate da una scheda hotel su un portale.
Cristina Chierichetti è Consulente e formatore in Marketing e Social Media. Docente di Tourism
Academy è’ tra i primi utenti di Facebook in Italia, già nel 2009 ha seguito le strategie di marketing di
aziende e strutture turistiche sui social media. Appassionata di viaggi è stata responsabile Web
Marketing per l’Italia di Falkensteiner Hotel & Residences curando la comunicazione sul web e sui
social di oltre 33 strutture alberghiere.
Il suo lavoro è quello di aiutare i clienti -hoteliers, strutture turistiche e destinazioni- a diventare
attrattivi e ottenere profitti utilizzando i social media e azioni mirate di web marketing.
LE CARATTERISTICHE DI UNA NEWSLETTER CHE VENDE
Vediamo allora come trasformare il vostro database di contatti in clienti fedeli e in camere vendute
Le caratteristiche di un’email destinata a generare vendite sono 5:
-attendibile (credo a ciò che scrivi perché c’è una relazione di fiducia)
- rilevante (scrivi cose che mi interessano)
- conversazionale e coinvolgente (scrivi di argomenti cui sono sensibile)
-coordinata con gli altri canali di marketing (richiama il sito web, ne è collegata, prende contatti da
facebook)
-leva di Upselling (anche dopo la conferma della prenotazione offre nuove occasioni di vendita)
ATTENDIBILE
La raccolta dell’email è l’inizio di un percorso attraverso il quale il cliente verrà informato e si svilupperà
una relazione che mail dopo mail porterà all’acquisizione della sua fiducia e dunque all’acquisto.
La base per acquisire la fiducia è essere chiari e precisi e dire cosa si farà della loro email. Un metodo di
raccolta email chiaro aumenta la fiducia del 10%.

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RILEVANTE
Un messaggio rilevante suscita il tuo interesse questo perché è interessante per le tue esigenze e abitudini.
Così cattura la tua attenzione perché tocca un tema a cui sei sensibile ma dimostra anche di conoscere i
tuoi bisogni. La comunicazione diventa così più personale e + credibile.
Per sapere cosa vuole il tuo cliente devi prendere la lista contatti e suddividerla in categorie differenti per
esempio: famiglie, clienti business, viaggiatori con il cane, bikers, amanti della mountain bike
Ma ci sono altri segmenti che possono essere ancora più particolari e redditizi. Basta sapere come ricavarli
dal nostro Database: le ricorrenze, le preferenze alimentari, le occasioni di viaggio, ecc…
Perché prendersi la briga di segmentare?

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Le statistiche ci danno la risposta:
Chi fa regolarmente email marketing stima che il 30% del ritorno delle email deriva dal rivolgersi a specifici
segmenti di clienti.
DMA’s National Client email report 2013
COINVOLGENTE
L’email inviata crea una connessione, interessa e coinvolge l’utente, gli offre contenuti che tengono viva
l’attenzione. L’invio di più mail genera una catena di comunicazione che porta l’azienda a rimanere “nella
testa” del cliente e ad aprire la mail per leggerne il contenuto.
LEVA DI UPSELLING
Fare Upselling vuol dire in parole povere accrescere l’importo iniziale speso dal cliente per la sua
prenotazione proponendo servizi a valore aggiunto specificamente rivolti a quel target di clientela. Un
esempio classico è l’offerta di un massaggio alla coppia che ha appena prenotato per un weekend
romantico o per festeggiare un compleanno.
Usare l’email come parte di un metodo e di un processo ben definito all’interno della tua struttura ti
permetterà anche di:
• disintermediare dalle OLTA
• ottenere più recensioni positive su Tripadvisor e Co.
• allocare le camere anche in situazioni critiche e con tempi ridotti (maltempo, poca neve, calo
imprevisto delle vendite ) SENZA necessariamente ricorrere a PESANTI SCONTI

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COORDINATA E PARTE DI UNA STRATEGIA
Ogni strumento di promozione della tua struttura deve lavorare in modo coordinato per dare un’immagine
forte e chiara dell’azienda.
Come non metteresti un copriletto e delle tende spaiate nella tua camera e asciugamani tutti diversi nei
bagni del tuo hotel così l’email e gli altri strumenti di comunicazione devono lavorare assieme per
aumentare il risultato molto di più della somma delle parti.
A partire dalla grafica passando dai social network e arrivando infine a portare i clienti sul sito web
dell’Hotel.

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COME PUOI AUMENTARE LA % DI VENDITA DELLE CAMERE,
MANTENEDO GLI OBIETTIVI DI REVENUE E SENZA PERDERE OLTRE IL 90%
DEI POTENZIALI CLIENTI?
I suggerimenti che ti abbiamo dato ti aiuteranno a migliorare da subito la tua newsletter, aumentando così i
risultati.
Ma se vuoi trasformare i contatti email del tuo database in ospiti che ritornano e vuoi apprendere il
metodo e applicarlo da SUBITO alla tua struttura ho creato un corso pratico in aula step by step
Creare una Newsletter che vende
Email marketing turistico
10 giugno 2015 dalle 9.00 alle 18.00
Conference Hall Union Lido -Cavallino Treporti
Quota partecipazione:
99,00 € + iva solo corso
120 € + iva con Light lunch con i docenti per conoscerci meglio e fare networking
Numero minimo: 10 partecipanti
Per iscrizione o per maggiori informazioni: cristina.chierichetti@tourismacademy.it
Così dal giorno dopo potrai vendere più camere:
-applicando il metodo direttamente nella tua realtà
-attivando un processo virtuoso nella tua struttura per fidelizzare i tuoi clienti
-disintermediando dalle OLTA
-utilizzando le risorse già presenti in azienda e i tempi morti
- scoprendo cosa puoi fare da solo e cosa invece è meglio affidare all’agenzia di advertising
Scoprirai anche come la “cara vecchia economica” email diventerà anche un ottimo strumento di Upselling,
di vendita di servizi aggiuntivi a valore aggiunto.

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