Presentazione del progetto SmartPark

Università degli Studi di Salerno
Dipartimento di Informatica
Corso di Laurea Magistrale in Informatica
SMARTPARK: un parcheggio veloce ed intelligente
Il team 1 presenta:
Presentazione ﬁnale del progetto per il corso di Interazione Uomo Macchina e Usabilità del Software
Il Team 1:
Gianmarco Beato 0522500782
Daniele Bifolco 0522501044
Riccardo D’Avino 0522501084
Federico Ripoli 0522500921
Mercoledì 9 Febbraio 2022
Anno Accademico 2021/2022
La docente:
Prof.ssa Giuliana Vitiello
(gvitiello@unisa.it)
(g.beato1@studenti.unisa.it)
(d.bifolco@studenti.unisa.it)
(r.davino11@studenti.unisa.it)
(f.ripoli1@studenti.unisa.it)

Come nasce l’idea di SmartPark
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SmartPark: un parcheggio veloce ed intelligente
Team 1
Mercoledì 9 febbraio 2022 - a.a. 2021/2022
Presentazione ﬁnale del progetto per il corso di Interazione Uomo Macchina e Usabilità del Software – prof.ssa Giuliana Vitiello

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Team 1
Come nasce l’idea di SmartPark (1/2)
● Nelle grandi città uno dei problemi principali per quanto riguarda la mobilità dei veicoli,
risiede nell'individuazione di un parcheggio.
● Il parcheggio è fonte di stress, tanto che, secondo varie ricerche, un autista su
cinque ha già litigato con un altro, mentre il 44% ha lamentato di aver perso un
appuntamento per non essere riuscito a trovare parcheggio.
● Secondo un recente studio inglese, gli automobilisti sprecano circa 2.549 ore di vita alla
ricerca di parcheggio. Quei giorni sono momenti tolti a lavoro, famiglia o allo svago.

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Team 1
● Riduzione di stress e preoccupazioni.
● Riduzione del traﬃco e dell’inquinamento.
● Risparmio di tempo e denaro.
Come nasce l’idea di SmartPark (2/2)
Proprio per queste
motivazioni nasce
SmartPark
Motivazioni:

L’indagine contestuale
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Team 1

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Team 1
L’indagine contestuale (1/6)
Le informazioni necessarie allo sviluppo dell’app sono state raccolte seguendo un determinato
piano d’indagine.
Tale indagine è stata strutturata in due parti:
1. Durante la prima parte dell’indagine è stato posto un questionario conoscitivo di 10 domande
(mediante Google Moduli) a 15 persone.
Le domande poste sono sia di tipo conoscitivo e sia generiche a riguardo il problema
aﬀrontato (il parcheggio e le sue problematiche).
Il questionario è disponibile presso tale link: https://forms.gle/6QxnL7L7rnBHy9Xz7

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Team 1
Le domande poste sono le seguenti:
- Qual’è il tuo nome e cognome?
- Qual’è la tua età?
- Qual’è la tua professione?
- Che tipo di patente possiedi?
- Da quanti anni possiedi la patente?
- Mediamente quanto impieghi per trovare parcheggio?
- Da 1 a 10 come valuti la facilità di trovare parcheggio nella tua città?
- Quali sono le problematiche principali quando sei alla ricerca di un parcheggio?
- Come dovrebbe essere per te il parcheggio ideale?
- Da 1 a 5 quanto valuteresti l’eﬃcacia dell’uso della tecnologia per facilitare il parcheggio?

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Team 1
Analisi dei risultati dei questionari:
- L’età delle persone sottoposte al questionario va dai 23 anni ai 67 anni.
- La maggior parte delle persone possiede la patente B.
- Il tempo medio per trovare parcheggio si aggira intorno ai 15 minuti.
- Le maggiori problematiche emerse relative alla ricerca di un parcheggio sono perlopiù legate
allo stress, al consumo eccessivo di carburante, preoccupazioni legate al tempo di sosta,
etc…
- Il parcheggio ideale è un parcheggio che consenta di trovare facilmente e velocemente un
posto libero e di prenotarlo in anticipo mediante pagamento.

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Team 1
Le informazioni necessarie allo sviluppo dell’app sono state raccolte seguendo un determinato
piano d’indagine.
Tale indagine è stata strutturata in due parti:
2. Durante la seconda parte dell’indagine sono state effettuate delle interviste a 5 persone.
Ogni intervista, dalla durata di circa 10-12 minuti, è composta da 10 domande a riguardo il
p problema affrontato.
A ciascun intervistato è stato chiesto di svolgere uno specifico task, mentre per ogni n
i intervista sono state riportate varie annotazioni.

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Team 1
Punti di interesse aﬀrontati con i partecipanti durante ciascuna intervista:
- Occupazione corrente.
- Tempo trascorso in auto.
- Tempo trascorso nel trovare parcheggio.
- Motivazioni degli spostamenti.
- Metodo attualmente utilizzato per trovare facilmente parcheggio.
- Quanto l’utente è disposto a camminare dopo aver trovato parcheggio.
- Se l’utente è disposto a pagare.
- L’utente è disposto a condividere i dati sulla posizione e per eﬀettuare il pagamento.
Inoltre durante ciascuna intervista sono stati osservati i seguenti punti:
- Stress del partecipante durante la ricerca del parcheggio.
- In presenza di più posti liberi quale sceglie.

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Team 1
A ciascun intervistato è stato proposto di eseguire i seguenti task:
- Chiedere di trovare un parcheggio data una specifica destinazione.
- Chiedere di parcheggiare in un determinato posto auto data una destinazione.
Raccolta delle informazioni durante l’indagine contestuale:
La raccolta delle informazioni è stata effettuata da un solo operatore che ha avuto il compito
di registrare l’intervista tramite un registratore.
Egli ha inoltre annotato le sensazioni dell’utente durante l’esecuzione dei task.
Alla fine dell’intervista sono stati trascritti i punti salienti su un file di testo da poter poi
condividere con gli altri membri del team.

L’indagine contestuale: analisi
dei risultati
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Team 1

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Team 1
L’indagine contestuale: analisi dei risultati
(1/5)
Dopo aver raccolto le informazioni relative alle interviste svolte, si è passati a rispondere alle
seguenti domande:
1) Quali attività svolgono al momento gli utenti?
Gli utenti al momento delle interviste sono alla ricerca di un parcheggio.
2) Quali attività vorrebbero svolgere?
Trovare parcheggio il più velocemente possibili, in modo da poter svolgere il proprio lavoro o le
proprie faccende.
3) Come vengono apprese le attività da svolgere?
Ogni utente sulla base delle proprie esperienze e capacità è in grado in individuare
autonomamente le attività necessarie per svolgere i task. Infatti, scelta la destinazione gli utenti
possono utilizzare un navigatore, la segnaletica stradale o le proprie conoscenze della zona per
arrivare a destinazione.

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Team 1
seguenti domande:
4) Dove vengono svolte le attività?
In un contesto urbano, universitario o comunque dove si rende necessario la ricerca di un posto
auto.
5) Che relazione c’è tra utente e dati (dati personali, dati privati, dati pubblici, il loro signiﬁcato
per l’utente, ecc.)?
Alcuni utenti sono disponibili alla condivisione della propria posizione. In più sono quasi tutti
favorevoli al pagamento del parcheggio tramite un’app, soprattutto se possono fare aﬃdamento a
metodi da loro considerati più sicuri come PayPal.
(2/5)

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Team 1
seguenti domande:
6) Quali altri strumenti ha l’utente per completare il task?
Ogni utente utilizza strumenti molto diversi, quali: Antonio ha l’abitudine di chiedere informazioni ai
passanti; Valeria molto spesso chiede al suo collega di tenergli il posto auto; Marta utilizza il
segnalatore del parcheggio che indica il numero di posti liberi; Mattia utilizza Google Maps per trovare
aree di parcheggio abbastanza grandi in cui facilmente potrebbe trovare posto.
7) Come comunicano gli utenti tra loro relativamente ai task?
Gli utenti eseguono i task principalmente in maniera individuale, non comunicando con gli altri utenti. In
alcuni casi si può veriﬁcare che essi comunichino verbalmente con altri utenti per chiedere informazioni
sulla destinazione o sull’eventuale presenza di parcheggi.
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Team 1
seguenti domande:
8) Con quale frequenza sono eseguiti i task?
Ogni utente in base alle proprie esigenze può eseguire i task in modo più o meno frequente, anche più
volte al giorno.
9) Quali sono i vincoli di tempo sui task, se ce ne sono?
I task devono essere eseguiti nel minor tempo possibile per garantire il risparmio di tempo, denaro,
traﬃco ed inquinamento.
10) Che accade quando le cose vanno male durante l’esecuzione dei task?
Quando le cose vanno male gli utenti risultano stressati, fanno ritardo ad eventuali appuntamenti o in
alcuni casi cambiano destinazione.
(4/5)

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Team 1
seguenti domande:
11) In che modo potrebbe aiutare l’uso dell’intelligenza artificiale?
- L’uso dell’intelligenza artificiale potrebbe aiutare l’utente nella comunicazione con il sistema, utile nel
caso di Marta (Intervista 4) che cambia destinazione mentre è alla guida.
- Permettere all’utente di scegliere il percorso meno trafficato
(5/5)

Profili utente
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Team 1

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Team 1
Profili utente (1/3)
In base alle indagini svolte, 3 sono gli utenti principali individuati:
Mario ha 39 anni, è un professore ed è padre di due figli, Martina di anni 9, e Mattia di anni 7. Ha un
buon approccio con la tecnologia ed è molto social. Ama viaggiare, infatti uno dei suoi obiettivi è
quello di imparare alla perfezione la lingua inglese. Detesta aspettare le persone ritardatarie agli
appuntamenti e non sopporta la cattiva educazione. Dedica gran parte del suo tempo ai suoi due
figli e fa di tutto, data la loro piccola età, per assisterli e educarli al meglio, sapendo che la realtà
in cui viviamo è molto difficile e particolare. La moglie di Mario, Laura, lavora dal lunedì al venerdì
secondo un orario full-time, e quindi a lui tocca il compito di accompagnare tutti i pomeriggi i suoi
figli al centro sportivo della città in cui abitano, dove praticheranno il corso di atletica leggera.

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Team 1
Gianluca ha 18 anni, è ﬁglio di Nicola, noto falegname della città in cui vive, ha due sorelle maggiori
e un fratello minore. È appassionato di tecnologia e vorrebbe iscriversi all’università per
intraprendere un corso di laurea in informatica, ma la situazione economica della famiglia non
glielo permette. Egli detesta alzarsi presto la mattina e detesta le persone no-vax. Gianluca dopo
essersi diplomato inizia a lavorare presso Tigre market, principale supermercato della cittadina,
nel servizio consegne a domicilio; egli, infatti, è sempre in giro per la cittadina con il furgoncino del
market a consegnare la spesa a domicilio alle famiglie che hanno poco tempo per fare la spesa.

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Team 1
Marco è un uomo di 30 anni nato e cresciuto a Corbara, un piccolo paese di montagna. È una
persona molto pigra, ama l’ordine e la tranquillità, odia i luoghi troppo affollati e sprecare tempo
inoltre. Circa 3 anni fa si è trasferito a Salerno dove lavora come Software Developer. Gli uffici
dell’azienda si trovano in centro ma per risparmiare sull’affitto e allontanarsi dal caos cittadino ha
preso casa in una zona più tranquilla a circa 9 km dal centro. Lavora principalmente da casa,
recandosi in azienda circa due volte a settimana. Può organizzare la sua giornata in maniera molto
flessibile visto che non ha orari di lavoro prestabiliti. Più volte durante la giornata usa l’auto per
andare in centro a trovare i suoi amici e prendersi un caffè, questo è un momento molto
importante per lui perché è una pausa dalla vita sedentaria e a volte frustrante di uno sviluppatore
software. Evita di usare i mezzi pubblici perché spesso affollati e poco puntuali. Il suo sogno è
quello di diventare project-manager e comprare una casa con vista mare dove può lavorare e
godersi il panorama.

Problem scenarios
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Team 1

22/84
Team 1
Problem Scenarios (1/7)
Mario e sua moglie sono stati invitati a cena a casa di loro amici, che vivono in periferia. Stamattina
Mario ha ritirato la sua nuova auto dal concessionario e non vuole lasciarla in strada perché ha
paura. Si ricorda che nei pressi dell’abitazione vi è un garage privato custodito aperto 24/24. Il
garage non è molto vicino alla casa degli amici, ma questo non è un problema poiché sia Mario che
sua moglie adorano passeggiare. Arrivati sul posto Mario si accorge che il garage in realtà chiude
alle 21:00, a quel punto è costretto a perdere tempo alla ricerca di un altro parcheggio custodito.
Trovato un altro garage Mario sceglie il posto più isolato in quanto avendo appena comprato la
macchina non riesce ancora ad eﬀettuare parcheggi ad S. Al ritorno Mario inserisce la propria carta
di credito e paga il parcheggio
Scenario 1

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Team 1
Situation feature Pros(+) e Cons(-)
Trovare parcheggio basandosi sulla
propria memoria
- La memoria non è sempre aﬃdabile
Pagare il ticket posticipatamente + non si ripercuote in una mora se si sosta
più del dovuto
- se non paghi con carta, potrebbe non
restituire il resto
Claims
Scenario 1

24/84
Team 1
Una mattina, Gianluca si reca sul corso principale dove deve consegnare la spesa a circa 10
famiglie. È alla ricerca di uno spazio abbastanza capiente dove parcheggiare il suo furgone, a
questo non riuscendo a trovarlo, chiede informazioni ai passanti che gli indicano una zona. Riesce
fortunatamente a trovare parcheggio in un’area di sosta comunale e provvede a pagare il grattino,
per un tempo di circa 30 minuti, presso la colonnina adibita. Mentre eﬀettua le consegne, si
accorge che gliene mancano ancora 3 e che il grattino sta per scadere. Cerca di aﬀrettarsi ma non
ce la fa. Sapendo che i vigili urbani della cittadina sono molto severi, tenta di fare una corsa per
raggiungere il parcheggio e prolungare il grattino, ma arriva con circa 10 minuti di ritardo, quando
ormai trova già la multa.
Scenario 2

25/84
Team 1
Claims
Scenario 2
Chiedere indicazioni ai passanti + chiedere a chi è del posto può velocizzare la localizzazione di un buon
posto
- spesso le indicazioni dei passati sono imprecise
- potrebbe non esserci nessun passante, o questi ultimi non sono del
posto
Pagare il ticket anticipatamente - Se non si calcola bene il tempo di sosta si incorre in una multa
- Impossibilità di prolungamento del ticket se non si riesce a tornare in
tempo al parchimetro

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Team 1
Marco si sveglia verso le 8:30, fa una colazione veloce e inizia subito a lavorare. Verso le 11:30 decide di prendere
una pausa e andare a prendere un caffè in centro vista la bella giornata di sole, ogni mattina cerca di cambiare bar
in quanto odia la monotonia. Prima di prende l’auto svolge una rapida ricerca su Google Maps, in quanto preferisce
disattivare la localizzazione quando è in giro, per studiare la zona e farsi un’idea di dove parcheggiare. Arrivato a
destinazione non trova parcheggio davanti al bar quindi come spesso accade gira nei dintorni in cerca di un posto
libero. Pur trovandoli sulla strada, odia camminare e quindi cerca di trovarlo quanto più vicino al bar. Quando
finalmente vede un’auto che sta liberando un posto accende le 4 frecce e si ferma in mezzo alla strada in attesa di
poter parcheggiare. La persona nell’auto che sta liberando il posto non curante del traffico che si è generato se la
prende comoda così che gli automobilisti in coda a Marco iniziano a suonare il clacson e a lamentarsi. Quando
Marco riesce a parcheggiare dopo aver fatto più manovre a causa di un parcheggio non corretto delle altre vetture
sulla strada, scende dall’auto tutt’altro che calmo e rilassato, inoltre si accorge di aver parcheggiato in un posto a
pagamento. Non avendo con sé monete e non volendo pagare con la carta, poiché paga solo con PayPal, decide di
rischiare di prendere una multa pur di prendersi il caffè. Neanche il tempo di prenderlo che sono già le 12:00 e deve
rientrare a casa per continuare a lavorare
Scenario 3

27/84
Team 1
Claims
Scenario 3
Usare una mappa per informarsi prima di partire + aiuta a farsi un’idea della zona in cui si vuole andare a parcheggiare
- non hai informazioni, e garanzie, sulla disponibilità di parcheggio
- si perde del tempo a studiare la zona
Cercare un posto auto girando a caso - si perde molto tempo a cercare il posto auto
- non si ha la certezza di trovare un posto auto
- aumento dei consumi e dello stress

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Team 1
Aspettare che un’auto completi le manovre di uscita + il posto auto che verrà liberato può essere occupato dall’utente
- un tempo di manovra troppo lungo rischia di congestionare il traffico
- altri utenti della strada si stressano nell’aspettare il completamento
delle manovre di uscita dal posto auto e di parcheggio
Pagare il ticket in assenza di monete - non tutti i parchimetri hanno il pagamento con carta
- molte persone diffidano dei pagamenti con carta fisica

Activity Scenarios
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Team 1

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Team 1
Activity Scenarios (1/6)
Mario e sua moglie sono stati invitati a cena a casa di loro amici, che vivono in periferia. Stamattina Mario ha ritirato la
sua nuova auto dal concessionario e non vuole lasciarla in strada perché ha paura. Si ricorda che nei pressi
dell’abitazione vi è un garage privato custodito aperto 24/24 che non è molto vicino alla casa degli amici, ma questo
non è un problema poiché sia Mario che sua moglie adorano passeggiare. Mario avvia l’applicazione e veriﬁca la
disponibilità del parcheggio e si accorge che il garage chiude alle 21:00. A questo punto grazie all’applicazione, cerca
un altro parcheggio custodito nei dintorni ed avvia il navigatore che lo porta ﬁno a destinazione. Inoltre, una volta
giunto sul posto, l’applicazione gli mostra sulla mappa i posti disponibili così che Mario scelga quello più spazioso per
evitare fastidiose manovre ad S.
Scenario 1

31/84
Team 1
Scenario 1
Claims
Utilizzo del navigatore + bassa probabilità di sbagliare strada
Utilizzo della mappa + scelta del posto auto più appropriato in base
alle esigenze

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Team 1
Una mattina, Gianluca si reca sul corso principale dove deve consegnare la spesa a circa 10 famiglie. Dopo essere
riuscito a trovare parcheggio in un’area di sosta comunale, provvede a pagare il grattino, per un tempo di circa 30
minuti, tramite l’applicazione dedicata. Mentre eﬀettua le consegne, si accorge che gliene mancano ancora 3 e che il
grattino sta per scadere. A questo punto Gianluca avvia l’applicazione e modiﬁca il tempo di sosta prolungandolo di
altri 15 minuti; in questo modo Gianluca si sente più rilassato ed evita il rischio di beccare una fastidiosa multa.
Scenario 2

33/84
Team 1
Scenario 2
Claims
Modiﬁca del tempo di sosta + modiﬁca del tempo di sosta in qualsiasi
momento
- necessità di una connessione dati

34/84
Team 1
Marco si sveglia verso le 8:30, fa una colazione veloce e inizia subito a lavorare. Verso le 11:30 decide di prendere una
pausa e andare a prendere un caﬀè in centro vista la bella giornata di sole. Prima di uscire di casa per evitare di
perdere tempo, avvia l’applicazione e cerca un bar in centro con un parcheggio non molto distante. L’applicazione gli
mostra diversi bar con la relativa disponibilità di parcheggio. Una volta scelto il bar e capito come ci si arriva si avvia.
Arrivato a destinazione trova parcheggio davanti al bar, scende dall’auto e provvede al pagamento del grattino con
l’applicazione dedicata scegliendo come metodo di pagamento elettronico, PayPal, in quanto lo ritiene il più sicuro. In
questo modo Marco si prende tranquillamente il suo caﬀè evitando lo stress per la ricerca di un parcheggio e di
prendersi una multa.
Scenario 3

35/84
Team 1
Scenario 3
Claims
Ricerca parcheggio per luogo d’interesse + individuazione del luogo con più posti auto
disponibili
+ possibilità di aggiunta ﬁltri di ricerca
Pagamento elettronico + scelta del metodo di pagamento che si ritiene
più sicuro e comodo
- necessità di possedere del credito

Interazioni Metafora del mondo reale
Ricerca parcheggio per luogo d’interesse Funzionalità di ricerca con ﬁltri su Amazon
Pagamento elettronico Pagare le bollette alla posta
Metafore contestuali
36/84
Team 1

Information Scenarios
37/84
Team 1

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Team 1
Information Scenarios (1/6)
● Mario e sua moglie sono stati invitati a cena a casa di loro amici.
● Mario ha da poco ritirato la sua nuova macchina e dato che non vuole lasciarla per strada, si ricorda che nei pressi dell’abitazione dei
suoi amici vi è un garage aperto 24/24.
● Mario avvia l’applicazione SmartPark e dopo essersi precedentemente registrato, nella schermata principale cerca il garage e dalle
informazioni che gli vengono mostrate si accorge che chiude alle 21:00.
● Sulla mappa gli vengono mostrati anche altri parcheggi individuati da icone colorate:
- P su sfondo blu, indica un parcheggio custodito;
- P su sfondo azzurro, indica un parcheggio a pagamento non custodito;
- P su sfondo verde, indica un parcheggio gratuito;
● Tra i vari parcheggi custoditi, Mario sceglie quello che ha una disponibilità maggiore, controllando l’indicatore di disponibilità.
● Avvia il navigatore e si dirige sul posto.
● Arrivato nel parcheggio, apre l’applicazione e controlla tramite la mappa in real-time, quali sono i posti disponibili indicati dal colore
verde.
● Scelto il posto più adeguato per evitare manovre ad S, Mario provvede a parcheggiare.
● Finite queste operazioni, chiude l’applicazione e si reca a casa degli amici.
Scenario 1

39/84
Team 1
Scenario 1
Claims
Ricerca di un luogo + possibilità di visionare i parcheggi di una certa
zona
+ veriﬁca real-time dei posti disponibili

40/84
Team 1
● Una mattina, Gianluca si reca sul corso principale dove deve consegnare la spesa a circa 10 famiglie.
● Dopo aver trovato parcheggio, paga il grattino tramite l’app SmartPark, inserisce la durata ruotando il pulsante
centrale.
● Mentre effettua le consegne gli arriva una notifica dall’applicazione SmartPark che lo avvisa dell'imminente scadenza
del grattino.
● Gianluca avvia l’applicazione SmartPark.
● Nella schermata principale seleziona lo storico dei pagamenti.
● Visualizza il pagamento in corso.
● Effettua l’opportuna modifica di 15 minuti.
● Effettua il pagamento.
● Finite queste operazioni, chiude l’applicazione e si dedica a terminare le consegne.
Scenario 2

41/84
Team 1
Scenario 2
Claims
Modiﬁca della durata del grattino + possibilità di evitare multe

42/84
Team 1
● Marco si sveglia verso le 8:30, fa una rapida colazione ed inizia a lavorare.
● Alle 11:30 decide di prendersi una pausa caffè.
● Prima di uscire di casa avvia l’applicazione SmartPark, selezionando il tab “Dove vuoi andare?” inserisce come luogo
d’interesse: Bar, e selezione come distanza massima da percorrere a piedi 50 metri.
● L’applicazione restituisce un elenco dei bar, nei dintorni, che abbiano un parcheggio con le caratteristiche specificate,
mostrando per ognuno un indicatore di disponibilità.
● Marco arrivato a destinazione avvia l’applicazione SmartPark e provvede al pagamento.
● Nella schermata relativa al pagamento, seleziona il parcheggio nel quale si trova.
● Successivamente, seleziona la targa del proprio veicolo e come metodo di pagamento sceglie PayPal.
● Infine, imposta il grattino per una durata di 30 minuti ed effettua il pagamento.
● Finite queste operazioni, chiude l’applicazione e si dedica alla pausa caffè.
Scenario 3

43/84
Team 1
Scenario 3 Claims
Ricerca di un luogo + possibilità di ricercare un luogo in base alla
disponibilità di parcheggio
Pagamento con paypal + maggiore sicurezza del pagamento

Interazioni Metafora del mondo reale
Ricerca di un luogo Ricerca su Google Maps
Modiﬁca della durata del grattino Modiﬁca del tempo di cottura di un forno
elettrico
Metafore contestuali
44/84
Team 1

Interaction Scenarios
45/84
Team 1

46/84
Team 1
Interaction Scenarios (1/6)
● Mario sblocca il suo smartphone e clicca sull’icona dell’applicazione SmartPark.
● Dalla home clicca sul box “Indirizzo” e inserisce il nome del parcheggio.
● Sulla mappa gli viene mostrato il parcheggio che ha cercato con le relative informazioni e altri nei dintorni.
● Leggendo le informazioni si accorge che il parcheggio chiude alle 21:00.
● Seleziona quindi un altro parcheggio custodito dalla mappa.
● Sulla mappa clicca sul simbolo “P” relativo al parcheggio “ChiaiaPark”.
● Viene mostrato un piccolo riepilogo del parcheggio e da lì clicca sul pulsante “AVVIA NAV”.
● Viene avviato il navigatore di “Google Maps”.
● Arrivato sul posto clicca sul medesimo simbolo “P” presente sulla mappa.
● Nel riepilogo mostrato clicca sul pulsante “VISUALIZZA”.
● Viene mostrata una schermata che mostra i posti liberi ed occupati del medesimo parcheggio.
● Mario sceglie il posto a lui adeguato e parcheggia.
● Al termine Mario chiude l’applicazione SmartPark.
Scenario 1

47/84
Team 1
Scenario 1
Claims
Ricerca di un luogo + possibilità di visionare i parcheggi di una certa
zona
+ veriﬁca real-time dei posti disponibili

48/84
Team 1
● Gianluca sblocca il suo smartphone e clicca sull’icona dell’app SmartPark.
● Dalla home clicca sul pulsante “storico” presente in alto a destra di fianco al logo.
● Si apre una schermata che mostra 2 tab: i pagamenti “in corso” e lo “storico” dei pagamenti.
● Nella prima tab viene visualizzato il grattino corrente.
● Clicca sul tasto “MODIFICA”.
● Si apre una schermata che mostra un pulsante rotatorio per la modifica dell’ora.
● Gira il pulsante fino a selezionare 12:30.
● Infine clicca sul pulsante “PAGA”.
● Al termine Gianluca chiude l’applicazione SmartPark.
Scenario 2

49/84
Team 1
Scenario 2
Claims
Modiﬁca della durata del grattino + possibilità di evitare multe

50/84
Team 1
● Marco sblocca il suo smartphone e clicca sull’icona dell’app SmartPark.
● Dalla home clicca sul tab “Dove vuoi andare?”.
● Inserisce nella barra di ricerca, inserisce come luogo d’interesse “Bar”.
● Dai filtri disponibili seleziona la distanza massima da percorre a piedi il valore “< 50 m”.
● Clicca sul pulsante “Cerca” per avviare la ricerca.
● Viene visualizzato un pop-up che lo invita ad attivare la geolocalizzazione oppure ad inserire un indirizzo.
● Marco inserisce un indirizzo.
● Visualizza quindi un elenco dei bar nei dintorni dell’indirizzo specificato, con le relative disponibilità di parcheggio.
● Dall’elenco visualizzato clicca il pulsante “Visualizza sulla mappa”.
● Marco arrivato a destinazione, clicca sul tab “Paga parcheggio”.
● Viene mostrata una schermata dove Marco inserisce vari dati.
● Per prima cosa inserisce il nome del parcheggio dove si trova: “Parcheggio Alba”.
● Dopodiché seleziona la targa del suo veicolo FE459BG, precedentemente registrata.
● Poi seleziona “PayPal” come metodo di pagamento.
● Clicca sul pulsante rotatorio per impostare la durata del grattino, e ruota il pulsante fino ad arrivare alle 12:30 (durata di 30 minuti).
● Infine, clicca sul pulsante “Paga”.
● Al termine Gianluca chiude l’applicazione SmartPark.
Scenario 3

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Team 1
Scenario 3
Claims
Pagamento con PayPal + maggiore sicurezza del pagamento

Mockup & Storyboard
52/84
Team 1

53/84
Team 1
Storyboard 1 - Ricerca parcheggio (mappa)

54/84
Team 1
Storyboard 2 - Pagamento/modifica grattino

56/84
Team 1
Storyboard 3 - Pagamento parcheggio

55/84
Team 1
Storyboard 4 - Previsione disponibilità

58/84
Team 1
Storyboard 5 - Ricerca parcheggio in base a punto di
interesse

57/84
Team 1
Storyboard 6 - Ricerca parcheggio (dove vuoi andare)

59/84
Team 1
Mockup
I mockup interattivi sono stati realizzati con MarvelApp e sono reperibili al seguente link:
https://marvelapp.com/prototype/hcj0j14

Valutazione dell’usabilità
60/84
Team 1

61/84
Team 1
Cognitive walkthrough
Risultati e criticità:
● Il sistema è stato progettato partendo dallo studio di
app esistenti e di comune utilizzo.
● Per utenti che sfruttano pienamente i dispositivi mobile,
il sistema è abbastanza intuibile.
● Per utenti meno esperti è più complesso: un esempio è il
pulsante dello “storico” che molti potrebbero non aver
mai visto su Microsoft Edge.
● La funzionalità che potrebbe portare a un maggior
numero di errori è il pagamento di un ticket perché non è
molto intuitivo per l’utente inserire prima i dati di
pagamento e poi, nella pagina successiva, il tempo di
sosta.
Task testati:
● “Cerca parcheggio”
● “Modiﬁca durata ticket”
● “Paga parcheggio”

62/84
Team 1
Valutazione mediante euristiche di Nielsen
Task testati:
● “Cerca parcheggio”
● “Paga parcheggio”
● “Prevedi disponibilità parcheggio”
Risultati e criticità:
● Il pulsante rotatorio non è di facile comprensione;
sarebbe consigliabile integrarlo con un sistema di input
classico.
● Non viene richiesta la conferma prima di una
transazione.
● Non sono stati integrati aiuti per l’utente.
● Non è presente una documentazione accessibile
dall’app.

Specifiche di usabilità
63/84
Team 1

Specifiche di usabilità
64/84
Team 1
Task “Cerca parcheggio” Tempo ipotizzato: circa 30 sec Errori: al più 2
Per utente meno esperti, si può incorrere in errore nell’utilizzo
della mappa.
Task “Modiﬁca durata ticket” Tempo ipotizzato: circa 16 sec Errori: al più 2
Dopo qualche interazione, l’utente imparerà ad utilizzare il
pulsante rotatorio.
Task “Paga parcheggio” Tempo ipotizzato: circa 30 sec Errori: al più 2
Dopo qualche interazione, l’utente saprà eseguire l’operazione
naturalmente.

Valutazione dell’usabilità del progetto
“Intelligent Bucket” del Team 2
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Valutazione dell’usabilità del progetto “Intelligent Bucket” del Team 2
Corso di Interazione Uomo Macchina e Usabilità del Software – prof.ssa Giuliana Vitiello

Intelligent Bucket: Panoramica
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● Sensibilizzare ed aiutare l’utente ad effettuare una
corretta raccolta differenziata.
● Installata vicino ai cassonetti
● Utilizzo di sensori che permettono di individuare
eventuali rifiuti conferiti nel cassonetto sbagliato.

Requisiti di usabilità
• L’applicazione deve essere motivante;
• L’applicazione deve essere intuitiva e facile da usare;
• L’applicazione deve oﬀrire informazioni facilmente
comprensibili.
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Task selezionati (1/3)
Task 1: Gettare un riﬁuto di cui non si conosce il contenitore di destinazione
Task 2: Cosa si raccoglie oggi?
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Task 3: Conferimento dei riﬁuti.
Task 4: Rimozione del sacchetto dei riﬁuti.
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Task 5: Accesso alle statistiche.
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Scelta dei partecipanti
● Informed consent
● Questionario di background
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Ipotesi da testare (1/3)
Esperimento 1
1) Appare una tastiera con relativa input box;
2) Appare una label: “Che oggetto vuoi gettare?” e al disotto l’input box e la tastiera.
Variabile indipendente: label per l’input box.
Variabile dipendente: numero di errori e tempo di esecuzione del task.
NHP1: Utilizzare una label non aiuta gli utenti nel portare a termine il task con successo nel più breve tempo
possibile.
Che oggetto vuoi gettare?
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Esperimento 2
Variabile indipendente: pulsante “Cosa si raccoglie?”.
Variabile dipendente: numero di errori e tempo di esecuzione del task.
NHP2: La presenza del pulsante “Cosa si raccoglie?”, non interferisce con il portare a termine il task con successo
nel più breve tempo possibile.
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Esperimento 3
Variabile indipendente: label “rifiuti non coerenti”.
Variabile dipendente: errori.
NHP3: La visualizzazione della label e del numero (totale) di rifiuti non coerenti, rende agevole
all’utente la comprensione di quanti rifiuti non coerenti ha gettato.
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Istruzioni sul testing (1/3)
General Instructions
Nei prossimi 20 minuti dovrai eseguire 6 task con l’aiuto dell’applicazione Intelligent Bucket. Alcuni di questi task sono
introdotti da una breve storia che descrive il ruolo e la situazione che vorremmo adottassi per eseguire il task.
Ognuno di essi presenta l’obiettivo che dovrai raggiungere.
Nota che abbiamo intenzionalmente tralasciato alcuni dettagli perché vorremmo che fosse il sistema a guidarti.
Se hai qualche domanda non esitare a chiedere informazioni all’esaminatore, il quale non potrà però rivelarti la
soluzione da adottare per l’esecuzione del task.
Ti troverai di fronte a 4 cestini che rappresentano i cestini dell’immondizia ognuno collegato ad un tablet con
l’applicazione Intelligent Bucket già avviata che dovrai usare per eseguire i task 1, 2, 3, 4 e un monitor dove dovrai
eseguire i task 5, 6.
All’inizio di ogni task, per favore pronuncia: ‘inizio task’ seguito dal numero del task.
Quando hai ﬁnito, per favore pronuncia: ’task completato’.
Ricorda di pensare ad alta voce mentre esegui i task, questo è molto importante per noi, ci aiuta a capire i tuoi stati
d’animo, le tue aspettative, le tue reazioni mentre esegui il task.
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Istruzioni Task-Specific
Background task 1
Immagina di essere Tom, un ragazzo con poca esperienza nella raccolta differenziata che si trova a dover gettare una ‘RAM’ senza
conoscere il giusto contenitore.
Task 1
Getta la RAM nel giusto contenitore sfruttando l’aiuto dell’applicazione IB.
Background task 2
Immagina di essere Pina, una signora anziana che tiene molto alla raccolta differenziata e vuole che la sua città sia sempre pulita.
Arrivata davanti al bidone dell’immondizia si è dimenticata cosa viene raccolto in quel determinato giorno.
Task 2
Scopri cosa si raccoglie oggi.
Task 3
Davanti a te trovi diversi sacchetti contenenti rifiuti di tipo diverso, gettali tutti nel contenitore giallo e scorpi quanti rifiuti non
coerenti hai gettato.
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Istruzioni Task-Specific
Background task 4
Immagina di essere Mario un operatore ecologico che, come ogni mattina, raccoglie i sacchetti dell’immondizia. È venerdì e si raccoglie il vetro.
Mario raccoglie tutti i sacchetti ma alcuni sono contrassegnati da una vernice che indica i sacchetti non correttamente cestinati.
Task 4
Raccogli i sacchetti nel contenitore del vetro e azzera il contatore dei rifiuti non coerenti
Background task 5 e 6
Immagina di essere Francesco un dipendente comunale di 45 anni, il cui compito principale è di
analizzare le statistiche sui rifiuti.
Task 5
Scopri quante tonnellate di plastica ha prodotto il suo comune nell’ultimo mese.
Task 6
Scopri qual è l’area che produce meno immondizia e quella che ne produce di più.
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Metodo di raccolta (1/2)
78/84

Metodo di raccolta (2/2)
Reaction Questionnaire
sus
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Validità ecologica dello studio
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Analisi dei risultati (1/4)
81/84

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Risultati Feedback degli utenti
1) Molti utenti hanno associato al pulsante ‘COSA SI RACCOGLIE’ la funzionalità di mostrare all’utente cosa
raccogliesse il contenitore, ovvero cosa buttare nel contenitore piuttosto che capire cosa venisse ritirato
quel giorno.
2) Molti utenti durante l’esecuzione del task 3 hanno erroneamente pensato che il numero dei rifiuti non
coerenti fosse il numero dei rifiuti non coerenti da loro buttati nel contenitore e non il numero totale dei
rifiuti non coerenti presente all’interno del contenitore.
3) Qualche utente ha pensato che il numero dei rifiuti non coerenti fosse un pulsante per verificare i rifiuti
che non si potessero buttare all’interno del contenitore.
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GRAZIE
PER
L’ATTENZIONE
Presentazione ﬁnale del per il corso di Interazione Uomo Macchina e Usabilità del Software – prof.ssa Giuliana Vitiello

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