2. SOGGETTI DI DIRITTO
Centri di imputazione o riferimento di rapporti
giuridici e posizioni soggettive
Destinatari degli effetti giuridici
Artt. 1-10 c.c.: Persone fisiche
Artt. 11-42 c.c.: Persone giuridiche
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
2
3. SOGGETTI
Persona Fisica
titolare di diritti e doveri per il solo fatto di
appartenere al genere umano
Persona Giuridica
organizzazione stabile formata da più p.f. o
caratterizzata da un patrimonio destinato
al raggiungimento di uno scopo
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
3
4. CAPACITÀ GIURIDICA
attitudine del soggetto alla titolarità di diritti e doveri
Capacità giuridica ≠ titolarità ma ne costituisce il
presupposto: la titolarità si avrà solo con la
concreta imputazione degli effetti giuridici
Referenti normativi
Art 1 c.c.: la capacità giuridica si acquista al
momento della nascita
Art. 22 Cost.: nessuno può essere privato della
capacità giuridica per motivi politici
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
4
6. COMMORIENZA
• Ipotesi in cui è rilevante determinare il momento
della morte
Presunzione di commorienza
Art. 4 c.c.: quando un effetto giuridico dipende dalla
sopravvivenza di una persona a un’altra e non
consta quale di esse sia morta prima, tutte si
considerano morte nello stesso momento
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
6
7. CONCEPITO
Art. 1 c. II: i diritti che la legge riconosce a favore del
concepito sono subordinati all’evento della nascita
Art. 462 c.c.: Capacità di
succedere
Art. 784 c.c.: Capacità di
ricevere per donazione
• per i nati o concepiti al
tempo dell’apertura della
successione
• donazione a favore del
concepito o anche a favore
dei figli di una determinata
persona vivente al tempo
della donazione benché non
ancora concepiti
• presunzione di
concepimento: nasce entro
300 giorni dalla
successione
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
7
8. CAPACITÀ D’AGIRE
• Attitudine al compimento di negozi giuridici i
cui effetti siano destinati a prodursi nella sfera
giuridico-patrimoniale dell’autore dell’atto
• Capacità di esercitare direttamente diritti e
obblighi di cui si è titolari
Art. 2 c.c.: si acquista con la maggiore età (18
anni)
• Si può perdere o ridurre se viene meno
l’idoneità a curare i propri interessi
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
8
9. INCAPACITÀ LEGALE
Incapacità derivante dall’applicazione
di una norma giuridica
ASSOLUTA
RELATIVA
Incapacità di
compiere qualsiasi
atto
Capacità d’agire
sussiste entro
determinati limiti
1. Minore età
1. Emancipazione
2. Interdizione
giudiziale
2. Inabilitazione
3. Interdizione legale
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
3. Amministrazione
di sostegno 9
10. MINORE ETÀ
• Soggetto non ha ancora compiuto il diciottesimo anno
• Giudizio tipico sociale: si ritiene che solo dal diciottesimo
anno la persona sia in grado di curare in modo autonomo
i propri interessi
• Minore sottoposto a potestà genitoriale
• Se il genitore decede o non può esercitare la potestà,
viene nominato un tutore
• Atti compiuti dal minore sono annullabili (cfr. artt. 1425,
1426 c.c.)
• Possibile compiere atti della vita quotidiana: si finge che il
minore agisca in qualità di rappresentante del genitore
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
10
11. INTERDIZIONE GIUDIZIALE
•
•
•
•
•
Abituale infermità di mente rende incapace il soggetto
a provvedere ai propri interessi (art. 414 c.c.)
Dichiarata con sentenza con cui viene meno la
capacità di agire
Legittimati a chiederla: coniuge, parenti fino al 4°, affini
fino al 2°, tutore, p.m.
Interdetto rappresentato da un tutore
Sentenza di revoca: sentenza con cui si riacquista la
c.a. nel caso in cui vengano meno i presupposti
dell’interdizione (effetti dalla pubblicazione della
sentenza)
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
11
12. INTERDIZIONE LEGALE
Pena accessoria ad una sentenza di
condanna per un delitto non colposo per un
periodo non inferiore a 5 anni
Finalità non di natura protettiva ma punitiva
La sua durata è condizionata dalla durata
della pena
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
12
13. INABILITAZIONE
• Stato dichiarato giudizialmente di
ridotta capacità d’agire della
persona che non è pienamente in
grado di curare i propri interessi
• Soggetti legittimati a chiederla: cfr
norme su interdizione con
l’aggiunta del curatore
• Revoca: cfr norme su interdizione
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
13
14. INABILITAZIONE [415]
• Infermità mentale abituale non così grave
da giustificare l’interdizione
• Prodigalità o abuso di sostanze alcoliche
o stupefacenti che espongono il soggetto
o la sua famiglia a un grave pregiudizio
economico
• Sordomutismo o cecità dalla nascita o
dalla prima infanzia in mancanza di
istruzione sufficiente
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
14
15. EMANCIPAZIONE
•
•
•
Situazione in cui si trova il minore che abbia
compiuto il sedicesimo anno di età e che sia
autorizzato dal Tribunale a contrarre
matrimonio
Capacità d’agire limitata agli atti di ordinaria
amministrazione (conservazione dei beni,
consumo del reddito)
Per gli atti di straordinaria amministrazione
viene nominato dal giudice tutelare un curatore
il cui consenso integra quello del minore
emancipato
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
15
16. AMMINISTRAZIONE DI
SOSTEGNO
Ipotesi di incapacità relativa introdotta dalla
legge 6/2004 (artt. 404 ss c.c.)
Nuova forma di tutela che consente una
protezione mirata del soggetto
parzialmente privo di autonomia con la
minore limitazione possibile della
capacità d’agire
Effetti: beneficiario conserva la capacità
d’agire che viene limitata o privata solo
per gli atti per i quali è riconosciuto
incapace
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
16
17. AMMINISTRATORE DI
SOSTEGNO
nominato con decreto del giudice tutelare o
designato dall’interessato con scrittura
privata autenticata o atto pubblico
funzione di sostegno nel perseguire
l’obiettivo di curare gli interessi del
beneficiario
se eccede limiti dei suoi poteri: atti
annullabili
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
17
18. INCAPACITÀ NATURALE
Stato di fatto in cui versa una persona che non è
in grado di intendere e di volere nel momento in
cui compie un atto
Art. 428 c.c. Atti compiuti dalla persona incapace di intendere e volere
1.Atti unilaterali: annullabili su istanza del soggetto
stesso, dei suoi eredi o aventi causa se ne risulti
un grave pregiudizio all’autore
2.Contratti: annullabili se ne risulti un grave
pregiudizio all’autore e in presenza di mala fede
dell’altro contraente
3.Donazione e Matrimonio: sempre annullabili
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
18
20. SCOMPARSA
Art. 48 c.c.
Presupposto: allontanamento della p.f. dal luogo
della residenza, la persona non dà più notizie di sé,
irreperibilità
Conseguenza: il Tribunale, su richiesta degli
interessati o dei presunti eredi, dichiara la
scomparsa e nomina un curatore
Atti meramente conservativi posti in essere dal
curatore
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
20
21. ASSENZA
Artt. 49 e ss. c.c.
•
•
•
•
Presupposto: decorso di 2 anni dalle ultime notizie
relative al soggetto scomparso
Conseguenza: il Tribunale, su richiesta dei presunti
successori o di chi vanti diritti sui beni, dichiara
l’assenza e ordina l’apertura del testamento
Possesso provvisorio dei beni da parte degli eredi,
legatari e donatari
Ritorno dell’assente:
Cessa il possesso: beni da restituire
Irrevocabilità degli atti compiuti
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
21
22. DICHIARAZIONE DI MORTE
PRESUNTA (Artt. 58 ss c.c.)
• Presupposto: decorso di 10 anni dalle ultime notizie relative
all’assente
• Conseguenza: il Tribunale dichiara la morte presunta, la
persona si considera deceduta dal giorno in cui si sono avute
sue ultime notizie
• Effetti analoghi alla morte:
Possibile contrarre nuove nozze per il coniuge superstite
Libera disponibilità dei beni da parte degli eredi e legatari
• Ritorno del soggetto dichiarato morto
Nullità del nuovo matrimonio
Recupero dei beni nello stato in cui si trovano
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
22
24. DOMICILIO
Art. 43
Luogo in cui la persona ha stabilito la sede
principale dei propri affari e interessi
Tipologie
1.Speciale: scelto dal soggetto per compiere
determinati attività
2.Legale: domicilio dell'incapace di agire
per il minorenne: Residenza della famiglia
per l'interdetto : Domicilio del tutore
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
24
25. RESIDENZA
Luogo di dimora abituale della persona.
Risulta dall’iscrizione nel registro
anagrafico: la mancata iscrizione rende il
cambiamento di residenza inopponibile ai
terzi in buona fede (art. 43 c. II)
DIMORA
Luogo in cui il soggetto si trova
occasionalmente
(Art. 44 c.c.)
GPedrazzi-Unibs
v. 0.7/25
25