1. ROMA, 4/12/2008
BROADBAND BUSINESS FORUM
“Finanziare l’innovazione per
crescere”
Tomaso Marzotto Caotorta – Segretario Generale
Associazione IBAN
www.iban.it
3. Il Capitale di rischio
Private Equity
Generalmente partecipazione di maggioranza
Lifestyle - Old-Economy
Bassa visione imprenditoriale
Venture Capital
Generalmente partecipazione di minoranza
Innovazione – “New-Economy”
Forte visione imprenditoriale
Business Angels
Interventi di vario tipo, ma di piccola taglia
Elevato coinvolgimento nella gestione
Forte visione imprenditoriale
4. THE ENTERPRISE FINANCING PROCESS
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Financing High
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Financing stage
5. LA FIGURA DEL B.A.
DEFINIZIONE
I BA O INVESTITORI INFORMALI DI
CAPITALE DI RISCHIO, SONO PERSONE
FISICHE CHE INTERVENGONO A LIVELLO
PRIVATO
OLTRE AD APPORTARE CAPITALE
OFFRONO ANCHE LA LORO ESPERIENZA
GESTIONALE PER LO SVILUPPO DI
PROGETTI D’IMPRESA, PER LO PIU’ IN
FASE DI START-UP
6. IL SISTEMA A RETE DI IBAN
Nel corso degli anni IBAN ha
costituito un vero e proprio
ISTITUZIONI SERVIZI ALLE “relationship network” che
FINANZIARIE IMPRESE mette a fattore comune le
competenze e le esperienze di
enti ed operatori di settore e
cross sector che coprono tutta la
IBAN “value chain” della
CENTRI DI
BUSINESS
ANGELS
SVILUPPO “early stage phase”
TECNOLOGICO
In questo modo IBAN riesce a
PARTNER
NAZIONALI E sostenere efficacemente le start
INTERNAZIONALI up nel processo di crescita e di
creazione del valore
7. RETE IBAN
IBAN
Soci isolati, autonomi BAN classico BAN tematico, con Club di Angel
ed operativi territoriale operatività nazionale/ Investors
plurisettoriale internazionale
8. il mercato del capitale di rischio
informale in Italia
2004-2007: numero investimenti e controvalore
25.000 105 120
Controvalore investimenti (€ '000)
20.000 100
Numero investimenti
70 19.500
80
15.000
60
10.000 35
11.600 40
5.000 12
8.100 20
0 1.300 0
2004 2005 2006 2007
Controvalore investimenti Numero investimenti
Rilevazione IBAN, Survey 2007
9. LA FIGURA DEL B.A.
PERCHE’ UTILIZZARE UN BA ?
Perché non ti costa niente
Perché ti porta dei soldi
Perché ti porta delle competenze e
delle conoscenze
Perché farà di tutto perché il business
vada bene, per potere recuperare i
suoi soldi
11. Problema
“la asimmetria informativa”
tra Domanda e Offerta
Sul piano sostanziale:
I portatori di progetto non sono in grado di accedere al
capitale
La finanza di rischio non è attrezzata per esaminare
micro-progetti
Sul piano culturale:
percezione del ruolo che gli imprenditori hanno dei Business
Angels
le attese e le esigenze dei Business Angels
12. Logiche di valutazione di un BA
L’aspetto umano del proponente
Capacità di ascolto
Flessibilità
Disponibilità a modificare le proprie
strategie
Sapere apprezzare ed accogliere le
competenze del BA in termini di gestione,
di mercato e di relazioni
Trasparenza del rapporto
13. Logiche di valutazione di un BA
L’aspetto economico/finanziario
L’analisi del progetto è fatta secondo i
sistemi classici:
Consistenza effettiva del mercato
Vantaggio competitivo reale
Piano realistico di sviluppo
Tecnologia disponibile
Finanza richiesta è sufficiente per
raggiungere obiettivi attesi
14. Come presentarsi al BA ?
Elevator Pitch
1 L’idea 2 Background del progetto 3 Modello di business
Chi sei Il management team Il vantaggio competitivo
Descrizione qualitativa dell’idea I risultati ottenuti Il mercato di riferimento
Quali bisogni della clientela soddisfi Il posizionamento rispetto ai competitors
4 Prospettive future 5 Financing
Strategia di sviluppo Proiezioni finanziarie
SWOT Analysis Il piano di investimenti
Il contributo del Business Angel Exit strategy per l’investitore
15. L’intervento di un BA:
cosa chiede e cosa offre ?
I pro e i contro degli investimenti dei Business Angels
Caratteristiche dei Business Angels Caratteristiche dell’investimento Bonus aggiuntivi
• Valore aggiunto (manageriale) • Investimenti ridotti, solitamente • Investimenti con effetto leva verso
nella fase di early stage altri finanziatori
• Presenti su tutto il territorio
• Interesse verso qualsiasi settore, con • Fornitori di garanzie
• Informalità preferenza per i settori high tech
VANTAGGI
Business Angels
SVANTAGGI
Possibili divergenze in Track record e
Disponibilità di capitale Potere decisionale nella
termini di strategia e competenze
ridotte nuova società
obiettivi difficilmente valutabili
Fonte: Osnabrugge, M.V and Robinson R.J, “Angel Investing”, 2000
16. Quaderno IBAN
Guida Pratica allo sviluppo di
progetti imprenditoriali
Avviare un’impresa con il sostegno del
Business Angel
Con il patrocinio di: A cura di:
17. Tomaso MARZOTTO CAOTORTA:
Nato a Lentate sul Seveso (MI) nel 1945, laurea in Scienze Politiche;
Una esperienza manageriale diversificata, dapprima nel Gruppo Montefibre
in Italia ed all'estero, poi come Direttore del Settore Economico di
importanti Associazioni Territoriali di Confindustria e di Sistema Moda
Italia;
Tomaso è stato anche Temporary Manager ed ha collaborato con
prestigiose società di quot;management consultingquot;.
Già presidente del Gruppo Centenari & Zinelli, quotato alla Borsa Italiana;
attualmente è il Direttore del Corso “Istud Entrepreneurship Programme.
Tomaso è il fondatore del primo Club italiano di Angels Investors.
Socio Fondatore e Segretario Generale IBAN dal 1999.
Sede operativa - via Borgonuovo 5, 20121 MILANO