2. • Farmaco
•Sostanza in grado di modificare alcune
funzioni nel nostro organismo per guarire
da un sintomo e, in alcuni casi, per riuscire
ad eliminare anche la causa.
•È funzionale per i batteri, ai quali distrugge la
parete cellulare e impedisce la riproduzione, ma
per le malattie virali è inutile.
•Può quindi uccidere il microrganismo ma può
avere anche reazioni avverse sulla nostra salute
e non rivelarsi efficiente.
I farmaci Sono importanti ma dobbiamo credere anche nella guarigione
del nostro organismo senza bisogno di un supporto
3. Avvertenze!
• Per evitare che questo accada la cosa più
semplice ed efficace da fare è di leggere
attentamente il foglietto illustrativo. Non
bisogna mai confondere contagocce,
cucchiaini, misurini, ecc…!
4. • Quando abbiamo davanti un farmaco la prima
cosa che dobbiamo controllare è la data di
scadenza. Essa è resa obbligatoria dalla legge,
la quale stabilisce che il farmaco deve scadere
non più di 5 anni dopo la produzione. I
medicinali non devono mai essere messi
vicino a una fonte di calore, altrimenti ci
potrebbero essere gravi effetti collaterali.
5. • Se in casa vivono bambini è consigliato riporre
le medicine in un armadietto o in uno scaffale
in alto e se possibile chiuso a chiave.
6. Effetti collaterali…
• Se viene usato male un farmaco si può venire
incontro a diversi sintomi, anche gravi. Il
problema è che molti effetti collaterali si
possono presentare in alcune persone anche
con i giusti dosaggi.
7. • Un esempio di farmaco che dava gravi effetti
collaterali e che ora è fuori dal commercio è la
Talidomide. Esso, usato in gravidanza, causava
la nascita di bambini focomelici.
8. • In molti paesi europei l’ Aulin è stato tolto
dalla circolazione, perché provoca la morte, se
preso in abbondanza. Un altro farmaco
pericoloso era la Novalgina, perché
danneggiava la colonna vertebrale e uccideva i
globuli bianchi.
9. • Molte vitamine come la A/D/K se prese in
modo eccessivo sono tossiche.
11. Noi che possiamo fare
• Se un tipo di farmaco ci provoca più o meno
sintomi che non sono scritti nel foglio
illustrativo, dovremmo dirlo o al proprio
medico o all’ASL, che a sua volta avvertiranno
il centro di controllo nazionale.
12. Un po’ di storia
• FLEMING
nel 1928 Fleming scoprì “l’antagonista” dei
batteri (la penicillina); il penicillum si manifestò
per la prima volta, per caso, quando vide che
una muffa aveva sconfitto numerosi batteri.
Fece delle ricerche e testò il presunto farmaco
su dei topi. Il primo uomo che provò la
penicillina fu un poliziotto che si era ferito con
delle spine ed aveva avuto un’ infezione grave.
Inizialmente funzionò, ma il farmaco non era
stato prodotto in grosse quantità e si cercò di
usare quella parte scartata nelle urine. Fu
inutile perché il poliziotto morì, ma
quest’evento fu una vera e propria svolta nella
storia.
13. • GLI AMERICANI
due americani inventarono il
processo di liofilizzazione e
vinsero il premio Nobel insieme
a Fleming. Grazie ad essi la
penicillina venne usata molto
anche nella Seconda Guerra
Mondiale.
L’America ebbe un ruolo
importante anche in campo
chirurgico perché studiò un
metodo per non sentire dolore
durante un’operazione ed ebbe
come risultato gli anestetici; una
volta il chirurgo più bravo era
quello che riusciva ad essere più
veloce.
14. • DOMAGK
Un altro grande
scienziato fu Domagk,
l’autore della scoperta
dei sulfamidici. La prima
volta che li sperimentò fu
quando sua figlia si
punse con un ago e si
propagò in lei
un’infezione. La figlia
guarì e venne accertata
l’efficienza di questo
nuovo farmaco
antibatterico.
15. IL BACTRIM
• Un esempio di sulfamidici è il Bactrim che ha
un’ azione antibatterica contro il mal di gola e
i dolori intestinali. Esso viene mandato ai paesi
poveri per curare semplici malattie, perché ha
un costo basso.
16. CURIOSITA’
• Esiste un finto farmaco, il placebo, che
esternamente è uguale ad un antibiotico, ma
dentro ha solo polveri che non hanno effetto sul
nostro organismo. Alcuni test fatti, dimostrano che
alcune persone affermano di non provare più
dolore quando assumono il placebo a loro
insaputa, piuttosto che il farmaco vero.
17. IN CONCLUSIONE…
• Possiamo dire che i farmaci hanno salvato e
continuano a salvare molte vite nella storia,
ma non dobbiamo abusarne perché sono
come veleni per il nostro corpo se assunti in
abbondanza.
19. Cos’è un
farmaco?
• Tutti noi almeno una
volta abbiamo avuto o
avremo a che fare con i
farmaci. Ma sappiamo
realmente cosa sono,
quali “ingredienti” li
compongono e, infine,
come si differenziano fra
loro?
• 1.che sia efficace
• 2.che sia
sufficientemente sicuro
• 3.che venga usato in
modo corretto
20. LE POMATE PER CONTUSIONI
Gli effetti collaterali delle pomate sono diversi da
un lieve mal di testa a lieve nausea o irritazioni alla
pelle se presi,ovviamente, in molta quantità
21. GLI ANTEDEPRESSIVI
• Gli antidepressivi possono causare non solo
sonnolenza ma anche veri problemi psicologici
come apatia asocialità eccetera (ovviamente
se presi non con cautela)
22. IL COMPONENTE PRINCIPALE
• Il componente principale di un medicinale è il suo
principio attivo, cioè la sostanza che è la principale
responsabile del suo effetto terapeutico. Ai principi
attivi vengono aggiunte una serie di eccipienti,
ottenendo una determinata formulazione che ne
permette la somministrazione ai pazienti nel modo
più sicuro e idoneo.
23.
24. Nel 1800 c’era …
•La teriaca, un intruglio o preparato di carne di vipera
che non serviva a curare le persone malate scoperta
dal medico di Nerone nel 1700.
25. • In conclusione possiamo dire che la farmacia oggi
modifica i farmaci rendendoli migliori ed individua
gli effetti collaterali cercando di ridurli.