Decidere di usare i social media senza avere una strategia significa non ottenere alcun risultato utile.
Attraverso 7 domande ogni azienda è stimolata a riflettere sulla propria identità, sugli obiettivi che desidera ottenere usando i social media e su come raggiungerli
3 social media per il business: Linkedin, Google+ e Pinterest
Aziende e social media: la strategia in 7 domande
1. Aziende e Social Media
La strategia di base
in 7 domande
Relatore:
Giovanni Dalla Bona
2. Questa presentazione raccoglie, con
qualche aggiunta e modifica, le slide
presentate a due ImparaParty:
NOTA 08/10/14
presso il “B&B la Torre”
A Felino (PR)
15/10/14
presso il “Ristorante centosessanta”
a Monza (MB)
5. 5
ANALISI DI BASE
CHI O COSA SONO? (Da non confondere
con «cosa faccio»)
COSA FACCIO? (Da non confondere con
«chi o cosa sono»)
CHI SONO I MIEI CLIENTI? (Non
necessariamente su web)
QUALE PROBLEMA RISOLVO AI MIEI
CLIENTI?
COSA CERCANO NEI MIEI CANALI I
POSSIBILI CLIENTI?
QUAL È IL MERCATO DI RIFERIMENTO?
CHI SONO I MIEI CONCORRENTI?
6. 6
MODELLO DI
ANALISI SWOT
Prima di iniziare un’attività
economica di qualsiasi genere è
necessario fare un’analisi
dettagliata dei nostri punti di forza
e dei nostri limiti, in relazione al
mercato in cui siamo o nel quale
vogliamo entrare.
L’analisi SWOT è lo strumento per
raccogliere e analizzare i dati utili in
modo ordinato.
7. 7
Modello di
Analisi SWOT
Il modello SWOT si applica per mezzo di una matrice, che
mette in relazione le caratteristiche della nostra attività
con quelle del mercato:
+ -
La Mia
Attività
Strenght
(Punti di forza)
Weakness
(Punti
deboli)
Il Mercato Opportunities
(Opportunità)
Threats
(Minacce)
8. TOOL PER
ANALISI
SWOT
http://www.wikiwealth.com/swot-analysis-generator
9. 9
6a. VISION,
MISSION,
OBIETTIVI:
SCHEMA VISION (il futuro)
MISSION (il presente)
OBIETTIVI a lungo
termine
OBIETTIVI A breve
termine
10. DUE
VISION
FAMOSE
NIKE
Portare ispirazione e innovazione a
tutti gli atleti del mondo.
"Se hai un corpo, allora sei un
atleta“
IKEA
Soluzioni convenienti per vivere
meglio
11. 2) DOVE VOGLIO ANDARE?
NON ESISTE VENTO FAVOREVOLE
PER IL MARINAIO CHE NON SA DOVE ANDARE
- Seneca
12. SE NON CONOSCO
LE POTENZIALITÀ
DEI SOCIAL MEDIA
COME SCELGO
GLI OBIETTIVI “SOCIAL”?
SE NON HO DEGLI
OBIETTIVI COME
SCELGO
IL SOCIAL MEDIA
PIÙ ADATTO?
13. Obiettivi
“social” (1)
• Brand Awareness (rendere il
marchio noto e riconoscibile)
• Brand Image/reputation
(associare il marchio ad elementi
positivi)
• Maggiori vendite
• Maggiori guadagni
• Networking: creazione di nuove
relazioni lavorative
• Essere/rimanere in contatto con
prospect (chi non è cliente ma
potrebbe diventarlo)
• Promuoversi in un’area più ampia
(dalla provincia, alla regione,
all’estero)
14. Obiettivi
“social” (2)
• Formazione per sé stessi
• Formazione per i propri
dipendenti
• Formazione per i propri clienti
• Ricerche di mercato (prodotti,
clienti, competitor)
• Ricerca di patrocini a sostegno
di iniziative speciali
• Raggiungere o dimostrare il
proprio «status» di esperto
• Attivare iniziative di svago o
divertimento (per awareness e
reputation)
• Assistenza e comunicazione
pre e post vendita
15. Obiettivi
“social” (3)
• Creare traffico da e per i diversi
canali
• Ottenere l’attenzione dei media
• Dare forza al lancio di un nuovo
prodotto
• Fidelizzare i clienti
• Velocizzare la comunicazione in
un gruppo di lavoro
• Velocizzare la comunicazione
con prospect e clienti
• Collaborare on line
• Ricavare idee dal confronto con
clienti/fornitori/concorrenti
16. Metodo
SMART
Il metodo SMART è un
modo semplice per
valutare la qualità di un
obiettivo.
Riflettendo su alcuni
aspetti fondamentali,
possiamo capire se i nostri
obiettivi hanno possibilità o
meno di essere raggiunti.
17. • Specific (specifico): gli obiettivi devono
rappresentare un qualcosa di definito e
tangibile.
• Measurable (misurabile): l’obiettivo deve
essere esprimibile numericamente.
• Achievable (attuabile): gli obiettivi
devono essere coerenti e compatibili con
contesto e risorse. Serve a capire quali
azioni possono concretizzare il mio
obiettivo.
• Realistic (realistico): individuare i margini
di realizzazione di un progetto richiede
capacità e intuito, considerando ad
esempio fattori interni, risorse, settore,
congiunture o fattori esterni.
• Time-related (in funzione del tempo):
ogni obiettivo deve indicare anche i
tempi di realizzazione.
Metodo
SMART
http://www.pmi.it/impresa/business-e-project-management/
articolo/8876/progetto-e-obiettivi-analisi-
s-m-a-r-t-e-risk-management.html
20. Facebook:
fatevi una
pagina
• Un utente può avere solo un profilo, ma
può avere molte pagine (utile se
l’azienda è attiva in diversi settori)
• Il profilo non può avere più di 5000
amici, la pagina può avere infiniti fan
• La pagina integra un sistema statistico
che ti permette di verificare i risultati
delle tue attività social
• Con l’uso delle App puoi integrare la
pagina con altre funzionalità
(connessioni ad altri social media,
creazione di concorsi, ecc.)
21. PAGINE
FACEBOOK
• Inserisci tutte le informazioni utili a trovare la
tua azienda e a far capire il suo settore
• Coinvolgi i tuoi contatti con post, condivisioni,
domande, concorsi ecc.
• Usa immagini e materiali multimediali, purché
siano coerenti con l’attività (basta gatti!)
• Usa la pubblicità a pagamento per ottenere fan
• Fai conoscere i tuoi prodotti/servizi con offerte
e promozioni
• Rendi i post attraenti, così da spingere le
persone a condividerli
• Fai conoscere la tua pagina attraverso tutti i
canali on line e off line
• Verifica i risultati con gli insight e confrontali
con gli obiettivi
• Usa le App per rendere la pagina più interattiva
23. TWITTER
• L’inizio è il momento più difficile: pochi
follower e tanta voglia di farsi ascoltare. Resisti.
• Cura la foto e la bio. Spiega bene chi sei;
ricorda il link al sito e sii coerente con il tipo di
contenuti che pubblichi
• Cura i contenuti, alla fine sono sempre quelli
che fanno la differenza.
• Bilancia il numero di follower e di following
• Evita: spam, continue autocelebrazioni, troppi
o troppo pochi tweet
• Limita i tweet automatici e interagisci con gli
altri
• Fai sentire la tua voce
• Non confondere profilo aziendale e profilo
personale
• Usa e segui gli # (Hashtag)
• Usa le decine di tools disponibili per gestire al
meglio Twitter
27. G+
• È FORTEMENTE INTEGRATO con gli altri
prodotti Google (Search, Local, Maps, Drive,
Mail, Hangout, etc.)
• PERMETTE DI SEGUIRE CHI VUOI
(connessione a 1 via) e quindi la qualità dei
contenuti è migliore
• I CONTENUTI SON PUBBLICI: I contenuti di
Google+ entrano a far parte dei contenuti
pubblici, che si possono cercare e trovare
con il motore di ricerca, come i contenuti di
qualsiasi sito o blog (e il Il +1 contribuisce
ad aumentare il ranking e la popolarità dei
contenuti)
• AUTHORSHIP E AUTHOR RANK: aiutano a
dare rilievo ai contenuti migliori
• LE CERCHIE: Sono uno strumento di
diffusione, non di esclusione. Le cerchie
infatti possono essere condivise, come
qualsiasi contenuto.
42. Perché
puntare sul
contenuto?
• Ti aiuta ad ottenere i tuoi obiettivi
“social”
• Dimostri la tua competenza
• Ottieni più visitatori nel sito e nei
canali social
• Perché i buoni contenuti sono
condivisi
• Crei maggiore interesse e
coinvolgimento
• Migliori il posizionamento nei motori
di ricerca
• La gente è stanca di pubblicità, vuole
contenuti
46. 2. Content Idea Generator
http://www.portent.com/tools/title-maker
47. La forma
dei
contenuti
• Citazione
• Articolo/post
• Immagine
• Intervista
• Confronto
• Statistica
• Infografica
• Guida/tutorial/istruzione
• Quiz
48. Formato
• Post nel sito o sui social media
• Documento pdf
• EBook
• Presentazione (Power Point o
Prezi)
• Immagine
• Immagine con testo
• Slideshow
• Infografica
• Grafico
• Audio
• Video
52. CONDIVIDERE CON
BUFFER E HOOTSUITE
Buffer e Hootsuite sono i due strumenti più
utilizzati per la pubblicazione di contenuti
sui social media.
Uso di bookmarklet/estensioni
Programmazione dei post
Pubblicazione contemporanea su diversi
social media
Sistema interno di statistiche
Integrazione con altri siti e applicazioni
54. MONITORARE
STRUMENTI INTERNI A SINGOLI SOCIAL
• Insight delle pagine Facbook
• Insight degli account di Twitter
• Statistiche di Linkedin (a pagamento)
STRUMENTI GENERALI
• HowSociable (www.howsociable.com/)
• SumAll (https://sumall.com/)
• Social Mention (www.socialmention.com/)
• PostPlanner (http://www.postplanner.com)
STRUMENTI DEDICATI A SINGOLI SOCIAL
• Topsy (http://topsy.com) per Twitter
• TailWinds (http://tailwindapp.com) per
Pinterest
LISTA ALTRI TOOLS
http://list.ly/list/5aJ-social-media-analytics-tools
55. 1) In cosa sono unico?
• Conosci te stesso
2) Dove voglio andare?
• Definisci degli obiettivi
3) Quale Social Media mi serve?
• Sperimenta
4) Come integro i Social Media con il
mio sito?
• Blog, flusso e calendario
5) Di cosa parlo?
• Prima di parlare, THINK!
6) Quali risorse ho?
• Il web, una risorsa quasi infinita
7) E i risultati, dove li vedo?
• Monitora
7 DOMANDE
FONDAMENTALI
56. • Metodo SMART
http://www.pmi.it/impresa/business-e-project-management/
articolo/8876/progetto-e-obiettivi-
analisi-s-m-a-r-t-e-risk-management.
html
• Creare Mappe Mentali Per approfondire:
http://www.slideshare.net/Imparafacile/mappe-mentali-
e-concettuali
• Content Idea generator
http://www.portent.com/tools/title-maker
Linkografia
57. GRAZIE PER AVER PARTECIPATO!
I MIEI CONTATTI
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Twitter (@imparafacile): https://twitter.com/imparafacile
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