Seminario conclusivo del progetto “Didattica laboratoriale innovativa nei Poli Tecnici e Professionali” (Regione Toscana - Indire). Lucca, 31 maggio 2017.

1. La didattica laboratoriale innovativa nei Poli
Tecnico Professionali
Seminario Finale Lucca 31 maggio 2017
Un’esperienza di laboratorio integrato

2. Studio delle caratteristiche meccaniche dei
materiali
• Questa esperienza è stata
realizzata a cavallo degli anni
scolastici 2015 – 2016 e 2016
– 2017
• Il lavoro si è svolto attraverso
l’uso integrato di vari
strumenti didattici

3. Integrare la didattica
In primo luogo la costruzione della
macchina.
Una piccola macchina per prove di
trazione compressione e flessione da usare
in sicurezza all’interno di qualsiasi classe
La classe diventa laboratorio

4. La metodologia didattica
• Dopo la costruzione la prima occasione didattica è
stata la taratura per verificare l’attendibilità dei
risultati ottenuti.
• I materiali teorici per affrontare la ricerca sono stati
forniti agli studenti utilizzando le piattaforme
conosciute di archiviazione in rete
• Ci si è avvalsi anche della piattaforma Moodle presente
nell’Istituto

5. La metodologia didattica
• Il lavoro degli studenti si è svolto per gruppi
assegnando a ciascun gruppo diversi compiti:
• Esecuzione delle prove
• Elaborazione dei dati acquisiti
• Disegno delle parti della macchina
• Redazione del manuale d’uso e delle norme di
sicurezza da adottare per l’esecuzione delle prove

6. La metodologia didattica
• Principali fasi:
• Raccolta dei dati, elaborazione e valutazione dei
risultati ottenuti,
• Attività integrate da spiegazioni in itinere mediante
l’uso della LIM.
• Attivazione di collaborazione con l’insegnante di
matematica sullo studio delle funzioni circonferenza e
parabola per valutazioni della curvatura assunta dal
provino sotto sollecitazione

7. • A destra alcune fasi dell’attività in
classe
• Sotto un estratto da un elaborato di uno
studente

8. La diffusione
dell’esperienza
• Ogni alunno ha redatto un documento
relativo all’uso della macchina con i
relativi disegni costruttivi allo scopo di
mettere in condizione le classi
successive di usufruire delle attività
proposte.
• L’elaborato contiene sia indicazioni per
l’utilizzo sia norme di base sulla
sicurezza
• L’elaborato è stato redatto anche in
inglese, in collaborazione con
l’insegnante di inglese (eventuale CLIL)