Seminario conclusivo del progetto “Didattica laboratoriale innovativa nei Poli Tecnici e Professionali” (Regione Toscana - Indire). Lucca, 31 maggio 2017.
1. Lucca cambia nel tempo
Lavoro realizzato dalla classe 1A TGC
A cura delle prof.sse Lisa Sabò e Sara Cagnacci
Montaggio dell’alunna Elisa Martinelli
Isi S.Pertini - Tecnico Grafica e Comunicazione
2. Presentazione....................................................................................................1
Capitolo 1...........................................................................................................2
Mura Romane....................................................................................................3
Mura Medievali...................................................................................................4
Mura Rinascimentali...........................................................................................5
Modifiche 800/900..............................................................................................6
Linea del tempo delle mura................................................................................7
Capitolo 2............................................................................................................8
Antica Drogheria..................................................................................................9
Chiocchetti..........................................................................................................10
Farmacia Baldi....................................................................................................11
Forno E.Casali....................................................................................................12
Galliani.................................................................................................................13
Libreria Massoni...................................................................................................14
Samuele Martini....................................................................................................15
Bibliografia e sitografia..........................................................................................16
3. Questo lavoro mira a tracciare un ritratto della città di Lucca in chiave diacronica, per cercare di cogliere alcuni momenti della sua
storia che hanno contribuito a darle la fisionomia con cui oggi si presenta e attraverso la quale quotidianamente la viviamo.
L’antica città di Lucca, cinta dall’alberato cerchio di dannunziana memoria, nel corso dei secoli ha mutato la sua struttura cittadina,
nel senso di un progressivo ampliamento.
Questo processo è stato seguito da conseguenti modifiche alla cinta muraria, che circonda il nucleo originario della città fin
dall’epoca romana. Tali modifiche si sono avvicendate nel corso dei secoli, contribuendo a cambiare il volto della città.
Gli alunni, attraverso un percorso di documentazione, sia diretto sul territorio, sia attraverso materiali cartacei, sia digitali, e
condividendo i lavori prodotti con i compagni, hanno pian piano acquisito consapevolezza della graduale costruzione nel corso dei
secoli dell’attuale aspetto di questo importante monumento lucchese, luogo anche per i giovani di incontro, di gioco, di sport e di
relazione. Tale luogo rappresenta un tratto distintivo della nostra città, fonte di protezione, di cultura e di occasioni di spettacolo e
riflessione.
Lucca, nel corso della sua storia, però si è distinta anche per un’intensa attività commerciale, che ha reso non solo le Mura, ma il
centro da esse racchiuso, un luogo di scambio, di incontro e di affari.
Tale eredità tuttavia oggi è a rischio.
Pietro Carlo Pellegrini, nel testo “Il negozio storico nella Lucca contemporanea”, evidenzia infatti che “Le nostre città sono sempre
più uguali e monotone. Questo accade non solo nelle periferie, ma anche nel centro storico. Ieri i negozi rappresentavano la
tradizione civile e commerciale della città, oggi comunicano le immagini delle grandi aziende che colonizzano i luoghi della memoria.
E’ un’espressione di stile progettata da lontano, che non riesce a costruire architetture caratteristiche e rappresentative per le nuove
città d’adozione.”
Ecco che allora in questo contesto i negozi storici assumono un’importanza ancora più rilevante per contribuire al mantenimento
della definizione dell’identità cittadina e della sua vocazione commerciale. Ancora oggi infatti all’interno delle Mura urbane possiamo
ammirare ed entrare in negozi che conservano le originali architetture di quando è iniziata l’attività originaria. Talvolta essa si è
mantenuta viva, tramandandosi di padre in figlio, altre volte ha dovuto cedere il passo ad altri mondi, che però sono entrati in punta
di piedi tra quelle mura e quegli arredi carichi di senso e di significato, cercando di far dialogare in modo coerente e armonioso la
nuova attività con l’ambiente che l’accoglieva.
Sono tentativi importanti per salvaguardare l’identità architettonica e la vocazione commerciale di una città in continua evoluzione,
che con questo lavoro, abbiamo cercato di documentare, senza la pretesa di essere esaustivi, ma con l’auspicio di rendere un buon
servigio alla nostra città, che desideriamo sì moderna, vitale, ma consapevole di se stessa e delle sue peculiarità.
Lisa Sabò
Sara Cagnacci
11. Antica drogheria: pura tradizione lucchese
La Drogheria a Lucca in via Elisa offre
tutta la tradizione Lucchese.
Nel lontano 1895, il genio del signor Guidotti trasformò le scuderie di Villa Bottini in Drogheria. Da
allora vi hanno trovato ristoro moltissime persone e lucchesi illustri come i maestri Puccini e
Luporini. Oggi, oltre cent'anni dopo, il locale conserva intatto il suo arredamento originario e ci
trasmette lo spirito del tempo, i profumi e il gusto della tradizione lucchese.
E’ possibile intuire (perché? Da cosa? Spiega) che nel 1920 la drogheria fu spostata sull’altro lato
di via Elisa per un certo periodo di tempo, per poi essere nuovamente trasferita sul lato opposto
della strada, dove si trova tutt’oggi. Il trasloco fu totale e coinvolse l’insegna, gli infissi esterni e
l’arredo interno.
• Gli infissi esterni, in legno di abete, si organizzano in due vetrine laterali con ingresso
centrale arretrato con porta a due ante; gli stessi sono suddivisi orizzontalmente in tre parti,
ed il vetro, decorato nella zona superiore, è sostituito da specchiature ignee a parte inferiore.
L’insegna di marmo si trova al di sopra del portone che incornicia l’ingresso
Da oltre 10 anni l’Antica Drogheria ospita anche una pizzeria con forno a legna e una cucina dove
prepara piatti tipici lucchesi, assaggi di salumi locali e di formaggi particolari.
12. Il fantastico e antico negozio Chiocchetti
Nel cuore dell'antica città di Lucca, perla architettonica della Toscana, la Ditta Fratelli Chiocchetti dal 1896 è il punto di
riferimento per appassionati di gioie d'epoca e moderne. Il negozio “Chiocchetti”, situato nella storica Via Fillungo, offre un’ampia
scelta di gioielli, orologi e oggetti preziosi, soprattutto pezzi unici del primo Novecento.Il negozio Chiocchetti è un rivenditore
autorizzato di Rolex e di gioielli Pomellato. Nella migliore tradizione italiana padre e figlio, entrambi gemmologi, curano
personalmente la selezione delle pietre per ideare gioielli propri, che soddisfino particolari richieste dei clienti.
13. Farmacia Baldi Marini, un rimedio efficace sin dal 1800
Baldo Baldi: ‘’Preparati galenici
in grado di curare ogni tipo
di malattia,che sia grave o non…’’.
La farmacia…
Essa fu fondata dal chimico-farmacista Fortunato Baldi nel 1888.Situata al piano terra di un palazzo storico in via Vittorio
Veneto dove fino al trasferimento (2015) ha mantenuto il suo arredamento originale, costituito di fronte da un legno laccato
di colore verde chiaro, mentre, sul retro da vari scaffali sormontati da vari vasi officinali e oggetti della dotazione originale.
Tra le caratteristiche peculiari delle sue origini inoltre possiamo notare lo stile dell’insegna, che è strutturata seguendo un
semplice stile antico (mantenuta anch'essa nel tempo): notiamo che la scritta “Farmacia” color oro si lascia alle spalle come
sfondo il legno che compone tutta la facciata esterna della farmacia e si va a chiudere in basso a destra, con una vetrina
nella quale si mettono in mostra dei vasi (come visto in precedenza all'interno).
Preparati Galenici
La farmacia acquisisce notorietà sin dall’apertura grazie ai preparati galenici del dottor Baldo Baldi,
quali lo sciroppo di ipofosfiti (un semplice sciroppo ricostituente) il ricostituente Biofero, che stimolava
l’appetito e combatteva le malattie di stomaco, la Ferro China Baldi, altro ricostituente che ridonava appetito e
in più facilitava la digestione, e, infine, la Limonata Magnesia Rogé.
Il trasferimento
Dopo anni ed anni di attività in via Vittorio Veneto, il 19 giugno 2015 la farmacia Baldi
si trasferisce a San Concordio,
un quartiere nell’immediata periferia lucchese, all’interno del centro commerciale dell’Esselunga.
A circa un anno dal trasloco la dottoressa Maria Carla Marini, proprietaria della farmacia Baldi,
dichiara che il bacino di utenza è importante, ma che manca ancora la
consuetudine alla relazione di assistenza con i clienti,
che va acquisita nel tempo, ricreando un rapporto di fiducia con la nuova clientela,
soprattutto puntando sulla professionalità e sulla qualità delle competenze
14. La crisi economica morde molte attività dei centri storici.
FORNO F. CASALI DI LUCCA
La ricetta del titolare del forno in via Guinigi: il centro storico va riaperto se vogliamo dare una spinta al commercio
Francesco Casali, 66 anni, è il titolare dello storico forno di famiglia in via Guinigi, una strada fuori dal quadrilatero d’oro, dal
salotto buono della città, eppure il suo negozio, che gestisce con la moglie Cristina e tre dipendenti, è preso d’assalto dai clienti
tutti i giorni di apertura, da lunedì a sabato compresi, mattina e pomeriggio.
La crisi economica non ha minato le vendite dell’antico forno Francesco Casali, che porta ancora il nome dell’originario
intestatario: il nonno dell’attuale titolare. Il segreto della “resistenza” di questa attività, oltre che nell’uso di materie prime di alto
livello, sta nel mantenimento dei prezzi contenuti.Con la crisi, spiegano i coniugi Casali, «si abbassa la forbice delguadagno.
Offriamo prodotto buono e ne vendiamo tanto. Se non fosse la qualità la nostra arma per combattere la crisi, chi ci verrebbe qui in
mezzo al nulla?La gente viene solo perché noi facciamo prodotti di qualità, non solo pane e focacce, ma anche biscotti secchi. E
poi ci sono tanti ingredienti, materie prime che si possono usare. Noi utilizziamo sempre e solo i migliori. Il nostro punto di forza è
sicuramente la LA RICETTA PER IL PANE per preparare il quale tutti gli impasti si fanno giorno per giorno. La sua lavorazione è
molto lunga».
«Non ho una ricetta segreta - afferma Francesco Casali -, ma ho ereditato da mio padre conoscenze che riguardano la
lavorazione del pane nel suo insieme. Il vero segreto è alzarsi ogni mattina presto, lavorare con passione ricordando chi ti ha
preceduto».
15. Da due secoli in via Roma.
IL NEGOZIO GALLIANI OFFRE A LUCCA NON
SOLO OGGETTI
MA ANCHE STORIA
"Negozio Antico con molto più che oggetti di casa.”
Il negozio Galliani fu fondato nell’Ottocento da un lucchese, oggi viene gestito da Jacopo Galliani da trentatre anni. Oggi
viene conosciuto per i suoi articoli per la casa raffinati e pregiati, che vende nel negozio in via Roma numero 23.L’arma
vincente della sua fama è sicuramente la qualità dei suoi articoli, la loro raffinatezza e l’esclusività. Gli arredi interni non
sono mai stati cambiati e risalgono ai primi del Novecento. Il negozio storico subì un restauro nel 2001, con le autorizzazioni
delle Belle Arti e tornò al suo colore originario, il bianco, dopo che fu cambiato negli anni Settanta.I proprietari del negozio
affermano “Abbiamo sempre mantenuto le marche più belle del mondo nel nostro negozio, che abbiamo ampliato rispetto
all’originale con un primo piano per le liste di nozze. Lavoriamo quasi esclusivamente con una clientela abituale, soprattutto
di Lucca ma anche di Pisa e altre località vicine. Anche nei momenti di crisi non abbiamo mai cercato di confondere il sacro
col profano”.
16. La storia della Massoni
La libreria Massoni, l’architetto Pietro Carlo Pellegrini, risale al 1931, secondo alcune ricerche potrebbe risalire anche a prima
(1921), già nel periodo tra la prima e la seconda guerra mondiale.È stata la seconda libreria ad essere costruita sul territorio
di Lucca, dopo la libreria Baroni. Per questo è anche una delle più antiche della città. Nonostante il suo periodo di
costruzione, ormai storico, l'edificio è sempre rimasto quello originario.
La crisi economica:
Negli ultimi anni la libreria aveva ampliato la propria offerta, proponendo anche oggettistica - oltre ai volumi. Ma la crisi
economica e la concorrenza di grandi marchi e grandi spazi non ha lasciato margini di manovra: gli ultimi proprietari hanno
provato a verificare la presenza di imprenditori pronti a rilevare l’attività, ma senza successo.
Il cambiamento:
Nel 2014 vi è sbarcato lo stilista livornese Stefano Veneziani, che propone abiti maschili dal gusto retrò o, come si usa dire,
vintage. Un gusto che si riflette anche nella cura con la quale è stata risistemata l’intera vetrina, a partire dall’insegna, che
non solo non è stata rimossa (si tratta fra l’altro di una di quelle tutelate anche dal regolamento comunale) ma è stata ripresa
nella “nuova” insegna, più piccola, che replica anche le decorazione della “sorella maggiore”.
17. SAMUELE MARTINI OFFRE
ABBIGLIAMENTO DI QUALITA'
“La prima e la più antica delle Boutique di Lucca, fondata nel 1846, si trova in Via Vittorio Veneto, 10. Da allora punto di riferimento
per l'abbigliamento a Lucca.”
La ditta fu fondata nel 1846 da Samuele Martini trisavolo dell’attuale proprietaria; l’attività si trovava allora in via Cenami
e successivamente fu realizzata una “succursale” in Via Nazionale (adesso Via Vittorio Veneto). Nel secolo scorso in
negozio era possibile acquistare gli oggetti più svariati, in particolare abbigliamento e soprammobili importanti della
Gran Bretagna e molto altro ancora. Nel 1927 l’attività si trasferì nella sede attuale dove fu realizzato il progetto del
negozio in stile Liberty, tendente al decò, che i proprietari hanno tenuto intatto fino ad oggi. La ditta Spicciani, che
all’epoca rappresentava l'eccellenza dell'artigianato lucchese, fu incaricata di realizzare tutti gli arredi del nuovo
negozio, che rimane una vera opera d'arte, che testimonia la passione del proprietario per la propria attività
commerciale. L'allestimento, realizzato per la Ditta Samuele Martini, disegnato nei minimi dettagli, risulta l'ambiente più
completo e scenografico progettato da Spicciani. La sofisticata composizione degli arredi in acero bianco - vetrine,
cassettiere, banco di vendita – impreziositi da intagli e intarsi lignei, si connette con l'elegante apparato esornativo delle
pareti, della plafoniera, delle appliques, dei complementi d'arredo tutti modulati sui toni dell'azzurro, del blu e da profili
color oro.
L’origine dell’attività risale al 1931: dal 1996 la proprietà
è della Libreria Massoni s.r.l. Gli infissi esterni sono in legno
verniciato e si sviluppano su un unico piano, con ingresso l
aterale ad anta singola. Nella parte inferiore, il vetro è sostituito
da specchiature in legno decorate. All’interno la vetrina prosegue
nel negozio ed è chiusa da un infisso in legno verniciato, con ante nella parte
inferiore nella quale è possibile riporre oggetti .
18. Bibliografia
• Belli Barsali Isa, Lucca.
• Guida alla città, Lucca,
• Pacini Fazzi, 1988
• Mencacci Paolo, Lucca: le mura romane,
• Lucca, Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, 2001
• Testo Il negozio storico nella Lucca contemporanea, di P. C. Pellegrini, Edizioni Maria Pacini Fazi, Lucca 2001.
• Testo: Le mura di Lucca di Isa Belli, edito dall'Ente provinciale per il turismo di Lucca nel 1959.
• Testo: La storia di Lucca di Guja Simonetti, edita dal quotidiano Il Tirreno nel 1991.
• Fotografie tratte dall'AFL – Archivio fotografico lucchese on line.
• Brani tra tratti dalla Guida di Lucca di Isa Belli Barsali, II edizione Interamente rifatta, Edizioni Maria Pacini Fazi,
Lucca 1973
Sitografia
https://it.wikipedia.org/wiki/Porta_Elisa
https://it.wikipedia.org/wiki/Porta_San_Jacopo
https://it.wikipedia.org/wiki/Mura_di_Lucca