Arcari, Navarra, Strazzacappa - Il ritiro sociale in adolescenza: Orientamento verso la ripresa dei processi di crescita
1. Il ritiro sociale in adolescenza
Orientamento verso la ripresa dei
processi di crescita
Anna Arcari, Chiara Navarra , Vania Strazzacappa
Disturbi dell’apprendimento e
orientamento scolastico
!
2. Premessa
Adolescenti che non sono in grado di prendere decisioni e di
rappresentarsi come soggetti in grado di compiere scelte
circa il proprio futuro scolastico / professionale
Blocco evolutivo
(separazione-individuazione)
dei processi di socializzazione
dei processi affettivi implicati nell’assunzione del ruolo
studente
3. Possibili esiti del blocco evolutivo
Difficoltà di
Apprendimento Fobie Scolari
Scolastico
Ritiro Sociale e
scolastico
4. I ragazzi: alcuni esempi
ü Tendenza alla somatizzazione
ü Crisi di pianto, pensieri tristi o condotte ossessive
ü Paura di arrivare in ritardo agli appuntamenti
ü Valutazione negativa dell’idea di sé
ü Disturbi del sonno e/o dell’alimentazione
ü Difficoltà di separazione dalla famiglia
ü Difficoltà di gestione della rabbia
ü Tendenza all’isolamento
ü Atteggiamento del “volercela fare da soli"
5. Il mondo interno e le esperienze
ü Intrappolati nel proprio universo infantile
ü Vittime di umiliazioni
ü In preda ad un profondo senso di inadeguatezza e
vergogna
ü Mortificati dalle rigidità dell’istituzione scolastica
ü Perseguono obiettivi troppo ideali e quindi irrealizzabili
ü Disinvestono gradualmente il progetto “scuola” e “vita”
6. Crisi del ruolo di studente
La capacità di apprendere e di imparare nuovi
saperi è messa in scacco da:
ü Perdita dell’autostima e dell’autonomia
ü Evitamento delle situazioni dolorose
7. Orientare e riorientare a scegliere
Rivitalizzare i prerequisiti alla scelta
QUALI?
ü Riattivare la capacità di mentalizzazione
ü Sbloccare il processo decisionale affettivo per aprirlo a
soluzioni più adattive
ü Sostenere la speranza nel cambiamento
ü Ricostruire la fiducia nelle proprie capacità
8. La rete di intervento
• Approccio Multifocale: interazione e coordinamento tra i
diversi contesti e i diversi ruoli che ruotano attorno
all’adolescente
Scuola
Psicologo
Agenzie
extra-‐scolas@che
ADOLESCENTE
presen@
sul
territorio
Famiglia
LABORATORI
CLINICI
MINOTAURO
9. Strumento di intervento: Laboratori Clinici
ü Garantiscono un ambiente di esperienza protetto
ü Favoriscono l’esplicitazione degli stati affettivi e
cognitivi dell’adolescente
ü Sbloccano i processi riflessivi à rappresentazioni
meno rigide e categoriche “faccio schifo, non so
niente” che comportano un blocco del pensiero
ü Stimolano a formulare ipotesi alternative
ü Orientano alla padronanza piuttosto che alla
prestazione
ü Promuovono l’attività di autoregolazione
ü Favoriscono il confronto reciproco di esperienze
“Riavviare” il processo evolutivo
10. I laboratori individuali e di gruppo
Attività individuali Attività di gruppo
- per ragazzi a rischio di ritiro - gruppo per confrontarsi e
sociale rispecchiarsi
- in un contesto relazionale - gruppo come terreno di “messa
alla prova” sociale
“vis à vis”, protetto
- gruppo come luogo di feedback
- centrate sul “fare” un’attività
reciproci
specifica
11. I laboratori di apprendimento ed espressivi
Laboratori di Laboratori Espressivi
Apprendimento
• Favorire l’accesso a nuove
Riattivazione della creatività
• rappresentazioni del ruolo
soggettiva e, quindi, dei
• di studente processi di pensiero
• Attività: mappe concettuali, Laboratori clinici attivati:
• organizzazione dei tempi e canto, scrittura creativa,
del teatro, disegno
• materiale, simulazioni,
esercizi di
• logica, approccio al libro di
testo