Una breve introduzione alla creazione di report/libri basati su Latex.
Verrranno presentati i comandi principali, e la struttura base di un documento Latex.
2. Cosa è?
Con latex ci scriviamo le nostre ricerche,
le tesi,
E perche no? Il libro che avremo sempre voluto
scrivere.
3. Cosa non è
Quindi è un word processor?
Come Libreoffice, Office?
ASSOLUTAMENTE NO!
4. Quindi?
Si tratta di un software di preparazione
documenti per il linguaggio di tipografia
digitale Tex.
Ovvero: Un ottimo modo per concentrarci
solo su quello che stiamo scrivendo...
5. Di cosa si occupa?
●
Di tutto ciò che non riguarda I contenuti:
–
Margini
–
Intestazione
–
Indici
–
Copertine
–
Titoli/Capitoli/Sottocapitoli
Cosi siamo liberi di dedicarci alla scrittura
6. WYSIWIG vs WYSIWIM
WYSIWIG sta per:
What You See Is What You Get
Gli editor quali Word,
Wordperfect, LO Writer, sono
editor WYSIWIG
WYSIWIM sta per: What You See
is What You Mean
Latex fa parte degli editor
WYSIWIM
In un ambiente WYSIWIM
l'utente marca il contenuto in
base a quello che dovrà essere
Sta ad indicare che quello che
vediamo in fase di elaborazione (un titolo, un paragrafo una
formula)
è anche quello che avremo in
output.
7. Requisiti
●
●
Il pacchetto latex installato (esiste anche la
versione per windows)
Un editor di testo, o un editor specializzato
come kile.
8. Ma quindi?
●
Dobbiamo scrivere del codice??
Sì e no.
In realtà si tratta di utilizzare un linguaggio di
markup come l'html, ma molto piu semplice.
Come vedrete scrivere un documento latex sarà
semplice e intuitivo :)
9. Pronti, partenza, viaaa...
Con latex possiamo scrivere diversi tipi di
documenti:
●
Relazioni
●
Articoli
●
●
Presentazioni (utilizzando un pacchetto
aggiuntivo)
Libri
10. Struttura di un documento
Il sorgente di un documento ha una parte di
intestazione e una parte di contenuti.
In quella di intestazione andiamo a dichiarare:
●
Tipo di documento
●
Pacchetti da usare
●
Titolo, Autore, etc.
11. Struttura di un documento
Nella parte di contenuti andiamo ad inserire:
●
●
Le parti aggiuntive che vogliamo nel nostro
documento (copertina, indice)
I contenuti appunto suddivisi in
capitoli/sezioni...etc (dopo vedremo come).
12. Formato di un comando
I comandi in Latex hanno il seguente formato
commandname[options]{commandinput}
Dove fra parentesi graffe viene inserito l'input
del comando (testo, selettori, etc).
Le opzioni variano da comando a comando.
13. Il nostro primo documento
documentclass[a4paper,10pt]{report}
title{Linux Day 2013 – Introduzione a LaTeX}
author{Ivan Gualandri}
begin{document}
maketitle
end{document}
14. Preambolo
L'area che si trova fra documentclass e begin viene
chiamata Preambolo.
Ogni documento Latex deve specificare la sua
tipologia. Questo si fa con il comando
documentclass{type}
Dove type può essere: article, report, book, slides,
minimal, proc
In queste slides ci concentremo sui primi tre.
15. Article, report, book
●
●
●
article – usato normalmente in articoli per
riviste scientifiche, documentazione,
programmi, etc.
report – per relazioni più lunghe, composte
da diversi capitoli. L'ideale per le tesi
book – per il vostro best-seller :)
16. Titolo, autore etc.
Il titolo e l'autore si definiscono appunto con I
comandi:
title{...} e author{...}
Una volta inseriti, se vogliamo creare una
pagina con il titolo del nostro lavoro ci basterà
chiamare il comando maketitle all'interno del
documento
17. Documento e risultato
Il contenuto del documento
viene inserito fra I tag:
begin{document}
end{document}
Con
maketitle
generiamo la pagina del
titolo.
A destra vedete il risultato
del nostro documento.
18. Attenzione
Da qui in poi se non diversamente specificato
siamo fra:
begin{document}
end{document}
20. Capitoli, paragrafi, etc...
Ma potremo decidere di
dividere il nostro documento
in parti e capitoli invece che in
capitoli e sezioni, in questo
caso usiamo:
part{titolo1}
chapter{titolo2}
21. Gli indici
Il nostro documento sta
crescendo, e decidiamo che
è giunta l'ora di aggiungere
anche un indice. Detto, fatto!
Con:
tableofcontents
Per generarla correttamente
dobbiamo ogni volta lanciare
la compilazione due volte.
23. Grassetto, italico, etc...
A volte dobbiamo inserire del
testo in grassetto, sottolineato,
o corsivo. Farlo è semplice:
Ciao sono del testo in
textit{grassetto} amico di
un textbf{corsivo}. Ma
voglio
underline{sottolineare} la
confusione
24. Elenchiamo
Una buona relazione deve
avere almeno un elenco!
Vediamone uno puntato:
begin{itemize}
item Io sono il primo
elemento
item e io il secondo
end{itemize}
25. Elenchiamo
Vediamo alcune possibilità:
●
Itemize – L'elenco puntato appena visto
●
Enumeration - Elenco numerato
●
Description – Elenco per descrizioni. In
questo caso usiamo:
item[Nome da evidenziare]
Invece del semplice item
26. Una formula
Degli elenchi in un buon
report
potrebbero
non
bastare. Aggiungiamo una
formula:
begin{equation}
x = frac{1}{n}sum_{i=1}^{n}y_i
end{equation}
Per un approfondimento
delle formule vi rimando alla
documentazione disponibile
in rete
27. Aggiunere immagini
Prima di aggiungere immagini, dobbiamo
includere il package graphicx che le gestisce,
e questo si fa nel preambolo, con il comando
usepackage{graphicx}
Il comando usepackage permette di includere
package opzionali quali appunto la grafica,
l'internazionalizzazione, etc.
28. Aggiungere un immagine
Ci basta usare il comando
includegraphics:
includegraphics[width=90mm]
{images/accelerometer.png}
Fra parentesi quadre possiamo
specificare alcune opzioni quali:
Larghezza, altezza, scala, etc.
Ma se volessimo aggiungere una
descrizione?
29. Aggiungere immagini
Se vogliamo aggiungere una
descrizione all'immagine?
begin{figure}[ht!]
centering
includegraphics[width=90mm]
{images/accelerometer.png}
caption{Il numero 100}
label{overflow}
end{figure}
Con questo pezzo di codice:
centriamo l'immagine e le
assegniamo una label.
30. Aggiungiamole nell'indice
Tutte le immagini inserite con
una descrizione le possiamo
aggiungere automaticamente
nell'indice,
con
un
semplicissimo comando:
listoffigures
Questo comando genera
automaticamente un indice
delle figure.
31. Bibliografia...
Se stiamo scrivendo una relazione, la bibliografia è
d'obbligo. Anche in questo caso ci viene in aiuto
latex. Per definire la bibliografia dobbiamo utilizzare
l'ambiente thebigliography:
begin{thebibliography}
bibitem{SPAM} Visitate il mio sito! www.italialinux.com
end{thebibliography}
Per richiamare un elemento della bibliografia nel testo
invece abbiamo il comando cite:
cite{SPAM}
35. E se vogliamo...
Inserirle nell'indice?
Si si, possiamo fare anche
quello... Con il comando:
listoftables
36. E molto altro ancora...
●
Anche se ci fermiamo qua, latex è molto
potente, e ha altre caratteristiche quali:
–
Gestione automatica degli indici analitici
–
Possibilità di creare stili personalizzati
–
Note a pie di pagina
–
Etc...
37. E per vedere l'output?
Da linea di comando diamo:
latex nomefile.tex
Genererà un file chiamato nomefile.dvi
Oppure se vogliamo un pdf digitiamo:
pdflatex nomefile.tex
Che genera un file chiamato nomefile.pdf
Se usate kile per esempio basta premere ALT+1
38. Riferimenti
●
Vi consiglio la famosissima: “The not so
short guide to latex”
–
http://tobi.oetiker.ch/lshort/lshort.pdf
39. Spam finale
●
Se volete seguitemi nei seguenti canali:
–
@Italialinux su twitter
–
https://www.facebook.com/pages/Italialinux/
–
http://www.italialinux.com
Grazie,
Ivan Gualandri
–
–
E ora se volete fate pure qualche domanda :D