4. Dove? Wiki e UGC
“I wiki adottano un modello
comunicativo “molti a molti… Tutti
risultano essere coautori dello
stesso documento che hanno
contribuito a creare… Per le loro
caratteristiche, i wiki sono spesso
usati per attivare collaborazioni,
scrivere documenti a piu’ mani,
condividere informazioni tra
persone impegnate nello stesso
progetto, creare un ambiente nel
quale il sapere viene messo a
disposizione di tutti…” (Santoro
2011, 116-117)
5. Chi e con chi?
La community e la rete
SPAGHETTI OPEN DATA
Siamo un gruppo di cittadini italiani interessati al rilascio
di dati pubblici in formato aperto, in modo da
renderne facile l'accesso e il riuso (open data). Ci
sembra che questa pratica sia utile per alimentare la
discussione sulle scelte che ci attendono; rendendo
facilmente accessibili informazioni di qualità alta,
contribuirà a renderla più razionale, allargata e fondata
sui dati. Con tutti i suoi difetti, la nostra democrazia è un
grandissimo dono che ci hanno fatto le generazioni
passate: il minimo che possiamo fare, tutti insieme, è
cercare di averne cura.
Parliamo di dati su questa mailing list da settembre
2010. Abbiamo anche un repo Github.
6. I dati che possono essere messi a disposizione possono essere dati interessanti per la comunità, ma
possono essere anche dati che hanno poco valore, se non soltanto nel conferire trasparenza all'operato
dell'amministrazione.
Nella procedura di apertura dei dati sarebbe quindi auspicabile che prima di tutto venissero "liberati" quei
dataset considerati più interessanti dal punto di vista della popolazione (per esempio dati su
ambiente, salute, traffico, bilanci pubblici).
Allo stesso modo i dati devono essere aggiornati il più possibile e in continuo. Rilasciare un set di dati
per poi non aggiornarlo con le nuove misurazioni serve a poco. Dataset di rilevazioni del passato sono
ovviamente fonte di informazioni preziose e forniscono elementi di paragone con dati aggiornati, ma il
dato ha valore soprattutto nella sua evoluzione nel tempo e nel suo aggiornamento.
La diffusione di software (applicazioni) in grado di aggregare e leggere i dati può essere effettiva se le
app lavorano su dati sempre nuovi.
E' come se un quotidiano continuasse a proporre sempre le stesse vecchie notizie: chi lo comprerebbe?
Fonte: http://www.fondazionebassetti.org/it/focus/2012/10/quando_il_dato_e_veramente_ope.html
Quale dato va liberato?
7. Rischi ed emergenze
Problema dell’affidabilita’ delle fonti (su
wikipedia per esempio non sempre vengono
segnalate, ma esiste un sistema di peer
review).
Problema della polatrizzazione delle opinioni
(esempio lotti del vaccino antinfluenzale ritirati
dall’AIFA).
Gli Open data possono aiutare nella gestione
della comunicazione pubblica in situazioni di
emergenza e per controllare/smentire/
rettificare informazioni da fonti non attendibili?
9. Sistemi e portali .gov
Fonte: http://www.nsis.salute.gov.it/
vedi anche: http://www.mattoni.salute.gov.it/
Obiettivi: NSIS, mettendo a disposizione un
patrimonio informativo e strumenti di lettura
integrata dei dati, si pone a supporto del
governo del SSN, del monitoraggio dei LEA e
della spesa sanitaria
NSIS rappresenta già oggi la più importante
banca dati sanitaria a livello nazionale a
supporto della programmazione sanitaria
nazionale e regionale
http://www.dati.salute.gov.it/
11. Cosa e’ successo nell’ultimo
anno?
Fonte: http://www.dati.salute.gov.it/
Perché l’annuario statistico del
sistema sanitario nazionale è utile
alla tua salute?
La diffusione della produzione statistica
ufficiale del Ministero attraverso il sito
web permette di rispondere alle
esigenze informative dei cittadini, degli
operatori di settore, dei ricercatori che
hanno necessità di consultare la
documentazione e i dati statistici ivi
presenti, nel rispetto del principio di
trasparenza
http://www.salute.gov.it/portale/ministro/p4_9_0_1.
jsp?lingua=italiano&categoria=Comunicazione_we
b_e_libri&menu=ministeroSalute&id=144
http://www.wired.it/attualita/2014/07/07/sanita-
open-data/
16. Epicentro
Trova dati
4 giugno 2015 – Uno strumento pensato per gli operatori e per tutti gli utenti di EpiCentro che desiderano andare
direttamente alle pagine del sito che riportano dati epidemiologici. Una sorta di database che, per selezioni successive, indirizza
il lettore sull’argomento che sta cercando.
Con la voce “parole chiave” si possono selezionare alcuni termini per restringere la ricerca; la sezione “argomento” punta
direttamente al singolo tema trattato; le voci “area”, “fonte” e “anno” distinguono rispettivamente l’area del sito in cui il singolo
argomento è archiviato, la fonte principale dei dati forniti e l’anno di riferimento.
17. Diritto di sapere: informazione e’ potere non la
diamo mica a tutti… (cit.)
Fonte: https://chiedi.dirittodisapere.it/
Rapporto:
Nel 2103 Diritto di Sapere ha pubblicato The Silent State,
il primo rapporto sullo stato dell’accesso all’informazione
in Italia.
Da giugno 2013 il rapporto è disponibile anche in italiano.
Lo studio (realizzato originariamente in inglese) raccoglie i
dati della prima rilevazione sul campo mai effettuata in
Italia della capacità di cittadini e media di richiedere e
ottenere informazioni da Comuni, Regioni, Ministeri e altre
istituzioni pubbliche.
Lo scopo del rapporto è mettere l’Italia a confronto con
altri Paesi in cui sono in vigore leggi come il Freedom of
information act (Foia).
18. Open science
“Il processo di open science passa attraverso
cambiamenti sostanziali che rendano le
pubblicazioni scientifiche davvero accessibili al
pubblico. Il data mining e l'accesso ai raw data sono
due nodi da sciogliere per chi ha la responsabilità di
governare questo cambiamento. Due elementi
fondamentali che non interessano solo il mondo
della scienza, perché rispecchiano gli stessi punti
nodali dell'open data/government.”
Fonte:
http://www.fondazionebassetti.org/it/focus/2012/08/i_nuovi_traguardi_dell
open_sci.html
19. Due suggerimenti video
Fonte: https://www.youtube.com/watch?v=vXr-2hwTk58 https://www.youtube.com/watch?v=FzSiQF_Y_cg
20. Grazie!
Potete scrivermi a
valentina.bazzarin@unibo.it
Twitter: @bazzarin / @sanimov
Parole chiave: #openhealth
#yesweopen #opensanita #opendata
Spazio per informazioni e dibattiti
aperti:
https://partecipazione.regione.emilia-
romagna.it/iopartecipo/sanita-in-
movimento/yes-we-openFonte: http://video.repubblica.it/next/rnext-gli-open-data-restituiscono-potere-ai-
cittadini/162572/161062