Aspetti generali, metodi e tecniche per la quantificazione del danno antitrust

1. Lear- Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
La quantificazione del danno
antitrust: la Guida Pratica della
Commissione Europea
Paolo Buccirossi
Trento – 17 aprile 2015

2. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Sommario
 La Guida Pratica
 Aspetti generali e preliminari
 I metodi per la quantificazione del danno
 Le tecniche per la quantificazione del danno
 Accesso ai dati e riservatezza
 Conclusioni
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3. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Sommario
 La Guida Pratica
 Aspetti generali e preliminari
 I metodi per la quantificazione del danno
 Le tecniche per la quantificazione del danno
 Accesso ai dati e riservatezza
 Conclusioni
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4. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
La Guida Pratica: aspetti generali
 Questione principale nella quantificazione del
danno:
Definire cosa sarebbe probabilmente successo
in assenza di infrazione (scenario controfattuale)
 È impossibile conoscere con certezza
l’evoluzione esatta di un mercato nel caso in cui
non si fosse verificata l’infrazione dell’articolo
101 o 102 TFUE (GP par. 16)
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5. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Incertezza
Due tipi di incertezza
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Realtà fattuale non nota
Realtà controfattuale,
meramente ipotetica
Incertezza risolvibile
mediante elementi
probatori adeguati
Incertezza NON risolvibile

6. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Sommario
 La Guida Pratica
 Aspetti generali e preliminari
 I metodi per la quantificazione del danno
 Le tecniche per la quantificazione del danno
 Accesso ai dati e riservatezza
 Conclusioni
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7. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
I metodi (prove dirette)
«I giudici nazionali possono utilizzare prove dirette per
quantificare il danno, come ad esempio i documenti
prodotti da un’impresa autrice dell’infrazione relativi agli
aumenti di prezzo pattuiti e alla loro attuazione, oppure i
documenti attestanti lo sviluppo della sua posizione di
mercato. Possono essere utilizzate anche testimonianze
orali». (GP par. 14)
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8. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
I metodi (prove dirette)
«Sebbene questi metodi [prima descritti, ndr] cerchino di
definire in che modo il mercato in questione si sarebbe
sviluppato in assenza dell’infrazione, la valutazione del
quantum dei danni per un determinato caso può essere
ulteriormente supportata, in conformità con le norme
giuridiche nazionali applicabili, da prove più dirette a
disposizione delle parti e del giudice (ad esempio,
documenti interni delle imprese autrici dell’infrazione su
aumenti concordati dei prezzi)» (GP par. 30)
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9. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
I metodi basati sull’analisi di dati
 Metodi comparativi
 Modelli di simulazione
 Metodi finanziari
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10. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
I metodi comparativi
 Before and after
 Gli stessi soggetti/prodotti in tempi diversi
 Yardstick
 Altri soggetti/prodotti allo stesso tempo
 Difference in differences
 Una combinazione dei due precedenti
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Esempio
 Cartello nel mercato della farina
 Variabile d’interesse: prezzo
 Obiettivo: stima dell’overcharge
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Before and after
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Prezzo medio post
cartello
Cartello Concorrenza
Prezzo
Prezzo effettivo overcharge
Prezzo “but for”
Prezzo medio durante il
cartello
Mesi

13. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Yardstick
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Cartello
Prezzo
Prezzo effettivo mercato A (in cui si
è realizzato il cartello)
overcharge
Prezzo “but for”
Prezzo medio mercato A
Mesi
Prezzo effettivo nel mercato B

14. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Difference in differences (1)
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Prezzo
overcharge
Prezzo “but for”
Mesi
Prezzo effettivo mercato B
Cartello Concorrenza
Differenza media
post cartello
Differenza media
durante il cartello
Prezzo effettivo mercato A (in cui si
è realizzato il cartello)

15. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
La realtà è più complicata
 L’applicazione semplice dei metodi basati
su “comparator” richiede condizioni
ideali…
 … che non si verificano quasi mai!
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16. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Sommario
 La Guida Pratica
 Aspetti generali e preliminari
 I metodi per la quantificazione del danno
 Le tecniche per la quantificazione del danno
 Accesso ai dati e riservatezza
 Conclusioni
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17. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Le tecniche
 Tecniche semplici
 rilevazioni singole dei dati, medie,
interpolazioni e semplici correzioni
 Tecniche sofisticate
 Analisi di regressione
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18. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Limiti delle tecniche “semplici”
 Perché le tecniche “semplici” possono
produrre “cattivi” risultati?
 Non tengono conto di:
 Scelta inappropriata del comparator
 Impatto di altri fattori sulle variabili di
interesse
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19. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Analisi di regressione
(o econometrica) (1)
 Individua:
 La relazione esistente tra variabili economiche
 Utilizzando tecniche statistiche
 Permette di controllare per l’influenza di altri
fattori (variabili di controllo) sulla variabile di
interesse
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20. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Analisi di regressione
(o econometrica) (2)
1) Definizione di un modello
2) Stima del modello
3) Analisi di robustezza
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21. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Limiti dell’analisi di regressione
 Richiede:
 la disponibilità di dati
 competenze specialistiche
 Anche questo tipo di analisi si fonda sulla
formulazione di ipotesi!
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22. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Scelta delle tecniche
 La scelta della tecnica dipenderà da una serie di aspetti, in
particolare dai requisiti giuridici e dalle circostanze di fatto
(GP par. 91)
 Considerazioni di proporzionalità (GP par. 93)
 Non esiste un ranking tra le tecniche valido in generale,
tuttavia, «Le tecniche econometriche possono aumentare il
livello di accuratezza di una stima dei danni, contribuendo
così a soddisfare uno livello probatorio maggiore» (GP par.
92)
 A volte, i giudici dell’UE applicano anche un cosiddetto
"sconto di sicurezza", ossia detraggono dai valori osservati un
importo sufficiente per tenere conto delle incertezze
intrinseche in una stima dei danni, in base alle norme
applicabili (GP par. 95)
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23. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Sommario
 La Guida Pratica
 Aspetti generali e preliminari
 I metodi per la quantificazione del danno
 Le tecniche per la quantificazione del danno
 Accesso ai dati e riservatezza
 Conclusioni
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24. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Accesso ai dati e riservatezza (1)
Art. 5 Direttiva: «Divulgazione delle prove»
 Ordine del Giudice su istanza motivata di una parte
 Specifici elementi o categorie di prove definiti nel
modo più preciso e circoscritto possibile
 In misura proporzionata:
 Rilevanza
 Portata e costo della divulgazione
 Riservatezza (misure efficaci)
 Valutazioni rimesse al Giudice ma che hanno anche un
contenuto tecnico
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25. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Accesso ai dati e riservatezza (2)
 Informazioni rilevanti spesso più di dettaglio dei dati
desumibili da documenti contabili (bilanci, fatture…)
 Dati disaggregati per
 Categorie di clienti
 Aree geografiche
 Tempo (dati annuali spesso inadeguati)
 Informazioni presenti nei sistemi di controllo di gestione
delle imprese: verificabilità e attendibilità dei dati
 Procedure di data room per garantire la riservatezza
delle informazioni
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26. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Sommario
 La Guida Pratica
 Aspetti generali e preliminari
 I metodi per la quantificazione del danno
 Le tecniche per la quantificazione del danno
 Accesso ai dati e riservatezza
 Conclusioni
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27. Lear – Laboratorio di economia, antitrust, regolamentazione
Conclusioni
 Analisi economica parte della normale
dialettica processuale
 Costruire un racconto controfattuale
coerente ed economicamente plausibile
 Tecniche semplici utili, ma spesso
soggette a errori
 Accesso ai dati: tema delicato e cruciale
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