Guida riassuntiva del bando 2013 del PIA Industria, Artigianato e Servizi relativa a progetti da realizzarsi nelle aree ammesse dalla Carta degli Aiuti a finalità regionale per gli anni 2007-2013 nella Regione Sardegna.
2. Beneficiari e Settori
ammessi:
Tutte le PMI Industriali e di servizi, le Grandi Imprese*, le imprese Artigiane, gli Organismi di ricerca e
le Aggregazioni di impresa operanti nei seguenti settori (codici Ateco 2007):
• (B) Estrazione di minerali da cave e miniere
• (C) Attività manifatturiere
• (E) Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti limitatamente alle divisioni 38 e 39
(esclusi conferimenti in discariche o in acqua, interramento, smaltimento beni usati e rifiuti tossici)
• (F) Costruzioni
• (G) Riparazione di autoveicoli e motocicli limitatamente al gruppo 45.2
• (H) Trasporto e Magazzinaggio limitatamente alla divisione 52
• (J) Servizi di informazione e comunicazione
• (N) Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese limitatamente alle divisioni 81 e 82
• (S) Altre Attività di Servizi limitatamente al gruppo 96.01
3. Piani ammissibili:
• Piano degli Investimenti produttivi (fino a 4,5 milioni di euro)
• Piano Integrato dei Servizi reali (fino a 1 milione di euro)
• Piano di Innovazione aziendale (fino a 3 milioni di euro se
presentato da Imprese, 1 milione con Organismi di ricerca)
• Piano della Formazione aziendale (fino a 1 milione)
Il Piano di Sviluppo Aziendale può comprendere da 1 a 4 dei
suddetti piani specifici, e deve raggiungere un costo
ammissibile di almeno 600 mila euro, e non superiore a 5
milioni.
4. Iter procedurale:
• FASE 1: Presentazione della domanda di
accesso e formazione della graduatoria per
l'individuazione dei soggetti beneficiari, sulla
base dei criteri di cui all'Allegato 1
• FASE 2: Presentazione Scheda tecnica, piano
descrittivo e documentazione di progetto per
la valutazione ed istruttoria dei Piani di
Sviluppo Aziendale
5. Spese Ammissibili:
• Investimenti produttivi: suolo aziendale, sistemazione e indagini geognostiche;
opere murarie e assimilate; infrastrutture specifiche; macchinari impianti e
attrezzature; software, brevetti e licenze
• Servizi reali: strategia, general management e supporto alle funzioni aziendali;
marketing e vendite; produzione e supply chain; organizzazione e risorse
umane; finanza d'impresa
• Innovazione: programmi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (nei quali
quest'ultimo deve essere almeno pari al 60% dei costi agevolabili), anche in
forma congiunta con altre imprese o organismi di ricerca: personale; strumenti e
attrezzature; fabbricati; servizi di consulenza; spese generali supplementari
• Formazione: formazione dei nuovi assunti e/o qualificazione, aggiornamento e
specializzazione del personale già dipendente. Le tipologie di costo ammissibile
differiscono tra formazione continua aziendale (FCA) e formazione continua
individuale (FCI)
6. Forme e intensità
dell'Aiuto:
• Investimenti produttivi: a seguito della proroga della validità degli aiuti a
finalità regionale 2007-2013 al giugno 2014 sono confermate le seguenti
misure: 35% ESL per micro e piccole imprese, 25% ESL per medie imprese,
15% ESL per grandi imprese, nelle zone censuarie ammesse. Per le altre
15% ESL se micro e piccole, 7,5% ESL se medie. In de minimis al 40% nei
limiti previsti dal Regolamento
• Servizi reali: fino al 50% per micro, piccole e medie imprese
• Innovazione: per la ricerca industriale 70%, 60% e 50% per micro e piccole,
medie, grandi imprese; per lo sviluppo sperimentale 45%, 35% e 25%
• Formazione: per la formazione generale 80%, 70% e 60% per micro e
piccole, medie, grandi imprese; per la formazione specifica 45%, 35% e
25%
7. Criteri di selezione
dei Piani per la FASE 1
• Settore di appartenenza e localizzazione
• Occupazione
• Innovatività
• Sostenibilità finanziaria
• Cofinanziamento
8. Criteri di selezione
dei Piani per la FASE 2
(parte prima)
Piano degli Investimenti produttivi
• Attuazione del principio di pari opportunità e non discriminazione
• Sostenibilità ambientale
• Localizzazione in aree dotate di infrastrutture ambientali
• Tipologia di investimento
• Innovatività
• Riutilizzo di strutture industriali e artiginali preesistenti
• Passaggio generazionale nelle imprese artigiane
• Fattibilità amministrativa e rapidità di spesa
• Sostenibilità finanziaria
Piano dei Servizi reali
• Coerenza, efficacia e congruità del piano
• Sostegno all'innovazione, sistemi di qualità ambientale, internazionalizzazione
• Qualificazione del fornitore
• Sostenibilità finanziaria
9. Criteri di selezione
dei Piani per la FASE 2
(parte seconda)
Piano degli Investimenti innovativi
• Validità ed utilità del piano
• Contenuti ed articolazione del piano
• Competenze ed esperienze del gruppo di lavoro
• Sostenibilità finanziaria
Piano della Formazione
• Attuazione del principio di pari opportunità e non discriminazione
• Coerenza del piano di formazione con il piano di sviluppo aziendale
• Metodologie e contenuti didattici
• Sistemi di valutazione e monitoraggi
• Qualificazione del fornitore
• Destinatari della formazione
• Sostenibilità finanziaria
10. Termini e presentazione
domande:
• Le domande possono essere presentate
tramite la piattaforma informatica del sito della
Regione Sardegna, a partire dalle ore 10 del
23 gennaio alle ore 14 del 17 febbraio 2014.