1. Presentation Title
Campagna di sensibilizzazione
sui pericoli provocati da guida in
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stato di ebbrezza.
AUSL di Bologna
2. Italia - Quasi il 50% degli incidenti stradali è imputabile all’alcol, 9
conducenti ubriachi su 10 sono uomini e uno su tre ha meno di 28 anni, il
fenomeno è in aumento anche tra le donne (+2% dal 2000)
Italia - L’alcol causa annualmente 16,6 incidenti ogni 100.000 veicoli
circolanti. La notte gli incidenti dovuti a guidatori ebri sale fino al 58%. Nel
weekend il rischio di incidenti per ebbrezza arriva fino al 54,2%.
Bologna – Capoluogo della Regione Emilia Romagna il 30% degli incidenti
stradali sono causati da guida in stato di ebbrezza.
I momenti più a rischio sono la notte (58% degli incidenti) e il weekend
(54%).
Bologna - Dal maggio 2010 al dicembre 2011 su 676 incidenti stradali 132
sono stati causati da persone positive all’ alcol-test.
3. DECRETO MINISTERIALE 3 AGOSTO 1993
Delega alle Regioni in materia di promozione della salute, prevenzione,
cura e reinserimento sociale degli alcol-dipendenti. Istituzione a livello
locale di équipe per le alcol-dipendenze.
LEGGE 30 MARZO 2001 N.125
Regola l’alienazione e diffusione di alcol, ponendo regole precise su
dosi, quantità consentite e orari di vendita (divieto di vendita per i
superalcolici nelle autostrade tra le 22.00 e le 06.00 ), inoltre abbassa il
tasso alcoolemico consentito alla guida da a 0.8 a 0.5 grammi per litro di
sangue.
ART. 186 DEL CODICE DELLA STRADA
Guidare in stato di ebbrezza è reato, punibile con arresto fino a un mese,
ammenda e sospensione della patente. Al momento della contestazione,
viene immediatamente ritirata e sospesa la patente.
4. •Istituto Superiore di Sanità Osservatorio Fumo Alcol e Droga.
•“Alcol + Gusto” è la campagna di contrasto all’abuso di
alcol dell’ A. ULSS 6 di Vicenza.7
• Progetto “pilota” sperimentato dal maggio 2010 al dicembre
2011
basato sul prelievo di sangue e saliva creato dalla collaborazione
tra
Regione, Universita, Forze dell'Ordine, Comune e Ausl di
Bologna.
• “No all'alcol!” campagna di sensibilizzazione 2012 dell’ Ausl di
Bologna.
5. •Modificare un comportamento diffuso nel target •Rendere consapevole la popolazione
di riferimento, al fine di ridurre il numero degli dei pericoli legati alla guida in stato di
incidenti stradali dovuti all’assunzione di bevande ebbrezza
alcoliche
• Trasmettere il messaggio del “divertimento
sano”, ovvero modificare la concezione dell’alcol
come solo mezzo di divertimento.
• Diffondere la consapevolezza della pericolosità
che comporta la guida sotto l’effetto di sostanze
alcoliche per se stessi e per gli altri.
6. Il target preso in analisi comprende la popolazione
giovane della città di Bologna, in particolare la fascia
dai 18 ai 30 anni compiuti.
Prestando attenzione alle sotto categorie, al fine di raggiungere il maggior
numero di persone possibile,
abbiamo suddiviso ulteriormente il target tra “studenti e “lavoratori”.
7. •Vogliamo che il target di riferimento abbia
maggiore consapevolezza dei rischi che corre
nel mettersi alla guida dopo l’assunzione di alcol,
pertanto capisca che un guidatore sobrio è importante per tutta la società.
•Vogliamo che il target di rifermento capisca anche i vantaggi economici
derivanti da una corretta e sobria guida, ad esempio: minore rischio
di incidenti, assicurazioni meno dispendiose, meno multe,
più punti sulla patente, ecc.
I Comportamenti competitori più rilevanti che andremo a riscontrare:
•rifiuto a livello psicologico da parte del target “sul potersi divertire
senza l’assunzione di bevande alcoliche “
•rifiuto a livello sociale “se non bevo non faccio parte del gruppo”
8.
9. Campagna di sensibilizzazione al fine di diffondere un
comportamento non lesivo, per sé e per la società.
Core Product: benefici per la salute e benefici sociali.
Actual Product: non mettersi alla guida dopo aver assunto
bevande alcoliche
Augmented Product: sito interpet, app per telefoni smartphone,
consulenze, social network, spot, gadgets ,
volantini, poster, braccialetti.
10. FONDI PROVENIENTI Certi: PROMOZIONE:
Regione Emilia Romagna 15.000 € Banner su giornali online 8000 €
Locandine, brochure, volantini 4430 €
Comune di Bologna 3000 € Braccialetti “Non Berti il Futuro” 8000 €
Sito e Social network 3070 €
Banca Popolare dell’Emilia Romagna 7000 € Spot Radiofonici 4500 €
Gadget (magliette staff), costi vari 2000€
Fondi Propri
5000 €
Costi previsti per una campagna dalla durata
di 3 mesi
TOTALE
30000 €
11. • Costo psicologico – dover rinunciare ad un comportamento
diffuso ed accreditante verso il proprio gruppo di riferimento
• Costo fisico – tempo e fatica da parte del personale addetto,
per tutta la durata della campagna di sensibilizzazione
Se non bevo perdo: Se non bevo guadagno:
perdo guadagno
COSTI BENEFICI
Fascino Salute
Sballo Benessere
Gusto Futuro
Consuetudine Risparmio Economico
Accettazione Risparmio Legale
Abbattimento dei freni Vita
inibitori
Divertimento
consapevole
12. Distribuzione di volantini e brochure informative sulla campagna “NON
BERTI IL FUTURO;GUIDA SICURO” presso:
uffici AUSL, ospedali di Bologna, studi medici, palestre, biblioteche,
associazioni legate alla lotta contro l’abuso di alcol, uffici della polizia
stradale e vigili urbani, Università, discoteche e i pub più frequentati
all’interno della città persa in considerazione.
Distribuzione dell’ App per smartphone “NON BERTI IL FUTURO” presso
social network, google store, e sito dedicato all’iniziativa.
Distribuzione di Braccialetti starlight “NON BERTI IL FUTURO, GUIDA
SICURO” presso locali, discoteche e pub Bolognesi.
13. Conferenza stampa iniziale, presentazione del progetto
“NON BERTI IL FUTURO, GUIDA SICURO” illustrazione delle
fasi:
Volantinaggio
Spot Radiofonici
Social Media
Passaparola
Materiali cartacei vari
14. Conferenza stampa iniziale, presentazione del progetto
“NON BERTI IL FUTURO, GUIDA SICURO” illustrazione delle
fasi:
App/gioco per smartphone
Braccialetti starlight
Magliette Con logo
15. •Regione Emilia Romagna
•Comune di Bologna (Rete Civica del Comune di Bologna Iperbole)
•Banca Popolare dell’Emilia Romagna
•Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
•Gestori dei locali aderenti alla campagna
•Associazione Alcolisti Anonimi
•Associazione Italiana Famigliari e Vittima della Strada
•Centro Antartide
•Servizio Civile
•Polizia Stradale
•Polizia Municipale
16. Tramite i social network è possibile individuare in tempo reale quante persone sono state informate
della nostra campagna, ad esempio: con i “MI PIACE” di Facebook, i “Follower” di Twitter,
le visualizzazioni di YouTube o del sito internet, il numero delle persone che hanno scaricato l’app.
Mediante la quantità di braccialetti rilasciati, è possibile verificare quante persone
fino a quel momento abbiano scelto di non bere alcolici a favore di una guida più sicura.
Attraverso bollettini stradali, notiziari centri di statistica sarà possibile
verificare se il numero di incidenti dovuti alla guida in stato di ebbrezza,
sia diminuito o no.
17. Un lavoro di: Margherita Borgogni, Valeria Manzinello, Valentina Zanotto,Valentina Zanotto, Zhao Ju
Un lavoro di: Margherita Borgogni, Valeria Manzinello, Zhao Junru. J