1. Breve trattato per approfondire
le conoscenze dell’apparato genitale maschile
rivolto ai giovani e alle loro famiglie
2. Informare è il primo passo per ogni prevenzione è per questo che abbiamo voluto la
realizzazione di questo utile e pratico vademecum.
E’ fondamentale vincere il tabù quando si parla di problemi legati all’apparato geni-
tale maschile, per troppi anni ci si è trincerati nel concetto di pudicità e riservatezza.
Oggi la scienza e la medicina ci aiutano ad affrontare questi problemi con cure ap-
propriate, rimane sempre la precauzione di affrontarle sul nascere evitando così cro-
nicizzazioni o complicazioni.
Il senso della pubblicazione è dare ai ragazzi che si troveranno ad affrontare proble-
mi andrologici un supporto anche psicologico che possa portarli spontaneamente ad
una visita che ponga in essere un piano di cura specifico.
Massimo Girtanner, Presidente di Zona 6
Paolo Uniti, Presidente commissione Servizi Sociali di Zona 6
Comune di Milano - Consiglio di Zona 6
Presidente: Massimo Girtanner PRESENTAZIONE
Settore Zona 6
Direttore: Pasquale De Palo Nell’ambito dell’Unità Operativa di Andrologia da tempo svolge presso l’Ospe-
dale San Paolo una importante attività, soprattutto di tipo preventiva, l’ambu-
Autore: Dott. Mario Mancini latorio di Andrologia Pediatrica.
Medico Andrologo A.O. San Paolo - Milano
L’efficace assistenza e cura rivolta ai minori di 14 anni in collaborazione con la
Segreteria tel. 0281844535
Clinica Pediatrica ha quale finalità quella di prevenire le patologie andrologi-
www.ao-sanpaolo.it/curarsi/andrologia
e-mail: mancinis178@msn.com che più comuni fin dalle prime manifestazioni per evitare complicazioni nell’età
adulta.
Progetto grafico: In tale ambito di prevenzione è stato realizzato il presente libretto informativo
Inventium s.r.l. - Milano proposto dal Consiglio di Zona 6 con lo scopo di diffondere la cultura e la cono-
scenza delle problematiche andrologiche nei giovani e nelle loro famiglie.
Finito di Stampare nel mese di maggio 2009
Colgo con favore la sinergia creatasi con il Consiglio di Zona 6 auspicando nuo-
ve collaborazioni finalizzate a comunicare correttamente aspetti sanitari alla
Comune di Milano
Consiglio di Zona 6 cittadinanza presente nel comune bacino d’utenza.
Viale Legioni Romane, 54 - 20147 Milano
tel 0288458600 - fax 0288458614 Dott. Giuseppe Catarisano, Direttore Generale Azienda Ospedaliera San Paolo.
3. La prima esperienza di Andrologia Pediatrica nella realtà milanese nasce all’Ospe-
dale San Paolo come espressione dell’Unità di Andrologia nell’ambito del Diparti-
mento Materno Infantile (direttore: Prof. Enrica Riva).
Peculiarità dell’Ambulatorio è la gestione del paziente mediante competenze endo-
crine e chirurgiche integrate nel tempo sotto la guida del Prof. Giovanni M. Colpi.
Dal 2008 la gestione dell’Ambulatorio da parte del dr. Mario Mancini, endocrino- Questo opuscolo è rivolto ai giovani e alle loro famiglie che vogliono approfondire
logo, ha permesso la nascita di un protocollo integrato di osservazione del piccolo le conoscenze dell’apparato genitale maschile, così da prevenire patologie comuni e
paziente, che si avvale al contempo di diagnostica ecocolordoppler, metabolica, spesso non riconosciute, in tempo utile per porvi rimedio.
curve di crescita e personale altamente qualificato e dedicato che affronta il pro- Non ha quindi finalità di completezza ma ogni informazione riportata deriva dalla più
blema dello sviluppo genitale. Tale attività, con il supporto della Clinica Pediatrica aggiornata letteratura scientifica.
dell’Ospedale San Paolo ha permesso una valutazione clinica rapida ed efficace del Le informazioni riportate sono un punto di partenza per capire se un problema ge-
maschio dalla nascita alla pubertà, integrando informazioni su sviluppo genitale, nitale merita di essere sottoposto all’attenzione del Medico di Medicina Generale e,
regime alimentare e contesto psicologico della famiglia. La crescita dell’attività ri- per l’età pediatrica, del Pediatra di famiglia, o dello Specialista Andrologo oppure se
chiede oggi un opuscolo informativo che faccia emergere i casi per cui è utile un rientra in una situazione di normalità.
controllo specialistico andrologico pediatrico. La diffusione di informazioni sulla pa- Obiettivo quindi è stimolare la curiosità del lettore e portarlo a conoscenza di alcune
tologia genitale maschile intercettata fin dall’età di interesse pediatrico potrà preve- delle problematiche più comuni dell’apparato genitale maschile.
nire molti casi di infezioni, rapporti insoddisfacenti, infertilità fino a crisi di coppia e
disagio sociale che passano con facilità dal bambino al soggetto adulto.
ANDROLOGIA DEL RAGAZZO
Mario Mancini
La trattazione svilupperà i seguenti temi:
4. L’obesità giovanile negli USA interessa fino al 14% dei ragazzi tra 6 e 19 anni, ed
è fonte di grandi problemi psicologici e nei rapporti sociali.
Nel grasso corporeo il testosterone si trasforma in estrogeni. Uno squilibrio tra te-
stosterone ed estrogeni può ritardare la comparsa dei caratteri sessuali secondari.
I giovani in sovrappeso hanno più probabilità da adulti di sviluppare diabete e infe-
zioni o patologie dermatologiche dell’area genitale e possono incontrare difficoltà
nei rapporti sessuali molto presto. Molti ragazzi in sovrappeso pensano che il loro pene sia piccolo, in realtà è solo
Nella maggior parte dei casi l’obesità dipende da alimentazione non adeguata e nascosto dal grasso pubico.
scarsa attività fisica. Il vero pene piccolo interessa meno dello 0.5% della popolazione.
Gli alimenti dolci stimolano la serotonina che crea dipendenza. Chi viene abituato La valutazione della lunghezza del pene deve essere eseguita dal Pediatra alla na-
da sempre a mangiare dolci, ha il desiderio di mangiarne sempre di più. scita e dall’Andrologo nel bambino, stirando il pene a riposo e misurandolo.
Il giovane ha bisogno di maggiori conoscenze alimentari, per un regolare sviluppo
psicofisico. L’attività fisica non è infatti l’unico fattore importante. Camminare per 30
minuti fa consumare circa 100 Kcal che equivalgono ad uno yogurt alla frutta. Una
brioches può arrivare oltre le 150 Kcal.
MICROPENE
, Cosa Procedere alla misura del pene stirandolo quando è
OBESITA INFANTILE Fare
a riposo, riferire poi all’Andrologo o al Pediatra.
Quasi certamente sarà normale. In tal caso la vita
L’attività fisica non è l’unico fattore im- sessuale sarà perfettamente normale.
portante. Il giovane ha bisogno di co-
noscenze su un’alimentazione ottimale In caso contrario approfondire con lo specialista per
Cosa Fare che può essere piacevole e prevenire capire se è solo un eccesso di grasso pubico o un
il sovrappeso. Dimagrendo, sarà più vero pene piccolo.
in forma e il suo testosterone sarà più
attivo nel dargli uno sviluppo maschi-
le rapido ed efficace. Un Pediatra con
competenze metaboliche si interfaccerà
molto bene con l’Andrologo per un pro-
gramma efficace e duraturo, che tenga
conto anche dell’apparato genitale.
5. Lo sviluppo nei maschi avviene tra i 10 e i 14 anni ed è segnalato da un aumento
del volume dei testicoli. L’assenza di crescita dei testicoli o l’assenza di comparsa
dei peli pubici dopo tale età deve far sospettare qualche patologia. Il testicolo Se il testicolo si muove molto nello scroto o rientra nel canale inguinale sedendosi
normale deve essere valutato con una visita specialistica. o comprimendolo, può andare incontro a torsioni o dolori come se avesse subito
Un testicolo non percepibile con le dita o di dimensioni inferiori ad una piccola un trauma.
oliva (2cm di diametro massimo) deve spingere ad un consulto specialistico andro- In tal caso si consiglia di fissarlo con un piccolo intervento.
logico. La torsione è un’emergenza che impedisce l’arrivo di sangue nel testicolo.
Si può delimitare bene il testicolo con una autopalpazione (fatta a casa da soli) che Quando non arriva sangue, il testicolo muore in 3-4 ore.
comprima delicatamente lo scroto dietro ad ogni testicolo, spingendolo delicata- La torsione completa inizialmente è molto dolorosa ed è quindi facile da ricono-
mente in avanti. scere.
LO SVILUPPO MASCHILE
Cosa Controllare il volume dei testicoli
con il metodo della pinzatura.
Fare
Se dopo i 14 anni è inferiore alle di-
mensioni di un’oliva, rivolgersi all’an-
drologo.
In caso di dolore acuto ad un testicolo
può essere in atto una torsione del fu-
nicolo: non perdere tempo e portare
immediatamente il ragazzo al Pronto
Soccorso. Solo un intervento urgente
può salvare il testicolo se è in atto una
torsione del funicolo.
6. Talvolta il volume della parte sinistra dello scroto è modificato dalla presenza di
un pacchetto di vene che somiglia ad una matassa di spaghetti arrotolati che non Prima della fine dello sviluppo la maturazione degli spermatozoi non è ancora
danno dolore. In tal caso si sospetta un varicocele. sufficiente per permettere una valutazione attendibile.
Sotto questa matassa può essere nascosto un testicolo sinistro piu piccolo del La fertilità maschile è uno dei settori dove la prevenzione andrologica è più im-
destro perchè sofferente. portante.
Il varicocele insorge quasi sempre a sinistra, non dà dolore, e viene scoperto solo Scoprire ed eliminare un varicocele in giovane età permette un normale sviluppo del
con una visita specialistica. Se è presente nell’adolescenza deve essere controlla- testicolo e la maturazione di spermatozoi sani.
to periodicamente perché può ridurre la crescita del testicolo e la produzione di La conferma ideale si ottiene solo mediante un ecocolordoppler che è un’esame
spermatozoi. condotto con gli ecografi piu aggiornati oggi disponibili.
E’ buona regola per un giovane maschio controllare la presenza di questa matassa Ma soprattutto serve un andrologo per decidere l’entità del danno che si è creato o
sul testicolo e farla controllare da uno specialista in caso di dubbio. puo’ insorgere nel tempo.
Ricordiamo che il varicocele è presente nel 15% della popolazione maschile nor-
male e può essere scoperto nel 40% dei maschi infertili. In sua presenza, dopo i 18
anni, può essere utile fare un esame dello sperma per vedere se gli spermatozoi
hanno subìto un danno.
re
Fa
Controllare l’esistenza di un pacchetto
VARICOCELE sa
di tessuto bombato e non dolente so-
pra al testicolo sinistro, e accentuato
Co con gli sforzi.
In tal caso può esserci un varicocele
che va fatto verificare dal medico cu-
rante o dallo specialista per prevenire
una infertilità futura.
7. E’ l’incapacità di controllare l’eiaculazione per un tempo sufficientemente lungo
per una penetrazione vaginale soddisfacente.
Alcuni studi la definiscono precoce quando avviene entro 1 minuto dalla penetra-
zione vaginale. Altri quando non permette di soddisfare la partner.
In alcuni casi l’eiaculazione avviene prima del contatto sessuale vero e proprio.
La causa più comune è costituzionale: cioè la mancanza di controllo sulla muscola-
tura pelvica-perineale e sulla curva di eccitazione.
I disturbi più comuni legati ai rapporti sessuali sono l’eiaculazione precoce e le Tra le altre cause ci sono anomalie anatomiche come fimosi e frenulo breve, o infe-
malattie sessualmente trasmesse. zioni genitali. La fimosi restringe il prepuzio e crea irritazione nel movimento, in tal
caso può favorire l’eccitabilità.
Il frenulo breve stira il glande in basso ed è un punto di maggiore eccitabilità.
I DISTURBI SESSUALI Il disturbo creato da un frenulo breve può essere risolto con creme anestetiche o
con un piccolo intervento in anestesia locale.
EIACULAZIONE PRECOCE
Quando la pelle che ricopre l’estremità del pene scorre con difficoltà o risulta
tesa con fastidi o arrossamenti, potrebbe essere presente una fimosi o un fre-
nulo breve.
Cosa Fare Nei rapporti sessuali queste alterazioni possono creare piccole lesioni dolenti
o lacerazioni.
Qualsiasi lesione o dolore può rallentare l’eiaculazione o impedirla del tutto.
Le infezioni genitali possono essere semplici balano-postiti che si manifestano
come arrossamenti del glande e del prepuzio che modificano l’eccitazione.
Talvolta le infezioni possono essere più importanti e trasmettersi da un partner
all’altro.
8. I condilomi e le infezioni da batteri o da miceti sono le più comuni.
Basta osservarsi con attenzione. Se la tua compagna ha avuto cistiti o infiamma-
zioni potrebbe essere lì che è nata l’infezione e va fatta controllare anche lei dal
ginecologo.
Potrebbe averti trasmesso una piccola infezione che si risolve con una semplice
terapia, ma ciò va verificato dallo specialista per evitare che con il tempo la stessa
peggiori o che venga trasmessa ad altre compagne.
INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMESSE
Gocce che colano dalla punta del pene, patine biancastre, arrossamenti, puntini creare danni nella via genitale.
rossi o altre anomalie sul pene possono nascondere un’infezione. Qualsiasi ano- Fate attenzione a bruciori o perdite dal pene,
malia o bruciore deve spingere dallo specialista, perché spesso il disturbo scom- che potrebbero nascondere problemi poi dif-
pare con una pomata somministrata velocemente ma il germe può rimanere in ficili da risolvere se affronati in ritardo. Presi
profondità e creare danni futuri, e l’infezione trasmettersi anche alla compagna. all’origine spesso vengono eliminati con farma- Cosa
I condilomi sono protuberanze rosee della cute che spesso compaiono sul pene
e non danno fastidio, come fossero piccoli funghetti. Sono purtroppo molto con-
ci per bocca.
Infezioni virali più pericolose sopraggiungono
Fare
tagiosi e vanno eliminati prima che si trasmettano. Il profilattico ne impedisce la solo dopo ripetuti contatti con partner diverse.
trasmissione.
Appena se ne scopre la presenza vanno asportati con specifiche creme o con ben conosciuta, con la quale utilizzare regolar-
un piccolo intervento chirurgico. mente il profilattico, che oltre a prevenire le
Le infezioni batteriche si manifestano con gocce che escono dalla punta del pene gravidanze, aiuta a prevenire la trasmissione di
- malattie sessualmente trasmesse. Con questa
late da un semplice bruciore quando escono sperma o urina. linea di condotta si possono prevenire infezioni
Il bruciore può risolversi da solo ma l’infezione può permanere, per cui è neces-
sario un controllo dal medico curante o dallo specialista. In caso di infezione va
fatta esaminare anche la partner. Qualsiasi dolore o infezione della via genitale
può modificare la rigidità del pene ed influire
Il profilattico impedisce la trasmissione ma se la malattia non viene eliminata può quindi sul rapporto sessuale.
9. Quando il pene non diventa rigido per permettere un rapporto o perde la sua
rigidità durante un rapporto, si parla di disfunzione erettile.
Perché essa possa costituire un vero problema è necessario che si presenti nella
maggior parte dei rapporti.
Un problema saltuario che compare quando il desiderio è scarso e il rapporto di
coppia non abbastanza stimolante non è una disfunzione erettile.
Perché il rapporto sessuale sia bello e soddisfacente è necessario che avvenga tra Se la disfunzione erettile si manifesta in giovane età, va consultato uno specialista
partner che si vogliano bene e che provino desiderio reciproco e che non abbia- andrologo.
no malattie importanti o prendano farmaci o sostanze che modificano la risposta Oggi i centri piu avanzati usano una terapia di riabilitazione che elimina il rischio
sessuale. di una dipendenza del giovane dai farmaci.
DISFUNZIONE ERETTILE
Se il pene non si comporta come vorreste nella maggior parte dei
vostri rapporti intimi, consultate un andrologo e non assumete Co
farmaci per l’erezione senza controllo medico perché potrebbero sa
dare dipendenza psicologica.
Fa
Obiettivo della pillola per l’erezione è quello di guarire e non di
re
portare a termine un rapporto occasionale.
Consultate quindi un andrologo e non assumete farmaci per l’ere-
zione al primo piccolo problema che si presenta.
10. La comparsa di un problema di erezione in un giovane o il desiderio di sentirsi al
massimo della forma può spingere a provare farmaci o sostanze che modifichino le Infine si presentano disturbi ossessivi che vengono dall’eccessiva reattività della
sensazioni genitali. Il danno che si crea viene da una sensazione di dipendenza. mente, che porta a cercare esperienze trasgressive ed infine alla sensazione di non
Questo vale sia per le sostanze stupefacenti, che per l’alcool o il fumo. riuscire più a tornare normali.
La cocaina, l’anfetamina e l’alcool aumentano la concentrazione di dopamina che La sessualità deve essere sostenuta e potenziata dalla fantasia e da un buon rappor-
dà una sensazione di gratificazione per cui spinge a provare di nuovo la sostanza. to di coppia e non da sostanze chimiche.
Allo stesso tempo favoriscono la produzione di noradrenalina che crea uno stato di La ricerca di maggiori soddisfazioni nel rapporto viene da un maggiore dialogo tra
allerta, come per prepararsi ad un evento stressante. i partner.
Usare sostanze stimolanti dà un’amplificazione delle sensazioni, ma nel tempo il La vostra partner non vede l’ora di parlare con voi di cosa vi piace di più e di come
piacere si riduce e sopraggiungono difficoltà ad eiaculare ed impotenza. fare per farvi stare meglio e spesso voi non vi confidate con lei.
USO DI SOSTANZE STIMOLANTI
Le sostanze stimolanti danno l’illusione Cosa
di una maggiore efficienza nei rapporti,
ma successivamente deprimono la ses- Fare
sualità con gravi conseguenze.
stupefacenti, alcool e sigarette, per-
chè danno l’illusione di una maggiore
efficienza per poi far crollare la rispo-
sta sessuale nel momento piu bello con
pessime figure.
11. D
Laureato in MEDICINA E CHIRURGIA all’Università di Pisa, Specializzato in ENDO-
CRINOLOGIA E MALATTIE METABOLICHE all’Università di Firenze. Ha partecipato
a protocolli di ricerca presso il Department of Urology della Cornell University-New
York Hospital, New York, USA e presso il Center for Advanced Research in Human
Reproduction, Infertility and Sexual Function della Cleveland Clinic Foundation,
Cleveland, Ohio, USA.
Dal 2001 è Dirigente Medico presso l’Unità di Urologia II - Andrologia e Riprodu-
zione Assistita (Direttore: Prof. Giovanni M. Colpi) dell’Azienda Ospedaliera San
Paolo di Milano, uno dei maggiori centri italiani di diagnosi e cura della patologia
genitale maschile e di prevenzione dell’infertilità maschile.
Si occupa da molti anni di infertilità di coppia e severe disfunzioni sessuali maschili,
di andrologia pediatrica e dello sviluppo, in collaborazione con la Clinica Pediatrica
(Direttore: Prof. Enrica Riva) nell’ambito del Dipartimento Materno Infantile.
È attualmente membro della commissione scientifica della Società Italiana di An-
drologia.
Autore di oltre 50 pubblicazioni in campo andrologico, molte delle quali sulle prin-
cipali riviste internazionali del settore.