SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  28
Télécharger pour lire hors ligne
15-16 MAGGIO 2011

    POLO PER PIOLTELLO

RONNIE BASILE SINDACO

PROGRAMMA ELETTORALE




               1
INDICE
1     IL POLO PER PIOLTELLO NON È SOLO UN CARTELLO ELETTORALE ............................. 3
2     LE CINQUE PRIORITÀ ASSOLUTE DEL POLO PER PIOLTELLO ........................................ 4
    2.1 A) POLITICHE SOCIALI: LA FAMIGLIA AL CENTRO ...................................................................... 5
      2.1.1     Istituzione del quoziente familiare ............................................................................ 5
      2.1.2     Asili Nido e Scuole Materne ..................................................................................... 5
      2.1.3     Fondo anticrisi ......................................................................................................... 6
      2.1.4     Bonus giovani coppie e bonus bebè ........................................................................ 6
      2.1.5     RSA – Residenza Socio-sanitaria per Anziani.......................................................... 6
      2.1.6     Realizzazione di un Centro per l’Integrazione .......................................................... 6
      2.1.7     Istituzione di una conferenza permanente per l’integrazione .................................... 7
      2.1.8     Interventi sul piano del diritto allo studio................................................................... 7
      2.1.9     Farcom .................................................................................................................... 7
      2.1.10    Revisione degli accordi tra le compagnie assicuratrici e il comune .......................... 7
      2.1.11    Creazione di un team che segua i bandi di gara pubblici ......................................... 7
      2.1.12    Formazione ed Educazione: Favoriamo il lavoro ...................................................... 8
      2.1.13    Politiche di sostegno per i diversamente abili: RSD residenza sanitaria per disabili . 8
    2.1 B) POLITICHE DEL LAVORO: L’OCCUPAZIONE AL CENTRO .......................................................... 9
      2.1.14    Promozione di un orientamento efficace e attento al mondo della Istruzione e
         formazione professionale ................................................................................................... 10
      2.1.15    Sviluppo delle sinergie sul piano della ricerca ........................................................ 11
      2.1.16    Sviluppo della capacità competitiva delle aziende presenti sul nostro territorio ...... 11
      Mettersi all’ascolto. ................................................................................................................ 11
         2.2 LEGALITA’, SICUREZZA e SERVIZI CIVICI.................................................................... 12
      2.2.1     Videosorveglianza ................................................................................................. 12
      2.2.2     Controllo dei varchi d’accesso ............................................................................... 12
      2.2.3     Potenziamento Polizia Locale e distaccamento a Limito ........................................ 12
      2.2.4     Illuminazione pubblica ............................................................................................ 13
      2.2.5     Poteri del sindaco .................................................................................................. 13
      2.2.6     Sequestro dei beni ................................................................................................. 13
      2.2.7     Vigile di quartiere ................................................................................................... 13
      2.2.8     Assessorato alla sicurezza e nuovi servizi civici per la Città................................... 13
      2.2.9     Diritto allo studio .................................................................................................... 13
      2.2.10    Coordinamento permanente .................................................................................. 13
      2.2.11    Centro per l’integrazione ........................................................................................ 14
      2.2.12    Satellite e Piazza Garibaldi .................................................................................... 14
    2.3     URBANISTICA E TERRITORIO ............................................................................................ 15
      2.3.1     Conservazione del territorio e recupero delle aree dismesse (ex scuola P.zza
           Matteotti, R.S.D., ex Caserma Carabinieri, Centro civico di P.zza don Milani, Villa Trasi, campetti di
           Via Dante 75, Centro di via Milano, Area eventi, parchetti pubblici) ................................................
                 .............................................................................................................................. 15
      2.3.2     Tutela ambientale e rilancio del comparto agricolo (Parco delle Cascine, area ex Sisas,
        Energie rinnovabili, Bosco della Besozza, SP Pobbiano-Cavenago, Global Service) .................... 18
    2.4    COMMERCIO E TRASPORTO ............................................................................................. 22
      2.4.1     Commercio e centri storici (incentivi,facilitazioni, miglioramento arredo urbano, dotazioni
           di sicurezza,parcheggi,ufficio eventi. Progetti per Centro storico di Pioltello e Centro storico di Limito)
         23
       2.4.2     Trasporti (convenzione con ATM, biglietto unico metropolitano, contratto Star, stazione
        ferroviaria, bike sharing, completamento piste ciclo-pedonali ..................................................... 24
    2.5    CULTURA E SPORT .......................................................................................................... 26
      2.5.1      AREA EVENTI: Tensostrutture polifunzionali ......................................................... 26
      2.5.2      Recupero dell’area verde ....................................................................................... 26
      2.5.3      CENTRO SPORTIVO VIA PIEMONTE .................................................................. 26
      2.5.4      POTENZIAMENTO CENTRO SPORTIVO DI VIA MILANO ................................... 26
      2.5.5      CULTURA.............................................................................................................. 27
      2.5.6      Scuola civica di musica .......................................................................................... 27
      2.5.7      Associazioni culturali e di volontariato e progetto Pioltello WI-FI ............................ 27

                                                                         2
1. IL POLO PER PIOLTELLO NON È SOLO UN CARTELLO
         ELETTORALE
   Il Polo per Pioltello è la comunione di intenti, di idee, di valori e di un modo di vedere la politica
locale, che appartiene a tutte quelle donne e quegli uomini della nostra città che hanno deciso di
partecipare con entusiasmo a questa avventura.

   Pioltellesi desiderosi di mettersi in gioco per il bene comune, con l’obiettivo di migliorare Pioltello,
tutelando l’ambiente che ci circonda, per costruire il futuro ricordando il passato, riavvicinando la
politica ai Pioltellesi.

   La nostra coalizione vuole essere un punto d’incontro per tutti i moderati Pioltellesi, e grazie alla
presenza di numerosi e qualificati giovani ha l’ambizione di realizzare un ricambio generazionale in
grado di offrire alla città una nuova e capace classe dirigente.

   La scelta di costituire questa nuova coalizione è nata tra i banchi del consiglio comunale, durante gli
ultimi 5 anni di mandato, ed è stata condivisa da tutti gli appartenenti della lista civica Giovani per
Pioltello e dagli aderenti della Lista Basile, di Alleanza per Pioltello e dell’Unione di Centro.

   Durante questi anni, infatti, sono state molteplici le iniziative comuni portate all’attenzione del
consiglio comunale e dei cittadini dai rappresentanti dei nostri gruppi, tra le più significative possiamo
ricordare: il bonus di 1.500,00 Euro per le giovani coppie, il fondo anticrisi, la tutela dei centri storici, la
proposta per la realizzazione della Pioltello Cup oltre a numerosi interventi per il ripristino della legalità
nel parco delle cascine e nel quartiere Satellite.

   La nostra coalizione si propone di superare, soprattutto a livello locale, le rigidità determinate da una
divisione prettamente ideologica che logora la vita politica e non risponde più ai bisogni concreti dei
cittadini. Ad esempio è chiaro a tutti come ormai le politiche legate alla sicurezza e alla legalità non
possono più essere esclusivo appannaggio della “destra”, così come le politiche ambientali e sociali
non possono essere prerogativa della “sinistra”.

   La scelta di Polo per Pioltello nasce dalla volontà di offrire ai Pioltellesi una seria alternativa ad una
destra fantasma, inadeguata e priva di progetti, non in grado di contrapporsi validamente ad una
sinistra dimostratasi incapace di interpretare i reali bisogni dei Pioltellesi pensando di risolvere i
problemi con una politica basata sul consumo a fini edilizi del territorio.

   Proprio per questo abbiamo scelto di creare il Polo per Pioltello, perché crediamo fortemente che la
politica sia trasparenza, servizio alla città, moralità e necessità di rispondere ai bisogni dei cittadini.

   Il nostro intento è restituire ai cittadini il sogno, almeno a Pioltello, di una politica dignitosa e sobria
che agisca per tutelare i cittadini e per rispondere ai problemi della collettività, che guardi al futuro e
che riesca, attraverso gli amministratori locali a rimettere la persona al centro del dibattito pubblico.




                                                        3
2. LE CINQUE PRIORITÀ ASSOLUTE DEL POLO PER PIOLTELLO
   Il Polo per Pioltello si propone di organizzare la propria azione amministrativa in cinque priorità
assolute.

   2.1. POLITICHE SOCIALI: 2.1 A) LA FAMIGLIA AL CENTRO. Nell’anno del 150° anniversario
            dell’Unità d’Italia ripartiamo dalla Costituzione per tutelare e rilanciare le famiglie
            pioltellesi; 2.1 B) POLITICHE DEL LAVORO: L’OCCUPAZIONE AL CENTRO. Pioltello
            può diventare un nuovo modello di risposta concreta al problema dell’occupazione,
            raccordando sul territorio formazione, ricerca sviluppo in stretta collaborazione con le
            imprese presenti sul territorio e con le sinergie previste a livello nazionale ed europeo.

   2.2. LEGALITA’ E SICUREZZA: Pioltello città del ”con-vivere civile”, affermazione della legalità
            e della sicurezza;

   2.3. URBANISTICA E TERRITORIO: conservazione del territorio, recupero delle aree
            dismesse, qualità degli interventi, tutela ambientale e rilancio del comparto agricolo;

   2.4. COMMERCIO E TRASPORTO: Pioltello città da unire e rivitalizzare con il rilancio del
            commercio cittadino ed il potenziamento del trasporto pubblico per l’obiettivo di
            avvicinare i quartieri e tutelare i centri storici;

   2.5. CULTURA E SPORT: qualità e protagonismo giovanile per trasformare Pioltello nel cuore
            della Martesana.

   Per realizzare i nostri progetti sosteniamo la candidatura a sindaco dell’Avv.Ronnie        Basile,
perché pensiamo che la sua professionalità, l’esperienza decennale in consiglio comunale e la
capacità amministrativa dimostrata, a fronte della sua giovane età, possa essere garante del
programma, motore di cambiamento e punto di riferimento della nostra città!

   Un candidato Sindaco di 30 anni che ha dimostrato in consiglio comunale di amare Pioltello con
la partecipazione attiva e costruttiva, con proposte concrete, con soluzioni serie per i problemi
della città. Insomma, un cittadino pioltellese, “uno di noi”, che conosce i problemi ed ha la forza e
la capacità di guidare un gruppo di persone che parte dai giovani e che rappresenta il futuro
politico e amministrativo della nostra Città.




                                                         4
2.1.         A) POLITICHE SOCIALI: LA FAMIGLIA AL CENTRO
   L’art. 31 della Costituzione afferma che ”La Repubblica agevola con misure economiche e altre
provvidenze la formazione della famiglia e l’adempimento dei compiti relativi, con particolare
riguardo alle famiglie numerose. Protegge la maternità, l’infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti
necessari a tale scopo.”

   È nostra intenzione, dunque, partire dalla famiglia per organizzare il fondamentale settore delle
politiche sociali.

   La famiglia è l’anima della nostra società, il primo luogo di formazione della persona e anche
nell’attuale periodo di crisi economica si è dimostrata il più importante ammortizzatore sociale. Per
questo motivo riteniamo anche in funzione del principio di sussidiarietà di strutturare i servizi sociali
della nostra città incrementando e introducendo istituti e progetti imperniati sulla famiglia:

 2.1.1 Istituzione del quoziente familiare

           Il quoziente familiare è uno strumento innovativo perché riconosce alla famiglia il lavoro
        che quotidianamente svolge in campo educativo, di cura, di dialogo tra le generazioni, di
        coesione sociale. Misura lo stato di salute socio-economico delle famiglie per una
        salvaguardia ed un sostegno delle loro responsabilità per una città che vuole crescere a
        misura di famiglia. Partendo dall’ISEE (indicatore di situazione economica equivalente),
        parametro standard applicato su tutto il territorio nazionale per valutare la condizione
        economica delle famiglie, si aggiungono criteri correttivi che prendono in esame i
        componenti, il numero di figli (ogni figlio riduce la capacità contributiva), eventuali
        affidamenti, la condizione lavorativa dei genitori, i parenti a carico, le persone disabili. A
        queste variabili si assegna un punteggio che sommato fornirà la situazione della singola
        famiglia presa in esame. Quanto maggiore sarà il peso accumulato, maggiore sarà lo
        sconto sulla tariffa da applicare al nucleo familiare.

 2.1.2 Asili Nido e Scuole Materne

           Attualmente le famiglie Pioltellesi vivono una situazione di difficoltà legata alla scarsità di
        posti nei nidi e nelle scuole materne ed è obiettivo primario della nostra coalizione risolvere
        questa problematica nei prossimi 5 anni con investimenti, correlati all’intervento di operatori
        privati, per la realizzazione di strutture pubbliche in grado di soddisfare la domanda in tutti i
        quartieri. In particolare prevediamo di utilizzare la ex scuola di Piazza Matteotti a Limito,
        riqualificando la struttura in modo da poter soddisfare la domanda di posti per scuola
        materna a Limito A questi interventi si affiancheranno finanziamenti per i privati che
        aderiranno a progetti di ”Nido Famiglia (tagesmutter)”, un'organizzazione sociale che
        risponde ai bisogni di accoglienza, condivisione, cura, fiducia e flessibilità in strutture
        abitative in cui il bambino è accudito da una collaboratrice educativa con una qualifica



                                                     5
specifica per poter svolgere l'attività nell’ambito di un sistema di coordinamento, controllo e
    aggiornamento per assicurare l'adeguata conduzione del servizio.

2.1.3 Fondo anticrisi

       Fondo quinquennale finalizzato alle emergenze familiari di natura lavorativa, mirato a
    offrire un pronto aiuto per le famiglie nelle quali almeno un componente abbia perso
    nell’ultimo anno il proprio posto di lavoro.

2.1.4 Bonus giovani coppie e bonus bebè

       Ci proponiamo di consolidare e proseguire nel tempo il “bonus giovani coppie” proposto
    e approvato nel 2010 su iniziativa dei Giovani per Pioltello e per consentire di usufruire del
    bonus di 1.500,00 Euro occorrerà un’età compresa tra i 18 anni e 35 anni, una fascia di
    reddito ISEE che non superi i 35.000,00 Euro e la residenza sul territorio di Pioltello.

       Con questo contributo vogliamo dare un segnale significativo di sostegno alle giovani
    famiglie che sposandosi dimostrano di credere in quei valori che sono alla base della storia
    italiana e della nostra carta costituzionale.

       A questa proposta si accompagnerà l'introduzione del bonus bebè, una tantum per le
    coppie pioltellesi, a sostegno della politica della natalità e della famiglia.

2.1.5 RSA – Residenza Socio-sanitaria per Anziani

       La RSA è la residenza socio-sanitaria per anziani, struttura attualmente inesistente a
    Pioltello. È nostra intenzione garantire agli anziani pioltellesi non più autosufficienti la
    possibilità di restare sul territorio e vicino alla propria famiglia, in una struttura qualificata e
    adatta ad accogliere le esigenze di chi troppo spesso viene dimenticato.

       La struttura è necessaria al fine di permettere ai cittadini di Pioltello di vivere in una città
    che sappia prendersi cura degli stessi in tutte i momenti della vita, con particolare
    attenzione alle fasce più delicate e disagiate.

2.1.6 Realizzazione di un Centro per l’Integrazione

       La nostra coalizione ritiene di dover affrontare tutte le gravi problematiche di Pioltello e
    tra queste anche il difficile rapporto tra le varie comunità straniere e la comunità italiana. Il
    Polo per Pioltello ha intenzione, nell’ambito della legalità e del rispetto tassativo e puntuale
    delle norme, di favorire l’approdo a una città plurale realizzando iniziative che permettano di
    migliorare la coesione sociale e l’integrazione degli stranieri residenti a Pioltello. A Pioltello,
    ormai, c’è una generazione di “nuovi italiani” e di stranieri che hanno acquisito la
    cittadinanza italiana a cui sarebbe aberrante negare i diritti costituzionalmente garantiti.
    Nell’alveo di una comunità fondata sui diritti e sui doveri è necessario, per lo sviluppo
    stesso della città, porre in essere misure in grado di integrare, così migliorando anche la
    realtà cittadina in cui la separazione tra etnie ha finora prodotto solo il peggioramento delle

                                                    6
condizioni di vita nei quartieri più critici di Pioltello. Per tali ragioni stabiliamo l’obiettivo di
    realizzare al ”Satellite” un Centro per l’Integrazione, una struttura pubblica coordinata dal
    Comune ma gestita dalle associazioni di volontariato che operano sul territorio (es. Caritas)
    e dai cittadini stranieri di nascita che abbiano ottenuto la cittadinanza italiana. Lo scopo è
    quello di permettere un approccio conoscitivo più adeguato alla situazione locale,
    coinvolgendo in prima persona i soggetti interessati, promuovendo occasioni di conoscenza
    e strumenti di informazione adeguati e migliorando l’offerta delle occasioni di
    apprendimento della lingua e della cultura italiana dei cittadini stranieri.

2.1.7 Istituzione di una conferenza permanente per l’integrazione

       Si propone la convocazione semestrale, anticipata dai lavori delle commissioni consiliari,
    del consiglio comunale sul tema dell’integrazione degli stranieri e della coesione sociale. Il
    consiglio comunale sarà aperto al dibattito tra i consiglieri comunali, i responsabili indicati
    dalle comunità straniere e i responsabili delle associazioni di volontariato a livello comunale
    e volto al confronto sulle problematiche, le necessità e le soluzioni.

2.1.8 Interventi sul piano del diritto allo studio

       Incremento dei progetti per l’integrazione dei bambini stranieri nelle scuole comunali
    favorendo in particolar modo gli interventi inerenti all’insegnamento della lingua italiana,
    l’educazione civica e la fornitura del materiale didattico.

2.1.9 Far.com

       Revisione e modifica sostanziale dello statuto e del contratto di servizio della
    Farcom, società che gestisce le farmacie comunali.

       Si propone di apportare modifiche agli atti costitutivi e di gestione per eventualmente
    modificarli e poter ottenere “utili” per poterli utilizzare per i servizi sociali dell’ ente.

       Attualmente la Farcom, a causa dell’inefficienza dell’amministrazione comunale,
    produce un reddito molto basso che nel breve termine tenderà allo zero.

2.1.10 Revisione degli accordi tra le compagnie assicuratrici e il

      comune
       Si propone di indire un bando con le più importanti compagnie assicuratrici per rivedere
    garanzie/condizioni/premi relative al pacchetto assicurativo del comune, onde consentire
    più tranquillità e tutela ai cittadini ed evitare inutili contenziosi che determinano
    l’insoddisfazione del cittadino ed ingenti spese per il Comune.

2.1.11 Creazione di un team che segua i bandi di gara pubblici

       Creazione all’interno del personale del Comune di un team che segua i bandi di gara
    pubblici. Lo scopo del progetto è garantire al Comune competenze e professionalità che


                                                    7
permettano all’ente di partecipare al maggior numero di bandi provinciali, regionali,
    ministeriali e della comunità europea in modo da garantire investimenti e progetti per la
    crescita della Città, soprattutto nel contesto attuale di tagli e di difficoltà economiche ed in
    vista dell’EXPO 2015.

2.1.12 Formazione ed Educazione: Favoriamo il lavoro

       È intenzione della nostra coalizione promuovere, attraverso le scuole professionali e le
    realtà produttive locali, corsi di formazione professionale mirati alle esigenze occupazionali
    di Pioltello.

        In tal senso, inoltre, verrà organizzata una “Banca Dati delle Opportunità della
    Formazione Professionale” che permetterà di cercare un corso di formazione attivo sul
    territorio comunale e nelle zone limitrofe, confacente alle esigenze formative ed in stretto
    contatto con il Centro per l’Impiego.

    Attraverso una politica di collaborazione con le imprese, poi, si intende partecipare alla
    risposta pubblica alla grave crisi occupazionale che investe soprattutto i più giovani che
    vanno sostenuti anche nell’ambito scolastico.
2.1.13 Politiche di sostegno per i diversamente abili: affrontiamo il

     problema del “dopo di noi”. Realizzazione di una R.S.D.
     (residenza sanitaria per disabili)
    La nostra coalizione rifiuta l’emarginazione dei diversamente abili, così come l’indifferenza
    e la disattenzione verso i loro problemi, contrari a qualsiasi principio di ispirazione
    democratica. In tal senso proponiamo:
    - Proseguire il cammino intrapreso con la Fondazione Mimmo Castorina per la
    realizzazione nell’area comunale tra la SP Cassanese e via D’Annunzio di una residenza
    sanitaria per disabili, con previsione anche di un nuovo centro diurno per disabili. Il nostro
    scopo è garantire tutela e servizi ai più deboli ed a coloro che hanno maggior bisogno della
    vicinanza dell’ente pubblico. Fondamentale in tal senso è approntare una risposta al tema
    del “dopo di noi”: se per effetto di una patologia la capacità di agire e di assumere scelte
    autonome viene a ridursi, la persona necessita di supporti che garantiscano il rispetto dei
    suoi diritti e delle sue necessità, anche in un fase in cui non potranno essere più i famigliari
    ad assisterlo. La Residenza Sanitaria Assistenziale per Disabili (RSD) è una tipologia di
    servizio socio sanitario per persone con disabilità di età inferiore a 65 anni, non assistibili a
    domicilio, nelle condizioni di disabilità - fisica, psichica, sensoriale, dipendenti da qualsiasi
    causa - misurate dalle "schede individuali disabili" (SIDi); in essa confluiscono le seguenti
    unità di offerta:
    - Istituti Educativi Assistenziali per handicappati (IEAH);
    - Centri Residenziali per Handicappati (CRH).


                                                8
In questa struttura vengono garantite agli ospiti:
        1. prestazioni ad elevato grado di integrazione sanitaria;
        2. riabilitazione di mantenimento;
        3. residenzialità anche permanente;
        4. programmi individualizzati;
        5. coinvolgimento delle famiglie.
        - contributo di accompagnamento che possa garantire il mantenimento di un assistente
        giornaliero (in modo da integrare il contributo governativo);
        - agevolazioni nell’accesso alla prima casa, esenzioni al pagamento dei vari servizi, oltre a
        tariffe agevolate sulle utenze telefoniche/internet, considerati mezzi sociali di contatto col
        mondo esterno;
        - tariffe agevolate per trasporti pubblici nonché appositi buoni comunali per utilizzo di
        taxi/trasporti x visite ospedaliere;
        - tariffe agevolate per ingressi a manifestazioni comunali (teatro,cinema,eventi culturali,...);
        - agevolazioni/incentivi per i diversamente abili che volessero intraprendere attività
        imprenditoriali sul nostro territorio;
        - prosecuzione nell’opera di eliminazione delle barriere architettoniche (edifici pubblici,
        locali pubblici, mezzi di trasporto);
        - introduzione di mirati supporti alle famiglie in modo da aiutare concretamente sia i
        diversamente abili, sia i loro parenti che provvedono all’assistenza quotidiana.



2.1 B) POLITICHE DEL LAVORO: L’OCCUPAZIONE AL CENTRO
   La Costituzione afferma

   All’articolo 1 che ” L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità
appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

   All’articolo 3: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza
distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e
sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che,
limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona
umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e
sociale del Paese.

   All’articolo 4: La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le
condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le
proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale
o spirituale della società.




                                                    9
All’articolo 5: La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua
nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi
ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento.

   È nostra intenzione, dunque, partire dalla Costituzione per organizzare il fondamentale settore
delle politiche del lavoro.

   Il lavoro è la prima necessità della nostra società, il luogo privilegiato per lo sviluppo delle
potenzialità della persona e, soprattutto nell’attuale periodo di crisi economica, si è dimostrato il
bisogno più importante.

   Per questo motivo riteniamo di strutturare i servizi al lavoro della nostra città raccordando sul
nostro territorio formazione, ricerca e sviluppo in stretta collaborazione con le imprese presenti sul
territorio e con le sinergie previste a livello nazionale ed europeo:

 2.1.1 Promozione di un orientamento efficace e attento al mondo della

         Istruzione e formazione professionale

       I ragazzi che lasciano la formazione secondaria di primo grado, “le medie”, affrontano il loro
      futuro ipotizzando scenari che a volte lasciano perplessi gli insegnanti stessi che per tre anni
      li hanno seguiti nella crescita non solo scolastica. Gli sforzi della scuola per presentare il
      mondo del lavoro cozzano con le proposte sottese al modello proposto “dalla televisione”.
      Non esiste più la dignità e il piacere di saper saldare, stampare, cucire, riparare, creare
      oggetti come un tavolo, montare un ascensore, gestire un sistema di apparecchiature che
      permettono la confezione di un libro, di montare o manutenere un bisturi “laser”, per fare
      qualche esempio. Il lavoro oggi si coniuga solo con le professioni “nobili” del medico,
      dell’avvocato, dell’ingegnere, ovvero con le professioni “ambite” del calciatore, del “tronista”,
      della “velina”. Scegliere diventa difficile perché non si conosce, non si conoscono soprattutto
      le opportunità di crescita nella professione.

       La nostra coalizione ritiene di dover trattare queste problematiche fornendo un
      orientamento serio e concreto circa le reali opportunità che il giovane può concretamente
      riscontrare nelle sue scelte importanti di vita. Queste politiche devono coinvolgere il giovane
      in primis, ma anche la famiglia in quanto strumento fondamentale per una crescita armonica
      della personalità dei propri figli.

       L’obiettivo è sviluppare attività di conoscenza delle professioni, far conoscere meglio le
      opportunità del sistema dell’istruzione e della formazione professionale in modo da saper
      scegliere il proprio percorso di “carriera” formativa e professionale senza lasciarsi
      condizionare dagli stereotipi del “diploma” a tutti i costi ma scegliendo con cognizione di
      causa il percorso opportuno per una crescita culturale e sociale che si coniughi con la
      competenza professionale.


                                                      10
Per far ciò occorre promuovere attività di raccordo con le aziende che operano sul territorio
   per momenti di conoscenza, promozione di borse di studio, stage aziendali e quanto
   possibile per una “vera“conoscenza del mondo del lavoro.

    Occorre raccordare l’offerta formativa non semplicemente con una “giornata al cinema”, ma
   attraverso percorsi di crescita nella conoscenza delle professioni.

2.1.2 Sviluppo delle sinergie sul piano della ricerca: sportello di servizio

      aziende
    E’ sempre più difficile per le aziende, soprattutto quelle artigianali, investire in ricerca,
   anche perché il concetto di ricerca si coniuga quasi sempre con le implicazioni scientifiche,
   raramente con quelle tecnologiche e mai con quelle tecniche.

    E’ nostra intenzione creare focus di raccordo tra le aziende presenti sul territorio per
   sviluppare momenti di sinergia soprattutto nel settore della ricerca tecnica legata alle
   specificità reali e concrete della nostra città.

    Il Centro di Raccordo tra le aziende del territorio con l’apertura di uno sportello di servizio
   alle aziende sarà la nostra prima azione in tal senso.

    Uno sportello non statico, che non diventi la semplice attesa in ufficio delle offerte delle
   aziende, ma dinamico: vogliamo essere al fianco degli operatori economici andando nelle
   loro aziende a raccogliere le proposte per azioni di sviluppo e ricerca. Questo è il compito
   che vogliamo affrontare.

2.1.3 Sviluppo della capacità competitiva delle aziende presenti sul

      nostro territorio
    Mettersi all’ascolto. Sembra scontato e banale, ma non è mai stato compiutamente
   realizzato nella storia vera dei rapporti tra amministrazione locale e aziende del territorio.
    La nostra coalizione intende con forza mettersi all’ascolto delle aziende del territorio e
   supportare con i proprio servizi ogni iniziativa volta allo sviluppo delle aziende per favorirne
   la crescita soprattutto in termini di occupazione.
    Come? Creando inizialmente convegni, incontri, MOMENTI DI ASCOLTO dove tutti gli
   imprenditori pioltellesi, dalle grosse aziende agli artigiani possano veramente confrontarsi e
   proporre quelle sinergie che non nascono dalle idee di “pochi ispirati” ma che realmente
   vengono dall’esperienza e dal bisogno quotidianamente vissuto.




                                                  11
2.2 LEGALITÀ E SICUREZZA PER SUPERARE IL PASSATO ED
      ENTRARE NEL FUTURO A TESTA ALTA.
   Pioltello città del “con-vivere civile”: affermazione della legalità e della sicurezza.

   Quello della sicurezza è uno dei temi più sentiti dalla comunità pioltellese e comprende
numerose e diversificate problematiche che non investono solo quartieri notoriamente a rischio
come il Satellite e piazza Garibaldi, ma l’intero territorio comunale.

   La nostra coalizione ritiene imprescindibile migliorare la percezione di sicurezza dei Pioltellesi e
la vivibilità dei quartieri, ponendo in essere con fermezza una politica di repressione dei fenomeni
macro e micro delinquenziali ed al contempo una politica di prevenzione ed educazione alla
legalità.

   La nostra città deve avere i mezzi per affrontare la criminalità organizzata, per non farsi
intimidire da chi cerca di inquinare la vita collettiva, ma anche per debellare la piccola delinquenza
locale che sfida la serena convivenza civile.

   Per far ciò occorrono mezzi, dotazioni, personale e, soprattutto, la ferrea volontà
dell'amministrazione comunale.

   In questo senso è volontà della nostra coalizione adottare la politica che definiamo del “doppio
binario”, impegnandoci al contempo nel garantire ai cittadini una città sicura, vivibile e rispettosa
delle regole di convivenza civile, ma anche inclusiva e plurale.

   E’ nostra intenzione, pertanto, quella di favorire e tutelare il difficile lavoro delle forze dell’ordine,
permettendo loro di svolgere il fondamentale compito di tutela della convivenza civile, migliorando
le sinergie ma, soprattutto, gli organici e le dotazioni.

   Il nostro programma prevede:

 2.2.1 Videosorveglianza

            Installazione nelle zone critiche della città di impianti di videosorveglianza collegati con
        le centrali operative della polizia locale e dei carabinieri.

 2.2.2 Controllare dei varchi d’accesso

            Controllo dei varchi di accesso della città mediante telecamere al fine di migliorare la
        sicurezza, limitare il traffico interno e controllare l’ inquinamento del territorio.

 2.2.3 Potenziamento Polizia Locale e distaccamento a Limito

            Adeguamento del numero degli agenti di Polizia Locale e ampliamento del turno
        (introduzione del 3° turno per tutto l’anno). Riteniamo non sia ammissibile per
        un'amministrazione comunale che conosca le problematiche di Pioltello accettare la
        cessazione del servizio alle 19:15, com'è imposto attualmente ai nostri Agenti. Per



                                                      12
finanziare i maggiori investimenti la nostra coalizione provvederà a dare esecuzione a
    quanto disposto dal nuovo articolo 208 del Codice della Strada in modo da utilizzare i
    proventi delle violazioni al predetto codice per le assunzioni, per l’acquisto di automezzi e
    attrezzature ma anche per il finanziamento di progetti di potenziamento dei servizi di
    sicurezza urbana e con il pagamento di prestazioni di lavoro straordinario per i servizi serali
    e notturni.

       Con gli entroiti delle violazioni al codice della strada, in linea con la normativa
    richiamata, è nostro obiettivo realizzare un distaccamento della Polizia Locale a Limito,
    in un zona che possa garantire sia questo quartiere che Seggiano, al fine di aumentare la
    percezione di sicurezza dei cittadini e di avere un controllo più capillare del territorio.

2.2.4 Illuminazione pubblica

       Potenziamento dell’illuminazione pubblica, soprattutto nelle aree più delicate della città,
    nei parchi pubblici e in prossimità dei centri abitati.

2.2.5 Poteri del sindaco

       Pieno utilizzo delle funzioni delegate al sindaco dai recenti pacchetti sicurezza, per far sì
    che il cittadino possa trovare tutela dall'amministrazione pubblica a lui più vicina.

2.2.6 Sequestro dei beni

       Rigorosa applicazione della normativa vigente in tema di beni della criminalità
    organizzata, ma anche contro chi sfrutta e favorisce l'immigrazione clandestina.

2.2.7 Vigile di quartiere

       Introduzione del vigile di quartiere, volontari che operano nei singoli quartieri in modo
    organizzato e sotto il coordinamento e la direzione della polizia locale e dei Carabinieri.

2.2.8 Assessorato alla sicurezza e servizi civici alla persona

       Dopo anni di vane richieste, introduzione di una figura di coordinamento costante con le
    forze dell'ordine, per fare in modo che la legalità passi da azioni e interventi quotidiani.

       Apertura di un distaccamento dell’ufficio anagrafe a Limito, progetto necessario al
    quartiere e che con le nuove tecnologie potrà essere realizzato a costi assolutamente
    contenuti.

2.2.9 Diritto allo studio

       Incremento nell’ambito del piano del diritto allo studio dei progetti di educazione civica.

2.2.10 Coordinamento permanente

          Introduzione di un tavolo permanente tra l’amministrazione comunale, la tenenza dei
       carabinieri e il comando di polizia locale per organizzare le sinergie nella lotta alla

                                                 13
criminalità. All’interno del coordinamento si dovranno organizzare incontri costanti con i
       soggetti cittadini che operano concretamente sul territorio: parroci, amministratori di
       condominio e i responsabili delle associazioni di volontariato ed assistenza.

2.2.11 Centro per l’integrazione

       Come previsto nel punto precedente.

2.2.12 Satellite e Piazza Garibaldi

          Il puntuale rispetto dei progetti sopra esposti (in particolare: potenziamento Polizia
       Locale,    funzionamento       del   distaccamento       in      loco,   vigile   di   quartiere,
       videosorveglianza, controllo degli esercizi commerciali ma anche dei condomini,
       degli immobili e dei posti di lavoro per colpire chi sfrutta la clandestinità)
       permetterà di ripristinare la necessaria convivenza civile nei quartieri più difficili della
       nostra città. Il rigoroso rispetto delle regole accompagnato da politiche inclusive, poi,
       garantirà il rilancio del senso di appartenenza ai quartieri e la vivibilità degli spazi
       pubblici, eliminando il rischio di creare ghetti ed emarginazioni all’interno della città.
       Progressivamente, inoltre, si procederà con la collaborazione di operatori privati a studi
       e progetti per il rilancio edilizio delle aree oggi degradate.




                                                14
2.3.          URBANISTICA E TERRITORIO
   Conservazione del territorio, recupero delle aree dismesse, tutela ambientale e rilancio
del comparto agricolo: PIOLTELLO VERSO EXPO 2015.

   L’idea di fondo della nostra coalizione è quella di procedere ad una profonda riqualificazione del
tessuto urbano preesistente, interrompendo il circolo vizioso intrapreso dalle precedenti
amministrazioni, in cui lo sfruttamento del territorio era la risposta ad ogni problematica di bilancio,
a scapito della tradizionale vocazione agricola del nostro territorio. Per fare questo la nostra
proposta è utilizzare le aree dismesse già esistenti riqualificandole e rendendole utili a uno
sviluppo armonioso della città.

   Non è possibile continuare con una politica di costante espansione urbanistica, con edificazione
residenziale senza bisogno di nuove case e con realizzazioni simili ai mostri edilizi degli anni '60.
Le politiche della casa devono essere legate strettamente alla domanda di case sul territorio e
devono essere improntate a un netto miglioramento della qualità realizzativa. Anche le politiche di
housing sociale legate agli affitti, da potenziare e consolidare in favore dei giovani e dei più
bisognosi, devono essere basate su qualità edilizia (evitando ulteriori sfregi alla città) e domanda
interna della città.

   Vorremmo in tal senso che Pioltello recuperasse quell’idea di vita di corte che storicamente ha
sempre prodotto una dimensione del vivere indirizzata a favorire i rapporti umani improntati a una
solidarietà reciproca, ripensando alla cultura del vivere del passato integrandola con le nuove
tecnologie oggi a nostra disposizione anche al fine di migliorare l’efficienza energetica.

   Utilizzeremo il nostro territorio solo nel limite dei bisogni, organizzando le costruzioni
riprendendo il tessuto delle corti rinnovate che in tutta la Lombardia rappresentano la normalità
edilizia. In questo settore, pertanto, ci muoveremo nel solco del recupero delle aree dismesse in
funzione delle esigenze di crescita della città, delegando alle nuove costruzioni una funzione solo
residuale, legata a eventuali necessità cittadine.

   Crediamo che Pioltello nell’immediato futuro debba sapersi muovere nell’ambito dell’idea
metropolitana di Milano e Provincia, acquistando maggior coesione con le aree limitrofe e
soprattutto con il capoluogo, sfruttando appieno le grandi possibilità strategiche offerte da
EXPO 2015, l’esposizione universale che si terrà nel 2015 a Milano.

 2.3.1 Conservazione del territorio e recupero delle aree dismesse:

        Recupero       aree       dismesse,     potenziamento         strutture      funzionanti      e
        conservazione del territorio: Pioltello nella città metropolitana in vista
        dell’EXPO 2015.




                                                     15
2.3.1.1 EX SCUOLA MATTEOTTI: “ Nuova Scuola Materna di Limito”
              Il nostro progetto è di trasformare l'ex scuola di piazza Matteotti, dopo
           un’attenta riqualificazione, nella nuova scuola materna di Limito mediante sinergie
           pubbliche e private. L’ esigenza di avere una struttura di questo tipo sul nostro
           territorio nasce dalla domanda sempre più pressante delle famiglie che, oggi,
           difficilmente, trovano soddisfazione nelle graduatorie comunali. La struttura è stata
           posta in alienazione dalla Giunta Concas ma è nostra intenzione mantenere l’area nel
           patrimonio indisponibile del Comune ed operare con i privati per rendere la struttura
           funzionale per una scuola materna, con risparmio economico e di territorio ma
           garantendo alle famiglie una struttura di qualità assolutamente necessaria.

2.3.1.2 AREA TRA LA S.P. CASSANESE E VIA D’ANNUNZIO: RSD, Residenza sanitaria per
       disabili:
            E’ fondamentale aumentare l’offerta sociale del nostro Comune, implementando i
            servizi offerti e garantendo una risposta anche per coloro che si trovano in
            condizione di massima difficoltà ed alle famiglie che potranno contare sulla
            presenza forte e costante del proprio Comune. Il progetto è descritto nel dettaglio
            nella priorità A).

2.3.1.3 EX CASERMA DEI CARABINIERI: “Residenza sociale per anziani” e “spazio per le
       associazioni”
              Nella struttura che diventerà l’ex caserma dei carabinieri sita in via Milano ci
           proponiamo di realizzare in sinergia con operatori privati la Residenza Solidale per
           Anziani di cui abbiamo già descritto le funzioni e il fabbisogno cittadino nei paragrafi
           dedicati alle tematiche sociali (al punto RSA). La collocazione dell’ex caserma,
           centrale rispetto all’asse della città, darà la possibilità agli anziani di non sentirsi
           isolati e abbandonati come troppo spesso accade, ma di essere ancora “centrali”
           nella vita della nostra città. La stessa posizione faciliterebbe l’incontro dei Pioltellesi
           con i propri anziani.
              Sempre all’interno della struttura è doveroso lasciare uno spazio alle
           associazioni di volontariato di Pioltello che permettono, in un periodo difficile sia
           dal punto di vista economico che politico, di mantenere alto il livello di attenzione e di
           cura dei problemi e delle necessità dei pioltellesi
2.3.1.4 CENTRO CIVICO di PIAZZA DON MILANI: “Spazio ai volontari”

          • 1) “Spazio ai volontari”: per il centro civico di Piazza Don Milani proponiamo una
            rifunzionalizzazione degli spazi in favore delle associazioni di volontariato, culturali e
            sportive che ricercano spazi per le loro esigenze e per le loto attività a sostegno dei




                                                 16
cittadini, consentendo, conseguentemente, al centro di essere vissuto con
              continuità.
         •    2) “Casa dello studente”: dalla certezza che Pioltello nei prossimi anni dovrà
              assumere un ruolo sempre più strategico nell’hinterland milanese, soprattutto nella
              visione della grande città metropolitana, nasce il progetto di realizzare in parte della
              struttura di Piazza Don Milani una casa dello Studente. Questo in virtù della
              vicinanza con la stazione e del passante ferroviario attraverso cui e’ possibile
              raggiungere il centro di Milano e i maggiori poli universitari in pochi minuti. Gli
              studenti usufruiranno di un contratto d'affitto agevolato. A nostro avviso l’arrivo di
              nuovi giovani rivitalizzerà il centro storico di Limito, sostenendo il commercio di
              vicinato e rinnovando il tessuto sociale di una frazione che da anni non riceve la
              necessaria attenzione. L'opera prevederà la riqualificazione dell’edificio a carico di
              operatori privati in accordo con le università milanesi che una volta terminata l’opera
              di sistemazione potranno affittare i locali a prezzi calmierati per coprire nel tempo i
              costi di ristrutturazione dell’edificio.

2.3.1.5 VILLA TRASI IN VIA MILANO: Recuperiamo la nostra storia e regaliamo un museo
       della storia pioltellese.
                Apertura di un tavolo con i privati per risolvere l’annosa situazione di Villa Trasi,
             patrimonio storico della nostra città, che, a causa dell’incuria, sta diventando un
             rudere, con grande danno per tutti i pioltellesi.
                E’ necessario restituire alla città l’immobile e riqualificare l’intera struttura per
             funzioni che diano lustro all’intero centro storico di Pioltello, come un museo della
             storia di Pioltello.


2.3.1.6 VIA DANTE 75 – CAMPI DA TENNIS
                Assegnazione mediante gara pubblica di questa struttura a un privato in modo da
             riqualificare la struttura, rendendola funzionale e fruibile per la cittadinanza.
2.3.1.7 CENTRO SPORTIVO DI VIA MILANO: “Potenziamento della struttura”
                È nostra intenzione premiare e incentivare il ruolo dei privati che hanno deciso di
             svolgere la propria attività a Pioltello e che conferiscono alla nostra città servizi e
             funzioni altrimenti assenti. In questo senso, vista la situazione e le necessità del
             centro sportivo di via Milano, è nostra intenzione favorire il potenziamento del centro
             al fine di incentivare la pratica sportiva e consolidare una struttura attiva e
             funzionante.
2.3.1.8 RIQUALIFICAZIONE AREA EVENTI: “Restituiamo dignità agli investimenti pubblici”
                L’area eventi (“area eventi più”) è costata ben oltre un milione di Euro ed è ora
             inutilizzata per 10 mesi all’anno. Quest’area, in origine di dubbia utilità per la nostra


                                                     17
città una volta realizzata, deve essere ora utilizzata meglio e in maniera più
           continuativa. Noi proponiamo innanzitutto di dotare l’area eventi di servizi igienici
           sanitari e di una struttura fissa coperta per le cucine. Riteniamo imprescindibile la
           costruzione di una struttura coperta per rendere attiva l’area tutto l’anno. In tal senso
           intendiamo realizzare una Tensostruttura polifunzionale in grado di ospitare
           avvenimenti sportivi, culturali e feste per rilanciare l’immagine di Pioltello nella
           Martesana e sostenere l’attività sociale di tutte quelle realtà associative presenti sul
           nostro territorio.
2.3.1.9 RIQUALIFICAZIONE PARCHETTI PUBBLICI: “Tuteliamo i nostri spazi”
              I nostri parchi cittadini versano oggi in uno stato di profondo abbandono, di
           degrado permanente e spesso diventano, soprattutto nelle ore serali, luogo di
           consumazione di reati; basti pensare al parchetto intitolato ai “Fanti d’Italia”, sito in via
           Milano, a quello di via Mozart o a quelli di Seggiano e Limito. La sporcizia, i giochi per
           bambini ormai pericolanti e inutilizzabili, la scarsa illuminazione nelle ore serali, sono
           solo alcuni dei problemi che quotidianamente i nostri ragazzi e i nostri nonni si
           trovano a dover affrontare. La realizzazione del nuovo parco intitolato a “Peppino
           Impastato” non ha mutato la situazione globale del verde pubblico e delle attrezzature
           riservate ai bambini. La nostra coalizione si propone di rimettere in ordine la
           situazione dei parchi pubblici, attraverso una stretta collaborazione con sponsor
           privati per permettere ai nostri ragazzi di giocare in libertà e tranquillità, e ai nostri
           anziani di godersi la città in ambienti puliti, sani e che siano veri punti di aggregazione
           dove dar vita alla cultura del dialogo tra i cittadini.

 2.3.2 TUTELA AMBIENTALE E RILANCIO DEL COMPARTO AGRICOLO

2.3.2.1 PARCO delle CASCINE: Qualità e rilancio del comparto agricolo!
              Riteniamo inaccettabile l’ambito di trasformazione, così come previsto nel PGT
           (Piano di Governo del Territorio), e doveroso l’impegno a tutela del parco, uno dei
           pochi polmoni verdi dell’hinterland milanese. La nostra coalizione non permetterà
           ulteriori insediamenti di Rom o comunità nomadi, garantendo un costante e
           capillare controllo del territorio a tutela dei cittadini e della destinazione d’uso
           dell’area.
              Parimenti non saranno permesse speculazioni edilizie, né interventi poco attenti
           alla destinazione dell’area o alla garanzia dei servizi ai cittadini.
              Il Parco delle Cascine è un patrimonio della città per le generazioni future ed il
           primo intendimento della nostra coalizione è, pertanto, preservarne la conservazione,
           favorendo il rilancio del comparto con la realizzazione di un vero parco agricolo in
           loco.




                                                   18
Interventi edificatori potranno aver corso solo in modo assai marginale, nell’ambito
          dei rapporti con i privati proprietari delle aree, al fine di riqualificare e potenziare il
          Parco. L’eventualità di volumetrie residenziali sarà accompagnata in ogni caso dalla
          previsione di interventi dall’alto tasso qualitativo, dai più alti standard di efficienza
          energetica e poco impattanti con la globalità dell’area Parco, come progetti pilota
          sulla scorta delle “new town” inglesi in grado di coniugare i servizi al verde
          circostante.
2.3.2.2 AREA EX SISAS: Definire l’Accordo di Programma e rilancio produttivo: Parco
       Fotovoltaico
             Occorre premettere che i fondi a titolo di compensazioni ambientali per l’area ex
          sisas dovranno essere utilizzati per progetti di riqualificazione a Limito, il quartiere più
          vessato dall’insediamento industriale.

             Svuotate finalmente le tre discariche, bisognerà con urgenza provvedere alla
          bonifica vera e propria del sito industriale, dove non è mai stato rilevato con esattezza
          l’effettivo livello di inquinamento del terreno. Pertanto, occorrerà prima di tutto
          smantellare i capannoni, le cisterne e gli impianti industriali; in seconda fase sarà
          indispensabile verificare, in ordine all’attività della Sisas durata mezzo secolo sul
          nostro territorio, i quantitativi e le tipologie di sostanze chimiche che si sono infiltrate
          nel terreno nel corso degli anni.
             Per svolgere queste necessarie attività e poter risolvere tout court la questione ex
          Sisas con riqualificazione produttiva della zona, però, è imprescindibile definire la
          questione della proprietà dell’area che in ossequio all’accordo di programma è
          attualmente del privato, di quella “TR Estate srl” investita da serissimi problemi
          giudiziari e che dopo anni non ha ancora provveduto a pagare la fideiussione (metà
          dei costi totali) a garanzia della bonifica.
             Il nostro Comune deve spingere in modo energico per ricevere le compensazioni
          ambientali previste e per la risoluzione causa inadempimento dell’accordo di
          programma del 2007, con ritorno in mano pubblica dell’area, anche in virtù delle
          massicce erogazioni pubbliche stanziate per il completamento dell’intervento sulle
          discariche. Abbiamo raggiunto con fatica un primo risultato, ma la definizione del
          problema è ancora lontana ed è già ora di lottare per la bonifica conclusiva e il
          rilancio produttivo ed industriale del comparto che dovrà in futuro vedere
          l’insediamento di attività non impattanti, con particolare attenzione alle fonti di energia
          rinnovabili.
             La nostra coalizione, infatti, ritiene essenziale, ultimata la fase della bonifica,
          provvedere al rilancio produttivo dell’area puntando sulle energie pulite e rinnovabili e
          innescando sul territorio un sistema di interventi industriali che si caratterizzino
          localmente come effetto volano per il lavoro e, contestualmente, per la tutela

                                                 19
ambientale. L’obiettivo è ottenere in loco un parco fotovoltaico che sarebbe in
           grado, vista la grandezza dell’area, di offrire alla città l’efficienza e l’autosufficienza
           energetica.

2.3.2.3 ENERGIE RINNOVABILI
              Potenziamento degli interventi di adeguamento sugli edifici pubblici volti al
           risparmio energetico e all’utilizzo dell’energia solare; sviluppo di attività di promozione
           e di incentivi atti alla diffusione di tali pratiche anche nell’edilizia privata al fine di
           tutelare l’ambiente e migliorare le dotazioni cittadine. La nostra coalizione si
           impegnerà per una Pioltello che contribuisca alla risoluzione del problema della
           minimizzazione delle emissioni di CO2 nella produzione energetica operando nel
           miglioramento delle tecnologie di sfruttamento delle fonti rinnovabili e, in generale, di
           tutte le tecnologie energetiche e con innovazioni connesse con la cattura e il
           confinamento della CO2.
2.3.2.4 BOSCO della BESOZZA
              Questo importantissimo parco cittadino (50 ettari) necessita di costante cura e
           tutela, versando attualmente in una difficile situazione ai limiti dell’incuria e del
           degrado. È necessario proseguire con gli interventi di forestazione, con il ripristino e
           la conservazione dei fontanili esistenti e con la valorizzazione di aree aperte e
           attrezzate per attività ricreative, orti sociali, percorsi ciclabili e pedonali. Per far ciò e
           per potenziare la fruibilità del parco per i cittadini pioltellesi è necessario innescare un
           rapporto di “sponsorship” con operatori privati anche al fine di evitare che la difficile
           situazione economica degli enti locali gravi su un patrimonio collettivo.
2.3.2.5 S.P. 121 “Pobbiano-Cavenago”
              Al di là dei proclami fatti da molti in campagna elettorale, è necessario garantire
           alla città, nell’ambito dei processi di rinnovamento della viabilità dei prossimi anni in
           vista dell’EXPO 2015, la vivibilità dei centri abitati e la riduzione del traffico cittadino.
           In questa logica è necessario monitorare l’attuale situazione per far sì che la
           Provincia di Milano ottemperi allo spostamento della Pobbiano-Cavenago nell’ambito
           delle opere per la Bre.Be.Mi, con conseguente declassamento dell’attuale strada.
              In considerazione del fatto che il progetto provinciale prevede la permanenza nel
           tracciato della Pobbiano-Cavenago del sovrappasso a fronte delle abitazioni di Via
           Venezia è necessario ottenere dalla Provincia la realizzazione in tempi rapidi di
           adeguate barriere fonoassorbenti e antirumore.
2.3.2.6 GLOBAL SERVICE
              L’attuale appalto conferito all’ATI (Associazione Temporanea di Imprese)
           comunemente definita “Global Service”, ad oggi, a fronte di costi assai elevati, non ha
           prodotto alcun risultato in termini di efficienza e di qualità degli interventi nella


                                                  20
manutenzione stradale. È nostra intenzione provvedere alla verifica dell’appalto e
delle convenzioni sia sotto il profilo della spesa che in ordine alla qualità degli
interventi da parte degli operatori privati. Per il Polo per Pioltello, infatti, la
manutenzione stradale assume primaria importanza sia dal punto di vista
dell’immagine cittadina e della vivibilità della città, sia dal punto di vista della
sicurezza dei cittadini e degli utenti della strada.




                                       21
2.4.           COMMERCIO E TRASPORTO
   Pioltello città da unire e rivitalizzare con il rilancio del commercio cittadino e il
potenziamento del trasporto pubblico per l’obiettivo di avvicinare i quartieri e tutelare i
centri storici.

   Pioltello vive un momento di grande difficoltà anche in relazione al tessuto cittadino legato al
commercio di vicinato ed allo stato dei centri storici.

   L’amministrazione uscente ha deciso inopinatamente di procedere alla sommaria chiusura dei
centri storici di Limito e Pioltello Vecchio pedonalizzando le aree, senza preliminarmente
procedere ad una necessaria politica di incentivi ai commercianti, di sicurezza delle aree, di
riqualificazione dell’arredo urbano e di sistemazione dei parcheggi comunali.

   L’assenza di progettualità ha portato all’aggravamento della crisi dei commercianti e
all’indisponibilità di molti ad investire in centri storici morenti, con l’ovvia conseguenza di aver
istituito aree pedonali senza attrattiva e senza possibilità di svolgere la funzione sociale a cui
dovrebbero essere deputati.

   Il Polo per Pioltello, pur nella difficoltà di sanare gli errori commessi, ritiene imprescindibile
valorizzare i centri storici per restituire lustro alla città.

   Procederemo con incentivi per coloro che avranno intenzione di investire in loco in
esercizi commerciali, con particolare attenzione agli under 35, promuovendo una profonda
riqualificazione dell’arredo urbano (lampioni, strade, marciapiedi, pulizia e manutenzione del
verde, cestini, piazze ecc…) ed investendo sulla sicurezza delle aree (videosorveglianza e
potenziamento illuminazione pubblica) e su un adeguato sistema di parcheggi pubblici.

   La nostra coalizione procederà alla riqualificazione delle piazze cittadine e dei giardini ivi
compresi, favorendo il rilancio del comparto con costanti iniziative ed eventi di natura pubblica e
privata. Verrà istituita nell’ambito degli assessorati comunali la delega agli eventi, affinché si
possano ospitare con costanza nelle nostre piazze manifestazioni, rassegne, sagre ed iniziative
di qualità in grado di favorire la crescita dei centri storici ed aumentare l’appeal per gli investitori.

   Parimenti, l’assetto viabilistico dei centri storici di Pioltello e Limito verrà mutato in modo da
garantire allo stesso tempo le necessità del commercio cittadino e la tutela dei centri storici.

   La nostra coalizione ritiene, inoltre, indispensabile potenziare e intensificare il sistema
interno di trasporto pubblico locale, anche al fine di unificare di fatto un territorio comunale
diviso in quartieri troppo spesso vissuti come indipendenti.

   Il trasporto pubblico pioltellese è oggi troppo costoso e carente sia sotto il profilo della
frequenza delle corse, sia dal punto di vista della copertura del territorio.

   Ecco i nostri progetti:



                                                        22
Commercio e centri storici
2.4.1.1. Incentivi ai commercianti e sistema di sgravi per chi investe in nuovi esercizi: non
        esistono centri storici, né quartieri, vivi e dinamici in assenza di una rete funzionante di
        commercio di vicinato. Questa semplice considerazione determina la necessità di
        investire per il rilancio di un settore che nella nostra città sta attraversando una crisi
        durissima. Occorre incentivare l’impresa ed invogliare i cittadini pioltellesi e non ad
        investire nei centri storici.
2.4.1.2. Facilitazioni e incentivi per i giovani imprenditori (under 35 che investano in esercizi
        commerciali in città).

2.4.1.3. Miglioramento arredo urbano dei centri storici (lampioni, strade, marciapiedi, pulizia e
        manutenzione del verde, cestini). I quartieri per essere vivibili necessitano di un arredo
        urbano di qualità e di interventi tempestivi e adeguati. Troppo spesso la nostra città è
        stata trascurata da questo punto di vista, con ovvio danno per i cittadini e per il
        commercio.

2.4.1.4. Dotazioni di sicurezza (videosorveglianza e potenziamento illuminazione pubblica).

2.4.1.5. Adeguamento del sistema di parcheggi comunali: Tutta la città, compreso il quartiere
        Satellite, necessita di una adeguata rivisitazione qualitativa e quantitativa del sistema di
        parcheggi pubblici, in modo da tutelare i residenti ma, al tempo stesso, permettere alla
        clientela dei commercianti maggiore facilità di accesso.

2.4.1.6. Istituzione dell’ufficio EVENTI all’interno della struttura comunale, con delega
        Assessorile: l’obiettivo è permettere ai centri storici di Pioltello di vivere attraverso
        costanti iniziative di qualità sul territorio (sagre, manifestazioni, rassegne, feste)
        organizzate dalle associazioni territoriali ovvero da operatori esterni specializzati.

2.4.1.7. CENTRO STORICO DI PIOLTELLO

          -   Riordino della viabilità tra via Tripoli e via Roma, con chiusura serale con sistema
              Pilomat (dissuasori oleodinamici a scomparsa);

          -   Istituzione di un senso unico in via Milano dal civico 127 per tutto
              l’attraversamento di Piazza Giovanni XXIII, con riqualificazione della piazza
              (sistemazione giardini, creazione area cani e adeguamento arredo urbano).

          -   Adeguamento sistema di parcheggi pubblici

2.4.1.8. CENTRO STORICO DI LIMITO

          -   istituzione in via Dante, dall’incrocio con via Puglia, di un doppio senso unico
              con apertura al traffico durante gli orari di apertura dei negozi e con chiusura serale
              con sistema Pilomat (dissuasori oleodinamici a scomparsa);



                                                  23
-   Chiusura degli accessi in città ai non residenti dalle 7:30 alle 9:30 e dalle 17 alle
              19;

          -   Controllo dei varchi d’accesso con sistema di videosorveglianza;

          -   Adeguamento sistema di parcheggi pubblici

        Trasporti
2.4.2.1. Convenzione con ATM (azienda trasporti milanesi): per sanare l’anomalia di essere
        uno dei pochi comuni della prima cintura della provincia a non avere rapporti con l’ATM,
        così offrendo ai cittadini un servizio migliore e più efficiente. In particolare ci proponiamo
        di ottenere dall’ATM il prolungamento sino a Limito del capolinea della linea n. 73 che
        permetterebbe ai nostri cittadini una valida alternativa per raggiungere l’aeroporto di
        Linate ed il centro di Milano.
2.4.2.2. Biglietto unico di Milano e Provincia: il Comune di Pioltello in sinergia con gli altri
        comuni deve ottenere da S.T.A.R., A.T.M. e dalle Ferrovie il biglietto unico (unica tariffa)
        per l’area metropolitana evitando così che i nostri pendolari continuino a pagare più del
        doppio dei cittadini milanesi.
2.4.2.3. Miglioramento contratto con S.T.A.R. Spa: Pioltello dovrà ottenere:


          -   Adeguamento tariffe e agevolazioni per giovani e anziani;

          -   Più corse e aumento del numero di fermate in modo da rendere più capillare il
              servizio. Copertura capillare del territorio comunale in particolare i cimiteri ed il
              nuovo Polo Sanitario;

          -   Differenziazione utilizzo mezzi di trasporto: saranno da preferire gli autobus negli
              orari di maggior traffico ed affluenza, mentre nelle ore serali si ritiene sia il caso di
              richiedere l’utilizzo di minibus, meno inquinanti e più confacenti al bisogno del
              cittadino;

          -   Perfezionamento del collegamento con il quartiere Malaspina e con San Felice
              e nei collegamenti tra questi quartieri e la stazione ferroviaria di Pioltello;

          -   Ecoefficienza per i mezzi utilizzati dalle società di trasporti: alle scadenze
              contrattuali si ritiene indispensabile richiedere la sostituzione dei mezzi obsoleti e un
              aumento progressivo dei mezzi ecoefficienti (metano, ibridi, elettrici).

2.4.2.4. Completamento della Stazione Ferroviaria di Pioltello-Limito
2.4.2.5. Sistema di Bike sharing: (servizio di biciclette pubbliche) è uno degli strumenti di
        mobilità sostenibile per aumentare l'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici (autobus,
        tram e metropolitane), integrandoli tra loro (trasporto intermodale) e integrandoli
        dall'utilizzo delle biciclette condivise per i viaggi di prossimità dove il mezzo pubblico non


                                                  24
arriva. È quindi una potenziale soluzione al problema del cosiddetto “ultimo chilometro”,
        cioè quel tratto di percorso che separa la fermata del mezzo pubblico alla destinazione
        finale dell'utente.

2.4.2.6. Completamento sistema di piste ciclopedonali: il completamento della rete urbana di
        piste ciclo-pedonali è indispensabile anche per favorire e incentivare il sistema di bike
        sharing.




                                               25
2.5.           CULTURA E SPORT
   Qualità e protagonismo giovanile per trasformare Pioltello nel cuore della Martesana.

   Questo settore nelle intenzioni della nostra coalizione rappresenterà il comparto di riferimento
per rilanciare l’immagine della nostra città.

   La cultura e lo sport rappresentano i migliori aggregatori sociali e dovranno rappresentare il
punto di orgoglio dei pioltellesi nel prossimo futuro.

   La nostra coalizione intende intraprendere un percorso di collaborazione con le numerose,
qualificate e dinamiche realtà associative attive sul nostro territorio e attraverso le sinergie con gli
operatori privati si riuscirà ad offrire alla città la qualità degli spazi ed una variegata e qualitativa
offerta.

   Il nostro intervento in questo settore avrà come punto di riferimento l’area comunale sulla
Pobbiano-Cavenago che va dall’Area Feste al centro sportivo di via Piemonte, una zona ad oggi
poco sviluppata, eterogenea ma ricca di potenzialità.

 2.5.1 AREA EVENTI: Tensostrutture polifunzionali

              Per permettere di organizzare spettacoli ed eventi durante tutto l’anno, superando
           l’impasse dovuta alla carenza di strutture in loco e sostenendo l’attività sociale di tutte
           quelle realtà associative presenti sul nostro territorio. Sistemazione area cucina e bagni
           pubblici, in modo da offrire uno spazio decoroso per le manifestazioni e gli spettacoli.

 2.5.2 Recupero dell’area verde

              Tra l’area eventi ed il centro sportivo con la realizzazione di strutture di raccordo per
           rendere omogenea la fascia di intervento.

 2.5.3 CENTRO SPORTIVO VIA PIEMONTE

              Realizzazione attraverso la cooperazione e convenzioni con operatori privati di un
           Palazzetto Polifunzionale per lo svolgimento di diverse pratiche sportive (basket,
           pallavolo, tennis tavolo, ecc..) e potenziamento dell’intero centro sportivo.

 2.5.4 POTENZIAMENTO CENTRO SPORTIVO DI VIA MILANO

              Come previsto nel programma è nostra intenzione premiare e incentivare il ruolo dei
           privati che hanno deciso di svolgere la propria attività a Pioltello e che conferiscono alla
           nostra città servizi e funzioni altrimenti assenti. In questo senso, vista la situazione e le
           necessità del centro sportivo di via Milano (campi da calcetto), è nostra intenzione favorire il
           potenziamento del centro al fine di incentivare la pratica sportiva e consolidare una struttura
           attiva e funzionante.




                                                       26
2.5.5 CULTURA

         Arricchimento dell’offerta culturale della Città, anche attraverso l’istituzione dell’ufficio
      EVENTI che avrà il compito di formare un’offerta qualitativa per la città, in modo da rendere
      Pioltello più vitale e ricca di contenuti culturali.

 2.5.6 Scuola civica di musica

         Maggiore sinergia con la scuola di musica che rappresenta uno dei fiori all’occhiello
      della nostra città.

 2.5.7 Associazioni culturali e di volontariato e “PROGETTO PIOLTELLO

        WI-FI”
         L’associazionismo pioltellese è assai vitale ma non ha goduto negli anni della giusta
      considerazione da parte dell’amministrazione comunale. Come riportato nel programma il
      Polo per Pioltello propone di rifunzionalizzare sia l’attuale Caserma dei Carabinieri che il
      centro civico di Piazza Don Milani in favore delle associazioni di volontariato, culturali e
      sportive che ricercano spazi per le loro esigenze e per le loto attività a sostegno dei
      cittadini, consentendo, conseguentemente, ai centri di essere vissuti con continuità.


Connessione WI-FI - “Progetto Pioltello WI-FI”: Riteniamo fondamentale intraprendere nella
      nostra Città un percorso volto alla diffusione, alla conoscenza ed all'uso delle nuove
      tecnologie, anche al fine di fornire nuove opportunità di lavoro, studio e accesso ai servizi.
      Attraverso questa iniziativa, che rientra nelle linee di sviluppo pensate per "Pioltello città
      della formazione e dell'innovazione", sarà possibile sfruttare al meglio i propri tempi, sia dal
      punto di vista professionale che sociale.
      Con il progetto Pioltello WiFi si moltiplicheranno, infatti, momenti e spazi della vita pubblica
      e privata ed alcuni luoghi della città si apriranno alla multifunzionalità.


 QUESTO E’ IL NOSTRO PROGRAMMA PER DARE UN FUTURO FORTE, SICURO E
    DINAMICO ALLA NOSTRA CITTA’. UN PROGRAMMA FATTO DI PROPOSTE
CONCRETE E DI MISURE NECESSARIE, UN IMPEGNO ED UNA RESPONSABILITA’
       CHE LA NOSTRA COALIZIONE PRENDE CON CIASCUN PIOLTELLESE.


                                                                         IL CANDIDATO SINDACO
                                                                                    RONNIE BASILE


                                                                         I DELEGATI DELLE LISTE
_______________                                                             ___________________


                                                     27

Contenu connexe

Tendances

Guida alle opportunità di finanziamento dell’unione europea 2014 2020
Guida alle opportunità di finanziamento dell’unione europea 2014 2020Guida alle opportunità di finanziamento dell’unione europea 2014 2020
Guida alle opportunità di finanziamento dell’unione europea 2014 2020formezeu
 
Rapporto e gov italia 19dic2010
Rapporto e gov italia 19dic2010Rapporto e gov italia 19dic2010
Rapporto e gov italia 19dic2010Between
 
Ho pubblicato "Il Manuale di europrogettazione" - Scrivere, gestire e rendico...
Ho pubblicato "Il Manuale di europrogettazione" - Scrivere, gestire e rendico...Ho pubblicato "Il Manuale di europrogettazione" - Scrivere, gestire e rendico...
Ho pubblicato "Il Manuale di europrogettazione" - Scrivere, gestire e rendico...GIANLUCA COPPOLA
 
E-book trasparenza
E-book trasparenzaE-book trasparenza
E-book trasparenzaLuca Bisio
 
Csi pavia notizie_n_3_del_18.01.22
Csi pavia notizie_n_3_del_18.01.22Csi pavia notizie_n_3_del_18.01.22
Csi pavia notizie_n_3_del_18.01.22CSI PAVIA
 
Csi pavia notizie_n_48_del_30.12.21
Csi pavia notizie_n_48_del_30.12.21Csi pavia notizie_n_48_del_30.12.21
Csi pavia notizie_n_48_del_30.12.21CSI PAVIA
 
Csi pavia notizie_n_42_del_16.11.21
Csi pavia notizie_n_42_del_16.11.21Csi pavia notizie_n_42_del_16.11.21
Csi pavia notizie_n_42_del_16.11.21CSI PAVIA
 
Trasparenza Accesso Civico Anticorruzione nella P.A. 2014
Trasparenza Accesso Civico Anticorruzione nella P.A. 2014 Trasparenza Accesso Civico Anticorruzione nella P.A. 2014
Trasparenza Accesso Civico Anticorruzione nella P.A. 2014 Marco Grondacci
 
Csi pavia notizie_n_2_del_11.01.22
Csi pavia notizie_n_2_del_11.01.22Csi pavia notizie_n_2_del_11.01.22
Csi pavia notizie_n_2_del_11.01.22CSI PAVIA
 
News Lex Ambiente Marzo 2022.pdf
News Lex Ambiente Marzo 2022.pdfNews Lex Ambiente Marzo 2022.pdf
News Lex Ambiente Marzo 2022.pdfMarcoGrondacci1
 
Csi pavia notizie_n_38_del_19.10.21
Csi pavia notizie_n_38_del_19.10.21Csi pavia notizie_n_38_del_19.10.21
Csi pavia notizie_n_38_del_19.10.21CSI PAVIA
 
Csi pavia notizie_n_40_del_02.11.21
Csi pavia notizie_n_40_del_02.11.21Csi pavia notizie_n_40_del_02.11.21
Csi pavia notizie_n_40_del_02.11.21CSI PAVIA
 
Finanziamenti europei - Guida ai principali programmi comunitari 2011
Finanziamenti europei - Guida ai principali programmi comunitari 2011Finanziamenti europei - Guida ai principali programmi comunitari 2011
Finanziamenti europei - Guida ai principali programmi comunitari 2011Studio Dino Salamanna
 
Csi pavia notizie_n_46_del_14.12.21
Csi pavia notizie_n_46_del_14.12.21Csi pavia notizie_n_46_del_14.12.21
Csi pavia notizie_n_46_del_14.12.21CSI PAVIA
 
Pubblicazione Devoluzione 1
Pubblicazione Devoluzione 1Pubblicazione Devoluzione 1
Pubblicazione Devoluzione 1mynews
 
Format Casa di U
Format Casa di UFormat Casa di U
Format Casa di Ucasadiu
 
Csi pavia notizie_n_22_del_25.05.21
Csi pavia notizie_n_22_del_25.05.21Csi pavia notizie_n_22_del_25.05.21
Csi pavia notizie_n_22_del_25.05.21CSI PAVIA
 

Tendances (20)

Metodi e-obiettivi-per-un-uso-efficace-dei-fondi-comunitari-2014-20
Metodi e-obiettivi-per-un-uso-efficace-dei-fondi-comunitari-2014-20Metodi e-obiettivi-per-un-uso-efficace-dei-fondi-comunitari-2014-20
Metodi e-obiettivi-per-un-uso-efficace-dei-fondi-comunitari-2014-20
 
Guida alle opportunità di finanziamento dell’unione europea 2014 2020
Guida alle opportunità di finanziamento dell’unione europea 2014 2020Guida alle opportunità di finanziamento dell’unione europea 2014 2020
Guida alle opportunità di finanziamento dell’unione europea 2014 2020
 
Rapporto e gov italia 19dic2010
Rapporto e gov italia 19dic2010Rapporto e gov italia 19dic2010
Rapporto e gov italia 19dic2010
 
Ho pubblicato "Il Manuale di europrogettazione" - Scrivere, gestire e rendico...
Ho pubblicato "Il Manuale di europrogettazione" - Scrivere, gestire e rendico...Ho pubblicato "Il Manuale di europrogettazione" - Scrivere, gestire e rendico...
Ho pubblicato "Il Manuale di europrogettazione" - Scrivere, gestire e rendico...
 
E-book trasparenza
E-book trasparenzaE-book trasparenza
E-book trasparenza
 
Csi pavia notizie_n_3_del_18.01.22
Csi pavia notizie_n_3_del_18.01.22Csi pavia notizie_n_3_del_18.01.22
Csi pavia notizie_n_3_del_18.01.22
 
Csi pavia notizie_n_48_del_30.12.21
Csi pavia notizie_n_48_del_30.12.21Csi pavia notizie_n_48_del_30.12.21
Csi pavia notizie_n_48_del_30.12.21
 
Csi pavia notizie_n_42_del_16.11.21
Csi pavia notizie_n_42_del_16.11.21Csi pavia notizie_n_42_del_16.11.21
Csi pavia notizie_n_42_del_16.11.21
 
Trasparenza Accesso Civico Anticorruzione nella P.A. 2014
Trasparenza Accesso Civico Anticorruzione nella P.A. 2014 Trasparenza Accesso Civico Anticorruzione nella P.A. 2014
Trasparenza Accesso Civico Anticorruzione nella P.A. 2014
 
Csi pavia notizie_n_2_del_11.01.22
Csi pavia notizie_n_2_del_11.01.22Csi pavia notizie_n_2_del_11.01.22
Csi pavia notizie_n_2_del_11.01.22
 
News Lex Ambiente Marzo 2022.pdf
News Lex Ambiente Marzo 2022.pdfNews Lex Ambiente Marzo 2022.pdf
News Lex Ambiente Marzo 2022.pdf
 
Csi pavia notizie_n_38_del_19.10.21
Csi pavia notizie_n_38_del_19.10.21Csi pavia notizie_n_38_del_19.10.21
Csi pavia notizie_n_38_del_19.10.21
 
Csi pavia notizie_n_40_del_02.11.21
Csi pavia notizie_n_40_del_02.11.21Csi pavia notizie_n_40_del_02.11.21
Csi pavia notizie_n_40_del_02.11.21
 
Finanziamenti europei - Guida ai principali programmi comunitari 2011
Finanziamenti europei - Guida ai principali programmi comunitari 2011Finanziamenti europei - Guida ai principali programmi comunitari 2011
Finanziamenti europei - Guida ai principali programmi comunitari 2011
 
Programma Paolo Damilano
Programma Paolo DamilanoProgramma Paolo Damilano
Programma Paolo Damilano
 
Csi pavia notizie_n_46_del_14.12.21
Csi pavia notizie_n_46_del_14.12.21Csi pavia notizie_n_46_del_14.12.21
Csi pavia notizie_n_46_del_14.12.21
 
Pubblicazione Devoluzione 1
Pubblicazione Devoluzione 1Pubblicazione Devoluzione 1
Pubblicazione Devoluzione 1
 
Format Casa di U
Format Casa di UFormat Casa di U
Format Casa di U
 
Csi pavia notizie_n_22_del_25.05.21
Csi pavia notizie_n_22_del_25.05.21Csi pavia notizie_n_22_del_25.05.21
Csi pavia notizie_n_22_del_25.05.21
 
Comunicazione in un progetto di educativa di strada con strumenti Web 2.0
Comunicazione in un progetto di educativa di strada con strumenti Web 2.0Comunicazione in un progetto di educativa di strada con strumenti Web 2.0
Comunicazione in un progetto di educativa di strada con strumenti Web 2.0
 

Similaire à Programma definitivo al 14.04

Handbook for Investors - Business Location in Switzerland
Handbook for Investors - Business Location in SwitzerlandHandbook for Investors - Business Location in Switzerland
Handbook for Investors - Business Location in SwitzerlandGiovanni Rabito
 
Manuale dell’investitore - Impiantare un’impresa in Svizzera
Manuale dell’investitore - Impiantare un’impresa in Svizzera Manuale dell’investitore - Impiantare un’impresa in Svizzera
Manuale dell’investitore - Impiantare un’impresa in Svizzera Giovanni Rabito
 
Sfoglia l'albo Ediltrophy 2011 per scoprire i vincitori e i dettagli della co...
Sfoglia l'albo Ediltrophy 2011 per scoprire i vincitori e i dettagli della co...Sfoglia l'albo Ediltrophy 2011 per scoprire i vincitori e i dettagli della co...
Sfoglia l'albo Ediltrophy 2011 per scoprire i vincitori e i dettagli della co...formedil
 
laurea magistrale giurisprudenza
laurea magistrale giurisprudenzalaurea magistrale giurisprudenza
laurea magistrale giurisprudenzachristianscalese
 
Manuale di comunicazione politica in rete
Manuale di comunicazione politica in reteManuale di comunicazione politica in rete
Manuale di comunicazione politica in retePAVILAB
 
Albo ediltrophy 2011
Albo ediltrophy 2011 Albo ediltrophy 2011
Albo ediltrophy 2011 formedil
 
L'impatto sociale di Banca Etica - 15 anni di finanza al servizio del bene co...
L'impatto sociale di Banca Etica - 15 anni di finanza al servizio del bene co...L'impatto sociale di Banca Etica - 15 anni di finanza al servizio del bene co...
L'impatto sociale di Banca Etica - 15 anni di finanza al servizio del bene co...Banca Popolare Etica
 
Microsoft word programma insieme per monopoli
Microsoft word   programma insieme per monopoliMicrosoft word   programma insieme per monopoli
Microsoft word programma insieme per monopoliGianluca Selicato
 
BTO Educational Loves L’Andana PM ‘15
BTO Educational Loves L’Andana PM ‘15BTO Educational Loves L’Andana PM ‘15
BTO Educational Loves L’Andana PM ‘15BTO Educational
 
PIANO TRIENNALE 2022-2024 vers.5_03-03_22.pdf
PIANO TRIENNALE  2022-2024 vers.5_03-03_22.pdfPIANO TRIENNALE  2022-2024 vers.5_03-03_22.pdf
PIANO TRIENNALE 2022-2024 vers.5_03-03_22.pdfRedazione InnovaPuglia
 
198 2016 priorita-e_strategie_nelle_politiche_di_sicurezza salute_sul_lav...
198   2016   priorita-e_strategie_nelle_politiche_di_sicurezza salute_sul_lav...198   2016   priorita-e_strategie_nelle_politiche_di_sicurezza salute_sul_lav...
198 2016 priorita-e_strategie_nelle_politiche_di_sicurezza salute_sul_lav...http://www.studioingvolpi.it
 
Report Sport e Società_2008
Report Sport e Società_2008Report Sport e Società_2008
Report Sport e Società_2008Andrea Zorzi
 
Catalogo Formazione
Catalogo FormazioneCatalogo Formazione
Catalogo FormazioneStefano Pivi
 
Impresa sociale di comunita'
Impresa sociale di comunita'Impresa sociale di comunita'
Impresa sociale di comunita'Sergio Remi
 

Similaire à Programma definitivo al 14.04 (20)

Handbook for Investors - Business Location in Switzerland
Handbook for Investors - Business Location in SwitzerlandHandbook for Investors - Business Location in Switzerland
Handbook for Investors - Business Location in Switzerland
 
Manuale dell’investitore - Impiantare un’impresa in Svizzera
Manuale dell’investitore - Impiantare un’impresa in Svizzera Manuale dell’investitore - Impiantare un’impresa in Svizzera
Manuale dell’investitore - Impiantare un’impresa in Svizzera
 
Progetto Cariplo Vogogna
Progetto Cariplo VogognaProgetto Cariplo Vogogna
Progetto Cariplo Vogogna
 
Sfoglia l'albo Ediltrophy 2011 per scoprire i vincitori e i dettagli della co...
Sfoglia l'albo Ediltrophy 2011 per scoprire i vincitori e i dettagli della co...Sfoglia l'albo Ediltrophy 2011 per scoprire i vincitori e i dettagli della co...
Sfoglia l'albo Ediltrophy 2011 per scoprire i vincitori e i dettagli della co...
 
laurea magistrale giurisprudenza
laurea magistrale giurisprudenzalaurea magistrale giurisprudenza
laurea magistrale giurisprudenza
 
Manuale di comunicazione politica in rete
Manuale di comunicazione politica in reteManuale di comunicazione politica in rete
Manuale di comunicazione politica in rete
 
Albo ediltrophy 2011
Albo ediltrophy 2011 Albo ediltrophy 2011
Albo ediltrophy 2011
 
abstract_tesi
abstract_tesiabstract_tesi
abstract_tesi
 
2014 SROI Banca Etica
2014 SROI Banca Etica   2014 SROI Banca Etica
2014 SROI Banca Etica
 
L'impatto sociale di Banca Etica - 15 anni di finanza al servizio del bene co...
L'impatto sociale di Banca Etica - 15 anni di finanza al servizio del bene co...L'impatto sociale di Banca Etica - 15 anni di finanza al servizio del bene co...
L'impatto sociale di Banca Etica - 15 anni di finanza al servizio del bene co...
 
programma insieme per monopoli
programma insieme per monopoliprogramma insieme per monopoli
programma insieme per monopoli
 
Microsoft word programma insieme per monopoli
Microsoft word   programma insieme per monopoliMicrosoft word   programma insieme per monopoli
Microsoft word programma insieme per monopoli
 
BTO Educational Loves L’Andana PM ‘15
BTO Educational Loves L’Andana PM ‘15BTO Educational Loves L’Andana PM ‘15
BTO Educational Loves L’Andana PM ‘15
 
PIANO TRIENNALE 2022-2024 vers.5_03-03_22.pdf
PIANO TRIENNALE  2022-2024 vers.5_03-03_22.pdfPIANO TRIENNALE  2022-2024 vers.5_03-03_22.pdf
PIANO TRIENNALE 2022-2024 vers.5_03-03_22.pdf
 
198 2016 priorita-e_strategie_nelle_politiche_di_sicurezza salute_sul_lav...
198   2016   priorita-e_strategie_nelle_politiche_di_sicurezza salute_sul_lav...198   2016   priorita-e_strategie_nelle_politiche_di_sicurezza salute_sul_lav...
198 2016 priorita-e_strategie_nelle_politiche_di_sicurezza salute_sul_lav...
 
BACHELOR_THESIS
BACHELOR_THESISBACHELOR_THESIS
BACHELOR_THESIS
 
Report Sport e Società_2008
Report Sport e Società_2008Report Sport e Società_2008
Report Sport e Società_2008
 
Catalogo Formazione
Catalogo FormazioneCatalogo Formazione
Catalogo Formazione
 
ISTAT 2015
ISTAT 2015ISTAT 2015
ISTAT 2015
 
Impresa sociale di comunita'
Impresa sociale di comunita'Impresa sociale di comunita'
Impresa sociale di comunita'
 

Programma definitivo al 14.04

  • 1.
  • 2. 15-16 MAGGIO 2011 POLO PER PIOLTELLO RONNIE BASILE SINDACO PROGRAMMA ELETTORALE 1
  • 3. INDICE 1 IL POLO PER PIOLTELLO NON È SOLO UN CARTELLO ELETTORALE ............................. 3 2 LE CINQUE PRIORITÀ ASSOLUTE DEL POLO PER PIOLTELLO ........................................ 4 2.1 A) POLITICHE SOCIALI: LA FAMIGLIA AL CENTRO ...................................................................... 5 2.1.1 Istituzione del quoziente familiare ............................................................................ 5 2.1.2 Asili Nido e Scuole Materne ..................................................................................... 5 2.1.3 Fondo anticrisi ......................................................................................................... 6 2.1.4 Bonus giovani coppie e bonus bebè ........................................................................ 6 2.1.5 RSA – Residenza Socio-sanitaria per Anziani.......................................................... 6 2.1.6 Realizzazione di un Centro per l’Integrazione .......................................................... 6 2.1.7 Istituzione di una conferenza permanente per l’integrazione .................................... 7 2.1.8 Interventi sul piano del diritto allo studio................................................................... 7 2.1.9 Farcom .................................................................................................................... 7 2.1.10 Revisione degli accordi tra le compagnie assicuratrici e il comune .......................... 7 2.1.11 Creazione di un team che segua i bandi di gara pubblici ......................................... 7 2.1.12 Formazione ed Educazione: Favoriamo il lavoro ...................................................... 8 2.1.13 Politiche di sostegno per i diversamente abili: RSD residenza sanitaria per disabili . 8 2.1 B) POLITICHE DEL LAVORO: L’OCCUPAZIONE AL CENTRO .......................................................... 9 2.1.14 Promozione di un orientamento efficace e attento al mondo della Istruzione e formazione professionale ................................................................................................... 10 2.1.15 Sviluppo delle sinergie sul piano della ricerca ........................................................ 11 2.1.16 Sviluppo della capacità competitiva delle aziende presenti sul nostro territorio ...... 11 Mettersi all’ascolto. ................................................................................................................ 11 2.2 LEGALITA’, SICUREZZA e SERVIZI CIVICI.................................................................... 12 2.2.1 Videosorveglianza ................................................................................................. 12 2.2.2 Controllo dei varchi d’accesso ............................................................................... 12 2.2.3 Potenziamento Polizia Locale e distaccamento a Limito ........................................ 12 2.2.4 Illuminazione pubblica ............................................................................................ 13 2.2.5 Poteri del sindaco .................................................................................................. 13 2.2.6 Sequestro dei beni ................................................................................................. 13 2.2.7 Vigile di quartiere ................................................................................................... 13 2.2.8 Assessorato alla sicurezza e nuovi servizi civici per la Città................................... 13 2.2.9 Diritto allo studio .................................................................................................... 13 2.2.10 Coordinamento permanente .................................................................................. 13 2.2.11 Centro per l’integrazione ........................................................................................ 14 2.2.12 Satellite e Piazza Garibaldi .................................................................................... 14 2.3 URBANISTICA E TERRITORIO ............................................................................................ 15 2.3.1 Conservazione del territorio e recupero delle aree dismesse (ex scuola P.zza Matteotti, R.S.D., ex Caserma Carabinieri, Centro civico di P.zza don Milani, Villa Trasi, campetti di Via Dante 75, Centro di via Milano, Area eventi, parchetti pubblici) ................................................ .............................................................................................................................. 15 2.3.2 Tutela ambientale e rilancio del comparto agricolo (Parco delle Cascine, area ex Sisas, Energie rinnovabili, Bosco della Besozza, SP Pobbiano-Cavenago, Global Service) .................... 18 2.4 COMMERCIO E TRASPORTO ............................................................................................. 22 2.4.1 Commercio e centri storici (incentivi,facilitazioni, miglioramento arredo urbano, dotazioni di sicurezza,parcheggi,ufficio eventi. Progetti per Centro storico di Pioltello e Centro storico di Limito) 23 2.4.2 Trasporti (convenzione con ATM, biglietto unico metropolitano, contratto Star, stazione ferroviaria, bike sharing, completamento piste ciclo-pedonali ..................................................... 24 2.5 CULTURA E SPORT .......................................................................................................... 26 2.5.1 AREA EVENTI: Tensostrutture polifunzionali ......................................................... 26 2.5.2 Recupero dell’area verde ....................................................................................... 26 2.5.3 CENTRO SPORTIVO VIA PIEMONTE .................................................................. 26 2.5.4 POTENZIAMENTO CENTRO SPORTIVO DI VIA MILANO ................................... 26 2.5.5 CULTURA.............................................................................................................. 27 2.5.6 Scuola civica di musica .......................................................................................... 27 2.5.7 Associazioni culturali e di volontariato e progetto Pioltello WI-FI ............................ 27 2
  • 4. 1. IL POLO PER PIOLTELLO NON È SOLO UN CARTELLO ELETTORALE Il Polo per Pioltello è la comunione di intenti, di idee, di valori e di un modo di vedere la politica locale, che appartiene a tutte quelle donne e quegli uomini della nostra città che hanno deciso di partecipare con entusiasmo a questa avventura. Pioltellesi desiderosi di mettersi in gioco per il bene comune, con l’obiettivo di migliorare Pioltello, tutelando l’ambiente che ci circonda, per costruire il futuro ricordando il passato, riavvicinando la politica ai Pioltellesi. La nostra coalizione vuole essere un punto d’incontro per tutti i moderati Pioltellesi, e grazie alla presenza di numerosi e qualificati giovani ha l’ambizione di realizzare un ricambio generazionale in grado di offrire alla città una nuova e capace classe dirigente. La scelta di costituire questa nuova coalizione è nata tra i banchi del consiglio comunale, durante gli ultimi 5 anni di mandato, ed è stata condivisa da tutti gli appartenenti della lista civica Giovani per Pioltello e dagli aderenti della Lista Basile, di Alleanza per Pioltello e dell’Unione di Centro. Durante questi anni, infatti, sono state molteplici le iniziative comuni portate all’attenzione del consiglio comunale e dei cittadini dai rappresentanti dei nostri gruppi, tra le più significative possiamo ricordare: il bonus di 1.500,00 Euro per le giovani coppie, il fondo anticrisi, la tutela dei centri storici, la proposta per la realizzazione della Pioltello Cup oltre a numerosi interventi per il ripristino della legalità nel parco delle cascine e nel quartiere Satellite. La nostra coalizione si propone di superare, soprattutto a livello locale, le rigidità determinate da una divisione prettamente ideologica che logora la vita politica e non risponde più ai bisogni concreti dei cittadini. Ad esempio è chiaro a tutti come ormai le politiche legate alla sicurezza e alla legalità non possono più essere esclusivo appannaggio della “destra”, così come le politiche ambientali e sociali non possono essere prerogativa della “sinistra”. La scelta di Polo per Pioltello nasce dalla volontà di offrire ai Pioltellesi una seria alternativa ad una destra fantasma, inadeguata e priva di progetti, non in grado di contrapporsi validamente ad una sinistra dimostratasi incapace di interpretare i reali bisogni dei Pioltellesi pensando di risolvere i problemi con una politica basata sul consumo a fini edilizi del territorio. Proprio per questo abbiamo scelto di creare il Polo per Pioltello, perché crediamo fortemente che la politica sia trasparenza, servizio alla città, moralità e necessità di rispondere ai bisogni dei cittadini. Il nostro intento è restituire ai cittadini il sogno, almeno a Pioltello, di una politica dignitosa e sobria che agisca per tutelare i cittadini e per rispondere ai problemi della collettività, che guardi al futuro e che riesca, attraverso gli amministratori locali a rimettere la persona al centro del dibattito pubblico. 3
  • 5. 2. LE CINQUE PRIORITÀ ASSOLUTE DEL POLO PER PIOLTELLO Il Polo per Pioltello si propone di organizzare la propria azione amministrativa in cinque priorità assolute. 2.1. POLITICHE SOCIALI: 2.1 A) LA FAMIGLIA AL CENTRO. Nell’anno del 150° anniversario dell’Unità d’Italia ripartiamo dalla Costituzione per tutelare e rilanciare le famiglie pioltellesi; 2.1 B) POLITICHE DEL LAVORO: L’OCCUPAZIONE AL CENTRO. Pioltello può diventare un nuovo modello di risposta concreta al problema dell’occupazione, raccordando sul territorio formazione, ricerca sviluppo in stretta collaborazione con le imprese presenti sul territorio e con le sinergie previste a livello nazionale ed europeo. 2.2. LEGALITA’ E SICUREZZA: Pioltello città del ”con-vivere civile”, affermazione della legalità e della sicurezza; 2.3. URBANISTICA E TERRITORIO: conservazione del territorio, recupero delle aree dismesse, qualità degli interventi, tutela ambientale e rilancio del comparto agricolo; 2.4. COMMERCIO E TRASPORTO: Pioltello città da unire e rivitalizzare con il rilancio del commercio cittadino ed il potenziamento del trasporto pubblico per l’obiettivo di avvicinare i quartieri e tutelare i centri storici; 2.5. CULTURA E SPORT: qualità e protagonismo giovanile per trasformare Pioltello nel cuore della Martesana. Per realizzare i nostri progetti sosteniamo la candidatura a sindaco dell’Avv.Ronnie Basile, perché pensiamo che la sua professionalità, l’esperienza decennale in consiglio comunale e la capacità amministrativa dimostrata, a fronte della sua giovane età, possa essere garante del programma, motore di cambiamento e punto di riferimento della nostra città! Un candidato Sindaco di 30 anni che ha dimostrato in consiglio comunale di amare Pioltello con la partecipazione attiva e costruttiva, con proposte concrete, con soluzioni serie per i problemi della città. Insomma, un cittadino pioltellese, “uno di noi”, che conosce i problemi ed ha la forza e la capacità di guidare un gruppo di persone che parte dai giovani e che rappresenta il futuro politico e amministrativo della nostra Città. 4
  • 6. 2.1. A) POLITICHE SOCIALI: LA FAMIGLIA AL CENTRO L’art. 31 della Costituzione afferma che ”La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l’adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose. Protegge la maternità, l’infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo.” È nostra intenzione, dunque, partire dalla famiglia per organizzare il fondamentale settore delle politiche sociali. La famiglia è l’anima della nostra società, il primo luogo di formazione della persona e anche nell’attuale periodo di crisi economica si è dimostrata il più importante ammortizzatore sociale. Per questo motivo riteniamo anche in funzione del principio di sussidiarietà di strutturare i servizi sociali della nostra città incrementando e introducendo istituti e progetti imperniati sulla famiglia: 2.1.1 Istituzione del quoziente familiare Il quoziente familiare è uno strumento innovativo perché riconosce alla famiglia il lavoro che quotidianamente svolge in campo educativo, di cura, di dialogo tra le generazioni, di coesione sociale. Misura lo stato di salute socio-economico delle famiglie per una salvaguardia ed un sostegno delle loro responsabilità per una città che vuole crescere a misura di famiglia. Partendo dall’ISEE (indicatore di situazione economica equivalente), parametro standard applicato su tutto il territorio nazionale per valutare la condizione economica delle famiglie, si aggiungono criteri correttivi che prendono in esame i componenti, il numero di figli (ogni figlio riduce la capacità contributiva), eventuali affidamenti, la condizione lavorativa dei genitori, i parenti a carico, le persone disabili. A queste variabili si assegna un punteggio che sommato fornirà la situazione della singola famiglia presa in esame. Quanto maggiore sarà il peso accumulato, maggiore sarà lo sconto sulla tariffa da applicare al nucleo familiare. 2.1.2 Asili Nido e Scuole Materne Attualmente le famiglie Pioltellesi vivono una situazione di difficoltà legata alla scarsità di posti nei nidi e nelle scuole materne ed è obiettivo primario della nostra coalizione risolvere questa problematica nei prossimi 5 anni con investimenti, correlati all’intervento di operatori privati, per la realizzazione di strutture pubbliche in grado di soddisfare la domanda in tutti i quartieri. In particolare prevediamo di utilizzare la ex scuola di Piazza Matteotti a Limito, riqualificando la struttura in modo da poter soddisfare la domanda di posti per scuola materna a Limito A questi interventi si affiancheranno finanziamenti per i privati che aderiranno a progetti di ”Nido Famiglia (tagesmutter)”, un'organizzazione sociale che risponde ai bisogni di accoglienza, condivisione, cura, fiducia e flessibilità in strutture abitative in cui il bambino è accudito da una collaboratrice educativa con una qualifica 5
  • 7. specifica per poter svolgere l'attività nell’ambito di un sistema di coordinamento, controllo e aggiornamento per assicurare l'adeguata conduzione del servizio. 2.1.3 Fondo anticrisi Fondo quinquennale finalizzato alle emergenze familiari di natura lavorativa, mirato a offrire un pronto aiuto per le famiglie nelle quali almeno un componente abbia perso nell’ultimo anno il proprio posto di lavoro. 2.1.4 Bonus giovani coppie e bonus bebè Ci proponiamo di consolidare e proseguire nel tempo il “bonus giovani coppie” proposto e approvato nel 2010 su iniziativa dei Giovani per Pioltello e per consentire di usufruire del bonus di 1.500,00 Euro occorrerà un’età compresa tra i 18 anni e 35 anni, una fascia di reddito ISEE che non superi i 35.000,00 Euro e la residenza sul territorio di Pioltello. Con questo contributo vogliamo dare un segnale significativo di sostegno alle giovani famiglie che sposandosi dimostrano di credere in quei valori che sono alla base della storia italiana e della nostra carta costituzionale. A questa proposta si accompagnerà l'introduzione del bonus bebè, una tantum per le coppie pioltellesi, a sostegno della politica della natalità e della famiglia. 2.1.5 RSA – Residenza Socio-sanitaria per Anziani La RSA è la residenza socio-sanitaria per anziani, struttura attualmente inesistente a Pioltello. È nostra intenzione garantire agli anziani pioltellesi non più autosufficienti la possibilità di restare sul territorio e vicino alla propria famiglia, in una struttura qualificata e adatta ad accogliere le esigenze di chi troppo spesso viene dimenticato. La struttura è necessaria al fine di permettere ai cittadini di Pioltello di vivere in una città che sappia prendersi cura degli stessi in tutte i momenti della vita, con particolare attenzione alle fasce più delicate e disagiate. 2.1.6 Realizzazione di un Centro per l’Integrazione La nostra coalizione ritiene di dover affrontare tutte le gravi problematiche di Pioltello e tra queste anche il difficile rapporto tra le varie comunità straniere e la comunità italiana. Il Polo per Pioltello ha intenzione, nell’ambito della legalità e del rispetto tassativo e puntuale delle norme, di favorire l’approdo a una città plurale realizzando iniziative che permettano di migliorare la coesione sociale e l’integrazione degli stranieri residenti a Pioltello. A Pioltello, ormai, c’è una generazione di “nuovi italiani” e di stranieri che hanno acquisito la cittadinanza italiana a cui sarebbe aberrante negare i diritti costituzionalmente garantiti. Nell’alveo di una comunità fondata sui diritti e sui doveri è necessario, per lo sviluppo stesso della città, porre in essere misure in grado di integrare, così migliorando anche la realtà cittadina in cui la separazione tra etnie ha finora prodotto solo il peggioramento delle 6
  • 8. condizioni di vita nei quartieri più critici di Pioltello. Per tali ragioni stabiliamo l’obiettivo di realizzare al ”Satellite” un Centro per l’Integrazione, una struttura pubblica coordinata dal Comune ma gestita dalle associazioni di volontariato che operano sul territorio (es. Caritas) e dai cittadini stranieri di nascita che abbiano ottenuto la cittadinanza italiana. Lo scopo è quello di permettere un approccio conoscitivo più adeguato alla situazione locale, coinvolgendo in prima persona i soggetti interessati, promuovendo occasioni di conoscenza e strumenti di informazione adeguati e migliorando l’offerta delle occasioni di apprendimento della lingua e della cultura italiana dei cittadini stranieri. 2.1.7 Istituzione di una conferenza permanente per l’integrazione Si propone la convocazione semestrale, anticipata dai lavori delle commissioni consiliari, del consiglio comunale sul tema dell’integrazione degli stranieri e della coesione sociale. Il consiglio comunale sarà aperto al dibattito tra i consiglieri comunali, i responsabili indicati dalle comunità straniere e i responsabili delle associazioni di volontariato a livello comunale e volto al confronto sulle problematiche, le necessità e le soluzioni. 2.1.8 Interventi sul piano del diritto allo studio Incremento dei progetti per l’integrazione dei bambini stranieri nelle scuole comunali favorendo in particolar modo gli interventi inerenti all’insegnamento della lingua italiana, l’educazione civica e la fornitura del materiale didattico. 2.1.9 Far.com Revisione e modifica sostanziale dello statuto e del contratto di servizio della Farcom, società che gestisce le farmacie comunali. Si propone di apportare modifiche agli atti costitutivi e di gestione per eventualmente modificarli e poter ottenere “utili” per poterli utilizzare per i servizi sociali dell’ ente. Attualmente la Farcom, a causa dell’inefficienza dell’amministrazione comunale, produce un reddito molto basso che nel breve termine tenderà allo zero. 2.1.10 Revisione degli accordi tra le compagnie assicuratrici e il comune Si propone di indire un bando con le più importanti compagnie assicuratrici per rivedere garanzie/condizioni/premi relative al pacchetto assicurativo del comune, onde consentire più tranquillità e tutela ai cittadini ed evitare inutili contenziosi che determinano l’insoddisfazione del cittadino ed ingenti spese per il Comune. 2.1.11 Creazione di un team che segua i bandi di gara pubblici Creazione all’interno del personale del Comune di un team che segua i bandi di gara pubblici. Lo scopo del progetto è garantire al Comune competenze e professionalità che 7
  • 9. permettano all’ente di partecipare al maggior numero di bandi provinciali, regionali, ministeriali e della comunità europea in modo da garantire investimenti e progetti per la crescita della Città, soprattutto nel contesto attuale di tagli e di difficoltà economiche ed in vista dell’EXPO 2015. 2.1.12 Formazione ed Educazione: Favoriamo il lavoro È intenzione della nostra coalizione promuovere, attraverso le scuole professionali e le realtà produttive locali, corsi di formazione professionale mirati alle esigenze occupazionali di Pioltello. In tal senso, inoltre, verrà organizzata una “Banca Dati delle Opportunità della Formazione Professionale” che permetterà di cercare un corso di formazione attivo sul territorio comunale e nelle zone limitrofe, confacente alle esigenze formative ed in stretto contatto con il Centro per l’Impiego. Attraverso una politica di collaborazione con le imprese, poi, si intende partecipare alla risposta pubblica alla grave crisi occupazionale che investe soprattutto i più giovani che vanno sostenuti anche nell’ambito scolastico. 2.1.13 Politiche di sostegno per i diversamente abili: affrontiamo il problema del “dopo di noi”. Realizzazione di una R.S.D. (residenza sanitaria per disabili) La nostra coalizione rifiuta l’emarginazione dei diversamente abili, così come l’indifferenza e la disattenzione verso i loro problemi, contrari a qualsiasi principio di ispirazione democratica. In tal senso proponiamo: - Proseguire il cammino intrapreso con la Fondazione Mimmo Castorina per la realizzazione nell’area comunale tra la SP Cassanese e via D’Annunzio di una residenza sanitaria per disabili, con previsione anche di un nuovo centro diurno per disabili. Il nostro scopo è garantire tutela e servizi ai più deboli ed a coloro che hanno maggior bisogno della vicinanza dell’ente pubblico. Fondamentale in tal senso è approntare una risposta al tema del “dopo di noi”: se per effetto di una patologia la capacità di agire e di assumere scelte autonome viene a ridursi, la persona necessita di supporti che garantiscano il rispetto dei suoi diritti e delle sue necessità, anche in un fase in cui non potranno essere più i famigliari ad assisterlo. La Residenza Sanitaria Assistenziale per Disabili (RSD) è una tipologia di servizio socio sanitario per persone con disabilità di età inferiore a 65 anni, non assistibili a domicilio, nelle condizioni di disabilità - fisica, psichica, sensoriale, dipendenti da qualsiasi causa - misurate dalle "schede individuali disabili" (SIDi); in essa confluiscono le seguenti unità di offerta: - Istituti Educativi Assistenziali per handicappati (IEAH); - Centri Residenziali per Handicappati (CRH). 8
  • 10. In questa struttura vengono garantite agli ospiti: 1. prestazioni ad elevato grado di integrazione sanitaria; 2. riabilitazione di mantenimento; 3. residenzialità anche permanente; 4. programmi individualizzati; 5. coinvolgimento delle famiglie. - contributo di accompagnamento che possa garantire il mantenimento di un assistente giornaliero (in modo da integrare il contributo governativo); - agevolazioni nell’accesso alla prima casa, esenzioni al pagamento dei vari servizi, oltre a tariffe agevolate sulle utenze telefoniche/internet, considerati mezzi sociali di contatto col mondo esterno; - tariffe agevolate per trasporti pubblici nonché appositi buoni comunali per utilizzo di taxi/trasporti x visite ospedaliere; - tariffe agevolate per ingressi a manifestazioni comunali (teatro,cinema,eventi culturali,...); - agevolazioni/incentivi per i diversamente abili che volessero intraprendere attività imprenditoriali sul nostro territorio; - prosecuzione nell’opera di eliminazione delle barriere architettoniche (edifici pubblici, locali pubblici, mezzi di trasporto); - introduzione di mirati supporti alle famiglie in modo da aiutare concretamente sia i diversamente abili, sia i loro parenti che provvedono all’assistenza quotidiana. 2.1 B) POLITICHE DEL LAVORO: L’OCCUPAZIONE AL CENTRO La Costituzione afferma All’articolo 1 che ” L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. All’articolo 3: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. All’articolo 4: La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. 9
  • 11. All’articolo 5: La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento. È nostra intenzione, dunque, partire dalla Costituzione per organizzare il fondamentale settore delle politiche del lavoro. Il lavoro è la prima necessità della nostra società, il luogo privilegiato per lo sviluppo delle potenzialità della persona e, soprattutto nell’attuale periodo di crisi economica, si è dimostrato il bisogno più importante. Per questo motivo riteniamo di strutturare i servizi al lavoro della nostra città raccordando sul nostro territorio formazione, ricerca e sviluppo in stretta collaborazione con le imprese presenti sul territorio e con le sinergie previste a livello nazionale ed europeo: 2.1.1 Promozione di un orientamento efficace e attento al mondo della Istruzione e formazione professionale I ragazzi che lasciano la formazione secondaria di primo grado, “le medie”, affrontano il loro futuro ipotizzando scenari che a volte lasciano perplessi gli insegnanti stessi che per tre anni li hanno seguiti nella crescita non solo scolastica. Gli sforzi della scuola per presentare il mondo del lavoro cozzano con le proposte sottese al modello proposto “dalla televisione”. Non esiste più la dignità e il piacere di saper saldare, stampare, cucire, riparare, creare oggetti come un tavolo, montare un ascensore, gestire un sistema di apparecchiature che permettono la confezione di un libro, di montare o manutenere un bisturi “laser”, per fare qualche esempio. Il lavoro oggi si coniuga solo con le professioni “nobili” del medico, dell’avvocato, dell’ingegnere, ovvero con le professioni “ambite” del calciatore, del “tronista”, della “velina”. Scegliere diventa difficile perché non si conosce, non si conoscono soprattutto le opportunità di crescita nella professione. La nostra coalizione ritiene di dover trattare queste problematiche fornendo un orientamento serio e concreto circa le reali opportunità che il giovane può concretamente riscontrare nelle sue scelte importanti di vita. Queste politiche devono coinvolgere il giovane in primis, ma anche la famiglia in quanto strumento fondamentale per una crescita armonica della personalità dei propri figli. L’obiettivo è sviluppare attività di conoscenza delle professioni, far conoscere meglio le opportunità del sistema dell’istruzione e della formazione professionale in modo da saper scegliere il proprio percorso di “carriera” formativa e professionale senza lasciarsi condizionare dagli stereotipi del “diploma” a tutti i costi ma scegliendo con cognizione di causa il percorso opportuno per una crescita culturale e sociale che si coniughi con la competenza professionale. 10
  • 12. Per far ciò occorre promuovere attività di raccordo con le aziende che operano sul territorio per momenti di conoscenza, promozione di borse di studio, stage aziendali e quanto possibile per una “vera“conoscenza del mondo del lavoro. Occorre raccordare l’offerta formativa non semplicemente con una “giornata al cinema”, ma attraverso percorsi di crescita nella conoscenza delle professioni. 2.1.2 Sviluppo delle sinergie sul piano della ricerca: sportello di servizio aziende E’ sempre più difficile per le aziende, soprattutto quelle artigianali, investire in ricerca, anche perché il concetto di ricerca si coniuga quasi sempre con le implicazioni scientifiche, raramente con quelle tecnologiche e mai con quelle tecniche. E’ nostra intenzione creare focus di raccordo tra le aziende presenti sul territorio per sviluppare momenti di sinergia soprattutto nel settore della ricerca tecnica legata alle specificità reali e concrete della nostra città. Il Centro di Raccordo tra le aziende del territorio con l’apertura di uno sportello di servizio alle aziende sarà la nostra prima azione in tal senso. Uno sportello non statico, che non diventi la semplice attesa in ufficio delle offerte delle aziende, ma dinamico: vogliamo essere al fianco degli operatori economici andando nelle loro aziende a raccogliere le proposte per azioni di sviluppo e ricerca. Questo è il compito che vogliamo affrontare. 2.1.3 Sviluppo della capacità competitiva delle aziende presenti sul nostro territorio Mettersi all’ascolto. Sembra scontato e banale, ma non è mai stato compiutamente realizzato nella storia vera dei rapporti tra amministrazione locale e aziende del territorio. La nostra coalizione intende con forza mettersi all’ascolto delle aziende del territorio e supportare con i proprio servizi ogni iniziativa volta allo sviluppo delle aziende per favorirne la crescita soprattutto in termini di occupazione. Come? Creando inizialmente convegni, incontri, MOMENTI DI ASCOLTO dove tutti gli imprenditori pioltellesi, dalle grosse aziende agli artigiani possano veramente confrontarsi e proporre quelle sinergie che non nascono dalle idee di “pochi ispirati” ma che realmente vengono dall’esperienza e dal bisogno quotidianamente vissuto. 11
  • 13. 2.2 LEGALITÀ E SICUREZZA PER SUPERARE IL PASSATO ED ENTRARE NEL FUTURO A TESTA ALTA. Pioltello città del “con-vivere civile”: affermazione della legalità e della sicurezza. Quello della sicurezza è uno dei temi più sentiti dalla comunità pioltellese e comprende numerose e diversificate problematiche che non investono solo quartieri notoriamente a rischio come il Satellite e piazza Garibaldi, ma l’intero territorio comunale. La nostra coalizione ritiene imprescindibile migliorare la percezione di sicurezza dei Pioltellesi e la vivibilità dei quartieri, ponendo in essere con fermezza una politica di repressione dei fenomeni macro e micro delinquenziali ed al contempo una politica di prevenzione ed educazione alla legalità. La nostra città deve avere i mezzi per affrontare la criminalità organizzata, per non farsi intimidire da chi cerca di inquinare la vita collettiva, ma anche per debellare la piccola delinquenza locale che sfida la serena convivenza civile. Per far ciò occorrono mezzi, dotazioni, personale e, soprattutto, la ferrea volontà dell'amministrazione comunale. In questo senso è volontà della nostra coalizione adottare la politica che definiamo del “doppio binario”, impegnandoci al contempo nel garantire ai cittadini una città sicura, vivibile e rispettosa delle regole di convivenza civile, ma anche inclusiva e plurale. E’ nostra intenzione, pertanto, quella di favorire e tutelare il difficile lavoro delle forze dell’ordine, permettendo loro di svolgere il fondamentale compito di tutela della convivenza civile, migliorando le sinergie ma, soprattutto, gli organici e le dotazioni. Il nostro programma prevede: 2.2.1 Videosorveglianza Installazione nelle zone critiche della città di impianti di videosorveglianza collegati con le centrali operative della polizia locale e dei carabinieri. 2.2.2 Controllare dei varchi d’accesso Controllo dei varchi di accesso della città mediante telecamere al fine di migliorare la sicurezza, limitare il traffico interno e controllare l’ inquinamento del territorio. 2.2.3 Potenziamento Polizia Locale e distaccamento a Limito Adeguamento del numero degli agenti di Polizia Locale e ampliamento del turno (introduzione del 3° turno per tutto l’anno). Riteniamo non sia ammissibile per un'amministrazione comunale che conosca le problematiche di Pioltello accettare la cessazione del servizio alle 19:15, com'è imposto attualmente ai nostri Agenti. Per 12
  • 14. finanziare i maggiori investimenti la nostra coalizione provvederà a dare esecuzione a quanto disposto dal nuovo articolo 208 del Codice della Strada in modo da utilizzare i proventi delle violazioni al predetto codice per le assunzioni, per l’acquisto di automezzi e attrezzature ma anche per il finanziamento di progetti di potenziamento dei servizi di sicurezza urbana e con il pagamento di prestazioni di lavoro straordinario per i servizi serali e notturni. Con gli entroiti delle violazioni al codice della strada, in linea con la normativa richiamata, è nostro obiettivo realizzare un distaccamento della Polizia Locale a Limito, in un zona che possa garantire sia questo quartiere che Seggiano, al fine di aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini e di avere un controllo più capillare del territorio. 2.2.4 Illuminazione pubblica Potenziamento dell’illuminazione pubblica, soprattutto nelle aree più delicate della città, nei parchi pubblici e in prossimità dei centri abitati. 2.2.5 Poteri del sindaco Pieno utilizzo delle funzioni delegate al sindaco dai recenti pacchetti sicurezza, per far sì che il cittadino possa trovare tutela dall'amministrazione pubblica a lui più vicina. 2.2.6 Sequestro dei beni Rigorosa applicazione della normativa vigente in tema di beni della criminalità organizzata, ma anche contro chi sfrutta e favorisce l'immigrazione clandestina. 2.2.7 Vigile di quartiere Introduzione del vigile di quartiere, volontari che operano nei singoli quartieri in modo organizzato e sotto il coordinamento e la direzione della polizia locale e dei Carabinieri. 2.2.8 Assessorato alla sicurezza e servizi civici alla persona Dopo anni di vane richieste, introduzione di una figura di coordinamento costante con le forze dell'ordine, per fare in modo che la legalità passi da azioni e interventi quotidiani. Apertura di un distaccamento dell’ufficio anagrafe a Limito, progetto necessario al quartiere e che con le nuove tecnologie potrà essere realizzato a costi assolutamente contenuti. 2.2.9 Diritto allo studio Incremento nell’ambito del piano del diritto allo studio dei progetti di educazione civica. 2.2.10 Coordinamento permanente Introduzione di un tavolo permanente tra l’amministrazione comunale, la tenenza dei carabinieri e il comando di polizia locale per organizzare le sinergie nella lotta alla 13
  • 15. criminalità. All’interno del coordinamento si dovranno organizzare incontri costanti con i soggetti cittadini che operano concretamente sul territorio: parroci, amministratori di condominio e i responsabili delle associazioni di volontariato ed assistenza. 2.2.11 Centro per l’integrazione Come previsto nel punto precedente. 2.2.12 Satellite e Piazza Garibaldi Il puntuale rispetto dei progetti sopra esposti (in particolare: potenziamento Polizia Locale, funzionamento del distaccamento in loco, vigile di quartiere, videosorveglianza, controllo degli esercizi commerciali ma anche dei condomini, degli immobili e dei posti di lavoro per colpire chi sfrutta la clandestinità) permetterà di ripristinare la necessaria convivenza civile nei quartieri più difficili della nostra città. Il rigoroso rispetto delle regole accompagnato da politiche inclusive, poi, garantirà il rilancio del senso di appartenenza ai quartieri e la vivibilità degli spazi pubblici, eliminando il rischio di creare ghetti ed emarginazioni all’interno della città. Progressivamente, inoltre, si procederà con la collaborazione di operatori privati a studi e progetti per il rilancio edilizio delle aree oggi degradate. 14
  • 16. 2.3. URBANISTICA E TERRITORIO Conservazione del territorio, recupero delle aree dismesse, tutela ambientale e rilancio del comparto agricolo: PIOLTELLO VERSO EXPO 2015. L’idea di fondo della nostra coalizione è quella di procedere ad una profonda riqualificazione del tessuto urbano preesistente, interrompendo il circolo vizioso intrapreso dalle precedenti amministrazioni, in cui lo sfruttamento del territorio era la risposta ad ogni problematica di bilancio, a scapito della tradizionale vocazione agricola del nostro territorio. Per fare questo la nostra proposta è utilizzare le aree dismesse già esistenti riqualificandole e rendendole utili a uno sviluppo armonioso della città. Non è possibile continuare con una politica di costante espansione urbanistica, con edificazione residenziale senza bisogno di nuove case e con realizzazioni simili ai mostri edilizi degli anni '60. Le politiche della casa devono essere legate strettamente alla domanda di case sul territorio e devono essere improntate a un netto miglioramento della qualità realizzativa. Anche le politiche di housing sociale legate agli affitti, da potenziare e consolidare in favore dei giovani e dei più bisognosi, devono essere basate su qualità edilizia (evitando ulteriori sfregi alla città) e domanda interna della città. Vorremmo in tal senso che Pioltello recuperasse quell’idea di vita di corte che storicamente ha sempre prodotto una dimensione del vivere indirizzata a favorire i rapporti umani improntati a una solidarietà reciproca, ripensando alla cultura del vivere del passato integrandola con le nuove tecnologie oggi a nostra disposizione anche al fine di migliorare l’efficienza energetica. Utilizzeremo il nostro territorio solo nel limite dei bisogni, organizzando le costruzioni riprendendo il tessuto delle corti rinnovate che in tutta la Lombardia rappresentano la normalità edilizia. In questo settore, pertanto, ci muoveremo nel solco del recupero delle aree dismesse in funzione delle esigenze di crescita della città, delegando alle nuove costruzioni una funzione solo residuale, legata a eventuali necessità cittadine. Crediamo che Pioltello nell’immediato futuro debba sapersi muovere nell’ambito dell’idea metropolitana di Milano e Provincia, acquistando maggior coesione con le aree limitrofe e soprattutto con il capoluogo, sfruttando appieno le grandi possibilità strategiche offerte da EXPO 2015, l’esposizione universale che si terrà nel 2015 a Milano. 2.3.1 Conservazione del territorio e recupero delle aree dismesse: Recupero aree dismesse, potenziamento strutture funzionanti e conservazione del territorio: Pioltello nella città metropolitana in vista dell’EXPO 2015. 15
  • 17. 2.3.1.1 EX SCUOLA MATTEOTTI: “ Nuova Scuola Materna di Limito” Il nostro progetto è di trasformare l'ex scuola di piazza Matteotti, dopo un’attenta riqualificazione, nella nuova scuola materna di Limito mediante sinergie pubbliche e private. L’ esigenza di avere una struttura di questo tipo sul nostro territorio nasce dalla domanda sempre più pressante delle famiglie che, oggi, difficilmente, trovano soddisfazione nelle graduatorie comunali. La struttura è stata posta in alienazione dalla Giunta Concas ma è nostra intenzione mantenere l’area nel patrimonio indisponibile del Comune ed operare con i privati per rendere la struttura funzionale per una scuola materna, con risparmio economico e di territorio ma garantendo alle famiglie una struttura di qualità assolutamente necessaria. 2.3.1.2 AREA TRA LA S.P. CASSANESE E VIA D’ANNUNZIO: RSD, Residenza sanitaria per disabili: E’ fondamentale aumentare l’offerta sociale del nostro Comune, implementando i servizi offerti e garantendo una risposta anche per coloro che si trovano in condizione di massima difficoltà ed alle famiglie che potranno contare sulla presenza forte e costante del proprio Comune. Il progetto è descritto nel dettaglio nella priorità A). 2.3.1.3 EX CASERMA DEI CARABINIERI: “Residenza sociale per anziani” e “spazio per le associazioni” Nella struttura che diventerà l’ex caserma dei carabinieri sita in via Milano ci proponiamo di realizzare in sinergia con operatori privati la Residenza Solidale per Anziani di cui abbiamo già descritto le funzioni e il fabbisogno cittadino nei paragrafi dedicati alle tematiche sociali (al punto RSA). La collocazione dell’ex caserma, centrale rispetto all’asse della città, darà la possibilità agli anziani di non sentirsi isolati e abbandonati come troppo spesso accade, ma di essere ancora “centrali” nella vita della nostra città. La stessa posizione faciliterebbe l’incontro dei Pioltellesi con i propri anziani. Sempre all’interno della struttura è doveroso lasciare uno spazio alle associazioni di volontariato di Pioltello che permettono, in un periodo difficile sia dal punto di vista economico che politico, di mantenere alto il livello di attenzione e di cura dei problemi e delle necessità dei pioltellesi 2.3.1.4 CENTRO CIVICO di PIAZZA DON MILANI: “Spazio ai volontari” • 1) “Spazio ai volontari”: per il centro civico di Piazza Don Milani proponiamo una rifunzionalizzazione degli spazi in favore delle associazioni di volontariato, culturali e sportive che ricercano spazi per le loro esigenze e per le loto attività a sostegno dei 16
  • 18. cittadini, consentendo, conseguentemente, al centro di essere vissuto con continuità. • 2) “Casa dello studente”: dalla certezza che Pioltello nei prossimi anni dovrà assumere un ruolo sempre più strategico nell’hinterland milanese, soprattutto nella visione della grande città metropolitana, nasce il progetto di realizzare in parte della struttura di Piazza Don Milani una casa dello Studente. Questo in virtù della vicinanza con la stazione e del passante ferroviario attraverso cui e’ possibile raggiungere il centro di Milano e i maggiori poli universitari in pochi minuti. Gli studenti usufruiranno di un contratto d'affitto agevolato. A nostro avviso l’arrivo di nuovi giovani rivitalizzerà il centro storico di Limito, sostenendo il commercio di vicinato e rinnovando il tessuto sociale di una frazione che da anni non riceve la necessaria attenzione. L'opera prevederà la riqualificazione dell’edificio a carico di operatori privati in accordo con le università milanesi che una volta terminata l’opera di sistemazione potranno affittare i locali a prezzi calmierati per coprire nel tempo i costi di ristrutturazione dell’edificio. 2.3.1.5 VILLA TRASI IN VIA MILANO: Recuperiamo la nostra storia e regaliamo un museo della storia pioltellese. Apertura di un tavolo con i privati per risolvere l’annosa situazione di Villa Trasi, patrimonio storico della nostra città, che, a causa dell’incuria, sta diventando un rudere, con grande danno per tutti i pioltellesi. E’ necessario restituire alla città l’immobile e riqualificare l’intera struttura per funzioni che diano lustro all’intero centro storico di Pioltello, come un museo della storia di Pioltello. 2.3.1.6 VIA DANTE 75 – CAMPI DA TENNIS Assegnazione mediante gara pubblica di questa struttura a un privato in modo da riqualificare la struttura, rendendola funzionale e fruibile per la cittadinanza. 2.3.1.7 CENTRO SPORTIVO DI VIA MILANO: “Potenziamento della struttura” È nostra intenzione premiare e incentivare il ruolo dei privati che hanno deciso di svolgere la propria attività a Pioltello e che conferiscono alla nostra città servizi e funzioni altrimenti assenti. In questo senso, vista la situazione e le necessità del centro sportivo di via Milano, è nostra intenzione favorire il potenziamento del centro al fine di incentivare la pratica sportiva e consolidare una struttura attiva e funzionante. 2.3.1.8 RIQUALIFICAZIONE AREA EVENTI: “Restituiamo dignità agli investimenti pubblici” L’area eventi (“area eventi più”) è costata ben oltre un milione di Euro ed è ora inutilizzata per 10 mesi all’anno. Quest’area, in origine di dubbia utilità per la nostra 17
  • 19. città una volta realizzata, deve essere ora utilizzata meglio e in maniera più continuativa. Noi proponiamo innanzitutto di dotare l’area eventi di servizi igienici sanitari e di una struttura fissa coperta per le cucine. Riteniamo imprescindibile la costruzione di una struttura coperta per rendere attiva l’area tutto l’anno. In tal senso intendiamo realizzare una Tensostruttura polifunzionale in grado di ospitare avvenimenti sportivi, culturali e feste per rilanciare l’immagine di Pioltello nella Martesana e sostenere l’attività sociale di tutte quelle realtà associative presenti sul nostro territorio. 2.3.1.9 RIQUALIFICAZIONE PARCHETTI PUBBLICI: “Tuteliamo i nostri spazi” I nostri parchi cittadini versano oggi in uno stato di profondo abbandono, di degrado permanente e spesso diventano, soprattutto nelle ore serali, luogo di consumazione di reati; basti pensare al parchetto intitolato ai “Fanti d’Italia”, sito in via Milano, a quello di via Mozart o a quelli di Seggiano e Limito. La sporcizia, i giochi per bambini ormai pericolanti e inutilizzabili, la scarsa illuminazione nelle ore serali, sono solo alcuni dei problemi che quotidianamente i nostri ragazzi e i nostri nonni si trovano a dover affrontare. La realizzazione del nuovo parco intitolato a “Peppino Impastato” non ha mutato la situazione globale del verde pubblico e delle attrezzature riservate ai bambini. La nostra coalizione si propone di rimettere in ordine la situazione dei parchi pubblici, attraverso una stretta collaborazione con sponsor privati per permettere ai nostri ragazzi di giocare in libertà e tranquillità, e ai nostri anziani di godersi la città in ambienti puliti, sani e che siano veri punti di aggregazione dove dar vita alla cultura del dialogo tra i cittadini. 2.3.2 TUTELA AMBIENTALE E RILANCIO DEL COMPARTO AGRICOLO 2.3.2.1 PARCO delle CASCINE: Qualità e rilancio del comparto agricolo! Riteniamo inaccettabile l’ambito di trasformazione, così come previsto nel PGT (Piano di Governo del Territorio), e doveroso l’impegno a tutela del parco, uno dei pochi polmoni verdi dell’hinterland milanese. La nostra coalizione non permetterà ulteriori insediamenti di Rom o comunità nomadi, garantendo un costante e capillare controllo del territorio a tutela dei cittadini e della destinazione d’uso dell’area. Parimenti non saranno permesse speculazioni edilizie, né interventi poco attenti alla destinazione dell’area o alla garanzia dei servizi ai cittadini. Il Parco delle Cascine è un patrimonio della città per le generazioni future ed il primo intendimento della nostra coalizione è, pertanto, preservarne la conservazione, favorendo il rilancio del comparto con la realizzazione di un vero parco agricolo in loco. 18
  • 20. Interventi edificatori potranno aver corso solo in modo assai marginale, nell’ambito dei rapporti con i privati proprietari delle aree, al fine di riqualificare e potenziare il Parco. L’eventualità di volumetrie residenziali sarà accompagnata in ogni caso dalla previsione di interventi dall’alto tasso qualitativo, dai più alti standard di efficienza energetica e poco impattanti con la globalità dell’area Parco, come progetti pilota sulla scorta delle “new town” inglesi in grado di coniugare i servizi al verde circostante. 2.3.2.2 AREA EX SISAS: Definire l’Accordo di Programma e rilancio produttivo: Parco Fotovoltaico Occorre premettere che i fondi a titolo di compensazioni ambientali per l’area ex sisas dovranno essere utilizzati per progetti di riqualificazione a Limito, il quartiere più vessato dall’insediamento industriale. Svuotate finalmente le tre discariche, bisognerà con urgenza provvedere alla bonifica vera e propria del sito industriale, dove non è mai stato rilevato con esattezza l’effettivo livello di inquinamento del terreno. Pertanto, occorrerà prima di tutto smantellare i capannoni, le cisterne e gli impianti industriali; in seconda fase sarà indispensabile verificare, in ordine all’attività della Sisas durata mezzo secolo sul nostro territorio, i quantitativi e le tipologie di sostanze chimiche che si sono infiltrate nel terreno nel corso degli anni. Per svolgere queste necessarie attività e poter risolvere tout court la questione ex Sisas con riqualificazione produttiva della zona, però, è imprescindibile definire la questione della proprietà dell’area che in ossequio all’accordo di programma è attualmente del privato, di quella “TR Estate srl” investita da serissimi problemi giudiziari e che dopo anni non ha ancora provveduto a pagare la fideiussione (metà dei costi totali) a garanzia della bonifica. Il nostro Comune deve spingere in modo energico per ricevere le compensazioni ambientali previste e per la risoluzione causa inadempimento dell’accordo di programma del 2007, con ritorno in mano pubblica dell’area, anche in virtù delle massicce erogazioni pubbliche stanziate per il completamento dell’intervento sulle discariche. Abbiamo raggiunto con fatica un primo risultato, ma la definizione del problema è ancora lontana ed è già ora di lottare per la bonifica conclusiva e il rilancio produttivo ed industriale del comparto che dovrà in futuro vedere l’insediamento di attività non impattanti, con particolare attenzione alle fonti di energia rinnovabili. La nostra coalizione, infatti, ritiene essenziale, ultimata la fase della bonifica, provvedere al rilancio produttivo dell’area puntando sulle energie pulite e rinnovabili e innescando sul territorio un sistema di interventi industriali che si caratterizzino localmente come effetto volano per il lavoro e, contestualmente, per la tutela 19
  • 21. ambientale. L’obiettivo è ottenere in loco un parco fotovoltaico che sarebbe in grado, vista la grandezza dell’area, di offrire alla città l’efficienza e l’autosufficienza energetica. 2.3.2.3 ENERGIE RINNOVABILI Potenziamento degli interventi di adeguamento sugli edifici pubblici volti al risparmio energetico e all’utilizzo dell’energia solare; sviluppo di attività di promozione e di incentivi atti alla diffusione di tali pratiche anche nell’edilizia privata al fine di tutelare l’ambiente e migliorare le dotazioni cittadine. La nostra coalizione si impegnerà per una Pioltello che contribuisca alla risoluzione del problema della minimizzazione delle emissioni di CO2 nella produzione energetica operando nel miglioramento delle tecnologie di sfruttamento delle fonti rinnovabili e, in generale, di tutte le tecnologie energetiche e con innovazioni connesse con la cattura e il confinamento della CO2. 2.3.2.4 BOSCO della BESOZZA Questo importantissimo parco cittadino (50 ettari) necessita di costante cura e tutela, versando attualmente in una difficile situazione ai limiti dell’incuria e del degrado. È necessario proseguire con gli interventi di forestazione, con il ripristino e la conservazione dei fontanili esistenti e con la valorizzazione di aree aperte e attrezzate per attività ricreative, orti sociali, percorsi ciclabili e pedonali. Per far ciò e per potenziare la fruibilità del parco per i cittadini pioltellesi è necessario innescare un rapporto di “sponsorship” con operatori privati anche al fine di evitare che la difficile situazione economica degli enti locali gravi su un patrimonio collettivo. 2.3.2.5 S.P. 121 “Pobbiano-Cavenago” Al di là dei proclami fatti da molti in campagna elettorale, è necessario garantire alla città, nell’ambito dei processi di rinnovamento della viabilità dei prossimi anni in vista dell’EXPO 2015, la vivibilità dei centri abitati e la riduzione del traffico cittadino. In questa logica è necessario monitorare l’attuale situazione per far sì che la Provincia di Milano ottemperi allo spostamento della Pobbiano-Cavenago nell’ambito delle opere per la Bre.Be.Mi, con conseguente declassamento dell’attuale strada. In considerazione del fatto che il progetto provinciale prevede la permanenza nel tracciato della Pobbiano-Cavenago del sovrappasso a fronte delle abitazioni di Via Venezia è necessario ottenere dalla Provincia la realizzazione in tempi rapidi di adeguate barriere fonoassorbenti e antirumore. 2.3.2.6 GLOBAL SERVICE L’attuale appalto conferito all’ATI (Associazione Temporanea di Imprese) comunemente definita “Global Service”, ad oggi, a fronte di costi assai elevati, non ha prodotto alcun risultato in termini di efficienza e di qualità degli interventi nella 20
  • 22. manutenzione stradale. È nostra intenzione provvedere alla verifica dell’appalto e delle convenzioni sia sotto il profilo della spesa che in ordine alla qualità degli interventi da parte degli operatori privati. Per il Polo per Pioltello, infatti, la manutenzione stradale assume primaria importanza sia dal punto di vista dell’immagine cittadina e della vivibilità della città, sia dal punto di vista della sicurezza dei cittadini e degli utenti della strada. 21
  • 23. 2.4. COMMERCIO E TRASPORTO Pioltello città da unire e rivitalizzare con il rilancio del commercio cittadino e il potenziamento del trasporto pubblico per l’obiettivo di avvicinare i quartieri e tutelare i centri storici. Pioltello vive un momento di grande difficoltà anche in relazione al tessuto cittadino legato al commercio di vicinato ed allo stato dei centri storici. L’amministrazione uscente ha deciso inopinatamente di procedere alla sommaria chiusura dei centri storici di Limito e Pioltello Vecchio pedonalizzando le aree, senza preliminarmente procedere ad una necessaria politica di incentivi ai commercianti, di sicurezza delle aree, di riqualificazione dell’arredo urbano e di sistemazione dei parcheggi comunali. L’assenza di progettualità ha portato all’aggravamento della crisi dei commercianti e all’indisponibilità di molti ad investire in centri storici morenti, con l’ovvia conseguenza di aver istituito aree pedonali senza attrattiva e senza possibilità di svolgere la funzione sociale a cui dovrebbero essere deputati. Il Polo per Pioltello, pur nella difficoltà di sanare gli errori commessi, ritiene imprescindibile valorizzare i centri storici per restituire lustro alla città. Procederemo con incentivi per coloro che avranno intenzione di investire in loco in esercizi commerciali, con particolare attenzione agli under 35, promuovendo una profonda riqualificazione dell’arredo urbano (lampioni, strade, marciapiedi, pulizia e manutenzione del verde, cestini, piazze ecc…) ed investendo sulla sicurezza delle aree (videosorveglianza e potenziamento illuminazione pubblica) e su un adeguato sistema di parcheggi pubblici. La nostra coalizione procederà alla riqualificazione delle piazze cittadine e dei giardini ivi compresi, favorendo il rilancio del comparto con costanti iniziative ed eventi di natura pubblica e privata. Verrà istituita nell’ambito degli assessorati comunali la delega agli eventi, affinché si possano ospitare con costanza nelle nostre piazze manifestazioni, rassegne, sagre ed iniziative di qualità in grado di favorire la crescita dei centri storici ed aumentare l’appeal per gli investitori. Parimenti, l’assetto viabilistico dei centri storici di Pioltello e Limito verrà mutato in modo da garantire allo stesso tempo le necessità del commercio cittadino e la tutela dei centri storici. La nostra coalizione ritiene, inoltre, indispensabile potenziare e intensificare il sistema interno di trasporto pubblico locale, anche al fine di unificare di fatto un territorio comunale diviso in quartieri troppo spesso vissuti come indipendenti. Il trasporto pubblico pioltellese è oggi troppo costoso e carente sia sotto il profilo della frequenza delle corse, sia dal punto di vista della copertura del territorio. Ecco i nostri progetti: 22
  • 24. Commercio e centri storici 2.4.1.1. Incentivi ai commercianti e sistema di sgravi per chi investe in nuovi esercizi: non esistono centri storici, né quartieri, vivi e dinamici in assenza di una rete funzionante di commercio di vicinato. Questa semplice considerazione determina la necessità di investire per il rilancio di un settore che nella nostra città sta attraversando una crisi durissima. Occorre incentivare l’impresa ed invogliare i cittadini pioltellesi e non ad investire nei centri storici. 2.4.1.2. Facilitazioni e incentivi per i giovani imprenditori (under 35 che investano in esercizi commerciali in città). 2.4.1.3. Miglioramento arredo urbano dei centri storici (lampioni, strade, marciapiedi, pulizia e manutenzione del verde, cestini). I quartieri per essere vivibili necessitano di un arredo urbano di qualità e di interventi tempestivi e adeguati. Troppo spesso la nostra città è stata trascurata da questo punto di vista, con ovvio danno per i cittadini e per il commercio. 2.4.1.4. Dotazioni di sicurezza (videosorveglianza e potenziamento illuminazione pubblica). 2.4.1.5. Adeguamento del sistema di parcheggi comunali: Tutta la città, compreso il quartiere Satellite, necessita di una adeguata rivisitazione qualitativa e quantitativa del sistema di parcheggi pubblici, in modo da tutelare i residenti ma, al tempo stesso, permettere alla clientela dei commercianti maggiore facilità di accesso. 2.4.1.6. Istituzione dell’ufficio EVENTI all’interno della struttura comunale, con delega Assessorile: l’obiettivo è permettere ai centri storici di Pioltello di vivere attraverso costanti iniziative di qualità sul territorio (sagre, manifestazioni, rassegne, feste) organizzate dalle associazioni territoriali ovvero da operatori esterni specializzati. 2.4.1.7. CENTRO STORICO DI PIOLTELLO - Riordino della viabilità tra via Tripoli e via Roma, con chiusura serale con sistema Pilomat (dissuasori oleodinamici a scomparsa); - Istituzione di un senso unico in via Milano dal civico 127 per tutto l’attraversamento di Piazza Giovanni XXIII, con riqualificazione della piazza (sistemazione giardini, creazione area cani e adeguamento arredo urbano). - Adeguamento sistema di parcheggi pubblici 2.4.1.8. CENTRO STORICO DI LIMITO - istituzione in via Dante, dall’incrocio con via Puglia, di un doppio senso unico con apertura al traffico durante gli orari di apertura dei negozi e con chiusura serale con sistema Pilomat (dissuasori oleodinamici a scomparsa); 23
  • 25. - Chiusura degli accessi in città ai non residenti dalle 7:30 alle 9:30 e dalle 17 alle 19; - Controllo dei varchi d’accesso con sistema di videosorveglianza; - Adeguamento sistema di parcheggi pubblici Trasporti 2.4.2.1. Convenzione con ATM (azienda trasporti milanesi): per sanare l’anomalia di essere uno dei pochi comuni della prima cintura della provincia a non avere rapporti con l’ATM, così offrendo ai cittadini un servizio migliore e più efficiente. In particolare ci proponiamo di ottenere dall’ATM il prolungamento sino a Limito del capolinea della linea n. 73 che permetterebbe ai nostri cittadini una valida alternativa per raggiungere l’aeroporto di Linate ed il centro di Milano. 2.4.2.2. Biglietto unico di Milano e Provincia: il Comune di Pioltello in sinergia con gli altri comuni deve ottenere da S.T.A.R., A.T.M. e dalle Ferrovie il biglietto unico (unica tariffa) per l’area metropolitana evitando così che i nostri pendolari continuino a pagare più del doppio dei cittadini milanesi. 2.4.2.3. Miglioramento contratto con S.T.A.R. Spa: Pioltello dovrà ottenere: - Adeguamento tariffe e agevolazioni per giovani e anziani; - Più corse e aumento del numero di fermate in modo da rendere più capillare il servizio. Copertura capillare del territorio comunale in particolare i cimiteri ed il nuovo Polo Sanitario; - Differenziazione utilizzo mezzi di trasporto: saranno da preferire gli autobus negli orari di maggior traffico ed affluenza, mentre nelle ore serali si ritiene sia il caso di richiedere l’utilizzo di minibus, meno inquinanti e più confacenti al bisogno del cittadino; - Perfezionamento del collegamento con il quartiere Malaspina e con San Felice e nei collegamenti tra questi quartieri e la stazione ferroviaria di Pioltello; - Ecoefficienza per i mezzi utilizzati dalle società di trasporti: alle scadenze contrattuali si ritiene indispensabile richiedere la sostituzione dei mezzi obsoleti e un aumento progressivo dei mezzi ecoefficienti (metano, ibridi, elettrici). 2.4.2.4. Completamento della Stazione Ferroviaria di Pioltello-Limito 2.4.2.5. Sistema di Bike sharing: (servizio di biciclette pubbliche) è uno degli strumenti di mobilità sostenibile per aumentare l'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici (autobus, tram e metropolitane), integrandoli tra loro (trasporto intermodale) e integrandoli dall'utilizzo delle biciclette condivise per i viaggi di prossimità dove il mezzo pubblico non 24
  • 26. arriva. È quindi una potenziale soluzione al problema del cosiddetto “ultimo chilometro”, cioè quel tratto di percorso che separa la fermata del mezzo pubblico alla destinazione finale dell'utente. 2.4.2.6. Completamento sistema di piste ciclopedonali: il completamento della rete urbana di piste ciclo-pedonali è indispensabile anche per favorire e incentivare il sistema di bike sharing. 25
  • 27. 2.5. CULTURA E SPORT Qualità e protagonismo giovanile per trasformare Pioltello nel cuore della Martesana. Questo settore nelle intenzioni della nostra coalizione rappresenterà il comparto di riferimento per rilanciare l’immagine della nostra città. La cultura e lo sport rappresentano i migliori aggregatori sociali e dovranno rappresentare il punto di orgoglio dei pioltellesi nel prossimo futuro. La nostra coalizione intende intraprendere un percorso di collaborazione con le numerose, qualificate e dinamiche realtà associative attive sul nostro territorio e attraverso le sinergie con gli operatori privati si riuscirà ad offrire alla città la qualità degli spazi ed una variegata e qualitativa offerta. Il nostro intervento in questo settore avrà come punto di riferimento l’area comunale sulla Pobbiano-Cavenago che va dall’Area Feste al centro sportivo di via Piemonte, una zona ad oggi poco sviluppata, eterogenea ma ricca di potenzialità. 2.5.1 AREA EVENTI: Tensostrutture polifunzionali Per permettere di organizzare spettacoli ed eventi durante tutto l’anno, superando l’impasse dovuta alla carenza di strutture in loco e sostenendo l’attività sociale di tutte quelle realtà associative presenti sul nostro territorio. Sistemazione area cucina e bagni pubblici, in modo da offrire uno spazio decoroso per le manifestazioni e gli spettacoli. 2.5.2 Recupero dell’area verde Tra l’area eventi ed il centro sportivo con la realizzazione di strutture di raccordo per rendere omogenea la fascia di intervento. 2.5.3 CENTRO SPORTIVO VIA PIEMONTE Realizzazione attraverso la cooperazione e convenzioni con operatori privati di un Palazzetto Polifunzionale per lo svolgimento di diverse pratiche sportive (basket, pallavolo, tennis tavolo, ecc..) e potenziamento dell’intero centro sportivo. 2.5.4 POTENZIAMENTO CENTRO SPORTIVO DI VIA MILANO Come previsto nel programma è nostra intenzione premiare e incentivare il ruolo dei privati che hanno deciso di svolgere la propria attività a Pioltello e che conferiscono alla nostra città servizi e funzioni altrimenti assenti. In questo senso, vista la situazione e le necessità del centro sportivo di via Milano (campi da calcetto), è nostra intenzione favorire il potenziamento del centro al fine di incentivare la pratica sportiva e consolidare una struttura attiva e funzionante. 26
  • 28. 2.5.5 CULTURA Arricchimento dell’offerta culturale della Città, anche attraverso l’istituzione dell’ufficio EVENTI che avrà il compito di formare un’offerta qualitativa per la città, in modo da rendere Pioltello più vitale e ricca di contenuti culturali. 2.5.6 Scuola civica di musica Maggiore sinergia con la scuola di musica che rappresenta uno dei fiori all’occhiello della nostra città. 2.5.7 Associazioni culturali e di volontariato e “PROGETTO PIOLTELLO WI-FI” L’associazionismo pioltellese è assai vitale ma non ha goduto negli anni della giusta considerazione da parte dell’amministrazione comunale. Come riportato nel programma il Polo per Pioltello propone di rifunzionalizzare sia l’attuale Caserma dei Carabinieri che il centro civico di Piazza Don Milani in favore delle associazioni di volontariato, culturali e sportive che ricercano spazi per le loro esigenze e per le loto attività a sostegno dei cittadini, consentendo, conseguentemente, ai centri di essere vissuti con continuità. Connessione WI-FI - “Progetto Pioltello WI-FI”: Riteniamo fondamentale intraprendere nella nostra Città un percorso volto alla diffusione, alla conoscenza ed all'uso delle nuove tecnologie, anche al fine di fornire nuove opportunità di lavoro, studio e accesso ai servizi. Attraverso questa iniziativa, che rientra nelle linee di sviluppo pensate per "Pioltello città della formazione e dell'innovazione", sarà possibile sfruttare al meglio i propri tempi, sia dal punto di vista professionale che sociale. Con il progetto Pioltello WiFi si moltiplicheranno, infatti, momenti e spazi della vita pubblica e privata ed alcuni luoghi della città si apriranno alla multifunzionalità. QUESTO E’ IL NOSTRO PROGRAMMA PER DARE UN FUTURO FORTE, SICURO E DINAMICO ALLA NOSTRA CITTA’. UN PROGRAMMA FATTO DI PROPOSTE CONCRETE E DI MISURE NECESSARIE, UN IMPEGNO ED UNA RESPONSABILITA’ CHE LA NOSTRA COALIZIONE PRENDE CON CIASCUN PIOLTELLESE. IL CANDIDATO SINDACO RONNIE BASILE I DELEGATI DELLE LISTE _______________ ___________________ 27