SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  2
Télécharger pour lire hors ligne
CAMERA DI COMMERCIO ITALIO ELLENICA DI ATENE
Proseguiamo anche in questo numero della Newsletter
le nostre chiacchierate con le Camere di Commercio
Italiane all’estero già attive nella progettazione Europea.
In questa occasione, ci spostiamo in Grecia, per
raccogliere l’esperienza della Camera di Commercio
Italo-Ellenica di Atene. Ecco la nostra conversazione con
il Segretario Generale Panos Vamvakaris.
Buongiorno Dott. Vamvakaris. Come di consueto, inizio chiedendole da dove è partita l’esperienza della Sua
camera con l’europrogettazione.
Abbiamo iniziato nel 2007 a pensare alla possibilità di attivare maggiori sinergie internazionali, in particolare
sul programma INTERREG. Presentammo all’epoca un progetto che riguardava gli investimenti in Asia che non
venne purtroppo finanziato. Nel 2008, con l’inizio della crisi economica che ha colpito profondamente la Grecia,
la Camera ha deciso di puntare con maggiore convinzione sui progetti europei, cambiando anche la propria
struttura e il proprio approccio a questo mondo. Il punto di svolta è stato l’avvio del primo progetto finanziato,
un Erasmus per Giovani Imprenditori vinto nel 2012. L’anno successivo abbiamo ottenuto il finanziamento di
un progetto ENPI mediterraneo, che coinvolgeva enti italiani, spagnoli, tunisini libanesi e palestinesi, sulla
tematica delle città storiche del mediterraneo e del sostegno all’artigianato, al design e all’arte. Si è trattato di
un progetto di grossa entità, concluso circa 6 mesi fa, in cui la camera ha avuto un ruolo importante nelle
strategie di comunicazione e nell’organizzazione di eventi. Inoltre, abbiamo partecipato ad alcuni progetti sul
programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Grecia, con tematiche principali i prodotti tipici e lo stile di
vita mediterraneo.
In questo momento, che progetti state portando avanti?
È da poco iniziata l’implementazione del progetto “ItsTime”, a valere sul programma Erasmus Plus Key Action 2.
Il progetto coinvolge 10 Camere di Commercio italiane all’estero, rappresentando dunque un ottimo esempio
di sinergia all’interno del mondo camerale. Il progetto ha lo scopo di favorire l’imprenditorialità attraverso la
creazione di una piattaforma virtuale che faciliti la formazione, aumenti le opportunità lavorative e favorisca la
mobilità di giovani imprenditori, soprattutto nell’ambito dell’innovazione sociale.
Oltre a questo progetto, abbiamo recentemente presentato una proposta a valere su un bando EASME
riguardante le rotte nel mediterraneo, di cui siamo in attesa di valutazione. Inoltre, stiamo lavorando con altre
CCIE ad un progetto sul bando Erasmus per Giovani Imprenditori.
Quali problematiche avete riscontrato nell’ambito dei progetti che state portando avanti? In particolare,
vorrei una sua opinione su Erasmus per Giovani imprenditori (EYE), al quale avete già partecipato in passato
e che sembra interessarvi particolarmente.
Per quanto riguarda EYE, direi che le problematiche principali sono 3: la necessità di anticipare una parte dei
costi (almeno il 10%), la necessità di pagare le collaborazioni esterne da subito e il fatto che il programma
richieda un impegno in termini di ore superiore a quelle rendicontabili. Nonostante queste problematiche,
ritengo che il programma possa essere un grosso valore aggiunto per la camera, anche considerando che uno
dei nostri soci si interessa in modo particolare della tematica “nuovi imprenditori” con un cluster dedicato.
Su altre progettualità queste problematiche sono meno importanti se non assenti. Sugli Erasmus Plus vengono
dati dei consistenti anticipi a copertura delle spese di progetto e le attività sono solitamente concluse con un
impegno del personale congruo. Certamente, bisogna però scegliere i progetti in base ai propri punti di forza
per non trovarsi poi in difficoltà nell’implementazione.
Quali sono per voi queste tematiche di interesse?
Innanzitutto, consideriamo quali sono i nostri punti di expertise concreta: la creazione di contatti B2B fra
imprese, le missioni commerciali, l’organizzazione di eventi. A questa expertise incrociamo una serie di settori
particolarmente importanti per noi e per il tessuto economico greco: L’HORECA, in turismo, la gastronomia
italiana e i marchi di qualità, l’innovazione tecnologica e il trasferimento tecnologico verso i paesi terzi,
l’acquacoltura e molti altri. Nel concreto, possiamo utilizzare la nostra expertise in numerosi ambiti, anche se
quelli che ho citato sono quelli sui quali già abbiamo lavorato e che ci interessano maggiormente al momento.
Come vi approcciate ai progetti europei? Vi siete strutturati in maniera particolare?
La nostra Camera collabora con vari studi che hanno expertise specifica di progetti europei. Questi consulenti
esterni (nostri soci) monitorano e ci segnalano i bandi potenzialmente interessanti e ci coinvolgono in progetti.
Discutiamo con loro delle nostre idee e delle nostre esigenze e loro si occupano della stesura vera e propria
delle proposte. Questa è la modalità di lavoro che abbiamo deciso di seguire nell’ambito dei progetti europei.
L’alternativa, quella di assumere del personale ad hoc per questa attività, non è perseguibile per noi.
In termini più generali, possiamo parlare di tre livelli di partecipazione ai bandi europei: come capofila, come
partner di progetto oppure come ente associato. In molti casi, noi ci associamo a progetti per i quali non siamo
direttamente eleggibili (Interreg Mar Nero, ad esempio) oppure nei quali non siamo riusciti ad entrare nel
partenariato. Questo ci permette di essere comunque “nel giro” del progetto, partecipare ai suoi risultati e, in
molti casi, riuscire ad ottenere dei subappalti per seguire alcune attività specifiche.
Vista la vostra collocazione in un Paese “di confine”, avete mai pensato di partecipare a bandi EuropeAid?
Bandi EuropeAid ci sono stati proposti in passato, ma le possibilità di successo riteniamo siano scarse, al
momento. Questo perché, anche secondo i nostri consulenti, sarebbe utile (se non indispensabile) dotarsi di
una certificazione ISO 9001 per poter avare maggiori possibilità di successo. Questo richiederebbe, fra l’altro,
l’ottenimento della firma digitale e la necessità di effettuare un audit esterno. Insomma, ottenere questa
certificazione per partecipare agli EuropeAid richiede un po’ di organizzazione a monte!
Concludiamo come di consueto la nostra intervista chiedendoLe di dare tre consigli alle altre Camere che si
vogliono cimentare nell’europrogettazione.
Innanzitutto, bisogna ricordarsi che comunque vada sarà un successo! Bisogna provare ad inserirsi in questo
mondo ed aprirsi a collaborazioni esterne. Anche se magari non si vincono i progetti, si riuscirà comunque a
trarre dei vantaggi dalla sola partecipazione alle proposte. In secondo luogo, direi che è fondamentale essere
informati, restare al passo con i bandi che vengono pubblicati e con le opportunità che si presentano. Che lo si
faccia internamente oppure affidandosi ad enti terzi, non importa, l’importante è essere sempre aggiornati. In
terzo luogo, suggerisco di parlare con la propria rete, i propri soci e i propri contatti, presentandosi come
potenziale partner. Il know-how di progettazione europea non si ottiene sui libri, ma con l’esperienza, quindi è
indispensabile iniziare da qualche parte!
Web site Camera di Commercio Italo-Ellenica di Atene
www.italia.gr

Contenu connexe

Similaire à Intervista Panagiotis Vamvakaris

Intervista Debora Giannini- Istituto tagliacarne
Intervista Debora Giannini- Istituto tagliacarneIntervista Debora Giannini- Istituto tagliacarne
Intervista Debora Giannini- Istituto tagliacarneMichele Torre
 
La CCIE di Nizza e la sua esperienza con l'europrogettazione
La CCIE di Nizza e la sua esperienza con l'europrogettazioneLa CCIE di Nizza e la sua esperienza con l'europrogettazione
La CCIE di Nizza e la sua esperienza con l'europrogettazioneMichele Torre
 
Intervista a Stefano Sansavini sul tema Internazionalizzazione
Intervista a Stefano Sansavini sul tema InternazionalizzazioneIntervista a Stefano Sansavini sul tema Internazionalizzazione
Intervista a Stefano Sansavini sul tema InternazionalizzazioneChange_Project
 
Start up italiane (ed. 2015)
Start up italiane (ed. 2015)Start up italiane (ed. 2015)
Start up italiane (ed. 2015)Frieda Brioschi
 
Elementi Chiave Per Internazionalizzarsi Con Successo
Elementi Chiave Per Internazionalizzarsi Con SuccessoElementi Chiave Per Internazionalizzarsi Con Successo
Elementi Chiave Per Internazionalizzarsi Con Successoczanaboni
 
WithFounders - Presentazione e Company Profile
WithFounders - Presentazione e Company ProfileWithFounders - Presentazione e Company Profile
WithFounders - Presentazione e Company ProfileGiulio Valiante
 
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando Azzariti
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando AzzaritiDECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando Azzariti
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando AzzaritiRoberto Terzi
 
Intervista ad Alessandro Binetti, Product Development Team Lead presso Rightm...
Intervista ad Alessandro Binetti, Product Development Team Lead presso Rightm...Intervista ad Alessandro Binetti, Product Development Team Lead presso Rightm...
Intervista ad Alessandro Binetti, Product Development Team Lead presso Rightm...Free Your Talent
 
Internazionalizzazione - Progetto Svizzera
Internazionalizzazione  - Progetto SvizzeraInternazionalizzazione  - Progetto Svizzera
Internazionalizzazione - Progetto SvizzeraRighetconsult
 
L’economia delle startup
L’economia delle startupL’economia delle startup
L’economia delle startupLuca Spoldi
 
COME TROVARE LE IDEE E LE STARTUP
COME TROVARE LE IDEE E LE STARTUPCOME TROVARE LE IDEE E LE STARTUP
COME TROVARE LE IDEE E LE STARTUPPartners4Innovation
 
Strategia digitale per StartUp
Strategia digitale per StartUpStrategia digitale per StartUp
Strategia digitale per StartUpMichele Caruso
 

Similaire à Intervista Panagiotis Vamvakaris (20)

Intervista Debora Giannini- Istituto tagliacarne
Intervista Debora Giannini- Istituto tagliacarneIntervista Debora Giannini- Istituto tagliacarne
Intervista Debora Giannini- Istituto tagliacarne
 
Il progetto E-Auction della camera di Commercio di Salonicco
Il progetto E-Auction della camera di Commercio di SaloniccoIl progetto E-Auction della camera di Commercio di Salonicco
Il progetto E-Auction della camera di Commercio di Salonicco
 
Intervista a Chiara dell'Oro
 Intervista a Chiara dell'Oro Intervista a Chiara dell'Oro
Intervista a Chiara dell'Oro
 
Intervista a Marco Iacuitto sul ruolo della Camera di Commercio Belgo-italian...
Intervista a Marco Iacuitto sul ruolo della Camera di Commercio Belgo-italian...Intervista a Marco Iacuitto sul ruolo della Camera di Commercio Belgo-italian...
Intervista a Marco Iacuitto sul ruolo della Camera di Commercio Belgo-italian...
 
La Camera di Commercio Belgo-Italiana: come si è approcciata all’Erasmus per ...
La Camera di Commercio Belgo-Italiana: come si è approcciata all’Erasmus per ...La Camera di Commercio Belgo-Italiana: come si è approcciata all’Erasmus per ...
La Camera di Commercio Belgo-Italiana: come si è approcciata all’Erasmus per ...
 
La CCIE di Nizza e la sua esperienza con l'europrogettazione
La CCIE di Nizza e la sua esperienza con l'europrogettazioneLa CCIE di Nizza e la sua esperienza con l'europrogettazione
La CCIE di Nizza e la sua esperienza con l'europrogettazione
 
StartupGym
StartupGymStartupGym
StartupGym
 
Intervista a Stefano Sansavini sul tema Internazionalizzazione
Intervista a Stefano Sansavini sul tema InternazionalizzazioneIntervista a Stefano Sansavini sul tema Internazionalizzazione
Intervista a Stefano Sansavini sul tema Internazionalizzazione
 
Start up italiane (ed. 2015)
Start up italiane (ed. 2015)Start up italiane (ed. 2015)
Start up italiane (ed. 2015)
 
Elementi Chiave Per Internazionalizzarsi Con Successo
Elementi Chiave Per Internazionalizzarsi Con SuccessoElementi Chiave Per Internazionalizzarsi Con Successo
Elementi Chiave Per Internazionalizzarsi Con Successo
 
WithFounders - Presentazione e Company Profile
WithFounders - Presentazione e Company ProfileWithFounders - Presentazione e Company Profile
WithFounders - Presentazione e Company Profile
 
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando Azzariti
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando AzzaritiDECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando Azzariti
DECIMO SALONE D'IMPRESA Ferdinando Azzariti
 
Intervista ad Alessandro Binetti, Product Development Team Lead presso Rightm...
Intervista ad Alessandro Binetti, Product Development Team Lead presso Rightm...Intervista ad Alessandro Binetti, Product Development Team Lead presso Rightm...
Intervista ad Alessandro Binetti, Product Development Team Lead presso Rightm...
 
Internazionalizzazione - Progetto Svizzera
Internazionalizzazione  - Progetto SvizzeraInternazionalizzazione  - Progetto Svizzera
Internazionalizzazione - Progetto Svizzera
 
L’economia delle startup
L’economia delle startupL’economia delle startup
L’economia delle startup
 
Progetti Apid
Progetti Apid Progetti Apid
Progetti Apid
 
COME TROVARE LE IDEE E LE STARTUP
COME TROVARE LE IDEE E LE STARTUPCOME TROVARE LE IDEE E LE STARTUP
COME TROVARE LE IDEE E LE STARTUP
 
Gew And Barcamp
Gew And BarcampGew And Barcamp
Gew And Barcamp
 
Personal business plan
Personal business planPersonal business plan
Personal business plan
 
Strategia digitale per StartUp
Strategia digitale per StartUpStrategia digitale per StartUp
Strategia digitale per StartUp
 

Plus de Michele Torre

Progetto ESSENCE e ES4Y
Progetto ESSENCE e ES4YProgetto ESSENCE e ES4Y
Progetto ESSENCE e ES4YMichele Torre
 
Erasmsu per Giovani imprenditori Global
Erasmsu per Giovani imprenditori GlobalErasmsu per Giovani imprenditori Global
Erasmsu per Giovani imprenditori GlobalMichele Torre
 
Il progetto ESSENCE della camera di Commercioa Italiana a Copenaghen
Il progetto ESSENCE della camera di Commercioa Italiana a CopenaghenIl progetto ESSENCE della camera di Commercioa Italiana a Copenaghen
Il progetto ESSENCE della camera di Commercioa Italiana a CopenaghenMichele Torre
 
Employabilty Skills for Youth- ES4Y
Employabilty Skills for Youth- ES4YEmployabilty Skills for Youth- ES4Y
Employabilty Skills for Youth- ES4YMichele Torre
 
Erasmus+: scopri le opportunità offerte dal progrmamma
Erasmus+: scopri le opportunità offerte dal progrmammaErasmus+: scopri le opportunità offerte dal progrmamma
Erasmus+: scopri le opportunità offerte dal progrmammaMichele Torre
 
Prospex - Regione Lazio. Le proposte 2018 delle Camere di Commercio italiane ...
Prospex - Regione Lazio. Le proposte 2018 delle Camere di Commercio italiane ...Prospex - Regione Lazio. Le proposte 2018 delle Camere di Commercio italiane ...
Prospex - Regione Lazio. Le proposte 2018 delle Camere di Commercio italiane ...Michele Torre
 
IL PROGETTO GREEN BUSINESS MANAGEMENT TRAININGS” DELLA CCIE DI LIONE
IL PROGETTO GREEN BUSINESS MANAGEMENT TRAININGS” DELLA CCIE DI LIONEIL PROGETTO GREEN BUSINESS MANAGEMENT TRAININGS” DELLA CCIE DI LIONE
IL PROGETTO GREEN BUSINESS MANAGEMENT TRAININGS” DELLA CCIE DI LIONEMichele Torre
 
Nota facebook buenos aires
Nota facebook buenos airesNota facebook buenos aires
Nota facebook buenos airesMichele Torre
 
Enforces - Camera di Commercio Italo Maltese
Enforces - Camera di Commercio Italo MalteseEnforces - Camera di Commercio Italo Maltese
Enforces - Camera di Commercio Italo MalteseMichele Torre
 
Dal cacao alla cioccolata - Camera di Commercio Italo Venezuelana
Dal cacao alla cioccolata - Camera di Commercio Italo VenezuelanaDal cacao alla cioccolata - Camera di Commercio Italo Venezuelana
Dal cacao alla cioccolata - Camera di Commercio Italo VenezuelanaMichele Torre
 

Plus de Michele Torre (20)

TERRA VINO
TERRA VINOTERRA VINO
TERRA VINO
 
Progetto FINNOVER
Progetto FINNOVERProgetto FINNOVER
Progetto FINNOVER
 
Progetto FINNOVER
Progetto FINNOVERProgetto FINNOVER
Progetto FINNOVER
 
Progetto ESSENCE e ES4Y
Progetto ESSENCE e ES4YProgetto ESSENCE e ES4Y
Progetto ESSENCE e ES4Y
 
Erasmus plus
Erasmus plusErasmus plus
Erasmus plus
 
Erasmsu per Giovani imprenditori Global
Erasmsu per Giovani imprenditori GlobalErasmsu per Giovani imprenditori Global
Erasmsu per Giovani imprenditori Global
 
Progetto essence
Progetto essenceProgetto essence
Progetto essence
 
IN.K.A.M.S
IN.K.A.M.SIN.K.A.M.S
IN.K.A.M.S
 
Its time
Its timeIts time
Its time
 
Medneta
MednetaMedneta
Medneta
 
Essence
EssenceEssence
Essence
 
Il progetto ESSENCE della camera di Commercioa Italiana a Copenaghen
Il progetto ESSENCE della camera di Commercioa Italiana a CopenaghenIl progetto ESSENCE della camera di Commercioa Italiana a Copenaghen
Il progetto ESSENCE della camera di Commercioa Italiana a Copenaghen
 
Employabilty Skills for Youth- ES4Y
Employabilty Skills for Youth- ES4YEmployabilty Skills for Youth- ES4Y
Employabilty Skills for Youth- ES4Y
 
Erasmus+: scopri le opportunità offerte dal progrmamma
Erasmus+: scopri le opportunità offerte dal progrmammaErasmus+: scopri le opportunità offerte dal progrmamma
Erasmus+: scopri le opportunità offerte dal progrmamma
 
Prospex - Regione Lazio. Le proposte 2018 delle Camere di Commercio italiane ...
Prospex - Regione Lazio. Le proposte 2018 delle Camere di Commercio italiane ...Prospex - Regione Lazio. Le proposte 2018 delle Camere di Commercio italiane ...
Prospex - Regione Lazio. Le proposte 2018 delle Camere di Commercio italiane ...
 
IL PROGETTO GREEN BUSINESS MANAGEMENT TRAININGS” DELLA CCIE DI LIONE
IL PROGETTO GREEN BUSINESS MANAGEMENT TRAININGS” DELLA CCIE DI LIONEIL PROGETTO GREEN BUSINESS MANAGEMENT TRAININGS” DELLA CCIE DI LIONE
IL PROGETTO GREEN BUSINESS MANAGEMENT TRAININGS” DELLA CCIE DI LIONE
 
Nota facebook buenos aires
Nota facebook buenos airesNota facebook buenos aires
Nota facebook buenos aires
 
Erasmus plus
Erasmus plusErasmus plus
Erasmus plus
 
Enforces - Camera di Commercio Italo Maltese
Enforces - Camera di Commercio Italo MalteseEnforces - Camera di Commercio Italo Maltese
Enforces - Camera di Commercio Italo Maltese
 
Dal cacao alla cioccolata - Camera di Commercio Italo Venezuelana
Dal cacao alla cioccolata - Camera di Commercio Italo VenezuelanaDal cacao alla cioccolata - Camera di Commercio Italo Venezuelana
Dal cacao alla cioccolata - Camera di Commercio Italo Venezuelana
 

Intervista Panagiotis Vamvakaris

  • 1. CAMERA DI COMMERCIO ITALIO ELLENICA DI ATENE Proseguiamo anche in questo numero della Newsletter le nostre chiacchierate con le Camere di Commercio Italiane all’estero già attive nella progettazione Europea. In questa occasione, ci spostiamo in Grecia, per raccogliere l’esperienza della Camera di Commercio Italo-Ellenica di Atene. Ecco la nostra conversazione con il Segretario Generale Panos Vamvakaris. Buongiorno Dott. Vamvakaris. Come di consueto, inizio chiedendole da dove è partita l’esperienza della Sua camera con l’europrogettazione. Abbiamo iniziato nel 2007 a pensare alla possibilità di attivare maggiori sinergie internazionali, in particolare sul programma INTERREG. Presentammo all’epoca un progetto che riguardava gli investimenti in Asia che non venne purtroppo finanziato. Nel 2008, con l’inizio della crisi economica che ha colpito profondamente la Grecia, la Camera ha deciso di puntare con maggiore convinzione sui progetti europei, cambiando anche la propria struttura e il proprio approccio a questo mondo. Il punto di svolta è stato l’avvio del primo progetto finanziato, un Erasmus per Giovani Imprenditori vinto nel 2012. L’anno successivo abbiamo ottenuto il finanziamento di un progetto ENPI mediterraneo, che coinvolgeva enti italiani, spagnoli, tunisini libanesi e palestinesi, sulla tematica delle città storiche del mediterraneo e del sostegno all’artigianato, al design e all’arte. Si è trattato di un progetto di grossa entità, concluso circa 6 mesi fa, in cui la camera ha avuto un ruolo importante nelle strategie di comunicazione e nell’organizzazione di eventi. Inoltre, abbiamo partecipato ad alcuni progetti sul programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Grecia, con tematiche principali i prodotti tipici e lo stile di vita mediterraneo. In questo momento, che progetti state portando avanti? È da poco iniziata l’implementazione del progetto “ItsTime”, a valere sul programma Erasmus Plus Key Action 2. Il progetto coinvolge 10 Camere di Commercio italiane all’estero, rappresentando dunque un ottimo esempio di sinergia all’interno del mondo camerale. Il progetto ha lo scopo di favorire l’imprenditorialità attraverso la creazione di una piattaforma virtuale che faciliti la formazione, aumenti le opportunità lavorative e favorisca la mobilità di giovani imprenditori, soprattutto nell’ambito dell’innovazione sociale. Oltre a questo progetto, abbiamo recentemente presentato una proposta a valere su un bando EASME riguardante le rotte nel mediterraneo, di cui siamo in attesa di valutazione. Inoltre, stiamo lavorando con altre CCIE ad un progetto sul bando Erasmus per Giovani Imprenditori. Quali problematiche avete riscontrato nell’ambito dei progetti che state portando avanti? In particolare, vorrei una sua opinione su Erasmus per Giovani imprenditori (EYE), al quale avete già partecipato in passato e che sembra interessarvi particolarmente. Per quanto riguarda EYE, direi che le problematiche principali sono 3: la necessità di anticipare una parte dei costi (almeno il 10%), la necessità di pagare le collaborazioni esterne da subito e il fatto che il programma richieda un impegno in termini di ore superiore a quelle rendicontabili. Nonostante queste problematiche, ritengo che il programma possa essere un grosso valore aggiunto per la camera, anche considerando che uno dei nostri soci si interessa in modo particolare della tematica “nuovi imprenditori” con un cluster dedicato. Su altre progettualità queste problematiche sono meno importanti se non assenti. Sugli Erasmus Plus vengono dati dei consistenti anticipi a copertura delle spese di progetto e le attività sono solitamente concluse con un impegno del personale congruo. Certamente, bisogna però scegliere i progetti in base ai propri punti di forza per non trovarsi poi in difficoltà nell’implementazione.
  • 2. Quali sono per voi queste tematiche di interesse? Innanzitutto, consideriamo quali sono i nostri punti di expertise concreta: la creazione di contatti B2B fra imprese, le missioni commerciali, l’organizzazione di eventi. A questa expertise incrociamo una serie di settori particolarmente importanti per noi e per il tessuto economico greco: L’HORECA, in turismo, la gastronomia italiana e i marchi di qualità, l’innovazione tecnologica e il trasferimento tecnologico verso i paesi terzi, l’acquacoltura e molti altri. Nel concreto, possiamo utilizzare la nostra expertise in numerosi ambiti, anche se quelli che ho citato sono quelli sui quali già abbiamo lavorato e che ci interessano maggiormente al momento. Come vi approcciate ai progetti europei? Vi siete strutturati in maniera particolare? La nostra Camera collabora con vari studi che hanno expertise specifica di progetti europei. Questi consulenti esterni (nostri soci) monitorano e ci segnalano i bandi potenzialmente interessanti e ci coinvolgono in progetti. Discutiamo con loro delle nostre idee e delle nostre esigenze e loro si occupano della stesura vera e propria delle proposte. Questa è la modalità di lavoro che abbiamo deciso di seguire nell’ambito dei progetti europei. L’alternativa, quella di assumere del personale ad hoc per questa attività, non è perseguibile per noi. In termini più generali, possiamo parlare di tre livelli di partecipazione ai bandi europei: come capofila, come partner di progetto oppure come ente associato. In molti casi, noi ci associamo a progetti per i quali non siamo direttamente eleggibili (Interreg Mar Nero, ad esempio) oppure nei quali non siamo riusciti ad entrare nel partenariato. Questo ci permette di essere comunque “nel giro” del progetto, partecipare ai suoi risultati e, in molti casi, riuscire ad ottenere dei subappalti per seguire alcune attività specifiche. Vista la vostra collocazione in un Paese “di confine”, avete mai pensato di partecipare a bandi EuropeAid? Bandi EuropeAid ci sono stati proposti in passato, ma le possibilità di successo riteniamo siano scarse, al momento. Questo perché, anche secondo i nostri consulenti, sarebbe utile (se non indispensabile) dotarsi di una certificazione ISO 9001 per poter avare maggiori possibilità di successo. Questo richiederebbe, fra l’altro, l’ottenimento della firma digitale e la necessità di effettuare un audit esterno. Insomma, ottenere questa certificazione per partecipare agli EuropeAid richiede un po’ di organizzazione a monte! Concludiamo come di consueto la nostra intervista chiedendoLe di dare tre consigli alle altre Camere che si vogliono cimentare nell’europrogettazione. Innanzitutto, bisogna ricordarsi che comunque vada sarà un successo! Bisogna provare ad inserirsi in questo mondo ed aprirsi a collaborazioni esterne. Anche se magari non si vincono i progetti, si riuscirà comunque a trarre dei vantaggi dalla sola partecipazione alle proposte. In secondo luogo, direi che è fondamentale essere informati, restare al passo con i bandi che vengono pubblicati e con le opportunità che si presentano. Che lo si faccia internamente oppure affidandosi ad enti terzi, non importa, l’importante è essere sempre aggiornati. In terzo luogo, suggerisco di parlare con la propria rete, i propri soci e i propri contatti, presentandosi come potenziale partner. Il know-how di progettazione europea non si ottiene sui libri, ma con l’esperienza, quindi è indispensabile iniziare da qualche parte! Web site Camera di Commercio Italo-Ellenica di Atene www.italia.gr